Consigli e spiegazioni su svariati metodi per raffreddare 'acqua dell'acquario o del terrario, per anfibi o pesci d'acqua temperata/fredda.
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Aquarium Cooling Methods"
di Jennifer Macke
su Caudata.org
Perché raffreddare l'acquario?
- Per rendere l'ambiente in cattività più simile alla natura. La maggior parte dei tritoni e delle salamandre in natura vivono a temperature molto più fresche di quelle fornite da un ambiente interno.
- Per una salute ottimale.
- È probabile che le temperature più vicine alla natura mantengano gli animali più sani più a lungo.
- Per fornire un periodo di raffreddamento invernale (alcuni lo chiamano letargo), necessario per la riproduzione in molte specie.
- Per evitare il picco del caldo estivo, che può essere mortale per molti tritoni, salamandre e axolotl.
Metodi generali
- Aria condizionata nella stanza o nella casa. È possibile ottenere climatizzatori per singole stanze da montare sulle finestre a un costo ragionevole.
- Procuratevi un refrigeratore per acquario. Esistono 2 tipi base di refrigeratori: refrigeratori elettronici e refrigeratori termoelettrici (effetto Peltier). I refrigeratori elettronici sono molto costosi, ma anche molto efficaci. I refrigeratori termoelettrici (ad esempio l'Ice Probe) sono meno costosi ma anche molto meno efficaci. In un acquario di dimensioni superiori a 40 litri, il refrigeratore a celle di Peltier può essere in grado di ridurre la temperatura solo di pochi gradi, il che non è molto meglio di quello che si potrebbe ottenere con l'evaporazione.
- Aumentare l'evaporazione. L'evaporazione dell'acqua diminuisce la temperatura dell'acqua rimanente. Utilizzando la sola evaporazione è possibile mantenere la temperatura dell'acquario inferiore alla temperatura ambiente. Esistono diversi modi specifici in cui è possibile sfruttare il raffreddamento evaporativo:
- Usare un coperchio di rete per coprire l'acquario invece di un coperchio normale chiuso. Questo da solo abbasserà la temperatura di 1°C o più (vedi Esempio 1 di seguito).
- Insieme al coperchio di rete, una piccola pietra porosa o un altro dispositivo che produce bolle aumenterà l'evaporazione. Un filtro che smuove bene l'acqua sulla superficie raggiungerà lo stesso scopo.
- Installare una ventola sull'acquario (vedere gli esempi seguenti).
- Mettere un asciugamano bagnato sulla parte esterna del vetro della vasca e puntarci sopra un ventilatore.
- Spostare l'acquario. Mettere l'acquario nel seminterrato o in un'altra zona fresca della casa. Il pavimento della stanza è solitamente parecchi gradi più freddo del soffitto, quindi provate a mettere l'acquario sul pavimento. Spostare l'acquario lontano dalla luce solare diretta. Mettere l'acquario direttamente davanti al flusso del vostro sistema di aria condizionata.
- Eliminare o ridurre gli apparecchi elettrici. Se avete una lampada a incandescenza, sostituitela con una lampada fluorescente: le lampadine a incandescenza generano molto calore. Se avete una luce fluorescente, usatela per meno ore al giorno. Mettete un "distanziatore" per sollevare la luce fluorescente un po' più in alto, lontana dalla vasca: la quantità di luce sarà la stessa, ma nell'acquario entrerà meno calore.
- Utilizzare un filtro a bolle invece di uno con pompa sommersa. Tutti i filtri motorizzati producono calore, spesso in grande quantità. Quando si sceglie un filtro, scegliere quello con il wattaggio più basso, poiché i watt sono direttamente correlati alla produzione di calore.
- Bottiglie e caraffe. Riempire d'acqua due bottiglie o caraffe, non fino all'orlo perché devono essere ben chiuse, metterne una nel congelatore e una nell'acquario, alternandole, in modo che una volta scongelata una bottiglia, si toglie, si mette in congelatore, si prende da lì quella congelata per metterla in acquario. Assicuratevi di riempirle frequentemente con acqua pulita e declorata, nel caso in cui una delle bottiglie perdesse.
- Cubetti di ghiaccio. Togliere un po' d'acqua dall'acquario e sostituirla con cubetti di ghiaccio preparati con acqua declorata. È meglio farlo la sera, per replicare il ciclo naturale di giornate calde e notti fresche che l'animale trascorre all'aperto.
- Isolare l'acquario. Posizionate fogli di polistirolo o altro materiale isolante attorno ai lati, sul retro e sul lato inferiore dell'acquario. Se questo viene fatto insieme ad altri metodi di raffreddamento, li renderà più efficaci. Di per sé, l'isolamento dell'acquario non ha alcun effetto.
Esempio 1: coperchio di rete
Le letture della temperatura mostrate di seguito sono state effettuate in due acquari quasi identici posizionati fianco a fianco su un tavolo. Entrambi gli acquari hanno le stesse dimensioni e sono dotati solo di aeratore (nessun filtro motorizzato). A causa dell'evaporazione, la temperatura dell'acqua nell'acquario con coperchio a rete è più fredda di oltre 2°C rispetto all'aria ambientale!
