Tra i ciclidi nani più presenti in commercio, grazie alla sua robustezza e adattabilità anche ad acque più dure, a differenza di molti altri ciclidi nani sudamericani.

Apistogramma cacatuoides var. 'Super Red' - Foto © Hristo Hristov

Autore
Hoedeman, 1951
Nome comune
Cockatoo cichlid
Aspettativa di vita
4 - 5 anni
Dimensioni massime in natura

Maschi 7.5 cm SL, Femmine 5 cm SL

Descrizione

Gli Apistogramma cacatuoides sono pesci d'acqua dolce della famiglia dei Cichlidae, che per le loro dimensioni sono inclusi nel gruppo dei ciclidi nani, il maschio in particolare è caratterizzato da un grugno da bulldog "che lo fa sembrare il teppista del quartiere" come diceva Massi, un frequentatore di it.hobby.acquari. Sono uno degli Apistogramma più ampiamente disponibili in commercio. Sono relativamente resistenti e abbastanza facili da allevare e riprodurre. Non solo sono considerati ciclidi nani ideali per i principianti, sono anche straordinariamente belli. Come la maggior parte dei ciclidi nani, il maschio e la femmina hanno un aspetto notevolmente diverso.

Tra i ciclidi nani sono tra i pochi che non esigono acque tenere e acide ma si prestano all'allevamento in acque leggermente basiche, per cui possono essere allevati anche in acqua di rubinetto, ove ovviamente questa non sia troppo dura e alcalina. Hanno però un carattere abbastanza aggressivo rispetto ad altri ciclidi nani, per cui non vanno messi in vasche troppo piccole o sovraffollate.

Sono diventati rapidamente uno dei ciclidi nani preferiti da molti acquariofili e oggi sono probabilmente i più popolari degli Apistogramma. Per il commercio acquariofilo ne sono state selezionate numerose varietà, come 'sunset', 'double red', 'triple red', 'gold', 'white gold', 'orange' e molte altre. Le forme ornamentali 'artificiali' sono ottenute tramite riproduzioni selettive tra consanguinei, per cui a volte sono meno robuste degli 'originali'. Anche in natura però gli Apistogramma cacatuoides possono mostrare notevoli variazioni nella livrea a seconda della località in cui vivono, e per questo motivo nel sistema DATZ (Die Aquarien und Terrarien Zeitschrift) ideato da una rivista specializzata tedesca, sono catalogati con il codice identificativo "A": A200 con le forme correlate forse conspecifiche numerate in modo simile A201, A202 e A203 a seconda della località di ritrovamento.

Gli Apistogramma cacatuoides sono stati introdotti per la prima volta in acquariofilia nel 1950 con il nome di Apistogramma U2. Successivamente sono stati erroneamente identificati come Apistogramma borellii e sono stati chiamati impropriamente così fino agli anni '80, quando Sven O. Kullander è riuscito a ettere un po' di ordine nella tassonomia degli Apistogramma, e da allora sono stati identificati correttamente.

Il genere Apistogramma è tra i più speciosi generi di ciclidi sudamericani, con circa 90 specie attualmente valide ma molte altre in attesa di descrizione. Inoltre esistono molte specie in due o più forme di colore geografico, che possono o non possono rivelarsi distinte in futuro. Gli acquariofili tendono a etichettarli con i dati di raccolta, se disponibili, per evitare di mescolarli anche a causa della potenziale ibridazione.

Le specie del genere sono state anche organizzate in una serie di lignaggi, complessi e gruppi di specie dagli autori, al fine di separarli meglio. Tali elenchi sono stati implementati con i pesci apparsi nel commercio acquariofilo, e sono in uno stato di aggiornamento quasi costante.
Il gruppo di Apistogramma cacatuoides, per esempio, è contenuto nel sottolignaggio Apistogramma trifasciata del più grande gruppo id accanto ad Apistogramma trifasciata, Apistogramma arua, Apistogramma brevis, Apistogramma nijsseni, Apistogramma atahualpa.

Coppia di Apistogramma cacatuoides in corteggiamento - Video © Makho Shergelashvili

La posizione tassonomica attuale della sottofamiglia Geophaginae si basa in gran parte su Kullander (1998), che ha condotto uno studio filogenetico basato sulla morfologia in cui i ciclidi neotropicali sono stati suddivisi in sei sottofamiglie, di cui la sottofamiglia Geophaginae conteneva 16 generi divisi in tre "tribù":

  1. Acarichthyini – Acarichthys e Guianacara.
  2. Crenicaratini – Biotoecus, Crenicara, Dicrossus e Mazarunia.
  3. Geophagini – Geophagus, Mikrogeophagus, gruppo di Geophagus brasiliensis, gruppo di Geophagus steindachneri, Gymnogeophagus, Satanoperca, Biotodoma, Apistogramma, Apistogrammoides e Taeniacara.

