Alcune guide generali per l'allevamento in cattività degli anfibi semi-acquatici, acquatici e terrestri, con consigli e indicazioni da integrare con le informazioni specifiche sulla specie precisa che si vuole allevare
Hypselotriton orientalis (ex Cynops orientalis) fuori dall'acqua - Foto © Massimo Macciò
In questa pagina troverete delle guide di base per l'allevamento in cattività degli anfibi semi-acquatici, acquatici e terrestri. Sono consigli e indicazioni generali che devono essere comunque utilizzati insieme alle informazioni specifiche sulla specie precisa che si vuole allevare, poiché ciascuna specie può richiedere cure speciali e uniche per vivere bene in cattività.
- La classificazione delle specie di anfibi come terrestri, acquatiche o semi-acquatiche è utile ma non definitiva, ci sono molte eccezioni alla regola. Ad esempio, alcuni tritoni considerati semi-acquatici in realtà sarebbero da considerare prevalentemente acquatici, perché escono dall'acqua solo occasionalmente o in circostanze speciali (freddo estremo, cattiva chimica dell'acqua, ecc.). Lo stesso si può dire per alcune specie di anfibi terrestri, come le raganelle, che anche se terrestri, richiedono comunque uno specchio d'acqua per bagnarsi, riprodursi o altro.
- Prima di acquistare una qualsiasi specie di anfibi, è bene avere la loro dimora allestita e pronta per l'introduzione. Questo è particolarmente importante per gli acquari semi-acquatici e acquatici, poiché è necessario consentire il completamento del ciclo dell'azoto prima dell'introduzione degli abitanti.
- In generale, in qualsiasi tipo di vasca, il terreno deve essere privo di sostanze chimiche. Il substrato con fertilizzanti o altri prodotti chimici è dannoso per la salute degli anfibi, poiché assorbiranno queste sostanze chimiche attraverso la loro pelle semipermeabile. L'acqua del rubinetto deve sempre essere condizionata prima di essere introdotta nella vasca, perché contiene sostanze chimiche e metalli che rappresentano una condanna a morte certa per qualsiasi anfibio. Non utilizzare mai acqua deionizzata o distillata al 100% con gli anfibi. Le acque deionizzate/distillate essenzialmente privano gli anfibi dei minerali naturali e degli enzimi presenti nella loro pelle, provocando la morte dell'esemplare
- Fornire sempre nascondigli per gli anfibi, soprattutto se c'è molta luce, artificiale o naturale. La maggior parte degli anfibi sono animali notturni e si stressano se non riescono a sfuggire alla luce intensa. Anche le specie diurne necessitano di nascondigli.
- Mantenere sempre la temperatura nell'intervallo corretto per la specie che avete scelto di allevare in cattività. Il caldo o il freddo estremi provocano malattia e molto probabilmente la morte di qualsiasi anfibio.
Raffreddare un acquario perché non superi ad esempio i 22°C può essere molto più difficile/dispendioso che riscaldarlo, siatene consapevoli e se non siete in grado di mantenere la temperature necessaria, siate responsabili e non tenete animali per i quali non potete fornire un habitat adeguato.
- Considerate che l'acquario o il terrario richiederanno una manutenzione regolare: il cibo non mangiato dovrebbe essere rimosso regolarmente, dovrebbero essere effettuati cambi parziali d'acqua e manutenzione del filtro settimanalmente (a seconda delle dimensioni della vasca e del numero di abitanti).
- Qualsiasi tipo di vasca deve avere una copertura a prova di fuga per qualsiasi anfibio. Le rane sono famose per arrampicarsi su vetro e plexiglass e persino appendersi a testa in giù nella parte superiore delle vasche. Anche i caudati possono arrampicarsi sul vetro e scappare facilmente attraverso un piccolo foro del coperchio, cadranno a terra e si seccheranno se non vengono scoperti rapidamente.
Per tutti gli anfibi sono consigliabili i coperchi in rete, perché consentono un'adeguata ventilazione. A causa della pelle umida e dell'ambiente, alcune specie sono particolarmente inclini alle infezioni fungine, che un coperchio in rete aiuta a prevenire. - Non mescolare tra loro diverse specie di anfibi. Ci sono un'infinità di ragioni per evitare di mescolare specie di anfibi.
