E' uno dei tritoni più comuni in commercio, anche perchè facile da riprodurre, anche se può arrivare a 30 cm di lunghezza e non è adatto quindi a vasche piccole.
Pleurodeles waltl - Foto © Luis Casiano (Arkive.org)
20 anni
19,5 anni (dato registrato da AnAge)
30 cm
I tritoni delle coste spagnole, Pleurodeles waltl, sono relativamente grandi, raggiungendo fino a 30 cm di lunghezza. Questi tritoni hanno un aspetto appiattito, con una grande testa piatta con gli occhi che guardano leggermente verso l'alto. La loro forma piatta è un adattamento che permette loro di scivolare sotto le rocce per nascondersi. In genere hanno una regione addominale molto arrotondata, specialmente le femmine. La coda è circa della stessa lunghezza del corpo, dal muso all'ano, ed è compresso lateralmente. Hanno anche la pelle molto granulosa, utile per conservare l'acqua.
La colorazione spazia da grigio scuro a grigio chiaro e sono coperti di macchie più scure, di colore marrone. Il loro ventre è tipicamente più chiaro del dorso, di solito di color crema, con lo stesso disegno a macchie. Ogni tritone ha una fila di tubercoli che scorre su ogni fianco, sono i punti dove fuoriescono le costole appuntite, grazie a un meccanismo di difesa, che causa a quanto pare pochi danni al tritone. L'espulsione delle costole si verifica raramente negli animali allevati in cattività.
E' molto simile a Pleurodeles poireti, dal quale però può essere distinto dal fatto che in quest'ultimo non sono presenti i tubercoli, sporgenze dal colore dal giallastro all'arancione/rossastro (vedi foto)
Pleurodeles waltl, le frecce indicano i tubercoli - Foto © Faunatech.co.uk
Nella Red List è segnalato come NT (Near Threatened) cioè VICINO AL PERICOLO d’estinzione, in quanto è in significativo declino (ma probabilmente con un tasso inferiore al 30% in dieci anni) a causa della perdita diffusa dell’habitat e degli effetti di specie invasive, che rendono la specie vicina ad essere qualificata come vulnerabile.
Questa specie è in generale minacciata, per la perdita degli habitat acquatici a causa del drenaggio, dell’inquinamento agrochimico, degli effetti dell’allevamento del bestiame (nei dayas dell’Africa settentrionale), dell’eutrofizzazione, della contaminazione causata dagli insediamenti umani e industriali, e dallo sviluppo delle infrastrutture. E’ sparito nella gran parte dalle zone costiere nella penisola iberica e in Marocco, e nelle zone vicino alle aree altamente popolate e con concentrazioni turistiche (come Madrid). Pesci e astici (Procambarus clarkIi) non autoctoni ma introdotti nei loro habitat predano le uova e le larve di questa specie e sono implicati nel suo declino. E’ stata segnalata come una seria minaccia per alcune popolazioni la mortalità sulle strade, causata dal passaggio degli autoveicoli.
Si presenta in un certo numero di zone protette nella penisola iberica, ma è necessario monitorare le popolazioni vulnerabili in Spagna nord-orientale e in Portogallo. La specie è elencata nell’allegato III della convenzione di Berna e in Spagna è protetta dalla legislazione nazionale, in alcune regioni vi sono norme sul loro allevamento in cattività e si stanno attuando progetti di ripristino del loro habitat naturale.
