Lo stress per l'essere allevati in condizioni non adatte è la principale causa delle malattie dei pesci.
Green and blue - Foto © Marcus Wallinder
Spesso, molto più spesso di quanto dovrebbe, i pesci in acquario si ammalano. Fungosi, batteriosi, ichthyo, malattia del buco, ecc., le malattie che i pesci possono contrarre sono numerosissime, e spesso di difficile identificazione. Ci sono innumerevoli testi e siti internet che parlano di come distinguere le malattie dei pesci e sui medicinali da utilizzare, molto meglio di quanto potrei fare io, per cui non mi soffermerò su questo; troverete qualche link a fondo pagina.
Volevo però spostare la vostra attenzione su un altro aspetto: il MOTIVO per cui i pesci si ammalano. Molto spesso quando si ha un pesce malato si cerca la cura per quella determinata malattia, ma raramente ci si chiede come mai il pesce si è ammalato... e questa non è una questione da poco, perché ovviamente se curiamo un pesce ma le condizioni che lo hanno portato ad ammalarsi permangono, si ammalerà di nuovo, o si ammaleranno i suoi compagni di vasca...
Capire il perché i pesci si sono ammalati o sono morti è fondamentale per poterli allevare al meglio, perché molto più spesso di quanto non si creda le malattie dei pesci sono imputabili esclusivamente ad un loro allevamento non ottimale da parte dell'acquariofilo.
"Il pesce era già malato"
Può succedere naturalmente di acquistare pesci già malati, purtroppo spesso sono così debilitati dal trasporto e dalle stabulazioni prima e dopo l'arrivo in negozio, che si ammalano e muoiono poco dopo l'immissione in acquario. Su questo purtroppo si può far poco, se non osservare attentamente i pesci nelle vasche del negoziante, il loro aspetto e il loro comportamento, e indicare al venditore quali pesci prendere tra quelli che sembrano più sani.
Sembra brutto applicare la legge del commercio a creature vive, ma se nessuno comprasse pesci malandati in negozio, i negozianti si attiverebbero per avere pesci il più sani possibile. E invece...
Spesso però i pesci si ammalano ben dopo essere stati inseriti in acquario, per cui le cause non possono essere imputate al "pesce già malato", devono essere altre.
"Il pesce era vecchio"
Spesso quando muore un pesce sento dire "sarà stato vecchio"... questo però può essere vero solo se il pesce è con voi da parecchi anni, in base alla sua aspettativa di vita (qui c'è la tabella), ma se è un pesce comprato da pochi mesi senz'altro non può essere morto per la vecchiaia.
I pesci in vendita nei negozi sono sempre giovanissimi, poco più che avannotti, e l'aspettativa di vita dei pesci è molto più lunga di quella che comunemente pensa la maggior parte delle persone: può andare da 2-3 anni a oltre 50 anni, a seconda delle specie.
Non a caso ci sono acquari che sembrano "maledetti" perché infestati da malattie ricorrenti, ed acquari in cui invece i pesci non si ammalano mai... perché un acquario popolato da poche specie, che siano compatibili tra loro, e con allestimento adatto a loro, è senz'altro più sano e meno stressante per i pesci dei cosiddetti "acquari di comunità" con tante specie diverse, messe insieme senza i dovuti approfondimenti sulle loro esigenze e compatibilità.
Prevenire è meglio che curare
E' vero che i pesci sono molto adattabili, e del resto non esisterebbero gli acquari se non lo fossero, ma un conto è abituarsi a compagni di vasca non adatti, a valori dell'acqua errati, a temperatura troppo calda o troppo fredda, ad arredamento inadatto, a troppo poco movimento dell'acqua o a troppa corrente, e a tante altre condizioni non adatte se se ne presenta una sola, un conto è adattarsi se se ne presentano due, tre, o tutte in contemporanea... il troppo stroppia!
