Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento delle lumache Neritine, grazie ai messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Neritina sp. 'Pink Panther' - Foto © Enrico Richter

Ho intenzione di raccogliere qui le domande e le risposte più interessanti e più frequenti trovate sul Newsgroup it.hobby.acquari che riguardano le Neritina. Come sempre, per quanto mi riguarda le esperienze vissute in prima persona sono quelle che insegnano più di mille pagine di teoria e di schede precompilate; per cui qui troverete i messaggi "di vita vissuta", da cui ho tolto saluti e convenevoli vari per lasciare solo le cose essenziali, evidenziando le frasi a mio parere più importanti.
Ringrazio innanzitutto tutti i partecipanti ai gruppi di discussione, vecchi e nuovi, sia chi dà le risposte, sia chi fa le domande, ringrazio Google che con la ricerca avanzata nei gruppi mi ha permesso di ricercare nei vecchi messaggi quelli che avevano più attinenza a questo argomento, ringrazio coloro che citerò riportando il loro messaggio... non vorrei comunque che qualcuno pensasse ad uno "sfruttamento" dei newsgroup a fini personali, il mio intento è solo quello di dare una mano a chi cerca informazioni su internet; se qualcuno si sentisse disturbato da quanto scritto, o per essere stato citato, non esiti a scrivermi.
Nerita e Neritina
CryP (18 ott 2005)
Guscio Neritine zebra
Sul neo-nato forum del nostro gruppo si è aperto un dibattito pittosto interessante.
Un paio di settimane fa ho portato a casa 6 Neritine zebra. 4 di queste, e una in maniera molto evidente, ha il guscio scavato da sottili solchi.
E' nato un dibattito su 2 temi: il primo su chi o cosa possa aver
procurato questi segni, il secondo quanto possa essere dannosa un acqua acida e moderatamente tenera.
Mi scuso anticipatamente sulla qualità delle foto ma penso siano sufficentemente chiare per capire li tipo di danno al guscio.
www.acquariofilitrentini.it/forum/viewtopic.php?p=75#75Che ne dite?!
biggia
> E' nato un dibattito su 2 temi: il primo su chi o cosa possa aver procurato questi segni, il secondo quanto possa essere dannosa un acqua acida e moderatamente tenera.
anche qualcuna delle mie neritine ha dei solchi così, li aveva già appena comprata, e non hanno subito nessuna variazione nel tempo; la crescita del guscio successiva all'introduzione nella mia vasca è stata comunque regolare e senza quei segni, quindi penso di poter scartare l'ipotesi di "malformazione genetica"... chi o cosa abbia provocato quei segni è difficile da dirsi, soprattutto perchè non riproducendosi in acquario sono tutte catturate in natura...L'acqua acida e tenera penso che sia dannosa comunque, visto che il guscio è fatto di calcio...
Serena Pila
> Mi scuso anticipatamente sulla qualità delle foto ma penso siano sufficentemente chiare per capire li tipo di danno al guscio.
Mi ricordano la mia quando e' stata in vasca con le Marisa.
Secondo me e' stata sgranocchiata da qualche altro mollusco (anche perche' bisogna avere denti adatti a fare danni del genere).
Forse nel negozio da cui provengono avevano un vasca generica per le lumache, boh...CryP
> Mi ricordano la mia quando e' stata in vasca con le Marisa. Secondo me e' stata sgranocchiata da qualche altro mollusco (anche perche' bisogna avere denti adatti a fare danni del genere).
Finora è l'ipotesi più accreditata> Forse nel negozio da cui provengono avevano un vasca generica per le lumache, boh...
Me le sono fatte arrivare in uno dei negozi che frequento, le ho portate via il giorno stesso in cui sono arrivate... Forse nella vasca del fornitore o direttamante in natura... Mah!EC
> Mi ricordano la mia quando e' stata in vasca con le Marisa.
No, no..., le neritina sono cosi' perche' si scheggiano quando ne rovesciano migliaia nelle vasche o nei secchi. Non ho mai visto un indebolimento del guscio anche in acqua da discus.
Riguardo alle marisa nel forum degli AT non capisco se e' calcificazione o corrosione comunque i morsi delle marisa non provocano simili abrasioni. Io ne ho 2 perennemente attaccate alle altre e i segni dei morsi sono di altro tipo.
