Psalidodon anisitsi (= Hyphessobrycon anisitsi, Hemigrammus caudovittatus) - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Uno dei pesci d'acquario più antichi è il tetra di Buenos Aires, di cui solo di recente è stato determinato il nome scientifico corretto: Psalidodon anisitsi. Per la maggior parte degli acquariofili, tuttavia, la specie è probabilmente ancora conosciuta come Hemigrammus caudovittatus (o Hyphessobrycon anisitsi), ed è con questo nome che si trova nella maggior parte dei libri di acquariofilia.
Dalla sua prima importazione nel 1922 dall'affluente del fiume La Plata (Argentina/Uruguay), questo pesce lungo fino a 7 cm non è scomparso dall'acquariofilia, anche se ama molto le piante acquatiche, cosa non apprezzata dalla maggior parte degli acquariofili. Ma la sua bellezza e sobrietà – soprattutto per quanto riguarda la temperatura dell'acqua, che un tempo era un criterio importante, che può scendere fino a 14°C – gli permettono di trovare sempre nuovi amici.
Non viene quasi mai importato dal Sud America, tutti i pesci commercializzati sono d'allevamento. È stata creata anche una forma albina del tetra di Buenos Aires, che gode di una certa popolarità tra gli appassionati di albini.
È importante allevare questo pesce in gruppo (a partire da 10 esemplari) in acquari quanto più grandi possibile con molto spazio libero per nuotare, affinché dia il meglio di sé. E' una specie robusta che può essere allevata molto bene come pesci rassicuranti dei ciclidi di questa regione (Gymnogeophagus, Geophagus del gruppo brasiliensis e Australoheros).
Un'alimentazione supplementare con mangime in scaglie a base vegetale può almeno frenare in qualche modo il desiderio di piante acquatiche.
Il Buenos Aires tetra, Psalidodon anisitsi, meglio conosciuto con i vecchi nomi di Hyphessobrycon anisitsi o Hemigrammus caudovittatus - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Il Buenos Aires tetra, Psalidodon anisitsi, meglio conosciuto con i vecchi nomi di Hyphessobrycon anisitsi o Hemigrammus caudovittatus - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Il Buenos Aires tetra, Psalidodon anisitsi, meglio conosciuto con i vecchi nomi di Hyphessobrycon anisitsi o Hemigrammus caudovittatus - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Il Buenos Aires tetra, Psalidodon anisitsi, nella forma albina - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Per saperne di più...
Edizione italiana - di Maurizio Vendramini - L'autore descrive le sue esperienze con questa famiglia di simpatici ospiti d'acquario. Tutte le foto sono personali (nessuna tratta da web o altri autori) e le informazioni derivano dall'allevamento di ogni singola specie sia a livello amatoriale che professionale. L’intento di questa guida è quello di condurre il lettore nell’intimo della vita di questi pesci che, con qualche trucchetto, non sono difficili da riprodurre
Edizione Inglese - di Mark Phillip Smith, Michele Earle-Bridges - Tutto su storia, allestimento di un acquario, problemi di salute e deposizione delle uova. L'autore identifica molte varietà diverse e consiglia le cure quotidiane, fornendo le informazioni di base su come mantenere gli animali sani, contenti e ben curati.
Edizione Inglese - di Steve Challis - Sono descritti in dettaglio oltre 50 bellissimi tetra, ciascuna specie con foto. Include molti dei tetra più comuni e alcuni insoliti.
Taxa principali
Bel caracide dal carattere vivace e turbolento, adatto a vasche grandi perché deve vivere in branco e nuotare tanto.
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