Assodato quindi che la prevenzione è la cura migliore, la conseguenza di questo ragionamento è che la maggior parte delle malattie si può curare osservando i pesci, interpretandone i comportamenti, e mettendoli nelle condizioni più vicine possibili a quelle in cui starebbero se fossero in natura, dove possono scegliere (occhio, non sto parlando di allestimento ma di valori dell'acqua, temperatura, dieta, compagni di vasca). Un pesce tenuto in condizioni non adatte a lui è un pesce stressato, e lo stress porta inevitabilmente ad un abbassamento delle sue difese immunitarie, e quindi ad una predisposizione molto maggiore ad ammalarsi.
Mi direte, molte delle specie in commercio provengono da allevamento, la natura non l'hanno mai vista neanche in fotografia, né loro né i loro genitori e progenitori... ma io vi rispondo che anche gli eschimesi abitano da generazioni e generazioni tra i ghiacci, ma mica escono dagli igloo in pantaloncini e maglietta, devono uscire coperti di tutto punto, esattamente come dovrei uscire io se ci andassi... come mai non si sono abituati alle basse temperature, come secondo voi dovrebbero fare i pesci?
Ho riscontrato molte volte personalmente che pesci ammalati guarivano spontaneamente se tenuti in condizioni più adatte, cioè mettendoli con compagni di vasca adatti, con valori dell'acqua adatti, alimentandoli con una dieta e con una tempistica adatti, e soprattutto in acqua pulita, cioè cambiando poca acqua ma molto spesso e sifonando benissimo il fondo, per abbassare la carica batterica. Il miglioramento delle condizioni ambientali in genere ha un effetto subito positivo sui pesci, perché togliere le condizioni di stress ha effetti positivi sul loro stato di salute.
Ecco una lista sintetica degli errori principali nell'allestimento o nella gestione dell'acquario che portano stress e conseguenti malattie ai pesci:
Dimensioni dell'acquario
Nelle vaschette piccole i pesci si ammalano più facilmente che in acquari grandi. Questo è dovuto non alle vaschette in sè, ma al fatto che spesso senza informarsi vi si inseriscono pesci o che diventano troppo grossi, o che anche se piccoli sono sempre in movimento e devono avere molto spazio per nuotare: tenerli in piccole vasche è molto stressante per loro.
Numero di esemplari
Ci sono pesci che amano vivere solitari (un esemplare da solo di quella specie), per cui è molto stressante ritrovarsi in vasca con esemplari della stessa specie, mentre ci sono pesci che vivono in gruppo, in grandi branchi, per i quali è stressante essere allevati da soli, o in coppia, o in piccoli numeri, perché è dal folto gruppo che trovano tranquillità e sicurezza.
Abbinamento delle diverse specie
Si presta molta meno attenzione di quella che si dovrebbe all'abbinamento delle diverse specie.
Tante volte si prendono i pesci che piacciono e si ficcano insieme nello stesso acquario, senza pensarci più di tanto... ma anche se sulle prime sembra non succedere nulla, non vuol dire che questo possa durare per anni. I pesci si stressano a lungo andare, se messi con specie incompatibili: ci sono pesci tranquilli che si stressano ad essere messi insieme a compagni di vasca sempre agitati e turbolenti, o semplicemente ci sono pesci che si stressano per essere insieme a pesci di cui non capiscono il linguaggio ed il comportamento...Arredamento dell'acquario
I pesci si stressano se l'arredamento dell'acquario non è adatto alle loro esigenze: ci sono pesci che amano stare tra le piante, pesci che amano invece gli spazi aperti per il nuoto; pesci che amano rifugiarsi in nascondigli e ripari, pesci che non ci entrerebbero mai neanche morti...
Valori dell'acqua
Anche il non rispettare i valori chimici dell'acqua più adatti è fonte di stress per i pesci: se le variazioni possono essere tollerate per un certo periodo di tempo, vivere per tutta la vita in condizioni non adatte è impensabile... anche l'inquinamento è fonte di stress, per questo si dice che la prima cosa da fare quando i pesci si ammalano è cambiare l'acqua: fare cambi di piccole quantità d'acqua ma molto frequenti è il modo migliore per migliorare il loro ambiente senza pericolosi sbalzi.