Poi avrei scoperto il segreto delle pomacea e della corrosione del loro guscio ma ve lo dico solo se Alessio&Cryp mi spediscono 3 kg. di canederli, Biggia 3 di trofie al pesto e tu gli involtini in salsa rhodense.CryP
> No, no..., le neritina sono cosi' perche' si scheggiano quando ne rovesciano migliaia nelle vasche o nei secchi.
Dici? alcuni segni pero sembrano troppo regolari, quasi dei fori...
sembrerebbero fatti con una fresa !> Riguardo alle marisa > nel forum degli AT non capisco se e' calcificazione o corrosione comunque i morsi delle marisa non provocano simili abrasioni.
Capito..> Io ne ho 2 perennemente attaccate alle altre e i segni dei morsi sono di altro tipo.
Non avresti una foto da mandarmi?> Poi avrei scoperto il segreto delle pomacea e della corrosione del loro guscio ma ve lo dico solo se Alessio&Cryp mi spediscono 3 kg. di canederli,
Li preferisci in brodo o con lo spezzatino?? :-PPFrancesco Potortì
>> No, no..., le neritina sono cosi' perche' si scheggiano quando ne rovesciano migliaia nelle vasche o nei secchi.
>Dici? alcuni segni pero sembrano troppo regolari, quasi dei fori... sembrerebbero fatti con una fresa!
Secondo me, se è come dice Enrico, vuol dire che quelle scheggiature sono avvenute quando erano più piccole e crescendo si sono allargate.
Anche a me alcune sono sempre sembrate scheggiature, ma altre sono molto più larghe e qualcuna sembra proprio un foro di 1mm di diametro o anche più, che potrebbe spiegarsi con una scheggiatura seguita da crescita del guscio.
Sembra ragionevole?CryP
> Secondo me, se è come dice Enrico, vuol dire che quelle scheggiature sono avvenute quando erano più piccole e crescendo si sono allargate.
A questo non avevo pensato... il tempo potrebbe aver regolarizzato una scheggiatura.> Anche a me alcune sono sempre sembrate scheggiature, ma altre sono molto più larghe e qualcuna sembra proprio un foro di 1mm di diametro o anche più
Esattamente come nelle mie!> Sembra ragionevole?
Direi di si...
Vado a preparare i canederli... Aleeesssioooo!!!!
:-))EC
> Sembra ragionevole?
Il foro io l'ho sempre visto sul vertice. Capita anche in altre zone?CryP
Si, molto regolare e profondo... provo a fare una foto più decente (questa volta tirandola fuori dalla vasca)
www.acquariofilitrentini.it/forum/viewtopic.php?p=155#155EC
Sembra venuta a contatto con acidi. Non credo sia per via dell'acqua perche' allora dovrebbe attaccare tutta la conchiglia o almeno dove riesce a fare il buco nel periostraco aggredirla dagli strati interni. In fase di trasporto, come per i pesci, usano anestetici, permanganato di potassio e blu di metilene..., magari ci buttano dentro anche qualcosa che puo' corrodere.
Una marisa non e' assolutamente in grado di fare questi solchi o buchi del genere e la frattura concoide indica chiaramente l'attacco di un agente acido.CryP
Scusa ma, non per dubitare delle tue affermazioni, quanto per capire: in casi di contatto di soluzione acida non dovrebbero esserci zone più diffuse invecie che solchi così netti??
A meno che le scalfiture (dovute alle contusioni) non siano diventate quello che sono dopo che una soluzione acida sia penetrata al loro interno?? (E' un ipotesi che mi sono fatto dopo tutti i post precedenti)
EC
> Scusa ma, non per dubitare delle tue affermazioni, quanto per capire: in casi di contatto di soluzione acida non dovrebbero esserci zone più diffuse invecie che solchi così netti??
In teoria la parte esterna dovrebbe proteggere gli strati interni e questi, fatti di carbonato, vengono attaccati solo dove e' stata lesionata la parte esterna.> A meno che le scalfiture (dovute alle contusioni) non siano diventate quello che sono dopo che una soluzione acida sia penetrata al loro interno?? (E' un ipotesi che mi sono fatto dopo tutti i post precedenti)
E quindi l'esterno e' "crollato" per mancanza di base? Boh..., fosse dall'interno ci sarebbe il buco completo nei vari strati di carbonato o sarebbe morto l'animale, penso.CryP
> E quindi l'esterno e' "crollato" per mancanza di base? Boh..., fosse dall'interno ci sarebbe il buco completo nei vari strati di carbonato o sarebbe morto l'animale, penso.
