Presenti in moltissimi acquari, spesso non intenzionalmente, le lumache acquatiche non solo non sono pericolose, ma secondo me fanno molto bene al "sistema" acquario, svolgendo molte funzioni utili e positive.
Lumache acquatiche: Planorbis - Foto © Marcus Wallinder
Capita praticamente in tutti gli acquari, specialmente in seguito all'introduzione delle piante, di scoprire in vasca qualche piccola lumachina... non è il caso di gridare subito all'orrore e alla catastrofe, spiaccicandole subito o peggio, ricorrendo a lumachicidi o a pesci spacciati per "divoratori di lumache", comprati per farsele mangiare senza considerare le loro specifiche esigenze...
Le lumache non solo NON sono pericolose, ma secondo me FANNO BENE al "sistema" acquario, svolgendo molte funzioni utili e positive: sono mangiatrici d'alghe e detrivore, si nutrono cioè degli "scarti", di quello che avanza, e che andrebbe senza il loro intervento in decomposizione; inoltre le melanoides, quelle a tronco di cono, insediandosi nel substrato del fondo, con il loro movimento contribuiscono a mantenerlo "mosso", impedendo la formazione di zone anossiche.
Non è vero inoltre che si mangiano le piante, le lumache che in genere si nutrono di piante appartengono alla famiglia delle Ampullarie, che diventano belle grosse, e non sono quindi quelle lumachine sempre o quasi presenti in acquario. Mangiano solo le foglie che stanno già andando in decomposizione, eliminando quindi una potenziale fonte di inquinamento per l'acquario; non sono poi, men che meno, pericolose per i pesci. [1]
Rimedi alle infestazioni
Le lumache, se rimangono in numero accettabile, devono essere abitanti bene accetti in un acquario d'acqua dolce; un discorso diverso si può fare se il loro numero comincia ad aumentare fino a diventare "non accettabile", ma questo quando avviene?
Le lumache con il guscio a forma di tronco di cono, che hanno il nome scientifico di Melanoides tuberculata, si mantengono direi sempre in numero accettabile, perché più di un tot nel fondo non ce ne possono stare, e in genere si "auto regolano" da sole, quando diventano veramente troppe la popolazione diminuisce spontaneamente. Anche se nella mia vasca piccola sono arrivate ad essere molto più di un centinaio, escono dalla sabbia del fondo solo alla notte, o poco prima di spegnere luci (quindi non possono essere considerate un problema puramente "estetico") e non ho mai riscontrato problemi di nessun tipo, né per le piante, né per i valori dell'acqua (nitriti assenti e nitrati tra 5 e 10 mg/l, KH e GH senza alcuna variazione)
Le lumache piccole con il guscio semitrasparente, le Planorbis, e quelle più grandine come Physa e Limnea vivono invece girando per l'acquario, sulle piante e sugli arredi, e il loro numero talvolta può davvero crescere a dismisura, fino a ritrovarsi delle vere e proprie infestazioni con lumache dappertutto.
Ma, notate bene, le infestazioni di lumache sono un provvidenziale "campanello d'allarme" per gli acquariofili, sono un segnale ben visibile che qualcosa non va nella gestione della vasca: infatti per far sì che il loro numero si riduca in termini più accettabili non occorre né inserire pesci "mangia-lumache", che hanno tutti caratteristiche molto particolari poco compatibili con le comuni vasche di comunità, né tanto meno ricorrere a prodotti chimici che possono essere devastanti per tutto l'equilibrio della vasca. Basta molto più semplicemente rivedere il proprio modo di gestire l'acquario, perché il loro proliferare a dismisura è indice proprio di una poco attenta, se non addirittura cattiva, gestione della vasca.
Infatti se il numero delle lumache aumenta, vuol dire semplicemente che tutte trovano cibo da mangiare, quindi la prima cosa da fare è di ridurre le razioni di mangime ai vostri pesci, perché se ne avanzano troppo vuol dire che ne mangiano troppo, altrimenti sarebbero loro i primi ad andare a ricercarsi gli avanzi. Farà loro solo del bene, una tra le principali cause di morte dei pesci d'acquario è proprio la sovralimentazione. Quindi cercate di eliminare qualsiasi fonte di cibo e inquinamento, come le foglie delle piante che iniziano a marcire, e intensificate i cambi d'acqua sifonando nel contempo benissimo il fondo, in modo da ridurre il carico organico presente in vasca.