Per approfondire:
Informazioni ed esempi su come sia meglio non mischiare le specie di anfibi tra di loro, né con altre specie diverse, come rettili o pesci
Piccola guida per imparare a riconoscere quali sono i segni fisici di malattie e distubi negli anfibi, in modo che possano essere curati prima che sia troppo tardi - tratto e tradotto da un articolo di Jessica Miller
I vari tipi di substrato che si possono utilizzare nelle vasche dedicate agli anfibi, con tutti i pro e i contro di ogni materiale - tratto e tradotto da un articolo di Johnny O. Farnen
Come scegliere gli anfibi quando si comprano in negozio, per cercare di ottenere esemplari sani
Informazioni e consigli per allevare gli Axolotl, Ambystoma mexicanum, nella maniera più adatta
Consigli e suggerimenti per allevare le rane acquatiche del genere Xenopus nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Risposte ad alcune delle domande più frequenti che si pone chi si approccia all'allevamento di tritoni e salamandre
Consigli e spiegazioni su svariati metodi per raffreddare 'acqua dell'acquario o del terrario, per anfibi o pesci d'acqua temperata/fredda - tratto e tradotto da un articolo di Jennifer Macke
Consigli e suggerimenti generali per allevare le rane del genere Hymenochirus nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Guida di base per la creazione di habitat in cattività adatti a diverse specie di anfibi, comprese le specie semi-acquatiche, acquatiche e terrestri - tratto e tradotto da un articolo di Jessica Miller
Consigli e suggerimenti generali per allevare i tritoni del genere Pleurodeles nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Consigli e suggerimenti generali per allevare i tritoni dei generi Cynops e Hypselotriton nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Riferimenti & Link
sito inglese dedicato ll'allevamento di tritoni e salamandre
sito inglese dedicato agli Axolotl, Ambystoma mexicanum
di Frank Indiviglio, ogni notizia utile su selezione, allevamento, nutrizione, malattie, riproduzione e comportamento. Un buon libro introduttorio e accessibile su tritoni e salamandre.
a cura di A. Romano, illustrazioni di D. Ovenden - Il volume è una pratica guida tascabile per il riconoscimento di tutte le specie di anfibi e rettili d'Italia e d'Europa. 77 specie di anfibi, 112 specie di rettili e le principali sottospecie. Oltre 200 illustrazioni a colori. Cartine aggiornate sulla distribuzione.
The Encyclopedia of Amphibians: The World of Frogs, Toads, Salamanders and Newts
di Robert Hofrichter, è una risorsa enciclopedica. Il libro è diviso in cinque grandi categorie. La prima sezione riguarda l'evoluzione, la sistematica e la biogeografia, e risponde alle domande su cosa distingue gli anfibi dagli altri animali e perché vivono dove vivono. Le due sezioni più grandi si occupano di biologia, fisiologia, ecologia ed etologia. Le sezioni finali interessano i rapporti degli anfibi con gli esseri umani, sia come icone culturali che come vittime del degrado generale dell'ambiente. Oltre che con fotografie, il libro è ben illustrato con numerose mappe colorate, schemi e illustrazioni che illuminano notevolmente la natura a volte tecnica del testo.
di William E. Duellman e Linda Trueb, questo testo è usato come riferimento attendibile e completo in ogni trattazione sulla biologia anfibia, in quanto spazia in ogni suo dettaglio, comprese ecologia, morfologia, evoluzione. Riccamente illustrato con immagini e fotografie originali e corredato da più di 2.500 riferimenti bibliografici, si è dimostrato indispensabile per i biologi sia professionisti che studenti. Un libro per chi vuole approfondire seriamente la conoscenza degli anfibi
Amphibian: Discover the World of Frogs, Toads, Newts, and Salamanders
di Barry Clarke - Con una serie di fotografie appositamente commissionate, DK Eyewitness Books: Amphibian esamina da vicino l'affascinante storia naturale di rane, rospi, tritoni, salamandre: dalle raganelle dagli occhi rossi e dal verde brillante, alle sorprendenti salamandre nere e gialle, alle minuscole rane di vetro trasparente.
Taxa principali
informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti al genere Pleurodeles
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