Michael e suo cugino esplorano alcuni torrenti d''acqua nera e trovano alcune insolite piante, inclusa la loro prima Cryptocoryne. Catturano inoltre Barbus, Betta e tre diverse specie di Cobitide. Michael trova i Pangio particolamente affascinanti e decide di continuare l''eplorazione dei torrenti della giungla del Borneo.
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Borneo Field Trip Diaries I: Kuhli Loaches Cast a Magic Spell on Me!!!"
di Michael Lo
raccolta di articoli dedicati all'esplorazione degli habitat naturali del Borneo, un'isola con un'incredibile biodiversità
su Aquarticles.com (non più online).
Betta cf. pugnax, una specie di betta non ancora descritta scientificamente, nel suo habitat naturale in Borneo - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Il Borneo è la terza isola più grande nel mondo. L'isola è ripartita in tre regioni: La Malesia orientale – con gli stati di Sarawak e Sabah (parte settentrionale e nord-occidentale del Borneo), Brunei (parte settentrionale del Borneo) e Indonesia - Kalimantan (parte orientale, meridionale e occidentale del Borneo).

Il fiume Kapuas in Kalimantan è il più grande fiume del Borneo. Nel bacino del fiume Kapuas sono state scoperte e descritte dagli scienziati più di 300 specie di pesci. Nella Malesia orientale, il fiume più lungo è Rejang. Una grande parte della foresta vergine del Borneo (particolarmente nella zona centrale) non è ancora stata calpestata da esseri umani. Credo che ci siano molte nuove specie di flora e di fauna non ancora scoperte dagli scienziati.
18 aprile 2003
Festa nazionale a Sarawak. Mi stavo annoiando a rimanere a casa, così ho invitato mio cugino ad andare in campagna in cerca di pesci.
Siamo andati in auto verso Lundu. Lungo il percorso abbiamo trovato sulla strada principale di Kampong una deviazione verso sinistra ed abbiamo deciso di esplorare quella zona.
Blyxa sp. in un corso d'acqua brunastra a Sarawak, in Malesia - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Circa 20 minuti più tardi ci siamo arrestati davanti ad un fiume dal colore brunastro, e sono stato sorpreso dal vedere una pianta acquatica che non avevo visto mai prima. Assomigliava ad una Cryptocoryne, ma più tardi ho scoperto essere una specie di Blyxa.
Dopo la raccolta della pianta abbiamo fatto un po’ pesca, ma gli unici pesci che abbiamo catturato erano comuni Rasbora sarawakensis e Puntius kuchingensis.
Abbiamo continuato verso un altro punto di cattura. Era un torrente mezzo brunastro e mezzo d’acqua nera. Abbiamo visto molte piante acquatiche crescere lì, comprese due o tre specie che non avevo mai visto prima. Ho catturato un cobitide molto colorato ma mi è scappato attraverso un foro nella rete.
Pangio malayana, catturato nel suo habitat naturale in Borneo - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Mia madre ha pensato che il Pangio fosse un serpente d'acqua!
Quindi anche mio cugino ha catturato qualcosa all'interno del suo retino.... Meraviglia!... è un Pangio malayana! (non la versione dell'isola del Java, Pangio kuhlii, ma il nostro Pangio malayana locale). La maggior parte della gente del posto non ha mai visto un Pangio malayana, perché nessuno si preoccupa dei pesci selvatici od è interessato a sapere qualcosa su di loro. Questi pesci non sono disponibili nei negozi d'acquario locali, per cui eravamo molto eccitati mentre ce li portavamo indietro.
Betta cf. pugnax, una specie di betta non ancora descritta scientificamente, nel suo habitat naturale in Borneo - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Il betta selvatico dalle guance verdi che avevo trovato era un Betta cf. pugnax; una specie di betta non ancora descritta scientificamente
Inoltre ho trovato un betta selvatico non identificato, che aveva le guance dalla colorazione verde. Non sapevo perchè i betta selvatici in quella zona fossero diversi dai betta selvatici nella zona di Kuching. A quei tempi, non avevo nessun libri o qualche riferimento dove cercare notizie sui betta selvatici di Sarawak.