No, quello che intendevo io è che forse scheggiandosi la parte esterna, la soluzione acida ha potuto corrodere gli strati di carbonato scoperti.EC
> No, quello che intendevo io è che forse scheggiandosi la parte esterna, la soluzione acida ha potuto corrodere gli strati di carbonato scoperti.
Che era la mia prima ipotesi. Probabile.Albus Dumbledore
> trasporto, come per i pesci, usano anestetici, permanganato di potassio e blu di metilene..., magari ci buttano dentro anche qualcosa che puo'
Escluderei acidi e permanganato, per problemi di ossidazione.
Più ammissibile con il BDM, anche se non ne vedo l'utilità.Alessio Comai
> Sembra venuta a contatto con acidi.
anche questo e' possible ma..> In fase di trasporto, come per i pesci, usano anestetici, permanganato di potassio e blu di metilene..., magari ci buttano dentro anche qualcosa che puo' corrodere.
..a che scopo? e perche' in questo modo (senza diluirlo)?
per essere l'effetto di un acido avrebbe dovuto essere spruzzato "a pioggia" in piu' riprese sulle neritine immobili (a piu' riprese perche' fori verticali su "lati opposti" non sono compatibili con le leggi di gravita').
e' possibile.. ma non mi sembra molto sensato.. che vantaggi puo' avere l'importatore?> Una marisa non e' assolutamente in grado di fare questi solchi
ok, le Marisa no. ma altri molluschi (come quelli da te citati mezz'ora prima di questo post)?> o buchi del genere e la frattura concoide indica chiaramente l'attacco di un agente acido.
o di "qualcosa" che per arrivare in profondita' ha bisogno di allargarsi la strada in superficie.. un po' come un uomo che mangia un'anguria..biggia
> ..a che scopo? e perche' in questo modo (senza diluirlo)? per essere l'effetto di un acido avrebbe dovuto essere spruzzato "a pioggia" in piu' riprese sulle neritine immobili (a piu' riprese perche' fori verticali su "lati opposti" non sono compatibili con le leggi di gravita').
ma la parte esterna del guscio delle neritine è molto forte, non viene in genere intaccata dall'acqua acida... invece se la protezione esterna si fosse provocata abrasioni e piccole scalfitture, dovute al trasporto, una volta immersa in acqua tutta acida questa agirebbe solo sui punti "deboli", arrivando fino alle parti non protette e sciogliendole più facilmente, senza riuscire invece ad intaccare lo strato esterno dove è rimasto integro...Alessio Comai
ok.. ma se fosse cosi' IMHO tendenzialmente i solchi sarebbero fatti a A, o con pareti verticali, non a V.
EC
> ok.. ma se fosse cosi' IMHO tendenzialmente i solchi sarebbero fatti a A, o con pareti verticali, non a V.
Io ho una ventina di gusci di neritina. Se volete appena trovo il tempo ne prendo una scheggiata e provo a buttarla nell'acido cosi' vediamo se i solchi e i buchi sono uguali.Alessio Comai
> Io ho una ventina di gusci di neritina. Se volete appena trovo il tempo ne prendo una scheggiata e provo a buttarla nell'acido cosi' vediamo se i solchi e i buchi sono uguali.
sarebbe interessante..
magari una buttala nell'acido e un'altra schizzala con dell'acido.EC
> magari una buttala nell'acido e un'altra schizzala con dell'acido.
Se ci intercettano il thread ci becchiamo il carcere duro?
Comunque come era facile immaginare nell'acido muriatico si scioglono gli strati carbonatici interni e rimane solo la pellicola sottilissima del periostraco (che poi e' quello che dovrebbe accadere alle pomacea gialle).
Nel viakal e nel limone si hanno effetti minori ed ho provato anche in acqua e limone (50 e 50) dove sono attaccate le scheggiature e parte dello strato interno. Spazzolando e sciacquando dai residui la forma del "buco" pare simile a quelle postate.
