Consigli e suggerimenti generali per allevarli nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze, tenendo conto che alle loro minuscole dimensioni e al loro aspetto tenero e simpatico NON corrispondono affatto un carattere pacifico e tranquillo... possono essere violenti, ferocemente territoriali, mangiatori di pinne e squame di pesci anche molto più grandi di loro.
Gruppo di pesci palla nani Carinotetraodon travancoricus di otto mesi dopo la schiusa - Video © 雑記 鴨+
Punto fondamentale da tenere presente per chi sta pensando di allevare dei Carinotetraodon, è che alle loro minuscole dimensioni e al loro aspetto tenero e simpatico NON corrispondono affatto un carattere pacifico e tranquillo! I Carinotetraodon, anche i Carinotetraodon imitator e i Carinotetraodon travancoricus che raggiungono solo i 2,5 cm di lunghezza, possono essere violenti, ferocemente territoriali, mangiatori di pinne e squame di pesci anche molto più grossi di loro...
Quindi non ci si può "lanciare" nel loro allevamento come si fa con i guppy: mettere i Carinotetraodon in una vasca di comunità significa condannare i coinquilini ad essere stressati dai continui attacchi dei piccoli teppistelli, che sfilacciano pinne, feriscono, costringono negli angoli gli altri pesci, e possono provocarne la morte, direttamente o indirettamente, a causa dello stress prolungato. Le ridotte dimensioni che li fanno comprare così facilmente però possono anche ritorcersi contro di loro, perché se messi in compagnia di pesci più attivi e veloci di loro finirebbero per perdere la competizione alimentare e morire loro di inedia.
State pensando di comprare dei Carinotetraodon?
Pro e contro dell'allevamento
E' quasi d'obbligo quindi allevarli da soli o con pesci poco appariscenti come gli Otocinclus. Da evitare anche i crostacei, tipo gamberetti, Caridina ecc. perché sono per tutti i pesci palla dell'ottimo cibo vivo.
Se avete tempo di stare ad osservarli attentamente con il retino in mano e un'altra vasca dove poterli collocare all'emergenza, potete provare ad allevarli con loricaridi o con branchi di pesci che occupino la parte medio-alta della vasca, come le Trigonostigma heteromorpha, ma in vasche molto molto grandi (a dispetto della loro piccolezza devono avere tutti un proprio territorio abbastanza grande) e se riuscite ad alimentarli molto molto bene; una corretta alimentazione è fondamentale perché si mantengano in salute e perché non attacchino troppo briga, anche gli uni con gli altri.
Dimensioni della vasca
Un gruppetto di 3-4 giovani Carinotetraodon imitator e Carinotetraodon travancoricus, che rimangono sui 2,5 cm, possono essere alloggiati comodamente in una vasca da 60 litri, mentre ce ne vogliono almeno 100 per la specie più grande, Carinotetraodon lorteti, che raggiunge i 6 cm, perché a causa della loro aggressività intraspecifica in un acquario più piccolo si azzufferebbero tutto il tempo per il territorio. Prendendoli piccoli e facendoli crescere insieme, ci sono buone probabilità che nel caso ci fossero un maschio e una femmina questi riescano a sopportarsi; come per tutte le specie territoriali invece mettere insieme due pesci adulti, anche se di sesso opposto, o ancora peggio inserire nuovi pesci in una vasca già "occupata" da altri, può tradursi con molta probabilità in lotte furibonde per il possesso della vasca.
I Carinotetraodon travancoricus sono i più adatti per l’allevamento in piccoli acquari d’acqua dolce, in quanto sono abbastanza più pacifici e tranquilli delle altre specie, e sono molto robusti, adattandosi ad un’ampia gamma di valori dell’acqua.
Appena inseriti in acquario, i Carinotetraodon travancoricus formano un piccolo branco ed esplorano insieme la nuova vasca; dopo qualche giorno, presa confidenza con il nuovo ambiente, il loro comportamento cambia: il gruppo si scioglie ed ogni pesce sceglie il suo territorio. Talvolta ci sono lotte per la gerarchia, ma incruente e senza morsi. La territorialità non è evidente come in altre specie. Tuttavia, in rari casi, si possono trovare singoli individui molto aggressivi, che mordono costantemente le pinne dei compagni di vasca.
