Gli axolotl sono splendide e mitiche creature, che sembrano vivere la loro intera vita da giovani, in quanto è molto difficile che raggiungano lo stadio di vita adulto, dopo la metamorfosi.

Axolotl, Ambystoma mexicanum, forma leucistica - Foto © Stephen Dalton (Arkive.org)

Axolotl, Ambystoma mexicanum, forma normale a colorazione selvatica o 'wild' - Foto © John P. Clare (Caudata.org)

Autore
(Shaw, 1789)
Nome comune
Axolotl
Aspettativa di vita

15 - 20 anni

Dimensioni massime in natura

30 cm

Descrizione

Parlando di anfibi acquatici, non potevo dedicare qualche riga a quello che forse è il più conosciuto, l'Axolotl. E' un anfibio molto caratteristico, il suo nome scientifico è Ambystoma mexicanum, ed è una salamandra che vive in Messico, esclusivamente nel lago Xolchimico. è una specie pedomorfica, vivendo permanente in acqua e non metamorfosando in natura.

La sua caratteristica principale e più evidente è che inizia la sua vita come animale acquatico, e dovrebbe diventare terrestre e respirare aria da adulto, dopo la metamorfosi. In realtà la metamorfosi non avviene mai, a causa di un'anomalia genetica, e l'axolotl vive perennemente bambino, fino alla fine dei suoi giorni. Questo ha dato origine al mito dell'Axolot, anche se ha una sua spiegazione scientifica, il fenomeno è conosciuto con il nome di neotenia.

Simile all'Axolotl è un suo parente stretto, Ambystoma tigrinum, che vive in Canada e negli Stati Uniti, e in cui il gene della neotenia è recessivo, infatti si stima che mentre in media solo un Axolotl ogni 10.000 metamorfosa naturalmente, l’Ambystoma tigrinum, chiamato Salamandra Tigre, compia abitualmente la metamorfosi, e la neotenia si verifichi solo sporadicamente.

  • Specie d'acqua fredda
  • Specie che diventa grande: fino a 30 cm di lunghezza
  • Specie minacciata d'estinzione negli habitat d'origine
Distribuzione

L'Ambystoma mexicanum si trova a quanto si sa soltanto nel Messico centrale, sul confine meridionale di Messico City, in canali e paludi generalmente nelle vicinanze di Xochimilco (compresa la periferia di Xochimilco propriamente detta, intorno alle paludi di Chalco).
Gli animali non sono distribuiti in modo omogeneo nel loro habitat, ma sono raggruppati in luoghi particolari. Originalmente si trovava anche nei laghi Xochimilco e Chalco (e presumibilmente nei laghi di collegamento Texcoco e Zumpango), ma è sparito dalla maggior parte di questi ambienti.
La popolazione che sopravvive in natura è sparuta. Anche se le popolazioni sono difficili da censire, recenti spedizioni di ricerca che hanno coperto quasi tutto il loro range di distribuzione conosciuta hanno in genere catturato meno di 100 individui (per esempio, durante il 2002 ed il 2003, sono state fatte più di 1.800 gettatte di reti lungo i canali di Xochimilco, coprendo 39,173m², e questo ha fruttato la cattura di soli 42 esemplari). Una recente indagine scientifica non ha rinvenuto axolotl, anche se nel mercato locale ne sono stati trovati esemplari catturati in natura, questo indica che i pescatori sanno ancora dove trovarli. Non c' è stato uno studio sulla densità della popolazione di Chalco, ma l'evidenza suggerisce che la popolazione è piccola e che Chalco è un sistema altamente instabile che corre il rischio di sparire nell'immediato futuro.

IUCN Red List - CRITICALLY ENDANGERED

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
CRITICALLY ENDANGERED (in pericolo critico)

  • Axolotl: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Habitat

Ambiente: Questa specie è nativa dell'antico sistema di laghi e canali di Messico City. Richiede laghi con acqua profonda (sia naturali che artificiali) con abbondante vegetazione acquatica.
La dissecazione e l'inquinamento del sistema di laghi e canali a Xochimilco e Chalco, come conseguenza dell'urbanizzazione, ed il consumo tradizionale della specie da parte della gente locale, stanno minacciando la sopravvivenza di questa specie. Inoltre viene catturata a scopi medicinali. Sono destinati alla cattura gli esempalri che hanno meno d'un anno. In passato era anche catturato per il commercio internazionale di animali domestici, anche se probabilmente oggi tutti gli animali in tale commercio sono nati e riprodotti in cattività.

Temperatura in natura

10 - 20°C.

Allevamento

Dimensione minima della vasca per 4 esemplari: 100x50x50h cm, perché diventano molto grandi (possono raggiungere i 35 cm) in poco tempo e sporcano tantissimo, acquari più piccoli sarebbero molto difficili da mantenere puliti senza una costante e profonda pulizia settimanale.
Si, lo so, c'è gente che dice di tenerne felicemente una coppia in 50-60 litri senza problemi. Ma, cosa sono 50-60 litri per degli anfibi che diventano minimo 20-30 cm? Come possono muoversi e girarsi agevolmente? Chi è che è felice in questo caso, gli axolotl o chi li alleva?