Studi molecolari successivi di Farias et al. (1999, 2000, 2001) hanno portato all'aggiunta di Crenicichla e Teleocichla ai Geophaginae, risultato supportato da López-Fernández et al. (2005) che hanno condotto l'analisi molecolare più dettagliata del raggruppamento fino ad oggi, includendo 16 dei 18 generi e 30 specie. Tuttavia le loro conclusioni riguardanti le interrelazioni tra i generi variavano un po' rispetto alle ipotesi precedenti e possono essere riassunte dai seguenti gruppi vagamente definiti: 

Nello studio non è stato incluso nessun rappresentante dei generi Teleocichla o Mazarunia, ma il primo è ben noto come gruppo gemello di Crenicichla mentre il secondo è raggruppato strettamente con Crenicara e Dicrossus in lavori precedenti. 
Le altre principali conclusioni del documento sono la conferma che quello dei Geophaginae è un gruppo monofiletico che mostra forti segni di aver subito una rapida radiazione adattativa (diversificazione di una specie o di un singolo tipo ancestrale in diverse forme, ciascuna adattativamente specializzata in una specifica nicchia ambientale).

Distribuzione

Sud America: Bacino del Rio delle Amazzoni, nei tributari dei fiumi Ucayali, Rio delle Amazzoni e Solimôes da Pachitea River a Tabatinga.

La località tipo degli Apistogramma cacatuoides è stata originariamente indicata erroneamente come Paramaribo, Suriname, ma è stata successivamente modificata da Kullander in "bacino del Rio delle Amazzoni, tra 69°W e 71°W". La specie è attualmente considerata diffusa in gran parte dell'alto bacino amazzonico dai Río Ucayali e Amazonas in Perù al Rio Solimões nel Brasile occidentale. Alcune popolazioni mostrano notevoli differenze nella livrea.

IUCN Red List - NOT EVALUATED

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)

Habitat

Ambiente: Acqua dolce, clima tropicale, bentopelagico.

Gli Apistogramma cacatuoides tendono ad abitare i corsi d'acqua dalla corrente più lenta e gli stagni in cui si raccoglie una spessa lettiera di foglie, con acqua nera, bianca o limpida a seconda della località o, in alcuni casi, del periodo dell'anno.
Sono ampiamente distribuiti nell'Alto Bacino Amazzonico, dove si trovano in ruscelli, lagune, laghi e stagni. Si trovano sia in ambienti di acque bianche che limpide e non sembrano preferire condizioni di acque nere. Questi parametri naturali dell'acqua li rendono generalmente più facili da mantenere in acquario rispetto a molte altre specie.

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Temperatura in natura
24 - 25°C
Valore pH in natura
6.0 - 8.0
Valori acqua in natura
dH range: 5 - 19
Allevamento

Dimensioni minime dell'acquario: 60x30x30h cm è accettabile per una coppia, per un harem o un piccolo gruppo ci vogliono almeno 80x40x30h.
Essendo della sottofamiglia dei geophaghini il fondo dovrà essere costituito da sabbia molto fine e non tagliente, poiché lo filtrano facendolo passare tra bocca e lamelle branchiali. Meglio preferire un fondo scuro, se troppo chiaro stresserà i pesci.
La vasca deve essere molto ben arredata con radici rocce, legni (se non si riesce a trovare legni della forma desiderata, si possono usare tranquillamente pezzi di rami di faggio comune, completamente essiccato e privato della corteccia) posizionati in modo tale da formare molti punti ombreggiati, ripari e grotte, in modo che ci siano molte barriere visive tra i pesci e molti riferimenti per la costituzione dei territori.