Valori dell'acqua
I pesci palla nani tollerano un'ampia gamma di valori dell'acqua,sebbene in natura vengono ritrovati in acqua non troppo dura, da neutra a leggermente acida (pH 7-6.5 e GH 3-10).
Se messi in acqua salmastra, come fanno parecchi acquariofili disinformati, che non si preoccupano di approfondire la conoscenza delle specie che allevano, non subiscono danni immediati, ma la loro aspettativa di vita, che in media dovrebbe aggirarsi sui 5-8 anni di vita, viene ridotta drasticamente.
Arredi
La vasca che ospiterà i piccoli Carinotetraodon dovrà essere fortemente piantumata, con piante che formino fitti e grandi cespugli, ed offrire abbondanti "barriere visive" costituite da tronchi, legni, grossi sassi, e rifugi come grotte, mezzi gusci di noce di cocco, vasi di terracotta rovesciati, ecc., in modo che i palla, di natura curiosa e intelligente, abbiano un posto variegato da esplorare con attenzione, ma anche possibilità di nascondersi o di trovare riparo in caso di zuffe con i compagni di vasca, e, da non sottovalutare, segnali da prendere come "confine" dei loro territori.
Per una vasca dedicata ai Carinotetraodon sarebbe preferibile inoltre un fondo di sabbia scura, non chiara, e piante galleggianti che schermino la luce dei neon, perché sembra che i loro grandi occhi temano la luce troppo intensa e possano essere soggetti ad infezioni che possono portare addirittura alla cecità.
Alimentazione
L'alimentazione è uno dei fattori fondamentali per mantenere in salute in pesci palla in generale, non solo i Carinotetraodon: vanno alimentati bene, tanto, la loro pancia non deve essere MAI incavata, e soprattutto con varietà.
Sono fondamentalmente predatori e carnivori, va bene tutto il cibo vivo, lumache comprese, mentre possono avere difficoltà ad abituarsi a mangiare cibo congelato, in particolare preferiscono il chironomus. Abituarli a mangiare cibo secco è un'impresa che richiede pazienza e costanza, non dimentichiamoci che tutti i Carinotetraodon in commercio provengono dalla cattura in natura.
L'importante comunque è variare: oltre al cibo vivo di qualsiasi tipo, si possono offrire, oltre ai chironomus, cozze e mitili ad uso umano, si scongelano e si offrono attaccati ad un filo o infilzati in uno stecchino e mossi in modo che sembrino vivi, così piano piano si abituano a mangiarli.
Fondamentale è scongelare prima il cibo e portarlo alla temperatura dell'acquario, anche i chironomus, perché i palla mangiano molto ingordamente, ingoiano quello che trovano più veloci che possono, per cui se il cibo fosse ancora freddo rischierebbero congestioni intestinali anche mortali. Per la stessa ragione, se si offrono cibi secchi o disidratati, bisogna rigorosamente ammollarli bene prima in un po' d'acqua dell'acquario, per non rischiare anche in questo caso occlusioni e blocchi intestinali, che possono portare alla morte i pesci in breve tempo. Tutto il cibo che si offre deve affondare subito, i palla non devono venire a mangiare sulla superficie dell'acqua, perché rischiano di ingoiare aria, il che per loro può essere molto pericoloso.
Anche se le lumachine per loro sono un ottimo cibo vivo per i Carinotetraodon, spesso si incontrano esemplari che non sgranocchiano anche il guscio, ma mangiano quello che riescono a mangiare (la testa della lumaca) e il resto lo lasciano lì, in questo caso occhio all'inquinamento, cercate di togliere quello che avanzano. Sono stati segnalati problemi, per loro come per altri palla dalle dimensioni maggiori, con le Melanoides: i pesci rischiano di mangiar le più piccole con tutto il guscio, e questo può provocare perforazioni intestinali, e le più grandi possono avere il guscio così duro da ferirli nel cercare di romperlo (è stato segnalato un caso di pesce palla morto dopo essersi spezzato i denti nel tentavo di rompere il guscio di una Melanoides).
Ho letto da più parti che sarebbe meglio abituarli anche a mangiare i gammarus, da offrire ogni tanto, perché aiutano a "ripulire" l'intestino e a migliorarne le funzioni, se non li accettassero vale anche qui l'espediente di farglieli passare sotto il naso più volte trainati da un filo, come se fossero prede vive.