Territorialità
Molte specie di pesci sono territoriali, hanno bisogno di un determinato spazio che difenderanno da ogni intruso... essere messi in vasche troppo affollate, per cui hanno sempre qualcuno che viola il loro spazio, o in vasche troppo spoglie per cui non riescono a definire i confini del territorio, è sicura fonte di stress, per loro e per i compagni di vasca, costretti a subire i loro attacchi.
Alimentazione
Spesso si comprano barattoli di mangime qualsiasi, da dare a qualsiasi pesce si abbia.... ma i pesci non sono tutti uguali, ci sono i carnivori, gli onnivori e i vegetariani, e il mangime va scelto di conseguenza. Anche qui, se si dà per poco tempo un cibo non adatto non succede nulla, ma se il cibo inadatto si dà per mesi e mesi, sicuramente i pesci inizieranno ad avere problemi...
Vasca di quarantena
Molto sottovalutata ma fondamentale per la salute dei pesci, è la cosiddetta vasca da quarantena, dove non solo isolare i pesci malati, ma soprattutto dove inserire i pesci appena comprati, PRIMA di metterli nell'acquario principale con gli altri pesci. Frequentissimi sono infatti i casi in cui pesci inseriti in vasche già abitate hanno portato malattie non solo a se stessi ma soprattutto a tutti gli altri abitanti dell'acquario... come già detto, i pesci in vendita sono praticamente sempre debilitati e stressati, e soprattutto spesso sono portatori di malattie e parassiti vari, che contagiano in poco tempo tutti gli altri pesci. Non è una cosa troppo complicata: basta avere una piccola vaschetta provvista dell'attrezzatura necessaria (filtro, aeratore, termoriscaldatore) e con coperchio, e tenerla in soffitta, sopra un mobile, dove si vuole: quando serve basta riempirla con acqua dell'acquario principale, mettere nel filtrino un po' di materiale filtrante preso sempre dall'acquario principale, e la vasca di quarantena è bella e pronta per il suo utilizzo.
Quindi il consiglio che torno a ripetere è: cercate di conoscere il più possibile le specie che avete deciso di allevare, facendo accurate ricerche: solo conoscendole approfonditamente eviterete di metterle in condizioni di stress, e quindi potenzialmente di ammalarsi. E, in realtà, una volta che si conoscono le varie specie è molto più facile di quel che sembra metterle a loro agio senza stressarle :)
Vi consiglio poi la lettura di questo articolo: PREVENZIONE DELLE MALATTIE IN ACQUARIO DOMESTICO sul sito di Aquaexperience.it: è un articolo molto ben fatto e approfondito sulle malattie dei pesci d'acquario, sulle loro cause e su come eliminarle, con consigli pratici molto utili. Da leggere possibilmente PRIMA di allestire l'acquario, non dopo, quando ormai i danni sono fatti...
Riferimenti & Link
articolo di Sergio Boccola su Acquaportal.it con l'elenco e la descrizione, anche tramite foto, delle malattie che possono colpire i pesci d'acquario, per il riconoscimento e la cura.
da fonti scientifiche documentate, un articolo su Acquariofiliafacile.it che chiarisce ogni dubbio sull'uso dell'aglio, nei mangimi per acquario.
Aquariophylia 4/2012 - "Discus: il punto di non ritorno"
in questo numero di Aquariophylia vi segnalo questo articolo di Antonio Gioia e Francesco Barletta: mi ha colpito molto perchè è sempre stato anche il mio punto di vista che non servono tanto i medicinali, quanto l'allevare i pesci rispettando al massimo le loro esigenze... dall'articolo: "In qualsiasi caso il medicinale, da solo, non potrebbe risanare completamente e definitivamente un pesce se in primis non riuscissimo a metterlo a suo agio, osservando e interpretando il suo comportamento"
di Helmut Stallknecht, trasmette la gioia che l'autore prova ciascun giorno alle prese con i suoi numerosissimi acquari. Tra le pagine, tanti aneddoti e un'infinità di suggerimenti e consigli pratici e utili sia sulle piante d'acquario sia sui suoi abitanti, in particolare sulle abitudini di allevamento e riproduzione delle singole specie, il tutto corredato da tante belle fotografie a colori.