L'aggiunta di un po' di lettiera di foglie secche (sono adatte foglie di faggio, quercia o mandorlo indiano Ketapang, Terminalia catappa; si può usare anche una miscela di tutte e tre) enfatizza ulteriormente la sensazione naturale e, oltre a offrire dei ripari aggiuntivi per i pesci, induce la crescita di benefiche colonie microbiche mano a mano che avviene la decomposizione. Questa microfauna può fornire una preziosa fonte di cibo secondario per gli avannotti, mentre si ritiene che i tannini e altre sostanze chimiche rilasciate dalle foglie in decomposizione siano utili per le specie di pesci d'acqua nera e non.
Le foglie possono essere lasciate nella vasca fino a che non si decompongono completamente o rimosse e sostituite ogni qualche settimana.
Per acidificare e scurire ulteriormente l'acqua si possono usare anche le pignette di ontano, che hanno ulteriori effetti battericidi e antimicotici, non è necessario utilizzare la torba naturale, la cui raccolta è sia insostenibile che dannosa per l'ambiente.
Molto simile alla fibra di torba è la fibra di cocco, che è essenzialmente un sottoprodotto industriale e soprattutto una risorsa rinnovabile; se ne può lasciar cadere qualche manciata nella vasca. Dopo pochi giorni diventerà completamente satura d'acqua e affonderà sul fondo, dove può sembrare davvero efficace. A condizione che venga praticata una buona routine di mantenimento dell'acqua, non dovrebbero verificarsi effetti negativi utilizzando torba o foglie in acquario.

Si consiglia un'illuminazione non troppo intensa, utilizzando anche piante galleggianti per schermare ulteriormente la luce. Le piante di generi come Microsorum, Taxiphyllum, Cryptocoryne e Anubias sono probabilmente le migliori poiché cresceranno anche in tali condizioni.
La filtrazione, o almeno la corrente d'acqua, non dovrebbe essere molto forte ed è meglio evitare cambi d'acqua molto grandi, preferendo piccoli cambi del 10-15% settimanale, a condizione che l'acquario non sia sovraffollato.

Comportamento e compatibilità: gli Apistogramma cacatuoides sono pesci territoriali, che diventano più aggressivi solo nel periodo riproduttivo per cui non vanno allevati con coinquilini troppo turbolenti e vivaci, essendo gli Apistogramma piccoli e tendenti a perdere la competizione per il cibo con specie più vigorose. E' meglio non allevarli con pesci da fondo come Corydoras e Loricariidae, perchè occupano le stesse zone, e in caso di riproduzione la "corazza" di queste specie impedisce agli Apistogramma di difendere la loro covata.
Se si vuole riprodurli è meglio allevarli da soli o con piccoli pesci rassicuranti come le specie di Nannostomus o di Carnegiella, evitando caracidi predatori come Paracheirodon e Hyphessobrycon.

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Allestimento acquario dedicato agli Apistogramma cacatuoides - Video © 1337 Aqua

Temperatura in acquario

22 – 29°C

Valori acqua in acquario
pH: 5 – 7,5
Gh: 4 – 12, Kh: 4 – 6
Temperatura consigliata

E' bene variare stagionalmente temperatura e valori dell'acqua, mantenendo pH e durezza più alti durante la stagione secca (inverno), e alzando la temperatura e diminuendo conducibilità e pH per simulare l'arrivo della stagione delle piogge.

Alimentazione

Principalmente carnivoro, in natura apparentemente si nutre principalmente di invertebrati bentonici.
In acquario, nonostante accettino il mangime secco senza problemi (a meno che non siano esemplari catturati in natura), preferendo comunque il mangime in pellet o granuli rispetto ai fiocchi, dovrebbero essere offerti regolarmente cibo vivo e congelato come Artemia, Daphnia e Chironomus, per manterli in condizioni di salute e di aspetto ottimali.

Comportamento riproduttivo
Specie ovipara, depone su substrato, cure parentali di entrambi i genitori
Dimorfismo sessuale

I maschi sono più grandi e e sono molto più colorati delle femmine. Di solito sfoggiano una pinna dorsale molto alta con diversi raggi molto estesi sulla parte anteriore della pinna. I maschi mostrano anche una coda fortemente lirata e pinne ventrali estese. Le femmine sono molto più piccole dei maschi e sono generalmente di colore da marrone a giallo scuro, ma possono essere di un giallo vivace durante i periodi di cura della covata.

Coppia di Apistogramma cacatuoides 'Orange': a destra il maschio, a sinistra la femmina con la livrea nuziale gialla - Foto © San Yow Su

Riproduzione

Apistogramma cacatuoides è una specie che depone su substrato, e normalmente depone le uova in fessure o cavità tra gli arredi. La femmina è responsabile della cura post-deposizione delle uova e degli avannotti. Negli acquari più piccoli potrebbe essere necessario rimuovere il maschio poiché potrebbe diventare iper-aggressiva.