Stai pensando di comprarli?
Vai alla pagina con i pro e contro dell'allevamento dei Carinotetraodon, i pesci palla nani d'acqua dolce
I pesci palla nani d'acqua dolce Carinotetraodon travancoricus - Video © OnlineFishTank
Per approfondire:
Consigli e suggerimenti per allevarli nella maniera più adatta
Elenco di quanto imparato da un allevatore di Carinotetraodon su come allestire la loro vasca, come allevarli, e quali eventuali compagni affiancare loro - tratto e tradotto da un articolo di Kaiwa
Esperienza d'allevamento dei pesci palla nani, i Carinotetraodon travancoricus, da parte di un acquariofilo davvero appassionato, che li chiama i suoi 'Pea puffer' - articolo di Andrea Bottero
Spesso i pesci palla vengono 'umanizzati' e si pensa che da soli soffrano di solitudine. Nulla di più errato: i pesci palla solitari vivono meglio e molto più a lungo di quelli tenuti in compagnia - tratto e tradotto da un articolo di Damien Wagaman
Le basi di tutto quello che è meglio sapere prima di accingersi ad allevare i pesci palla, sia d'acqua dolce che d'acqua salmastra - tratto e tradotto da un articolo di Robert T. Ricketts
Piccolo manuale che aiuta gli allevatori di pesci palla (e di altri pesci lumachivori) a realizzare un'efficente coltura di lumache da fornire come alimentazione ai pesci, cosa indispensabile per mantenerli in buona salute - traduzione in italiano di un articolo di Robert T. Ricketts
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare dei pesci palla, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
I pesci palla sono uno dei gruppi di pesci più affascinanti ma più incompresi in acquariofilia, in questo articolo si vuole smentire alcune comuni idee sbagliate su di loro - tratto e tradotto da un articolo di Pufferfish Enthusiasts Worldwide
Le dieci cose più importanti da sapere per cimentarsi nell'allevamento dei pesci palla nani, i Carinotetraodon travancoricus - tratto e tradotto da un articolo di Peter McKane
Consigli e suggerimenti per l'alimentazione dei pesci palla in acquario
Le carni, le viscere e in alcune specie la pelle dei pesci palla contengono un potente veleno, mortale per l'uomo, ma solo se viene ingerito.
La caratteristica principale dei pesci palla, quella a cui devono il loro nome comune, è quella di "gonfiarsi" come dei palloncini in svariate occasioni
Tutti i pesci palla sono provvisti di un'ottima dentatura, che in natura usano per nutrirsi delle loro prede, ma in acquario può essere usata contro i loro compagni di vasca...
Consigli e suggerimenti generali per allevare i pesci palla della famiglia dei Tetraodontidae nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare questi pesci, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere su allevamento e riproduzione dei Carinotetraodon, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere su allevamento e riproduzione dei pesci palla della famiglia dei Tetraodontidae, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
thread sul forum di Acquaportal con discussione sull'alimentazione dei pesci palla nani
articolo su Practical Fishkeeping con consigli ed indicazioni per l'allevamento delle varie specie di Carinotetraodon, a partire dal fatto che è indispensabile una vasca monospecifica
articolo su TFH Magazine con con molte informazioni sui Carinotetraodon
Playfish 18/2008 - "Carinotetraodon travancorius"
articolo su Playfish di Antonio Borrani, un entusiasta allevatore dei pesci palla nani d'acqua dolce
Edizione Inglese - di Klaus Ebert, l'Aqualog The Puffers of fresh and brackish waters con tutte le informazioni per l'allevamento dei pesci palla sia d'acqua dolce che d'acqua salmastra, con naturalmente tantissime schede e foto per l'identificazione certa degli esemplari.
Freshwater Puffer Fish: The Complete Care And Breeding Guide
Edizione Inglese - di Victoria Vet - Lo scopo di questi libri è aiutare i proprietari di acquari a tutti i livelli a mantenere più sani i pesci e gli abitanti dell'acquario. Che stiate facendo ricerche per allestire il primo acquario o cercando suggerimenti per la cura e la riproduzione di specie avanzate, l'obiettivo dell'autrice è produrre contenuti utili per tutti.