Tornando alle marisa ho notato in un altro esemplare i presunti morsi alla Cryp e diversi da quelli da me notati in precedenza. Pero' in questo caso le lumache hanno passato piu' di un mese con i vampiri perennemente appesi al guscio. La marisa che ha subito l'attacco micidiale ieri e che sembrava morta stamattina ha rideposto e si tira dietro le uova che sono rimaste appese al guscio. Quelle di ieri sono state tutte mangiate. Bisognera' chiamare la protezione civile americana perche' se iniziano a fare i nidi mobili arrivano fino in canada.Francesco Potortì
Quindi quel che osservi è compatibile con l'ipotesi che le neritine coi buchi e solchi abbiano avuto il gusto scheggiato meccanicamente e quindi attaccato da qualche acido in acqua, giusto?
EC
Se nell'acqua acida ci sono rimaste a lungo un minimo attacco possono averlo subito. Del resto da quelle parti o le lasciano in acqua di mare o se usano le acque dolci sono per forza acide.
ECCI' (18 giugno 2004)
Uova di neritina (in particolare x Anita&Serena))
Dove le faccio schiudere? Se non erro in acqua salmastra aveva gia' provato Anita. Le ho tolte dalle grinfie delle piccole marisa che se le stavano mangiando. Provo senza acqua tipo killi?Serena Pila
IO proverei senza acqua, ormai avrei difficolta' a provarci davvero dato che la seconda neritina l'ho trovata qualche iorno fa vicino al timer delle luci e era li da abbastamza tempo. Pero' ho sempre il dubbio, come facciamo ad essere sicuri che siano fecondate? Io non ho nemmeno ancora capito se hanno sessi separati, se sono sono ermafrodite insufficenti o sufficenti.
ECCI'
> Pero' ho sempre il dubbio, come facciamo ad essere sicuri che siano fecondate?
Si va a fortuna. Io ne ho 3 quindi buone probabilita' di avere 3 sessi uguali.> Io non ho nemmeno ancora capito se hanno sessi separati,
Dicono cosi'. Il problema e' che mi sembrano molto differenti, sia come colorazione che come taglia. Per me mischiano neritina asiatiche, africane e sudamericane e probabilmente sono specie diverse.biggia
Ciao, le mie sono invece molto uguali, hanno qualche diversità nelle zigrinature nere ma poca cosa..
Nella vasca piccola ne ho 5, ci avevo messo anche quelle della vasca grande quando ho messo i Botia, e fanno uova a tutto spiano, invece ne ho solo due nella vasca dei pesci rossi, a temperatura ambiente, che non ne hanno mai deposto neanche una.ECCI'
Allora presumo che abbiano bisogno di acqua calda. Da me hanno iniziato solo adesso che la tamperatura ha raggiunto i 27/28°C. In inverno sono a 20 e non ho mai visto nulla.
Serena Pila
> Si va a fortuna. Io ne ho 3 quindi buone probabilita' di avere 3 sessi uguali.
Se un giorno mi faccio davero la vasca di sole lumache mi sa che mi dedico a loro, sono troppo complicate. Anche se adesso sto pensando a come recuperare delle linnee, mi e' collassato il lumacario (ferro precipitato) e non se ne e' salvata una.
Planorbis e Physa invece si e se e' vero che le planorbis mangiano le uova delle linnee...> Dicono cosi'. Il problema e' che mi sembrano molto differenti, sia come colorazione che come taglia. Per me mischiano neritina asiatiche, africane e sudamericane e probabilmente sono specie diverse.
Ma si trattera' di evoluzione convergente oppure di trasporto e successiva differenziazione delle stesse? Io ho letto che quelle africane dovrebbero essere di fiume quanto quelle asiatiche essere di acqua salmastra/dolce. E non sapevo che ce ne fossero anche di americane.ECCI'
> Se un giorno mi faccio davero la vasca di sole lumache mi sa che mi dedico a loro, sono troppo complicate.
Io ho provato a fare una vaschetta di Radix (Lymnaea) auricularia, che sono bellissime, ma ho visto che a temperature casalinghe non vivono molto. Anche se pero' non riesco a fare un paragone con quelle all'aperto perche' ne ho migliaia e non le riconosco.> Anche se adesso sto pensando a come recuperare delle linnee, mi e' collassato il lumacario (ferro precipitato) e non se ne e' salvata una.
Se vuoi stagnalis e auricularia posso riempirti anche il frigorifero.> Planorbis e Physa invece si e se e' vero che le planorbis mangiano le uova delle linnee...
Io ho delle planorbis piccole (cioe' adulte ma di taglia ridotta) e non le mangiano. Le uova di lymnaea sono in una gelatina bella dura. Per le physa non saprei.> Ma si trattera' di evoluzione convergente oppure di trasporto e successiva differenziazione delle stesse? Io ho letto che quelle africane dovrebbero essere di fiume quanto quelle asiatiche essere di acqua salmastra/dolce. E non sapevo che ce ne fossero anche di americane.
