Il cibo con cui alimentiamo i nostri axolotl ha un impatto significativo sul loro benessere. E' importante capire le loro esigenze alimentari, per assicurarci di dare il giusto cibo, nella corretta quantità, e agli intervalli appropriati.
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Food for Axolotls"
di John P. Clare
sul sito Axolotl.org
Axolotl, Ambystoma mexicanum, colorazione leucistica, nel mio acquario (ottobre 2021)
In questo articolo John P. Clare inizia con il ribadire che gli Axolotl sono carnivori, il che significa che hanno bisogno di una dieta a base di carne. Hanno denti piuttosto rudimentali, progettati per afferrare piuttosto che per mordere o strappare, per cui in genere il cibo viene inghiottito intero. Per questo motivo, tutto ciò che viene offerto loro come cibo, deve essere delle dimensioni da entrare, intero, nella loro bocca.
Se si ha l'abitudine di nutrire un axolotl manualmente, può succedere a volte che l'animale si attacchi a un vostro dito, e potrete sentire abbastanza distintamente i piccoli denti. E' un'esperienza curiosa, più che dolorosa, perché l'axolotl non ha la forza di perforare la pelle umana, per cui non bisogna aver paura di provarci.
Gli Axolotl usano i denti quando cercano di afferrare qualcosa di scivoloso, come un lombrico. Il verme si divincolerà ma troverà molto difficile sfuggire alla bocca dell'Axolotl. Se però il verme è troppo grande per essere inghiottito completamente, l'Axolotl alla fine si arrenderà e lo lascerà andare. Il cibo di grandi dimensioni è un problema quando non si hanno i denti per mordere!
Il nome "Ambystoma" deriva dal greco e significa bocca a coppa, infatti gli axolotl hanno bocche grandi e larghe. Quando un axolotl vuole mangiare qualcosa, apre improvvisamente la bocca risucchiando l'acqua insieme al cibo o a qualsiasi altra cosa intorno (come parti di altri axolotl o pezzi di ghiaia). Questa apertura della bocca improvvisa è spesso collegata ad un balzo in avanti dell'animale.
Gli Axolotl mangiano sia cibo vivo che morto. Il movimento del cibo vivo come un verme è un grande stimolo per l'axolotl a "scattare", e in effetti, il movimento è l'unico stimolo a cui risponderanno gli axolotl appena nati per nutrirsi.
Qui sotto John Clare fa un elenco dei cibi più disponibili per gli A, con indicazioni e controindicazioni:
Lombrichi - I lombrichi sono una buona fonte di cibo per gli axolotl adulti, ma bisogna essere certi di procurarseli dove non si utilizzino sostanze chimiche, ad esempio in un orto biologico. Meglio ancora, se si ha lo spazio, è quello di allevarsi i lombrichi da soli.
Gli alimenti vivi pescati nell'acqua possono essere rischiosi perché possono essere fonte di malattie, ma se prelevati da acque prive di pesci, tendono ad essere molto più sicuri (nessun ospite per i parassiti di solito significa assenza di parassiti).
Tubifex - sebbene siano un buon alimento, non sono nutrizionalmente bilanciati per gli axolotl e possono essere anche veicolo di parassiti, batteri pericolosi e altre malattie. Ci sono testimonianze secondo cui i Tubifex attaccano le uova di salamandra. Spesso i Tubifex negli Stati Uniti vengono erroneamente chiamati chironomus, ma non devono essere confusi con i veri chironomus, le larve dei moscerini chironomidi. I Tubifex liofilizzati e congelati sono più sicuri di quelli vivi, anche se liofilizzati non sono molto nutrienti
Chironomus - sono larve di moscerino e non vermi, prendono il nome dalla loro colorazione rosso brillante. Vivono nei sedimenti degli stagni, dove si nutrono di detriti. Sono un alimento molto nutriente e ben bilanciato, ma è meglio procurarseli in acque prive di pesci. I cubetti di chironomus congelati sono quasi indispensabili quando si allevano giovani axolotl, molti allevatori li consigliano vivamente.
