Credo che i pesci siano tra gli animali più maltrattati, il più delle volte del tutto inconsapevolmente: sono molto diffusi nelle case, ma quanti di loro sono allevati effettivamente in base alle loro esigenze? Chi si rende conto che in vasca ha solo dei "cuccioli" che devono crescere e vivere per degli anni?
Grandi pesci, piccola vasca: problemi in vista... questo acquario da 45 cm ospita Pangasianodon hypophthalmus, Polypterus senegalus, e una carpa koi (Seriouslyfish.com)
Sempre da Pactical FishKeeping, vi segnalo quest'altro articolo, di Andy Gordon e Michelle Stuart:
E' una riflessione, pacata ma che fa pensare, su questa domanda: l'ignoranza scusa la crudeltà?
Credo che i pesci siano tra gli animali più maltrattati: sono molto diffusi nelle case, ma quanti di loro sono allevati effettivamente in base alle loro esigenze? Quanti muoiono molto prima della loro normale aspettativa di vita? E la cosa sconfortante è che quasi nessuno ha idea di uccidere i propri pesci quando sono ancora praticamente dei 'cuccioli'...
Se uno si prende un cane e gli muore dopo 2 anni, ne prende un altro, e muore dopo 2 anni, e un altro ancora, e gli succede sempre la stessa cosa, si chiederà almeno perchè i suoi cani sono morti così prematuramente, cercherà spiegazioni...
Nel caso dei pesci, si trova del tutto normale che muoiano dopo 2-3 MESI... boh... saranno vecchi... e si corre a comprarne altri senza ulteriori approfondimenti :-(
E quasi tutti i pesci hanno un'aspettativa di vita uguale a quella dei cani, molti pesci addirittura possono vivere molto di più, fino ad arrivare ai pesci rossi, che possono superare tranquillamente i 30 anni (alcuni esemplari hanno festeggiato anche i 50 anni di vita!)
Mi rattristo molto quando mi scrivono persone che credono di allevare benissimo i pesci rossi, perchè riescono a farli vivere per 4-5 anni... :-(
Fino a che punto la loro ignoranza può essere scusata e da quale punto in poi si può considerare crudeltà verso gli animali? Chi ogni 2-3 mesi gli muore un neon, è crudele con i suoi pesci?
Forse, ignoranza sono i primi che muoiono, se ci si ravvede, ci si informa, si capisce come vanno allevate le specie scelte, si è "redenti", se si prosegue imperterriti nei propri errori allora è crudeltà verso gli animali... che tristezza però essere i primi pesci di un acquariofilo :-(
Tra le crudeltà gratuite inflitte da allevatori ignoranti ai poveri pesci che gli sono capitati tra le mani, l'articolo elenca:
- Non acclimatare i pesci quando si trasferiscono in una nuova vasca
- Tenere insieme pesci incompatibili, come mettere un Oscar in un acquario di comunità
- Tenere insieme pesci tropicali e pesci d'acqua fredda
- Calcolare il numero dei pesci da inserire in vasca in base alle loro dimensioni da giovani senza tener conto delle dimensioni che raggiungeranno da adulti
- Cambiare poco l'acqua dell'acquario
- Non curare i pesci malati o non curarli nella maniera adatta
Cosa che fa scusare ancora meno l'ignoranza, è che oggi ci sono a disposizione tantissimi mezzi per informarsi sulle esigenze dei proprio pesci: internet, libri e riviste, un'associazione acquariofila sul territorio... si è dei professionisti nell'uso di Facebook e non si riesce a fare una ricerca su google per capire come vanno allevati dei pesci?
Le informazioni sono disponibili ora più che mai, e il modo più semplice per combattere la crudeltà dovuta all'ignoranza è imparare il più possibile sul vostro acquario, sui pesci che desiderate allevare, sulle loro necessità per mantenerli sani e poi condividere quante più informazioni ed esperienze, buone o cattive, con altri acquariofili.
I pesci non dovrebbero dover soffrire solo perché le persone non hanno voglia di informarsi!
Riferimenti & Link

di Helmut Stallknecht, trasmette la gioia che l'autore prova ciascun giorno alle prese con i suoi numerosissimi acquari. Tra le pagine, tanti aneddoti e un'infinità di suggerimenti e consigli pratici e utili sia sulle piante d'acquario sia sui suoi abitanti, in particolare sulle abitudini di allevamento e riproduzione delle singole specie, il tutto corredato da tante belle fotografie a colori.