Nella zona di Belem, in Brasile. Pero' essendo vicino al mare penso che possano popolare diverse acque. Comunque quasi tutte le specie di neritina esistenti sono al 100% marine.Serena Pila
> Se vuoi stagnalis e auricularia posso riempirti anche il frigorifero.
Qui accanto mi guardano male, ma io tengo conto, frigorifero a parte (troverebbero le scorte di verdura mie e di Taf -il mio coniglio nano-).> Comunque quasi tutte le specie di neritina esistenti sono al 100% marine.
Allora potrebbe esserci la possibilita' che facciano uova sterili perche' le facciamo vivere in acqua dolce? O meglio: perche' vengono commercializzate per l'acqa dolce se sono prevalentemente d'acqua salata o almeno salmastra?ECCI'
> Qui accanto mi guardano male, ma io tengo conto, frigorifero a parte (troverebbero le scorte di verdura mie e di Taf -il mio coniglio nano-).
Le auricularia sono veramente belle ed e' un peccato che continui a buttar via nidi.> Allora potrebbe esserci la possibilita' che facciano uova sterili perche' le facciamo vivere in acqua dolce?
Probabile. Ci saranno sicuramente delle condizioni particolari per la schiusa.> O meglio: perche' vengono commercializzate per l'acqua dolce se sono prevalentemente d'acqua salata o almeno salmastra?
BEh..., non sono le uniche. Hai mai visto in che acqua tengono nei negozi i tetraodon, etroplus, murene e altri salmastri/marini?
Riferimenti & Link
la pagina con al nuova classificazione sulla Wikipedia inglese
scheda in inglese con belle foto della Neritina natalensis
le schede con le foto delle conchiglie delle specie della famiglia Neritidae

"Organismi onnipresenti, le lumache spesso vengono svalutate e non apprezzate dagli acquariofili, specialmente negli acquari d'acqua dolce. Il motivo di tale comportamento sono alcune leggende metropolitane secondo le quali le lumache si riproducono a dismisura, provocando una vera e propria infestazione nelle vasche di chi le ospita, inoltre si vocifera che questi animali mangino le piante... tutto sbagliato!"
Un manuale scritto da Narcissa Ewans, in cui descrive dettagliatamente numerose specie di Gasteropodi in tutte le loro varianti e dà vari consigli su come allevarle, con lo scopo di sensibilizzare ed informare gli aspiranti allevatori ad un approccio etico e sostenibile verso le specie che ospitano nelle loro vasche. Per un allevamento consapevole e responsabile.

Apple Snails in the Aquarium: Ampullariids : Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese di Gloria Perrera e Jerry G. Walls

The Complete Snail Care Manual: The All-Inclusive Snail Care Survival Guide for Beginners
Edizione Inglese di Dr M. Reagan - Questo libro tratta un'ampia varietà di argomenti relativi alla cura delle lumache, tra cui l'identificazione delle specie, l'acquisto e la cura di loro, la creazione dell'habitat ideale, l'alimentazione e la fornitura di acqua, la pulizia dell'acquario, il mantenimento della salute delle lumache, la riproduzione e molto altro ancora.
Taxa principali
Potrebbe essere una delle specie in commercio come mangia-alghe negli acquari d'acqua dolce, ma sono lumache esclusivamente d'acqua salmastra o marina.
Potrebbe essere una delle specie in commercio come mangia-alghe negli acquari d'acqua dolce, ma sono lumache esclusivamente d'acqua salmastra o marina.
Vengono commercializzate con questo nome (o anche come 'sowerbyana') delle lumachine dalla colorazione molto variabile
Conosciamo un po' meglio le lumache acquatiche del genere Septaria, che vivono in acqua salmastra e marina
Piccole lumache della famiglia delle neritine, vanno allevate in acquari d'acqua fredda
Una delle tante specie commercializzate come 'Neritina zebra' e vendute come mangia-alghe, sono in realtà lumache d'acqua salmastra
Una tra le lumache mangia-alghe d'acqua salmastra venduta spesso come Neritina zebra
Una tra le lumache mangia-alghe d'acqua salmastra venduta spesso come Neritina zebra o Neritina natalensis
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