Vedrete che in questo modo ci vorrà un po' di tempo, ma piano piano il numero delle lumache scenderà drasticamente, fino ad arrivare ad un numero accettabile, e voi non vi ritroverete in vasca pesci mangialumache ingestibili di cui non sapete più che fare o pericolose scorie di prodotti chimici.
Uova di lumaca, avvolte in una massa gelatinosa trasparente
...Poi le lumache non hanno mai ucciso nessuno mentre un botia si. (EC su it.hobby.acquari)
Rimedi peggiori del male
Ricorrere a rimedi "distruttivi" come inserire pesci "mangia-lumache" spesso si rivela un'arma a doppio taglio: i pesci comprati senza informarsi possono trasformarsi in veri flagelli per l'acquario: i pesci non sono attrezzi, sono essere viventi, con le loro determinate esigenze come un qualsiasi altro essere vivente.
I Chromobotia macracanthus, i mangialumache più famosi, spesso vengono comprati per vivere da soli (e sono pesci di gruppo) in acquari per loro piccolissimi (e arrivano ai 30 cm di lunghezza) e non c'è da stupirsi allora se iniziano a "sclerare", a dare problemi: possono dare fastidio ad altri pesci (stroncare le code dei guppy ad esempio, ma su it.hobby.acquari ho letto più di una persona riferire di occhi dei neon cavati dalle orbite), possono rosicchiare e "bucare" le piante (e poi magari si dà la colpa dei buchi alle lumache!), specialmente se nutriti con una dieta inadeguata; possono al contrario stare sempre nascosti e morire pian piano d'inedia se troppo spaventati per essere da soli. Inoltre non è detto che si mangino le lumache, specialmente se si ha l'abitudine di nutrire troppo i pesci (e in genere chi ha infestazioni di lumache è proprio perché dà troppo cibo).
Tutte le specie di botia poi sono delle vere e proprie idrovore, si buttano ad armi spiegate su qualsiasi tipo di mangime metterete in vasca, e se gli altri pesci non sono specie dal caratteraccio pari al loro, soffriranno seriamente la fame...
Tutti i pesci etichettati come "mangia-lumache" hanno in genere caratteristiche poco compatibili con i comuni acquari di comunità, scartati i Chromobotia (ex Botia) macracanthus per i motivi già detti sopra, sono forse più adatti ad acquari medio/piccoli i Botia più piccoli, come ad esempio Botia striata, Botia dario, Ambastaia (ex Botia) nigrolineata, tenendo conto però che sono sempre botia, ovvero potenzialmente turbolenti e vivaci, e che non vanno abbinati a pesci piccoli e tranquilli. Mangiano le lumache di buon grado anche i Badis badis e i piccoli Dario dario, bisogna tener conto però che una volta terminate le lumache mal si adattano a mangiare mangime secco, prediligono il cibo vivo e possono accettare tuttalpiù il cibo surgelato. Inoltre i Dario dario sono veramente piccoli, non superano 1,5 cm di lunghezza, e soffrirebbero la competizione alimentare con pesci più grandi e vivaci, sempre che non vengano direttamente mangiati loro.
I pesci palla, consigliati purtroppo troppo spesso, come i Botia non sono adatti alle vasche di comunità, primo perché la maggior parte sono d'acqua salmastra, e secondo perché anche le specie che possono vivere in acqua dolce sono molto aggressive sia tra di loro che con eventuali (e malcapitati) coinquilini.
Non da ultimo, tutti i pesci "mangia-lumache" le mangiano per il loro spiccato senso predatorio, che li porterà inevitabilmente a cacciare, oltre le lumache, anche qualsiasi altra piccola preda che troveranno in acquario: uova, avannotti, piccoli di caridina, le caridine stesse specie se le beccano mentre fanno la muta... quindi se avete qualche pesce che speravate di poter portare alla riproduzione, nella loro vasca potete anche scordarvelo.
Al link seguente potete trovare un elenco di schede dei principali pesci etichettati come mangialumache, guardatene caratteristiche e dimensioni prima di pensare di metterli in vasca, e ricordate che il web è pieno di gente che chiede aiuto perché ha problemi non con le lumache, ma con i pesci che ha inserito per farle mangiare.
Tenete conto anche del fatto che possono capitare pesci etichettati come "mangialumache", botia compresi, che mangiano di tutto tranne le lumache!!!
