Ho allevato 5 Pterophyllum scalare, a colorazione selvatica, che secondo me è la più bella di tutte le colorazioni e varietà d'allevamento, in una vasca da 180 litri lordi (Rio 180), li avevo presi piccolini per farli crescere bene, con la speranza che si formasse una coppia...

A distanza di un anno, i piccoli scalari sono diventati dei bestioni, grandi e robusti, e soprattutto bellissimi, grigio argento metallico, con le righe nere che cambiano intensità a seconda dell'umore, e macchie azzurro-blu metallico sul muso e le branchie... Per darvi un'idea della loro grandezza, fate conto che uno di loro è riuscito a mangiarsi un Otocinclus intero! Oltretutto l'Otociclus era da oltre un anno nella vasca, quindi non era nemmeno piccolissimo....

Me ne sono accorta nel tardo pomeriggio, perchè ho visto uno scalare che, diversamente dal solito, se ne stava fermo in un angolo in alto dell'acquario... Avvicinandomi, ho visto che dalla bocca gli sporgeva una codina, che ho riconosciuto subito essere quella di un oto... non riusciva più a mandarlo né su né giù... non sono intervenuta, sperando che le cose andassero a posto da sole, con la mia goffaggine avrei potuto solo peggiorare le cose.
Verso mezzanotte (ebbene sì, mi sono alzata da letto per controllare :) ho visto che anche se stava nella stessa posizione, lo scalare era riuscito ad inghiottire l'Otocinclus, aveva la pancia evidentemente ingrossata e boccheggiava vistosamente. Me ne sono ritornata a letto, pensando che il mattino dopo rischiavo di trovato morto per la congestione...
E invece il mattino dopo non solo non era morto, ma non dava nessun segno di malessere, e la pancia era perfettamente normale, tanto che faticavo a distinguerlo dagli altri suoi compagni... Ancora mi stupisco al pensiero di come abbia potuto digerire un pesce così grosso, rispetto alle sue dimensioni, in così poco tempo...

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Pterophyllum scalare nel mio acquario

Riferimenti & Link
Le Guide di Aquarium - Gli Scalari

Le Guide di Aquarium - Gli Scalari

Di Luciano Di Tizio, la Guide di Aquarium - Gli Scalari è dedicata allo scalare, dal suo ambiente naturale all'allestimento di una vasca dedicata, dal comportamento alla riproduzione, dalle diverse varietà alle malattie.

Lo scalare in acquario

Lo scalare in acquario: Allevamento, Riproduzione, Etologia del Pesce Angelo

Edizione italiana - di Valerio Zupo - Lo scalare è uno degli ospiti più interessanti dell’acquario tropicale d’acqua dolce. Questo libro ne illustra la tassonomia, le abitudini di vita e le modalità di riproduzione. Sono presenti capitoli specifici dedicati alla riproduzione, all’alimentazione delle larve ed alle malattie che possono colpire questi pesci dalle forme straordinarie e dalla incredibile etologia.

Aggiungi un commento

Il contenuto di questo campo è privato e non verrà mostrato pubblicamente.

Testo semplice

  • Nessun tag HTML consentito.
  • Linee e paragrafi vanno a capo automaticamente.
  • Indirizzi web ed indirizzi e-mail diventano automaticamente dei link.
Protected by Spam Master
Collegamenti articolo

Taxa

Angelfish

Pesce d'acquario ben noto e popolare, ma inserito spesso in vasche non adatte alle dimensioni che raggiunge da adulto, e non compagni di vasca non adatti

Dimensioni max: 15 cm TL di lunghezza e anche 20 cm di altezza
Aspettativa di vita: 8 - 15 anni
Temperatura: 24 - 30°C