I vantaggi di questo metodo sono che non richiede alcuno sforzo e non presenta rischi di malfunzionamento.
- Temperatura dell'aria: 20,3°C (68,6 °F)
- Temperatura dell'acqua (coperchio in vetro): 19,9°C (67,8°F)
- Temperatura dell'acqua (coperchio in rete): 18,4 °C (65,2 °F)
Esempio 2: ventola reef
I negozi che vendono prodotti per acquari marini di barriera corallina spesso vendono ventilatori a clip come questo. Sono realizzati per l'uso sugli acquari. Sono disponibili in diverse dimensioni: per ulteriori esempi, cercate nei negozi online o su eBay.
Esempi di ventole per raffreddare l'acquario - Foto © Caudata.org
Esempio 3: ventole del computer
In questi esempi, sopra un acquario è stata montata una piccola ventola da computer per aumentare l’evaporazione. Tenete presente che le ventole da computer devono essere collegate a un trasformatore per poter essere collegate a una presa elettrica domestica. (Una procedura per collegare una ventola del computer a una presa domestica è mostrata in questo thread del forum.)
Esempi di ventole per raffreddare l'acquario - Foto © Kim Bray (Caudata.org)
Esempi di ventole per raffreddare l'acquario - Foto © Paul Bachhausen (Caudata.org)
Nell'esempio seguente vengono utilizzate 2 ventole, una delle quali soffia verso l'INTERNO, l'altra verso l'ESTERNO. Il proprietario dell'acquario è riuscito a ottenere un calo di temperatura di 3-4°C (6-8°F).
Esempi di ventole per raffreddare l'acquario - Foto © Andy Bergmann (Caudata.org)
Esempio 4: ventilatori domestici
In questo esempio vengono utilizzati due piccoli ventilatori domestici per aumentare l’evaporazione dell'acquario. Tenete presente che funziona solo se l'acquario ha un coperchio in rete, o è aperto. Non utilizzare questo metodo per terrari o per animali acquatici che trascorrono molto tempo fuori dall'acqua, poiché l'evaporazione può seccare la pelle degli anfibi.
Esempio di utilizzo di ventilatori per raffreddare l'acquario - Foto © Mary T. Duros (Caudata.org)
Esempio 5: Acqua ghiacciata
Questo è un dispositivo di raffreddamento fatto in casa più sofisticato. Una pompa fa passare l'acqua attraverso un tubo, che passa attraverso un grande refrigeratore contenente acqua ghiacciata. Sebbene questo metodo possa essere molto efficace, il ghiaccio deve essere rifornito almeno una volta al giorno.
Refrigeratore ad acqua ghiacciata per raffreddare l'acquario - Foto © Robert Middlemiss (Caudata.org)
Esempio 6: Isolare l'acquario
Descrizione di Pin-pin Wei: "Ho usato un coperchio in rete perché avevo un allestimento acquatico e perché ero troppo pigro per tagliare il vetro - la rete è economica. L'acqua (solo 5-12 cm) rimane fredda (15,5°C) se aggiungo circa 1 litro di acqua fredda (10°C) una volta al giorno. Non è bello come un acquario di vetro con un sistema di raffreddamento, ma è parecchio più economico."
Acquario isolato come metodo per raffreddare l'acquario - Foto © Pin-pin Wei (Caudata.org)
Esempio 7: refrigeratore d'acqua
Per raffreddare l'acqua dell'acquario si può utilizzare un refrigeratore d'acqua. Se si utilizza una pompa per acquario per spingere l'acqua direttamente nella bottiglia, la portata è troppo elevata e la bottiglia potrebbe traboccare. Invece, l'acqua della pompa entra in un serbatoio all'interno dell'acquario (l'acqua in eccesso può semplicemente traboccare all'interno della vasca). L'acqua dal serbatoio si sposta per semplice gravità (flusso a sifone) nella bottiglia d'acqua e poi nuovamente nell'acquario.
Uso di un refrigeratore d'acqua per raffreddare l'acquario - Foto © Davis Nylund (Caudata.org)
Esempio 8: Cantinetta per vino
Per rinfrescare un terrario può essere utilizzata anche una cantinetta per vino. Per i dettagli costruttivi, vedere il post originale del forum.
Utilizzo di una cantinetta per vino per raffreddare l'acquario - Foto © Tomas Hedentorp (Caudata.org)
Esempio 9a: Refrigeratore nel terrario
Per rinfrescare un terrario è possibile utilizzare un normale frigorifero portatile. I componenti utilizzati qui sono: un piccolo dispositivo di raffreddamento, un tubo in PVC, due ventole da computer e ghiaccio o impacchi di ghiaccio. Per i dettagli costruttivi, vedere il post originale del forum.