Non parliamo poi dei lumachicidi chimici, veri e propri "veleni" non solo per le lumache, ma anche per pesci ed invertebrati come le caridine... Possono fare delle vere e proprie stragi se non usati correttamente, senza contare che comunque risolvono il problema solo momentaneamente, una volta terminato di usarlo le lumache si ripresenteranno più in forma di prima.
Hanno influenza sui valori dell'acqua?
Infine, un'annotazione sul loro allevamento: nonostante a volte per diminuirne il numero si consigli di abbassare durezza e pH, in modo che le lumache abbiano più difficoltà a costruirsi la conchiglia, e quindi crescano meno di numero, io nelle mie vasche non ho notato mai una loro diminuzione, nonostante abbia valori bassi, nella vasca grande KH 2, GH 3 e pH 6-6,5 e nella piccola KH 2, GH 3 e pH 7-7,5.
Hanno sì una crescita ciclica, nel senso che hanno periodi di crescita esponenziale, e periodi in cui decrementano lentamente, ma non in relazione ai valori dell'acqua, che sono pressoché costanti, ma bensì alla disponibilità o meno di cibo: quando ho avannotti da far crescere (=parecchio cibo molto spesso) aumentano, quando ho solo adulti, e do meno cibo meno spesso, diminuiscono.
Altra cosa, né quando sono tantissime, né quando sono poche, ho mai notato una variazione nei valori dell'acqua, probabilmente perché nel ciclo della loro vita se prima tolgono carbonati all'acqua, dopo morte i gusci rilasciano in acqua ciò che hanno tolto, mantenendo così la situazione in equilibrio... (pura mia supposizione, naturalmente :-))
Infatti, ho avuto conferma su it.hobby.acquari che in molte vasche accade l'esatto opposto: più le lumache prolificano e più il KH diminusce, costringendo in alcuni casi i proprietari della vasca a doverlo integrare artificialmente per non trovarselo a 0 in pochi giorni.
A che cosa sia dovuta questa differenza non saprei proprio (si parla sempre di proliferazione delle comuni lumachine infestanti, non ampullarie giganti o altro, e in vasche dai 40 agli 80 litri).
- Molte delle lumache vendute per l'acquario d'acqua dolce sono in realtà d'acqua salmastra/marina, e in acqua dolce sopravvivono molto poco.
- Alcune specie non si riproducono in cattività, gli esemplari in commercio provengono dalla cattura in natura.
27 GEN 2005
Aggiorno questa pagina per segnalare che mi è arrivata qualche e-mail di acquariofili che dicevano di aver notato che, a differenza di quanto sostengo, le lumachine dei loro acquari, anche le melanoides, mangiavano e rovinavano le piante.
Ora, il fatto che in genere non mangino le piante non è confermato solo da me, ma da tantissimi altri acquariofili, e si possono leggere le loro testimonianze nei messaggi di it.hobby.acquari....
Ciò non toglie che ci sono testimonianze che in qualche caso può accadere, in particolare Angelo in una mail segnalava appunto di aver visto con i suoi occhi le melanoides mangiarsi le foglie più tenere delle anubias e di altre piante, in genere considerate "resistenti"... e che aveva visto la situazione risolversi dopo l'inserimento di due botia, che hanno fatto sparire le lumache...
Oltre che il mondo è bello perché è vario :-) bisogna anche dire che molto probabilmente di specie e generi di lumachine ne esistono molti di più di quello che pensiamo, e che uno si può ritrovare in vasca lumache molto diverse, anche se simili nell'aspetto esteriore.
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Taxa principali
Una patella d'acqua dolce, tra le più piccole lumachine d'acquario
Le Anentome hanno la caratteristica di essere lumache carnivore: vengono chiamate "lumache killer" perché in acquario si nutrono delle altre lumache presenti.
E' una lumaca acquatica dai movimenti lenti e dal comportamento prevalentemente notturno
Una lumaca d'acquario male identificata (spesso indicata come Helisoma nigricans), e uno dei vettori di uno stadio del parassita che provoca la schistosomiasi nell'uomo
Simile alla cugina Melanoides tubercolata, può raggiungere i 10 cm di lunghezza ed ha bisogno di mangiare molto e in continuazione per rimanere in salute.
Una delle specie più diffuse tra quelle del genere Brotia, grazie al bel guscio dalla forma insolita, può raggiungere i 5,5 cm di lunghezza e deve poter mangiare in continuazione per rimanere in salute.
Potrebbe essere una delle specie in commercio come mangia-alghe negli acquari d'acqua dolce, ma sono lumache esclusivamente d'acqua salmastra o marina.