Vermi neri, genere Lumbriculus - sono parenti acquatici dei lombrichi. Sono molto più sottili e più piccoli dei lombrichi e sono di colore marrone scuro. Hanno un valore nutritivo altrettanto elevato di quello dei lombrichi, il che li rende un'ottima scelta da questo punto di vista. Possono essere allevati in cattività, ma, almeno negli Stati Uniti, sono comunemente e comodamente disponibili nei negozi di acquari. Catturati in natura, possono presentare gli stessi problemi di malattia dei Tubifex, quindi, ancora una volta, procurateli da acque prive di pesci.
Vermi bianchi e vermi Grindal - strettamente imparentati sono comunemente usati per nutrire gli Axolotl giovani. Sono una buona fonte di cibo, ma tendono ad essere piuttosto grassi e oleosi, forse perché le persone spesso li nutrono con pane imbevuto di latte. I vermi rossi e i vermi neri possono essere offerti come alimento base, a condizione che ci sia ogni tanto un po' di varietà, per compensare qualsiasi squilibrio, mentre i vermi bianchi e i vermi grindal dovrebbero essere usati come premio o alimento temporaneo per l'accrescimento dei giovanissimi esemplari.
Daphnia - sono un buon alimento base, essendo nutrizionalmente equilibrate come l'artemia salina. Se catturate in natura, possono portare al rischio di malattie. Le Daphnia allevate in casa invece sono sicure e sono un'ottima fonte di cibo per le larve di Axolotl. Le dafnie sono una bella sorpresa anche per gli axolotl lunghi fino a 18 cm (7 pollici), mentre gli esemplari più grandi tendono a non notarl. Se allevate in casa sono anche un alimento poco costoso.
Mangime secco in pellet - I pellet morbidi al salmone da 5 mm sono un alimento base perfetto per gli Axolotl adulti. L'Università dell'Indiana un tempo curava una colonia di Axolot, che venivano nutriti con pellet arricchiti di proteine e vitamine progettati per i salmoni (diametro 5 mm per gli adulti, 3 mm per i giovani axolotl). I pellet contengono il 45% di proteine e il 20% di grassi. Seguendo il loro esempio, anche l'autore dell'articolo, John P. Clare, ha provato a nutrire i suoi axolotl con pellet di trota (46% proteine, 16% olio). Che siano pigmentati o non pigmentati non sembra avere importanza. L'autore ha scoperto però che agli Axolotl non piaceva la variante dura del pellet, quindi assicuratevi che i vostri pellet siano morbidi (come quelli usati dalla colonia di Axolotl).
John Clare dava da mangiare agli Axolotl anche pezzi di cuore di manzo tagliato a strisce molto piccole (0,5 cm di larghezza e circa un centimetro di lunghezza), ma con il tempo è arrivato alla conclusione che il cuore di manzo non è un buon alimento per gli axolotl, nonostante la diffusa documentazione sul suo utilizzo. Come battuta, afferma che ha controllato nuovamente, ma non gli risulta che gli axolotl predino le mucche in natura...
L'autore ha usato anche il mangime galleggiante Tetra per tartarughe e tritoni, dal nome Reptomin. Si presenta in bastoncini, e l'unico problema è che galleggiano e gli Axolotl sono meno propensi a prendere il cibo galleggiante rispetto al cibo che affonda. Dei quattro axolotl che ha cercato di alimentare con Reptomin, è riuscito ad addestrarne solo due a mangiare regolarmente direttamente dalla superficie. Il resto lo faceva solo occasionalmente, per cui è passato ala mangime in pellet per salmoni, morbidi e affondanti, e ha scoperto che erano ben accetti dagli axolotl. Questi pellet sono morbidi, umidi e mantengono la loro forma per lungo tempo.
Camole della farina - John Clare ha dato da mangiare ai suoi Axolotl anche le camole della farina, ma la chitina (la proteina che costituisce il duro esoscheletro degli insetti) è indigeribile per gli axolotl. Anche se non ne dava da mangiare molte, il filtro in ingresso ha iniziato a intasarsi con piccoli pezzi di chitina e mesi dopo ancora raccoglieva pezzetti di chitina dal mezzo filtrante. A parte questo piccolo inconveniente, non sono un alimento completo, quindi si consigliano solo come sfizio.