di Konrad Lorenz, tradotto da Laura Schwarz. Che i pesci possano essere estremamente passionali; che le tortore siano più feroci dei lupi con gli animali della propria specie; che un’oca possa credere di appartenere alla specie umana, e in particolare di essere la figlia dello scienziato che l’ha covata: ecco alcune delle sorprese che avranno i lettori di questo libro. Lorenz è stato uno dei padri fondatori dell’etologia, ma soprattutto ha saputo vivere con gli animali, con una curiosità, un’affettuosità verso ogni creatura, un senso del gioco e un dono del raccontare le loro storie che mai ha manifestato così compiutamente come nell’Anello di Re Salomone.

di Maurizio Gazzaniga, a cura di AcquaPortal - Ogni acquario, sia esso d'acqua dolce temperata o tropicale, cela al suo interno un intero universo di vita, difficile se non addirittura impossibile da immaginare e caratterizzato da infinite sfaccettature. Tra i suoi vetri, infatti, si nasconde un numero imprecisato di specie appartenenti ad almeno cinque dei sei regni in cui oggigiorno si è abituati a suddividere il mondo dei viventi. In questo libro scoprirete questo meraviglioso mondo nascosto.

di Francesco Guarnieri e Giorgio Melandri - Una guida semplice, con le informazioni corrette, illustrata con tante fotografie e disegni, completa ed esauriente. Conoscere l'acquario per avere solo soddisfazioni dall'ecosistema più completo e interessante che possiamo tenere in casa e per avvicinare la natura attraverso un hobby bellissimo e pieno di vita. L'acquario è una piccola sfida che solo la conoscenza può farvi vincere.

di Ivan Nicola Colaluca. Chi ha detto che per avere l'acquario che desideriamo serva spendere una fortuna e sfinirsi nell’apprendere tutte le nozioni possibili? In questa breve ma esauriente guida, pensata per principianti, troverete strumenti semplici e pratici, per poter avviare e gestire un acquario.
Per approfondire:
Anche le specie più 'facili' possono diventare 'difficili' se allevate nel modo sbagliato, ma ci sono specie che più di altre hanno bisogno di un acquario pensato proprio per loro, e altre che nonostante siano regolarmente in vendita non sono affatto adatte alla vita nei comuni acquari domestici.
Presentazione di cinque pesci considerati in genere pesci da acquario di comunità, ma con delle esigenze che non ne fanno affatto dei perfetti pesci da comunità - tratto e tradotto da un articolo di Neale Monks
Un elenco dei pesci che più spesso vengono riportati al negozio dove li si è comprati, stilato in base a molte interviste fatte proprio ai negozianti da Jeremy Gay.
Nei negozi sono in vendita pesci che raggiungono da adulti dimensioni gigantesche, e non sono quindi adatti all'allevamento nei comuni acquari domestici, nemmeno se molto grandi.
Oggi mi è capitato questo articolo di Amazonas, "Knifefish Found in Vermont Pond": una foto che dice tutto con la domanda "E' il tuo?"...
La maggior parte dei pesci comunemente chiamati squali o squaletti d'acqua dolce hanno caratteristiche per cui non sarebbero da allevare nella maggior parte dei comuni acquari di comunità domestici...
Se tenete un cavallo in una cuccia per cani, diventa un animale domestico? Questa la domanda agli acquariofili che comprano pesci che diventeranno troppo grandi per il loro acquario - tratto e tradotto da un articolo di Robert T. Ricketts
Se tenete un cavallo in una cuccia per cani, diventa un animale domestico? Conosciamo meglio lo squaletto colombiano, Ariopsis seemanni, che oltre a diventare molto grande, è anche in pesce d'acqua marina - tratto e tradotto da un articolo di Robert T. Ricketts
Il problema dei pesci che diventano troppo grandi per qualsiasi comune acquario domestico è reale e diffuso, e condanna ogni anno a morte precoce decine di migliaia di pesci - tratto e tradotto da un articolo di Seriously Fish
Elenco di pesci comunemente in commercio che sarebbe meglio lasciar vivere nei loro ambienti naturali, visto che nelle nostre vasche NON POSSONO in nessun caso diventare adulti.
Le specie più popolari disponibili in commercio e suggerimenti per alternative con più probabilità di essere allevate con successo negli acquari domestici - tratto e tradotto da un articolo di Injaf
Elenco di pesci considerati e comprati abitualmente per l'acquario di comunità e che invece sarebbe molto meglio per loro ma anche per noi, allevare in una vasca dedicata e pensata per loro
Il pesce coltello fantasma nero, Apteronotus albifrons, Black ghost knifefish - Foto © Hristo Hristov
Conosciamo meglio i pesci chiamati squali o squaletti d'acqua dolce, che spesso hanno caratteristiche fisiche o esigenze d'allevamento non adatte ai comuni acquari di comunità
Guarda questo PRIMA di acquistare un pesce gatto codarossa (Phractocephalus hemioliopterus) - Video © Keepin it Reel
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