Belle e affascinanti lumache acquatiche, dai luminosi occhi rosso-arancio, non facili da trovare in commercio.

Autore
Reeve, 1847
Dimensioni massime in natura

3 cm

Descrizione

Tra le specie più insolite di ‪lumache d'acqua dolce troviamo quelle chiamate 'Red Spotted Bella Snail', Paludomus‬ ‪loricatus‬, originarie dello Sri Lanka‬. E' stata la prima specie della famiglia Paludomidae individuata per il commercio acquariofilo. È stata importata per la prima volta nel 2005 e ancora adesso attrae molti appassionati, anche se non è facile trovarla nei negozi.

Conchiglia: il colore va dal marrone scuro al nero. Presenta delle distinte costole a spirale che sono ispessite a intervalli regolari da nodi conici. L'altezza della conchiglia va dai 26 ai 30 mm e la larghezza dai 23 ai 25 mm. L'opercolo è concentrico con un nucleo marginale. È lungo circa 15 mm e largo 10 mm.

Corpo: è di colore nero. Sul bordo del mantello ci sono circa 10-15 pieghe rosso-arancio. Gli occhi sono dello stesso colore. Presumibilmente è grazie a questo schema di colorazione, agli occhi rossi e alle 'corna' formate dalle pieghe rosse sul bordo della conchiglia che in tedesco viene chiamata 'lumaca diavolo'.
I tentacoli sono rotondi, corti e appuntiti.

Paludomus è il genere tipo della famiglia Paludomidae, secondo la revisione di Bouchet & Rocroi (2005) che ha suddiviso molti membri della famiglia Thiaridae in altre famiglie e sottofamiglie; data la relativamente recente data della revisione, nella vecchia letteratura il genere Paludomus è ancora spesso elencato come appartenente alla famiglia Thiaridae.

  • La quasi totalità delle specie appartenenti al genere Paludomus è inclusa nella lista rossa delle specie in pericolo di estinzione IUCN Red List of Threatened Species per cui è importante, se si trovano in negozio (sono abbastanza rare), verificare prima di comprarle che siano d'allevamento e non catturate in natura. 
  • Chiedete sempre al negoziante se le specie che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Distribuzione

Asia: Endemica in Sri Lanka. La specie è stata trovata nei sistemi dei fiumi Kelani e Kalu nel sud-ovest dello Sri Lanka. Vivono in fiumi ad altitudini tra i 50 e i 2000 msl, nutrendosi raschiando le alghe dalle rocce.
Questa specie ha la più grande diffusione di tutte le specie di Paludomus nello Sri Lanka ed è la più abbondante, il 90% dei Paludomus trovati da Amarasinghe e Krishnarajah (2009) apparteneva a questa specie.

IUCN Red List - NOT EVALUATED

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)

Habitat

Acqua dolce; trovata in torrenti di montagna, dalla corrente veloce e dall'acqua cristallina, tenera e leggermente acida.

In accordo con il biologo Starmühlner (1974), le lumache Paludomus‬ ‪loricatus abitano corsi d'acqua limpida, molto pulita e dalla corrente veloce negli altipiani cristallini del sud-ovest dello Sri Lanka (60-700 m di altitudine). Preferiscono strisciare vicino alla superficie dell'acqua su rocce e pietre, in una corrente tra 30 e 100 cm/s; a volte vengono trovate anche al di fuori dell'acqua. I dati registrati negli habitat d'origine riportano che l'acqua è molto tenera (durezza totale 0.5-1.2°Dh), il pH è compreso tra 5.8 e 7.1, la temperatura dell'acqua varia tra 18 e 27.3°C. La loro alimentazione si basa su aufwuchs e detriti.

Altre descrizioni degli habitat erano state fatte da Costa e Starmühlner nel 1972. I valori sono stati misurati negli affluenti del Nilwala-Ganga nella regione di Deniyaya e nell'area di Ratnapura negli affluenti del Kalu-Ganga e nello stesso Kalu-Ganga. Sono stati trovate lumache molto giovani in una località (il campionamento era stato fatto in novembre).

Località Thanipita-Dola Naghaketa-Dola Bodathpitiya-Ela Kalu Ganga a Ratnapura Kalu Ganga a Malwala
Altitudine sul livello del mare 600 m 500 m 500 m 30 m 80 m
Substrato di fondo Ciottoli, ghiaia, sabbia, grossi pezzi Massi di granito, ghiaia, sabbia Massi di granito, pietrisco, ghiaia, sabbia Massi di granito, ghiaia, sabbia fangosa Massi di granito, ghiaia, pietrisco, sabbia
Temperatura dell'acqua 25,1 - 27,3°C 24,2 - 25,4°C 26 - 27.2°C 26,1 - 26,6°C 26,3 - 26,7°C
pH 6 5.8 6 6.5 7.2
Conduttività 35 μS/cm 35 μS/cm 35 μS/cm 46 μS/cm 41 μS/cm
Durezza totale 1, 2°dGH 1°dGH 1,1°dGH 1, 2°dGH 1, 15°dGH
Contenuto di calcio CaO 4 mg/l CaO 2 mg/l CaO 2 mg/l CaO 4 mg/l CaO 6,38 mg/l
Temperatura in natura
18 - 27°C
Valore pH in natura
5.8 - 7.1
Valori acqua in natura
durezza totale 0.5-1.2°Dh
Allevamento

Le Paludomus‬ ‪loricatus sono lumache in un certo senso misteriose, si trovano poche informazioni sul loro allevamento e riproduzione, forse anche perché uno si pensa di trattarle come 'normali' lumache d'acqua dolce, mentre sembra che abbiano delle particolarità che le differenziano da tutte le altre lumache d'acquario.