Per quanto mi riguarda, la mia esperienza con i Pleurodeles "dal vivo" è appena iniziata, per cui non ho ancora molto da scrivere... una delle cose che mi ha fatto più piacere osservare è che sono molto attivi e vivaci, stanno sempre davanti al vetro a farsi ammirare (o aspettano da mangiare? mah! :), entrano ed escono continuamente dagli anfratti tra le rocce, si fanno nuotatine di qua e di là, ogni tanto salgono in superficie per una boccata d'aria... mi dà l'idea che si trovino bene :-)
Li ho comprati come Pleurodeles poireti, che arrivano ad una lunghezza massima di 15 cm, ma in realtà, dalla striscia di puntini gialli che hanno sui fianchi dovrebbero essere Pleurodeles waltl, che arrivano fino a 30 cm... Spero, viste le dimensioni della vasca in cui sono ospitati, che siano la varietà di waltl "nana", una specie che ho letto esistere in base all'esperienza di alcuni esperti allevatori, e che quindi rimangano comunque più piccoli di 30 cm... vedremo se dovrò attrezzarmi di una vasca più grande :)
Intanto ho già notato una cosa: al momento di mangiare, quando metto il mangime in acqua (in genere chironomus congelato, o artemie, inizia la "frenesia": sembrano tutti elettrizzati e iniziano a schizzare a destra e a sinistra della vasca, e solo dopo qualche minuto di questa agitazione si fermano dove è caduto il cibo e iniziano a mangiarlo... inutile dire che se ci fossero dei pesci, del mangime per loro ne resterebbe ben poco... terminate le "danze", i pesci si sarebbero già fatti fuori tutto.
I tritoni periodicamente fanno la muta, cioè mano a mano che crescono si liberano della pelle 'vecchia' e sfoderano quella nuova: nella foto i resti della muta di un Pleurodeles waltl - Foto © Jose B. Ruiz (Arkive.org)
- Specie d'acqua fredda
- Specie che diventa grande: fino a 30 cm di lunghezza
- Specie che è meglio allevare in gruppo, in acquario monospecifico.
Africa ed Europa - Penisola iberica, ad eccezione delle regioni settentrionali e nord-orientali; pianure costiere del Marocco settentrionale
Le popolazioni in Spagna e Nord Africa sono molto frammentate (c’è una piccola zona di occupazione all’interno di un largo areale). È essenzialmente una specie di pianura, che diventa molto più rara sopra ai 900m slm, anche se può essere trovato a 1,565m slm nella Sierra de Loja, Granada, Spagna.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NEAR THREATENED (quasi in pericolo)
- Sharp-ribbed Salamander: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: E’ una specie altamente acquatica degli habitat tipici del Mediterraneo, compresi i terreni secchi su cui crescono arbusti e sterpaglie, terreni boscosi e terre coltivate. Viene trovato generalmente in stagni, in dayas, in laghi naturali o artificiali, in fosse ed in torrenti dalla corrente molto tranquilla (spesso temporanei in natura) con abbondante vegetazione di copertura . Gli adulti vengono trovati prevalentemente sotto le pietre o nel fango nei loro habitat acquatici, o sotto la protezione di una copertura di terra se le paludi prosciugano troppo. Può essere presente in habitat acquatici e terrestri.
Pleurodeles waltl - Video © Cinto Verdaguer
Dimensioni minime dell'acquario: 100x40x40h cm per tre- quattro esemplari
L'alloggiamento più adatto per i Pleurodeles è un acquario fortemente piantumato, con una zona emersa galleggiante (o comunque una zona più alta del livello dell'acqua creata con altri accorgimenti, come una catasta ben ferma di pietre che superi la superficie, o un grosso tronco semi-emerso) ed avere un livello dell'acqua di 15 - 20 cm al di fuori della stagione riproduttiva. Si può innalzare il livello dell'acqua quando si desidera indurli alla riproduzione. Se si utilizza la ghiaia come substrato, deve avere dimensioni tali da non essere inghiottita con il cibo.
E' meglio allevarli a temperature inferiori a 21°C, in quanto alcuni esemplari si stressano molto a temperature elevate. Questa specie incontra temperature intorno allo zero in natura, quindi gli adulti sono in grado di tollerare il freddo.
Avviso
Anche se ci sono specie di rane e di tritoni che possono vivere in acquario, perché vivono sempre in acqua, questo non vuol dire che possano vivere in acquari di comunità con i pesci!
Al contrario, la convivenza tra anfibi e pesci è sempre da EVITARE, perché hanno esigenze e comportamenti totalmente differenti, sia per quanto riguarda acqua e temperatura, che per cibo, carattere, dimensioni, ecc. Ci sono specie che con i pesci sono destinate a morire di fame, perché non in grado di entrare con loro in competizione alimentare, ma altre specie che probabilmente saranno loro a mangiarsi i pesci una volta cresciute...