Potrebbe essere una delle specie in commercio come mangia-alghe negli acquari d'acqua dolce, ma sono lumache esclusivamente d'acqua salmastra o marina.
Vengono commercializzate con questo nome (o anche come 'sowerbyana') delle lumachine dalla colorazione molto variabile
Questa specie da molti autori è stata ascritta ad un nuovo genere, ed è diventata Pseudosuccinea columella
E' una specie di Lymnaea che in natura vive in acque stagnanti ricche di vegetazione ed è presente in quasi tutta Europa, Italia compresa
Queste lumache mangiano tutto ciò che trovano: piante morte e in decomposizione, molti tipi di piante acquatiche, animali morti, uova di altri animali. Non sono adatte per acquari piantumati.
Sono tra le più onnipresenti lumache "infestanti" degli acquari, insieme solo forse alle Planorbis, ma sicuramente sono più utili che dannose :)
Belle e affascinanti lumache acquatiche, dai luminosi occhi rosso-arancio, non facili da trovare in commercio.
Sono tra le tante lumachine non ben identificate che appaiono nelle vasche degli acquariofili senza essere state consapevolmente introdotte
E' molto simile a Physa acuta, la lumaca 'infestante degli acquari d'acqua dolce, e spesso viene confusa con quest'ultima
Una grande ampullaria d'acqua dolce, apparsa in commercio dopo il blocco delle importazioni delle lumache del genere Pomacea
Una lumaca d'acquario che si trova in commercio più spesso nella variante albina rossa,e che diventa abbastanza grande.
Una lumaca ornamentale tra le 'Ramshorn', a guscio piatto, che si trova in varie forme, red, pink, blue, e che apparteneva al genere Helisoma
Sono tra le più onnipresenti lumache "infestanti" degli acquari, seconde solo forse alle Melanoides, ma sicuramente sono più utili che dannose :)
Si pensava che fosse questa specie la più diffusa in commercio come "apple snail", mentre attualmente è riconosciuto che non viene affatto esportata, quella che si pensava fosse Pomacea bridgesii è in realtà Pomacea diffusa.
Bella e grande ampullaria, mangia quasi tutti i tipi di pianta e non è quindi adatta per nulla ad acquari piantumati; va evitata, a meno che l'acquario sia privo di piante o altra vegetazione.
Bella e grande ampullaria che non mangia le piante, il cui commercio è stato però vietato, come quello delle altre Pomacea
Conosciamo un po' meglio le lumache acquatiche del genere Septaria, che vivono in acqua salmastra e marina
Meglio conosciuta con il vecchio nome di Melanoides granifera, è molto simile a Melanoides tubercolata
Piccole lumache della famiglia delle neritine, vanno allevate in acquari d'acqua fredda
Esperienze personali
Qui sotto qualche e-mail che mi pare possano essere d'aiuto o di interesse anche per altri. Non ho messo l'autore e ho citato solo le parti "di interesse" per non violare la privacy di chi mi scrive.
domanda (27 apr 2007):
...ho scoperto da qualche mese la passione per gli acquari…è vero che sbagliando s’impara, ma di sbagliare sulla pelle degli altri proprio non mi va!
Eppure ho commesso un errore che mi ha quasi ucciso la bellissima ampullaria di nome Et che era cresciuta nel nostro acquario da 200 lt. convivendo con 4 scalari, 10 neon, 13 petitelle, un botia, 6 platy corallo, 4 white molly, 2 pulitori ed una quantità imprecisata di piante.Un giorno ho beccato Calimero (uno scalare nero) che pizzicava le corna a Et, per cui abbiamo deciso di isolarlo in un altro acquario. Però Calimero era uno sfogo per Eo (un altro scalare) che di tanto in tanto si divertiva a pizzicare Calimero e poi erano entrati nell’acquario insieme…praticamente non si sopportavano ma erano compagni d’avventura!
Io non so se sia stata colpa dell’allontanamento di Calimero, ma Eo ha cominciato a rifiutare il cibo e a fare le feci bianche…diagnosi: vermi!
Così abbiamo disciolto dell’antivermi (flubenol)nell’acquario senza pensare che la lumaca è un invertebrato…Quando ci siamo accorti che la lumaca stava male l’abbiamo isolata ma i tessuti erano ormai compromessi, come arricciati e non più elastici; dopo circa una settimana prende l’aria, sale a galla e scende, mangia voracemente quando riesce a raggiungere il cibo ma non riesce più ad attaccarsi e camminare.