Innanzitutto, come si può intuire dalla descrizione dei luoghi di ritrovamento, sono lumache che amano una certa corrente in vasca, a differenza di molte altre lumache specializzate nella vita in acqua stagnante. Il pH e la durezza sono altri valori destabilizzanti: in genere le lumache preferiscono acqua dura e pH basico, per via della conchiglia di materiale calcareo, che si danneggerebbe a pH bassi, mentre le Paludomus preferiscono pH neutro-leggermente acido e acqua tenera.

Il fondo della loro vasca deve essere costituito da un alto strato di sabbia fine non tagliente, perché amano passare del tempo insabbiate completamente dentro al fondo. E' stato anche notato da qualche allevatore che se queste lumache non hanno un fondo che dia loro la possibilità di seppelircisi, sembrano nutrirsi meno e deperire lentamente.

Inoltre, come tutti gli animali provenienti da acque correnti, tollerano poco l'accumulo di inquinanti, e questo probabilmente spiega l'alta mortalità che sembra abbiano queste lumache nel trasporto e in acquario, che le rende anche difficili da trovare in commercio.

Quindi non sembrano affatto adatte ad essere messe come 'pulitrici' nei comuni acquari domestici,

mentre in allestimenti pensati ad hoc possono dar sfoggio a tutta la loro insolita bellezza, specie se allevate in folti gruppi, come sembra che vivano in natura.

Paludomus loricatus che si insabbiano nel substrato - Foto © Aquabits.de

Alimentazione

La loro alimentazione si basa su aufwuchs, diatomee e detriti.

Logo - NO ai pesci pulitori

L'importante è che il cibo arrivi alla loro portata prima che se lo mangino gli altri abitanti dell'acquario: bisogna sempre controllare che anche le lumache mangino la giusta razione di cibo! Nonostante vengano cpmrate callo stesso scopo dei pesci pulitori, non si nutrono di avanzi, ma hanno bisogno di una dieta varia e abbondante per sopravvivere.

Una delle principali cause di morte delle lumache nelle vasche degli "acquariofili" è il denutrimento, gli stenti, muoiono letteralmente di fame, perché si pensa erroneamente che possano bastare le poche e misere alghe di un acquario domestico o quelle poche briciole che avanzano gli altri pesci... 
in realtà hanno bisogno di mangiare esattamente come tutti gli altri abitanti dell'acquario!

Come acquariofili siamo responsabili della vita degli animali che alleviamo, e dobbiamo assicurarci che ognuno riceva la giusta razione del cibo appropriato.

In nessun caso bisogna aspettarsi che sopravvivano solo grazie agli 'avanzi' degli altri abitanti dell'acquario, o si può fare affidamento su di loro per la 'pulizia' dell'acquario.

Riproduzione

Se ci sono poche notizie sul corretto allevamento delle Paludomus loricatus in acquario, figuriamoci sulla loro riproduzione :)
E' una lumaca ovovivipara, il che vuol dire che non depone uova ma partorisce piccole lumachine già formate.
In acquario la riproduzione è già stata ottenuta, ma raramente e occasionalmente, senza cioè aver capito quali sono le condizioni che le hanno portate a farlo.

Vai alla pagina sulla riproduzione delle Paludomus

Una microscopica Paludomus loricatus scoperte in acquario il 03 marzo 2012 - Foto © labo-the-earth.kir.jp

Riferimenti & Link
Lumache e Bivalvi d’acqua dolce e salmastra

Lumache e Bivalvi d’acqua dolce e salmastra

"Organismi onnipresenti, le lumache spesso vengono svalutate e non apprezzate dagli acquariofili, specialmente negli acquari d'acqua dolce. Il motivo di tale comportamento sono alcune leggende metropolitane secondo le quali le lumache si riproducono a dismisura, provocando una vera e propria infestazione nelle vasche di chi le ospita, inoltre si vocifera che questi animali mangino le piante... tutto sbagliato!"
Un manuale scritto da Narcissa Ewans, in cui descrive dettagliatamente numerose specie di Gasteropodi in tutte le loro varianti e dà vari consigli su come allevarle, con lo scopo di sensibilizzare ed informare gli aspiranti allevatori ad un approccio etico e sostenibile verso le specie che ospitano nelle loro vasche. Per un allevamento consapevole e responsabile.

The Complete Snail Care Manual

The Complete Snail Care Manual: The All-Inclusive Snail Care Survival Guide for Beginners

Edizione Inglese di Dr M. Reagan - Questo libro tratta un'ampia varietà di argomenti relativi alla cura delle lumache, tra cui l'identificazione delle specie, l'acquisto e la cura di loro, la creazione dell'habitat ideale, l'alimentazione e la fornitura di acqua, la pulizia dell'acquario, il mantenimento della salute delle lumache, la riproduzione e molto altro ancora.

Commenti

anonimo

Andrea

Vorrei inserirle in vasca sembrano molto particolari e delicate ovviamente se dovessi trovarle racconterò tutto quello che vedo come fatto con le altre questa specie non l'ho ancora vista né in negozio né su Ebay quando le avrò ovviamente commenterò

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Allevamento e riproduzione di queste insolite lumache d'acqua dolce, con utili consigli per farle vivere (e moltiplicarsi) in salute - tratto e tradotto da un articolo su labo-the-earth.kir.jp

Le belle e insolite lumache d'acqua dolce Paludomus loricatus - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)