Il modo migliore di allevare una specie anfibia è in genere quello di allevarla in acquari (o acquaterrari, a seconda della specie) MONOSPECIFICI, ossia da sola o con esemplari della stessa specie; le specie che possono convivere tra loro senza problemi sono davvero poche.
Così come per i pesci, occorre informarsi bene PRIMA di comprare qualche specie di anfibio, siano essi rane, tritoni o salamandre, per non incorrere in spiacevoli sorprese (come comprare specie credendo rimangano piccole e trovarsi invece con dei bestioni da mezzo metro).
Scheda allevamento di Pleurodeles waltl - Video © exotic farm canale
Sono mangiatori opportunistici. In natura mangiano una varietà di invertebrati, piccoli pesci e carogne. In cattività possono essere alimentati con pellets a base di gamberetti, lombrichi tritati, pellets per tritoni, ma anche lumache e insetti. Usare regolarmente pesci vivi come alimentazione non è raccomandabile, in quanto hanno la tendenza a portare malattie e/o parassiti.
Stai pensando di comprarli?
Vai alla pagina con i pro e contro dell'allevamento dei Tritoni: i Pleurodeles
La riproduzione in cattività dei Pleurodeles waltl è facile da raggiungere. In realtà, questa specie è ampiamente riprodotta per ricerche di laboratorio, compresi esperimenti di microgravità sulle uova e le larve nello spazio. In natura, si riproducono ogni due anni, una volta in primavera e una volta nel calore dell'estate. Per incoraggiare la riproduzione in acquario, si raccomanda un periodo di raffreddamento, con una riduzione dell'intensità della luce e del fotoperiodo. Alcuni allevatori scelgono di mantenere questa specie al buio durante l'inverno. Il corteggiamento e la riproduzione saranno incentivati dall'innalzamento del livello dell'acqua e dall'aumento dell'intensità della luce, della lunghezza del giorno e della temperatura. Molti animali in cattività hanno bisogno solo dell'innalzamento dell'acqua per convincerli a riprodursi.
Durante il corteggiamento, il maschio è adornato con guanti nuziali neri sulle zampe anteriori. Il corteggiamento è diviso in due fasi distinte. Durante la prima fase il maschio afferra la femmina da sotto con le braccia intorno a lei. Questa attesa, nota come amplexus, può durare per diversi minuti o anche delle ore. Durante la seconda fase del corteggiamento del maschio rilascia la femmina dal suo amplexus ma continua a tenerla con un braccio, posizionandosi di fronte a lei. Fa quindi una serie di giri circolari fissando la femmina e al giro finale deposita un spermatoforo. Con un ulteriore mezzo giro posiziona la femmina sopra il pacchetto di sperma che viene raccolto da lei. Si può agevolare una riproduzione con successo fornendo sufficiente spazio in vasca per questo comportamento. La femmina successivamente rilascia tra 100 e 1000 uova, a seconda delle sue dimensioni e dell'età. Le uova normalmente si spargono tra la vegetazione acquatica. Gli adulti in cattività di solito non si nutrono delle uova, mentre cannibalizzano larve e giovani.
Le uova e larve devono essere allevate a temperature il più vicino possibile a 20°C. Le larve femmina se allevata ad alte temperature (30°C) subiscono un'inversione sessuale, e si sviluppano come maschi. Una temperatura elevata durante il periodo larvale è anche associata con anomalie scheletriche. Comunque anche le uova allevate a freddo (8°C) subiscono risposte da stress da freddo, quindi dovrebbero essere evitate anche temperature molto basse.
articolo di Andrea Aiello su Salamanderland.com con preziosi consigli per far crescere le larve di diverse specie di anfibi
Taxa principali
Specie descritta solo nel 2004, che sembra comprenda tutti i Pleurodeles fino a quel momento commercializzati sotto il nome di Pleurodeles poireti.
Sembra appurato che tutti i Pleurodeles commercializzati sotto il nome di Pleurodeles poireti siano in realtà proprio la nuova specie Pleurodeles nebulosus.
