Grande bivalve d'acqua dolce, che non ama le alte temperature
Unio pictorum catturata nel bacino idrico di Ružiná, in Slovacchia - Foto © Peter261504 (Wikimedia)
15 cm
Il bivalve Unio pictorum è un mollusco d'acqua dolce della famiglia Unionidae, diffuso in Europa, ove vive in genere nei fondali fangosi di laghi, fiumi e stagni. Rimane completamente sepolto dal fango, lasciando emergere dal fondo esclusivamente i sifoni inalanti ed esalanti, che vengono utilizzati sia per respirare che per filtrare l’acqua, alla cerca di cibo.
Le cozze d'acqua dolce della famiglia Unionidae si nutrono infatti delle particelle di materiale organico in sospensione nell'acqua, ed in gran parte di fitoplancton. Le difficoltà nel loro allevamento, oltre alla scarsa resistenza alle alte temperature (muoiono facilmente se l'acqua supera i 30°C. per lunghi periodi) sono legate proprio alla difficoltà nell'alimentarle correttamente, in quanto deve esserci sempre nell'acqua del materiale organico in sospensione, se l'acqua si presenta cristallina vuol dire che le cozze hanno mangiato tutto quello che c'era a disposizione e stanno facendo la fame. La principale causa di morte delle Anodonta e delle Unio in acquario sembra proprio essere legata alle carenze nutrizionali.

Sull'utilità di allevare le 'cozze d'acqua dolce' in acquario o in laghetto ci sono pareri fortemente contrastanti: secondo alcuni rappresentano un alleato estremamente valido, in quanto la loro continua azione filtrante mantiene l'acquario pulito e libero da inquinanti di vario genere, in particolare scarti di cibo e particelle fluttuanti, mentre per altri sono solo un'inutile minaccia, in quanto al momento della morte tutte le sostanze accumulate durante la loro vita vengono rapidamente espulse con la decomposizione, provocando un picco di ammoniaca e in generale di inquinanti che risulta spesso letale per gli altri abitanti dell'acquario, soprattutto in acquari dalle piccole dimensioni.
Bisogna quindi informarsi bene prima di comprare delle 'cozze d'acqua dolce' per farsi pulire l'acquario: dalla specie che si prende (alcune sono più adatte all'acqua fredda, ed è più facile che in un acquario tropicale muoiano) alle loro esigenze.
Infatti in realtà i bivalvi non trasformano l’ammonio in nitrito e poi in nitrato come fa il filtro, ma si limitano a trattenere particelle organiche in sospensione nell’acqua, placton e fitoplancton. Questi elementi in genere nelle vasche domestiche sono assenti, a parte rare eccezioni, come vasche molto grandi e dense di vegetazione e detriti, per cui in genere le povere cozze inserite in normali acquari domestici muoiono dopo un certo tempo di fame. Se l'acqua è limpida, non c'è niente da mangiare per loro. E una volta morte, si decompongono in breve tempo, con le conseguenze di cui sopra.
Possono essere consigliabili solo in quegli ambienti dove non si possa impiegare un filtro tradizionale, e in grandi volumi d'acqua, come nei laghetti esterni; in grandi volumi d'acqua infatti sono più difficili sbalzi di temperatura che potrebbero ucciderle, anche se bisogna sempre tenere d'occhio la loro alimentazione, devono avere sempre qualcosa da filtrare.
Unio pictorum sulla riva poco profonda del Danubio, vicino a Bogen, in Germania - Foto © Rosa-Maria Rinkl (Wikimedia)
Le Unio non si muovono molto, ma bisogna tener conto delle loro dimensioni finali, quindi per il loro allevamento ci vuole una vasca da almeno 50x35x35h, ma soprattutto deve essere una vasca a loro dedicata, cioè con costante materiale in sospensione, come alghe verdi unicellulari, fitoplancton, cianobatteri...
non va bene un comune acquario domestico, dove morirebbero di fame, ma bisogna curare che l'acqua sia sempre torbida, ricca di materiale organico in sospensione, in modo che le cozze abbiano sempre qualcosa da filtrare.
Riferimenti & Link
- Unio pictorum, filtro naturale in acquario
- informazioni sull'allevamento su Acquariofiliafacile.it
- Guida ai bivalvi d’acqua dolce: sia in acquario che in laghetto
- una guida completa sull'allevamento dei bivalvi d'acqua dolce su Acquarioacquadolce.it
- Bivalvi d'acqua dolce: filtri naturali
- articolo sula loro utilità nei laghetti ornamentali
- Anodonta e Unio in acquario
- Analisi delle problematiche che possono essere riscontrate nella detenzione di Unionidae in acquario o in laghetti esterni
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