La Barclaya motleyi non gradisce la luce solare forte, qui è in fosso a Sarawak, in Malesia - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Alcune settimane più tardi ho rivisitato quel torrente e ho scoperto che sotto l’ombra degli alberi cresce una pianta acquatica. Sono stato sorpreso nel vedere tali piante acquatiche crescere in un posto in cui c’era così poca luce solare. Ho pensato che fosse la prima pianta di cryptocoryne che avessi trovato, ma in seguito ho scoperto che era una Barclaya motleyi.
Un Pangio shelfordii dalla colorazione viola-bluastra da Sarawak, in Malesia - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Un mese più tardi sono andato ad esplorare il corso superiore del fiume Sarawak da solo, ed ho trovato una specie di Pangio dalla colorazione viola-bluastra (ho scoperto successivamente che quella era una variante di colorazione del Pangio shelfordii). Ero molto felice, perché non sapevo che ci fossero tante specie di Pangio nella mia patria.
Cryptocoryne keei raccolta a Sarawak, in Borneo - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Inoltre ho scoperto una pianta acquatica che cresce sotto l’ombra degli alberi - Cryptocoryne keei... la mia primissima Cryptocoryne!!!
Alcune settimane più tardi, mio cugino ha visitato quel fiume. L'acqua era molto alta, a causa di una pioggia abbondante. Non ha potuto attraverso il fiume nel punto in cui avevo trovato il Pangio shelfordii viola-bluastro. Così ha scavato un po’ tra le foglie accumulate vicino all’argine del fiume usando il retino ed è stato shockato dal ritrovamento di uno splendido e dorato... Pangio doriae!
Pangio doriae, la catena d'oro di Sungai Sarawak - Foto © Michael Lo (Diario di un Viaggio in Borneo)
Dopo di che, entrambi abbiamo giurato di continuare a raccogliere i pesci selvatici e ad esplorare i torrenti della giungla del Borneo. Il Pangio malayana mi aveva lanciato un incantesimo. Effettivamente, il Borneo è un paradiso per l'individuazione di splendidi pesci tropicali e piante acquatiche!
Testo originale in inglese e foto ©Michael Lo
Per approfondire:
Esemplari di Pangio shelfordii e foto dell'habitat in cui sono stati raccolti - Foto © Michale Lo
Diversi habitat di Barbodes everetti a Sarawak, Borneo, con gli esemplari catturati nelle varie zone - Foto © Michael Lo
Betta macrostoma & un gamberetto Macrobrachium rosso a Sarawak & Brunei - Foto © Michael Lo
Michael descrizione il suo viaggio alla ricerca dei biotopi naturali non dei pesci ma di una bella pianta, la Cryptocoryne, della quale vengono trovate e fotografate nel loro habitat naturale ben 4 specie diverse in ambienti relativamente vicini - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Continua la descrizione dei biotopi naturali del Borneo, in questo articolo le foto e la descrizione degli habitat naturali di pesci e piante, in particolare delle Cryptocoryne, in una remota zona di Sarawak - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Descrizione e molte pittoresche foto degli ambienti e dei biotopi naturali lungo i fiumi del Borneo e di Sarawak - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Benny ed i suoi amici raccontano un viaggio da Singapore attraverso Sarawak, in Borneo, e descrivono gli ambienti naturali osservati durante il viaggio, con tantissime meravigliose foto degli habitat di Betta, Rasbora, Barbus, Cobitidi, Cryptocoryne e tante altre specie di pesci e piante - tratto e tradotto da un articolo di Benny Ng
Riferimenti & Link
- PFK in Sri Lanka: The incredible lake
- articolo su Practical Fishkeeping con descrizione, foto e video dei biotopi naturali di un grande lago a Rekawa sulla costa meridionale dello Sri Lanka
- Different Indian Biotope (East & North East India)
- articolo con foto ed indicazione di piante e pesci endemici sui biotopi dell'India e del Bangladesh
Commenti
Taxa
E' una specie incubatrice orale molto adattabile, che si può allevare in piccoli gruppi
Questo serpentello d'acqua dolce è generalmente è disponibile come cattura accessoria tra spedizioni di altri pesci. Alcuni autori hanno ipotizzato che possa essere sinonimo di Pangio anguillaris.
Questa specie si trova spesso in commercio ma infilata senza volerlo nelle spedizioni di congeneri simili di aspetto, da quali si può distinguere solo con un'attenta osservazione.
Questa specie è esportata solo occasionalmente, spesso involontariamente tra le spedizioni di specie congeneri.
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