di Konrad Lorenz, tradotto da Laura Schwarz. Che i pesci possano essere estremamente passionali; che le tortore siano più feroci dei lupi con gli animali della propria specie; che un’oca possa credere di appartenere alla specie umana, e in particolare di essere la figlia dello scienziato che l’ha covata: ecco alcune delle sorprese che avranno i lettori di questo libro. Lorenz è stato uno dei padri fondatori dell’etologia, ma soprattutto ha saputo vivere con gli animali, con una curiosità, un’affettuosità verso ogni creatura, un senso del gioco e un dono del raccontare le loro storie che mai ha manifestato così compiutamente come nell’Anello di Re Salomone.
di Maurizio Gazzaniga, a cura di AcquaPortal - Ogni acquario, sia esso d'acqua dolce temperata o tropicale, cela al suo interno un intero universo di vita, difficile se non addirittura impossibile da immaginare e caratterizzato da infinite sfaccettature. Tra i suoi vetri, infatti, si nasconde un numero imprecisato di specie appartenenti ad almeno cinque dei sei regni in cui oggigiorno si è abituati a suddividere il mondo dei viventi. In questo libro scoprirete questo meraviglioso mondo nascosto.
di Francesco Guarnieri e Giorgio Melandri - Una guida semplice, con le informazioni corrette, illustrata con tante fotografie e disegni, completa ed esauriente. Conoscere l'acquario per avere solo soddisfazioni dall'ecosistema più completo e interessante che possiamo tenere in casa e per avvicinare la natura attraverso un hobby bellissimo e pieno di vita. L'acquario è una piccola sfida che solo la conoscenza può farvi vincere.
di Ivan Nicola Colaluca. Chi ha detto che per avere l'acquario che desideriamo serva spendere una fortuna e sfinirsi nell’apprendere tutte le nozioni possibili? In questa breve ma esauriente guida, pensata per principianti, troverete strumenti semplici e pratici, per poter avviare e gestire un acquario.
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Per approfondire:
Ci sono chiare prove che i pesci possono in effetti sentire dolore, e possono dirci come si sentono, anche se non possono parlare come noi. Dobbiamo solo imparare a capirli.
I pesci rossi fantasia sono inclini a problemi di galleggiamento, ma a volte la cura è molto più semplice di quanto ci si possa aspettare - tratto e tradotto da un articolo di Injaf
Spiegazione di che cosa è lo stress nei pesci d'acquario e da laghetto, che cosa lo provoca e come può essere evitato - tratto e tradotto da un articolo di AquaA3
Come riconoscere e curare le principali malattie dei carassius, è perchè è importante quarantenare tutti i pesci nuovi prima di inserirli con gli altri - tratto e tradotto da un articolo di Jennifer Wilkinson
Indicazioni su come allestire un rapido e poco costoso acquario da quarantena, per i pesci appena acquistati o per curare malattie - tratto e tradotto da un articolo di Injaf
Descrizione di una cura effettuata con successo agli Hillstream loach, riuscendo in tal modo a debellare una malattia che sembrava mortale - tratto e tradotto da un articolo di Jim Powers
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Prima esperienza
Ho iniziato da poco l'esperienza con un acquario in casa .. Ho deciso di prenderne uno di medie dimensioni ed iniziare con pesci d'acqua dolce ( 3 diverse speci ) ovviamente mi sono fatto consigliare nonostante avessi prima preso prima aun po di info per avere un'idea di base ... Nonostante gestisco il mio acquario bene l'ameno credo .. Qualche giorno fa ' uno dei pesci e' morto Adesso sono costantemente ad Osservare i miei pesci per cercar di capirne i loro comportamento ..e sopratutto se sono vitali ,,, mi chiedo però' come posso imparare a capire se c'è qualcosa che non va in loro e che posso imparare come riconoscere se si ammalano .
Ciao, per imparare a
Grazie per il commento
Grazie per il commento Francesco