Il substrato di fondo deve essere costituito da sabbia finissima o da grossi ciottoli che non possano essere ingoiati: non va bene la comune ghiaia per acquari, perché gli axolotl hanno l'abitudine di prendere in bocca la ghiaia e a volte ingoiarla, e se non è finissima rischiano il blocco intestinale e la conseguente morte. Ciottoli grandi abbastanza da non essere ingoiati vanno altrettanto bene, anche se tra le loro fessure tende ad accumularsi molta sporcizia, che va sifonata regolarmente. C'è chi tiene il fondo della vasca nudo, senza nulla, per essere facilitato nella pulizia, visto che gli axolotl sporcano molto, ma questo sembra non essere molto confortevole per gli axolotl stessi, perché fanno fatica a far presa con le zampe sul fondo viscido di vetro...

Pochissima corrente dell'acqua, come per tutti gli anfibi, e molte piante galleggianti a smorzare la luce, sono altre due caratteristiche che deve avere una vasca a loro dedicata.

Compatibilità con altre specie: nessuna, gli axolotl vanno allevati da soli. Pesci piccoli verrebbero mangiati, pesci troppo grandi li batterebbero nella competizione alimentare, facendo loro rischiare la morte per inedia.

Riproduzione

Strutture quali le piante sono necessarie per la deposizione delle uova.

Riferimenti & Link
The Encyclopedia of Amphibians

The Encyclopedia of Amphibians: The World of Frogs, Toads, Salamanders and Newts

di Robert Hofrichter, è una risorsa enciclopedica. Il libro è diviso in cinque grandi categorie. La prima sezione riguarda l'evoluzione, la sistematica e la biogeografia, e risponde alle domande su cosa distingue gli anfibi dagli altri animali e perché vivono dove vivono. Le due sezioni più grandi si occupano di biologia, fisiologia, ecologia ed etologia. Le sezioni finali interessano i rapporti degli anfibi con gli esseri umani, sia come icone culturali che come vittime del degrado generale dell'ambiente. Oltre che con fotografie, il libro è ben illustrato con numerose mappe colorate, schemi e illustrazioni che illuminano notevolmente la natura a volte tecnica del testo.

Biology of Amphibians

Biology of Amphibians

di William E. Duellman e Linda Trueb, questo testo è usato come riferimento attendibile e completo in ogni trattazione sulla biologia anfibia, in quanto spazia in ogni suo dettaglio, comprese ecologia, morfologia, evoluzione. Riccamente illustrato con immagini e fotografie originali e corredato da più di 2.500 riferimenti bibliografici, si è dimostrato indispensabile per i biologi sia professionisti che studenti. Un libro per chi vuole approfondire seriamente la conoscenza degli anfibi

Amphibian

Amphibian: Discover the World of Frogs, Toads, Newts, and Salamanders

di Barry Clarke - Con una serie di fotografie appositamente commissionate, DK Eyewitness Books: Amphibian esamina da vicino l'affascinante storia naturale di rane, rospi, tritoni, salamandre: dalle raganelle dagli occhi rossi e dal verde brillante, alle sorprendenti salamandre nere e gialle, alle minuscole rane di vetro trasparente.

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Per saperne di più...

Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare gli anfibi del genere Ambystoma, i misteriosi Axolotl, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)

Il cibo con cui alimentiamo i nostri axolotl ha un impatto significativo sul loro benessere, è importante capire le loro esigenze alimentari - tratto e tradotto da un articolo di John P. Clare

Informazioni e consigli per allevare gli Axolotl, Ambystoma mexicanum, nella maniera più adatta

Gli Axolotl depongono facilmente. I giovani hanno bisogno di cibo vivo e moltissimo spazio in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Andrew e Julie Boyd

La salute degli axolotl dipende da come vengono trattati dal loro proprietario: se si rispettano le loro esigenze è molto improbabile che vadano incontro a malattie - tratto e tradotto da un articolo di John P. Clare

Per mantenere gli axolotl in salute e in condizioni confortevoli hanno una grande importanza i valori dell'acqua, in primis la temperatura, e l'allestimento dell'acquario - tratto e tradotto da un articolo di John P. Clare

Consigli e spiegazioni su svariati metodi per raffreddare 'acqua dell'acquario o del terrario, per anfibi o pesci d'acqua temperata/fredda - tratto e tradotto da un articolo di Jennifer Macke

La metamorfosi degli Axolotl, Ambystoma mexicanum - Foto © Manuel

Ambystoma mexicanum, Axolotl - Foto © Manuel

Più ristretto rispetto al grande mercato acquariofilo, ma con un numero di appassionati in aumento, il mondo degli anfibi può riservare piacevoli sorprese, grazie al numero e alla bellezza delle specie in commercio. Troverete qui informazioni sulle specie di rane e di tritoni che vivono in acquario, ricordando però che anche se vivono in acquario, pesci e anfibi NON possono convivere.

Alcuni video degli Axolotl, Ambystoma mexicanum, che hanno davvero il più tenero sorriso del mondo :)))