C’è qualche cura per disintossicarla o per farla riprendere almeno un po’?risposta:
purtroppo le corna delle lumache attirano quasi tutti i pesci, ho visto pizzicarle anche da platy e molly, che difficilmente fanno danni, per non parlare dei pesci predatori, come gli scalari e soprattutto i botia, che invece i danni li fanno facilmente... anche se le cose sembrano andare bene, i botia in natura si cibano di lumache e di crostacei, e in acquario può succedere in qualsiasi momento che si accorgano di avere vicino il tacchino del Ringraziamento... anche se troppo grosse per mangiarle, i botia possono mutilare le ampullarie molto gravemente, fino ad ucciderle comunque.
Sarebbe stato quindi meglio lasciare Calimero dove era, che stava facendo solo il suo normale lavoro di scalare, e allontanare la lumaca da compagni di vasca decisamente non adatti!
Per le condizioni in cui è ora dopo la cura non saprei cosa consigliarvi, non so se avete visto la pagina sulle malattie delle lumache che c'è sul sito: Ampullarie: le malattie...
Comunque, visto che per fortuna ancora mangia voracemente la situazione non dovrebbe essere disperata: proverei a tenerla in una vaschetta tutta per lei, con acqua pulitissima e cambiata molto spesso, alimentandola abbondantemente con una dieta varia (pastiglie per pesci, verdura sbollentata, magari qualche sasso/legno coperto di alghe preso dall'acquario principale, chironomus o artemia congelati (vedi la pagina sull'alimentazione)), sperando che con acqua pulita e ben in forze grazie al cibo riesca a riprendersi da sola...
E, sottinteso, non la rimetterei più, in caso stesse meglio, con simili compagni di vasca...
Spero che si riprenda, fatemi sapere :-)(07 mag 2007):
Volevamo solo avvertirti che, con le cure che ci hai consigliato, la nostra splendida lumachina si è ripresa e adesso viaggia di nuovo come una spia ma questa volta in un acquarietto tutto suo!
Nel frattempo ci sono anche nati dei piccoli di molly (siamo riusciti a raccoglierne una decina nel box di retina) e ci siamo accorti di avere un piccolissimo platy corallo che vaga sul fondo dell’acquario (uno scampato?!?) ma non siamo riusciti a prenderlo…quante emozioni!!!
L'ampullaria ET (Pomacea diffusa) malata...
L'ampullaria ET (Pomacea diffusa) in cura… la appoggiavo sulla foglia di insalata e le sporgevo un po’ di chironomus surgelati o una pastiglietta di “plankton” e lei, anche se non riusciva ad attaccarsi da nessuna parte mangiava e faceva il ricambio dell’aria continuamente.
...l'ampullaria ET (Pomacea diffusa) guarita! :-)
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Catfishes: i "Pesci pulitori" - tutto sull'allevamento in acquario dei pesci da fondo
sito consigliatissimo, in origine dedicato solo agli Ancistrus, ma ora dedicato ad approfondire la conoscenza di tutti quei pesci e invertebrati etichettati come "pulitori" e comprati senza conoscerne le caratteristiche e le esigenze. Da non perdere!
articolo su acquariofiliafacile.it in cui Paky cerca di far luce sulla gestione di questi simpatici animaletti, sul loro ruolo nell'ecosistema-acquario, e fa una panoramica sulle principali specie di lumache, ospiti abituali nei nostri allestimenti di acqua dolce.
Come rimediare a una infestazione di lumache e prevenirne la ricomparsa
articolo di Narcissa Evans sulle cosiddette infestazioni di lumache su Acquariocomefare.com
sul sito del GAS, un articolo interessante di Francesco Denitto, in cui descrive un ecosistema acquario funzionante egregiamente proprio grazie alla presenza di lumache, Melanoides e Planorbis
un bel forum, dedicato all'allevamento delle lumache di ogni tipo, sia acquatiche che terrestri, molto frequentato
in questa pagina di Francesco Portortì, un partecipante di it.hobby.acquari, ci sono delle belle ed interessanti foto di varie specie di lumaca acquatica
"Organismi onnipresenti, le lumache spesso vengono svalutate e non apprezzate dagli acquariofili, specialmente negli acquari d'acqua dolce. Il motivo di tale comportamento sono alcune leggende metropolitane secondo le quali le lumache si riproducono a dismisura, provocando una vera e propria infestazione nelle vasche di chi le ospita, inoltre si vocifera che questi animali mangino le piante... tutto sbagliato!"