Esempio di utilizzo di un refrigeratore per raffreddare un terrario - Foto © Lars Larson (Caudata.org)
Esempio 9b: Refrigeratore nel terrario (elemento di raffreddamento integrato)
Questo frigorifero è dotato di refrigerazione elettrica incorporata. Può essere utilizzato per rinfrescare un terrario. Per i dettagli costruttivi, vedere il post originale del forum.
Esempio di refrigeratore per raffreddare un terrario - Foto © Tomas Hedetorp (Caudata.org)
Esempio 10: Raffrescamento invernale con dissipatore di calore esterno
Nota: questo è un metodo di raffreddamento INVERNALE, da non utilizzare durante l'estate. Descrizione di Jonathon: "Imposta il contenitore al livello dell'acqua della vasca e collega un tubo tra loro per sifonare l'acqua fuori dall'acquario. Metti la pompa nel contenitore e collega un tubo dalla pompa che esce dalla finestra. Fate correre il tubo all'esterno e intrecciatelo avanti e indietro tra le sbarre di una griglia per tutta la sua lunghezza, quindi intrecciatelo nuovamente nell'altra direzione; ripetete l'operazione finché non lo avrete attraversato per tutta la lunghezza una mezza dozzina di volte circa.
Riempite un secchio/bidone di acqua piovana o qualsiasi e immergete la griglia sul fondo. Aggiungete pezzi di metallo nel secchio e assicuratevi che rompano la superficie dell'acqua. Fate scorrere il resto del tubo all'interno attraverso il finestra e nell'acquario.
Questa configurazione può essere resa più efficace aumentando le dimensioni del secchio, della griglia e la quantità di acqua all'esterno. Inoltre non si avvertono vibrazioni perché la pompa si trova in un contenitore separato dall'acquario. Questa configurazione non può essere usato per raffreddare un acquario quando fuori fa caldo."
Per ulteriori informazioni, vedere il post originale del forum.
Metodo di raffreddamento invernale per raffreddare l'acquario - Schema © Jonathan Begnaud (Caudata.org)
Esempio 11: Raffrescamento invernale
Un altro esempio di raffrescamento INVERNALE. Questo acquario è stato spostato nel garage. Con un filtro sommerso o a canestro, l'acquario non congela anche se la temperatura dell'aria scende brevemente sotto lo zero. Tuttavia, ci sono alcuni climi molto freddi in cui ciò sarebbe troppo rischioso.
Cambiargli posizione per raffreddare l'acquario - Foto © Jennifer Macke (Caudata.org)
Jennifer Macke Caudata.org
Per approfondire:
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Riferimenti & Link
un articolo su Reefkeeping
informazioni sui refrigeratori su The Krib
The Encyclopedia of Amphibians: The World of Frogs, Toads, Salamanders and Newts
di Robert Hofrichter, è una risorsa enciclopedica. Il libro è diviso in cinque grandi categorie. La prima sezione riguarda l'evoluzione, la sistematica e la biogeografia, e risponde alle domande su cosa distingue gli anfibi dagli altri animali e perché vivono dove vivono. Le due sezioni più grandi si occupano di biologia, fisiologia, ecologia ed etologia. Le sezioni finali interessano i rapporti degli anfibi con gli esseri umani, sia come icone culturali che come vittime del degrado generale dell'ambiente. Oltre che con fotografie, il libro è ben illustrato con numerose mappe colorate, schemi e illustrazioni che illuminano notevolmente la natura a volte tecnica del testo.
di William E. Duellman e Linda Trueb, questo testo è usato come riferimento attendibile e completo in ogni trattazione sulla biologia anfibia, in quanto spazia in ogni suo dettaglio, comprese ecologia, morfologia, evoluzione. Riccamente illustrato con immagini e fotografie originali e corredato da più di 2.500 riferimenti bibliografici, si è dimostrato indispensabile per i biologi sia professionisti che studenti. Un libro per chi vuole approfondire seriamente la conoscenza degli anfibi
Amphibian: Discover the World of Frogs, Toads, Newts, and Salamanders
di Barry Clarke - Con una serie di fotografie appositamente commissionate, DK Eyewitness Books: Amphibian esamina da vicino l'affascinante storia naturale di rane, rospi, tritoni, salamandre: dalle raganelle dagli occhi rossi e dal verde brillante, alle sorprendenti salamandre nere e gialle, alle minuscole rane di vetro trasparente.
di Frank Indiviglio, ogni notizia utile su selezione, allevamento, nutrizione, malattie, riproduzione e comportamento. Un buon libro introduttorio e accessibile su tritoni e salamandre.
a cura di A. Romano, illustrazioni di D. Ovenden - Il volume è una pratica guida tascabile per il riconoscimento di tutte le specie di anfibi e rettili d'Italia e d'Europa. 77 specie di anfibi, 112 specie di rettili e le principali sottospecie. Oltre 200 illustrazioni a colori. Cartine aggiornate sulla distribuzione.
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Taxa principali
informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti al genere Pleurodeles
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