E' uno dei tritoni più comuni in commercio, anche perchè facile da riprodurre, anche se può arrivare a 30 cm di lunghezza e non è adatto quindi a vasche piccole.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda con molte informazioni utili su Caudata Culture
PLEURODELES WALTL - Osservazioni sulla biologia e sull'allevamento
articolo sul sito del CAEB con indicazioni per l'allevamento di questa specie, con belle foto di uova e larve, anche se la parte della riproduzione non è approfondita.
di Frank Indiviglio, ogni notizia utile su selezione, allevamento, nutrizione, malattie, riproduzione e comportamento. Un buon libro introduttorio e accessibile su tritoni e salamandre.
a cura di A. Romano, illustrazioni di D. Ovenden - Il volume è una pratica guida tascabile per il riconoscimento di tutte le specie di anfibi e rettili d'Italia e d'Europa. 77 specie di anfibi, 112 specie di rettili e le principali sottospecie. Oltre 200 illustrazioni a colori. Cartine aggiornate sulla distribuzione.
The Encyclopedia of Amphibians: The World of Frogs, Toads, Salamanders and Newts
di Robert Hofrichter, è una risorsa enciclopedica. Il libro è diviso in cinque grandi categorie. La prima sezione riguarda l'evoluzione, la sistematica e la biogeografia, e risponde alle domande su cosa distingue gli anfibi dagli altri animali e perché vivono dove vivono. Le due sezioni più grandi si occupano di biologia, fisiologia, ecologia ed etologia. Le sezioni finali interessano i rapporti degli anfibi con gli esseri umani, sia come icone culturali che come vittime del degrado generale dell'ambiente. Oltre che con fotografie, il libro è ben illustrato con numerose mappe colorate, schemi e illustrazioni che illuminano notevolmente la natura a volte tecnica del testo.
di William E. Duellman e Linda Trueb, questo testo è usato come riferimento attendibile e completo in ogni trattazione sulla biologia anfibia, in quanto spazia in ogni suo dettaglio, comprese ecologia, morfologia, evoluzione. Riccamente illustrato con immagini e fotografie originali e corredato da più di 2.500 riferimenti bibliografici, si è dimostrato indispensabile per i biologi sia professionisti che studenti. Un libro per chi vuole approfondire seriamente la conoscenza degli anfibi
Amphibian: Discover the World of Frogs, Toads, Newts, and Salamanders
di Barry Clarke - Con una serie di fotografie appositamente commissionate, DK Eyewitness Books: Amphibian esamina da vicino l'affascinante storia naturale di rane, rospi, tritoni, salamandre: dalle raganelle dagli occhi rossi e dal verde brillante, alle sorprendenti salamandre nere e gialle, alle minuscole rane di vetro trasparente.
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare gli anfibi del genere Pleurodeles, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Consigli e spiegazioni su svariati metodi per raffreddare 'acqua dell'acquario o del terrario, per anfibi o pesci d'acqua temperata/fredda - tratto e tradotto da un articolo di Jennifer Macke
Come favorire e ottenere la riproduzione in acquario dei tritoni del genere Pleurodeles e come far crescere le larve con successo
Consigli e suggerimenti generali per allevare i tritoni del genere Pleurodeles nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Descrizione, informazioni e immagini degli habitat in cui vivono in natura gli anfibi del genere Pleurodeles
Più ristretto rispetto al grande mercato acquariofilo, ma con un numero di appassionati in aumento, il mondo degli anfibi può riservare piacevoli sorprese, grazie al numero e alla bellezza delle specie in commercio. Troverete qui informazioni sulle specie di rane e di tritoni che vivono in acquario, ricordando però che anche se vivono in acquario, pesci e anfibi NON possono convivere.
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento dei Pleurodeles in acquario, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Resoconto di un'esperienza d'allevamento di questi tritoni molto facili, con notizie e consigli utili per il loro allevamento e la loro riproduzione - articolo di Leonardo Ancillotto
Le tre le specie di Pleurodeles: Pleurodeles nebulosus, Pleurodeles poireti e Pleurodeles waltl - Foto © Henk Wallays (CalPhotos)
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