Un manuale scritto da Narcissa Ewans, in cui descrive dettagliatamente numerose specie di Gasteropodi in tutte le loro varianti e dà vari consigli su come allevarle, con lo scopo di sensibilizzare ed informare gli aspiranti allevatori ad un approccio etico e sostenibile verso le specie che ospitano nelle loro vasche. Per un allevamento consapevole e responsabile.
Apple Snails in the Aquarium: Ampullariids : Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese di Gloria Perrera e Jerry G. Walls
The Complete Snail Care Manual: The All-Inclusive Snail Care Survival Guide for Beginners
Edizione Inglese di Dr M. Reagan - Questo libro tratta un'ampia varietà di argomenti relativi alla cura delle lumache, tra cui l'identificazione delle specie, l'acquisto e la cura di loro, la creazione dell'habitat ideale, l'alimentazione e la fornitura di acqua, la pulizia dell'acquario, il mantenimento della salute delle lumache, la riproduzione e molto altro ancora.
Per approfondire:
Stagnicola palustris (ex Lymnaea palustris) - Foto © Saxifraga-Kees Marijnissen
Guida rapida sulle ampullarie e sul loro allevamento in acquario, con link alle pagine di approfondimento - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
L'anatomia dell'apparato riproduttivo delle Ampullarie, con consigli su come individuare e distinguere i due sessi - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Guida con disegni, foto e descrizioni per identificare e distinguere le varie specie di lumache acquatiche - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Guida completa sulle ampullarie e sul loro allevamento in acquario. In questo capitolo tutto quello che c'è da sapere sulla riproduzione delle varie specie - tratto e tradotto dai un articolo di Stijn Ghesquiere
Guida completa sulle ampullarie e sul loro allevamento in acquario. In questo capitolo si parla di come deve essere allestito un acquario per ospitarle nel rispetto delle loro esigenze - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Guida completa sulle ampullarie e sul loro allevamento in acquario. In questo capitolo si parla della loro alimentazione - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Guida completa sulle ampullarie e sul loro allevamento in acquario. In questo capitoletto consigli per trasportarle in sicurezza - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Guida completa sulle ampullarie e sul loro allevamento in acquario. In questo capitolo indicazioni per riconoscere le patologie da cui possono essere affette e come curarle - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Descrizione con foto e spiegazioni per capire come sono fatte le Ampullarie e come è meglio allevarle - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Come è strutturato il corpo delle ampullarie e come lo usano per muoversi - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Descrizione dell'apparato digestivo delle ampullarie, a partire dalla poderosa bocca - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Elenco con informazioni sui principali organi sensori delle ampullarie - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Foto e descrizioni delle caratteristiche più visibili che distinguono le ampullarie, per riconoscerle dalle altre lumache - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Disegni, foto, descrizioni e confronti tra le varie specie, per identificarle e quindi allevarle meglio - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Come è strutturato e come funziona l'apparato respiratorio delle ampullarie, a partire dal loro sifone - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Come è fatta la conchiglia delle ampullarie all'esterno e all'interno, che funzione ha, che problemi può avere e come risolverli - tratto e tradotto da un articolo di Stijn Ghesquiere
Attualmente il commercio delle ampullarie del genere Pomacea è vietato in tutta l'Unione Europea, perché sono diventate infestanti in natura, grazie alla loro estrema voracità e prolificità, in mancanza di nemici naturali.
Informazioni sull'allevamento in acquario delle grandi lumache d'acqua dolce asiatiche Pila ampullacea - tratto e tradotto da un articolo di Frank Schafer
Allevamento e riproduzione di queste insolite lumache d'acqua dolce, con utili consigli per farle vivere (e moltiplicarsi) in salute - tratto e tradotto da un articolo su labo-the-earth.kir.jp
Come distinguere Physa acuta, la lumachina 'infestante' presente in molti acquari, da Physa marmorata
Descrizione particolareggiata con molte osservazioni utili di una esperienza d'allevamento delle lumache acquatiche Anentome helena, arricchita da foto e video - articolo di Alessandro Rossi
Le lumache possono essere molo piacevoli da avere in acquario, ed hanno abitudini e comportamenti molto interessanti da osservare - tratto e tradotto da un articolo di Richard Brown
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sulle Lumache acquatiche, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sulle lumache del genere Anentome, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari e da altri forum sul web...
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento delle lumache Neritine, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sulle lumache del genere Melanoides, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sulle Ampullarie, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sulle Planorbis, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
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