AQUALOG Special, Brackish-Water Fishes: All About Species, Care and Breeding
Edizione inglese di Frank Schäfer, l'Aqualog Special - Brackish-Water Fishes è tutto dedicato alle specie d'acqua salmastra, con foto, allevamento e riproduzione
Edizione Inglese di Neale Monks - Da New York City all'entroterra australiano, l'acqua dolce incontra il mare e crea uno degli ambienti più dinamici della terra: l'acqua salmastra. Anche se la popolarità dei pesci che vivono in queste acque è cresciuta, si sa molto poco di loro. Finora. Questo libro è una guida preziosa in un mondo spesso esotico e in gran parte poco esplorato di pesci unici.
Edizione Inglese di Brian Takeshi - In questa guida completa, si svelano i segreti dei pesci d'acqua salmastra, facendo luce sui loro straordinari adattamenti, sul significato ecologico e sugli ostacoli che incontrano nei loro regni sottomarini. Inoltre, si approfondisce l'incantevole fascino di mantenere i pesci d'acqua salmastra negli acquari domestici.
Commenti
Taxa principali
Relativamente raro nel commercio acquariofilo, è disponibile occasionalmente, e le sue esigenze d'allevamento sono simili a quelle degli altri congeneri.
Viene importato dall'India insieme a Carinotetraodon travancoricus, con il quale spesso viene confuso. L'allevamento in acquario è abbastanza semplice, l'aggressività intraspecifica è relativamente bassa.
Questa specie non è molto comune nel commercio acquariofilo, presumibilmente perché nei suoi fiumi nativi non viene praticata la pesca ai fini del commercio per gli acquari.
Nonostante siano abbastanza popolari nel commercio acquariofilo, sono probabilmente la specie più aggressiva e territoriale tra i Carinotetraodon, e possono cambiare colore a seconda dell'ambiente e dello stato d'animo.
Questo pesce palla nano d'acqua dolce è molto difficile da trovare in commercio, in genere viene confuso con Carinotetraodon irrubesco e Carinotetraodon lorteti con i quali è strettamente correlato.
E' probabilmente la più piccola specie di pesce palla, ed è sicuramente uno dei pesci più piccoli in commercio, anche se è fin troppo spesso venduto senza le informazioni corrette necessarie per la sua salute e cura a lungo termine.
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Ciao, la prima cosa che
Ciao, la prima cosa che voglio fare è complimentarmi per il blog!!! E' completo (almeno per quello che ho cercato io) ed è scritto in maniera veramente elementare (per un neofita come me) e di facile comprensione!!! :) Io mi ritrovo qui a scrivere perchè avrei deciso di allestire un nuovo acquario (di piccole dimensioni) per poter allevare una specie un po' fuori dal comune e che mi doni molte soddisfazioni! Amo osservere per molto tempo la vita dei pesci ma ho notato che per rimanere presi al 100% ci voleva una specie più attiva e che interagisca con l'ambiente circostante. La scelta è caduta sui Carinotetraodon travancoricus!!! Ho letto molto ed ho ancora molto da leggere per documentarmi al meglio...ma il problema che mi assilla è: come alimento questa specie che ha bisogno di cibo vivo se mi allontano per molti giorni??????
Ciao, i travancoricus sono
Il mio problema è proprio il
Il mio problema è proprio il fatto che posso mancare molti giorni da casa... Sono di origini campane...ma vivo a Milano...e spesso e volentieri, soprattutto durante le feste comandate e l'estate, mi assento anche per 20gg!!! Potrei chiedere al mio vicino di casa che è un'altro amante dell'acquariofilia...ma anche lui appena può scappa sempre via con il camper e vorrei evitare spiacevoli coincidenze di ferie! :) L'unica soluzione possibile la vedrei solo sovrappopolando l'acquario di lumachine nel periodo di assenza!
20 giorni per dei pesci così
Salve sono da poco un
Salve sono da poco un allevatore di questa splendida specie li adoro e li trovo interessantissimi anche se la mia preparazione sul loro allevamento deriva soltanto da cose lette su internet avevo una domanda per qualcuno piu esperto di me.Volevo sapere se i Carinotetraodon travancoricus sono compatibili con le neocaridine red crystal o con le neo caridine in generale oppure se, se le pappano appena le inserisco in acquario.
Ciao, potrebbero mangiarle,