Artemia salina - Le artemia salina sono molto nutrienti, forse più di qualsiasi altro cibo comunemente disponibile. Forniscono tutto il nutrimento necessario agli axolotl. Le artemia congelate però sporcano parecchio, e anche quelle vive, se non vengono mangiate rapidamente: i naupli, o larve appena schiuse, tendono a morire molto rapidamente in acqua dolce e possono contaminare l'acqua molto facilmente. Le artemia salina congelate vengono fornite a cubetti e sono una vera delizia. Assicuratevi di rimuovere eventuali rifiuti subito dopo l'alimentazione.
Microworms - Alcune persone usano i microvermi per nutrire le larve di Axolotl appena schiuse, e per questo scopo non sono solo adatti, ma sono uno dei cibi più nutrienti. È ipotizzabile che si possano utilizzare per questo scopo anche le anguillule dell'aceto.
Una cosa da tenere a mente quando si alimentano gli Axolotl è che hanno bisogno di alimenti di alta qualità con un basso contenuto di oli e grassi. Possono sviluppare problemi al fegato se alimentati costantemente con cibi ad alto contenuto di olio (Tubifex e vermi bianchi sono un buon esempio). Infine, assicuratevi che ciò che state offrendo sia equilibrato in termini di contenuto proteico e vitaminico. È inutile somministrare un alimento ricco di proteine se l'axolotl non riceve abbastanza vitamine.
testo originale in inglese © John P. Clare
Per approfondire:
Informazioni e consigli per allevare gli Axolotl, Ambystoma mexicanum, nella maniera più adatta
La salute degli axolotl dipende da come vengono trattati dal loro proprietario: se si rispettano le loro esigenze è molto improbabile che vadano incontro a malattie - tratto e tradotto da un articolo di John P. Clare
Per mantenere gli axolotl in salute e in condizioni confortevoli hanno una grande importanza i valori dell'acqua, in primis la temperatura, e l'allestimento dell'acquario - tratto e tradotto da un articolo di John P. Clare
Consigli e spiegazioni su svariati metodi per raffreddare 'acqua dell'acquario o del terrario, per anfibi o pesci d'acqua temperata/fredda - tratto e tradotto da un articolo di Jennifer Macke
La metamorfosi degli Axolotl, Ambystoma mexicanum - Foto © Manuel
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare gli anfibi del genere Ambystoma, i misteriosi Axolotl, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Alcuni video degli Axolotl, Ambystoma mexicanum, che hanno davvero il più tenero sorriso del mondo :)))
Riferimenti & Link
articolo sull'alimentazione degli axolotl su Axolotl.org

Guida agli Axolotl: Tutto quello che devi sapere per allevare axolotl
di Edoardo Fivizzoli - Una guida creata appositamente per aiutare i neofiti a prendere confidenza con l'axolotl e per imparare l'abc dell'acquariologia per riuscire a tenerlo al meglio, tutto quello che devi sapere per tenere una salamandra messicana al meglio!

Edizione Inglese - Peter W. Scott - Questo libro inizia con il significato del nome Axolotl e prosegue trattando la sua alimentazione, alloggio, riproduzione, genetica e malattie. Se possiedi un Axolotl come animale domestico, questo è il libro che fa per te.

Edizione Inglese - John B. Armstrong, George M. Malacinski - Il libro definitivo sugli Axolotl, scritto dai direttori delle colonie di Axolotl rispettivamente delle Università di Ottawa e dell'Indiana. Fu lì, alla fine degli anni '60, che venne "creata" la forma albina dell'Axolotl.
Taxa principali
Gli axolotl sono splendide e mitiche creature, che sembrano vivere la loro intera vita da giovani, in quanto è molto difficile che raggiungano lo stadio di vita adulto, dopo la metamorfosi.
Parenti stretti degli Axolotl, se ne differenziano soprattutto perché raggiungono facilmente la metamorfosi, si trasformano cioè in individui adulti, polmonati, e quindi una volta adulti non va più bene l'acquario ma ci vuole un terrario.
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