Negli Apistogramma cacatuoides la struttura sociale si articola in harem, non in coppie, per cui per allevarli al meglio bisognerebbe avere un acquario adatto ad ospitare 2 femmine e un maschio. Contando che in natura le femmine hanno un territorio di 50-100 cm ma in acquario si accontentano di 35-40 cm (il territorio del maschio è costituito dalla somma dei territori delle sue femmine quindi diciamo che non conta), ci vuole un acquario di minimo 80-90 cm di lunghezza. In acquari più piccoli è meglio tenere una sola femmina, perchè se l'area di base è troppo piccola non riusciranno a dividersi i territori, e allora saranno lotte feroci, e la femmina più forte si prenderà tutto lo spazio. Se si aspira alla riproduzione, vanno tenuti da soli o al massimo in compagnia di altri pochi pesci rassicuranti.

Durante il corteggiamento degli Apistogramma cacatuoides il maschio incoraggia la femmina, che in questo periodo assume una livrea gialla, con vistose parate e vibrazioni del corpo ad andare nel luogo di riproduzione (una caverna, mezza noce di cocco, un vaso rovesciato, ecc.) e deporre dalle 50 alle 70 uova nella parete superiore della caverna, che in seguito lui feconderà.
Una peculiarità degli Apistogramma cacatuoides è che offrono delle cure parentali spettacolari, portate avanti dalla femmina fino al nuoto libero della prole e, indirettamente anche del maschio, che si accerta che non entrino intrusi nel territorio della femmina.
Nelle prime riproduzioni o se ci sono elementi di disturbo in vasca (valori, compagni di vasca, ecc.) è possibile che le uova vengano mangiate dai genitori prima della schiusa.

Per alimentare gli avannotti, che nasceranno dopo circa 72 ore dalla deposizione, si possono utilizzare naupli d'artemia appena schiusi, ed è molto utile la lettiera di foglie di cui sopra, per l'utile microfauna sviluppata dalla loro decomposizione.

Alcune ricerche hanno dimostrato che la temperatura influenza la sex ratio, temperature più basse daranno più femmine, temperature più alte faranno sviluppare più maschi, mentre si ottengono rapporti sessuali più equilibrati nella covata se si fanno crescere gli avannotti appena nati a 26°C per i primi tre mesi.

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Taxa principali

Agassiz's dwarf cichlid

Splendido ciclide nano, è uno tra i più comuni Apistogramma allevati in acquario, ne esistono diverse varietà

Dimensioni max: Maschi 7.5 cm SL, Femmine 5 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 6 anni
Temperatura: 26 - 29°C
Umbrella cichlid

E' una delle specie di Apistogramma più facili da allevare in acquario, e ne esistono diverse varietà di colorazione, naturali e artificiali

Dimensioni max: Maschi 6.5 cm SL, Femmine 5 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Temperatura: 24 - 25°C
Cockatoo cichlid

Tra i ciclidi nani più presenti in commercio, grazie alla sua robustezza e adattabilità anche ad acque più dure, a differenza di molti altri ciclidi nani sudamericani.

Dimensioni max: Maschi 7.5 cm SL, Femmine 5 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Temperatura: 24 - 25°C

Uno tra i ciclidi nani più colorati, con molte varianti commerciali, leggermente più difficile di altre da mantenere in acquario

Dimensioni max: Maschi 6 cm SL, Femmine 4.5 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Temperatura: 23 - 30°C

Piccolo ciclide nano, spesso venduto come Apistogramma viejita invece che con il suo vero nome

Dimensioni max: Maschi 5.5 cm SL, Femmine 4 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Temperatura: 23 - 30°C

Nonostante le relativamente ridotte dimensioni è una specie territoriale che può divenire molto aggressiva soprattutto nel periodo riproduttivo.

Dimensioni max: Maschi 8.5 cm SL, Femmine 7 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Temperatura: 23 - 30°C

Come tutti gli Apistogramma appartiene al gruppo dei ciclidi nani, e nonostante le ridotte dimensioni è una specie territoriale che può divenire aggressiva nel periodo riproduttivo.

Dimensioni max: Maschi 7.5 cm SL, Femmine 5.5 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Red Edge Apisto

Sembra che siano impossibili da trovare in commercio, e che i pesci venduti come Apistogramma viejita siano in realtà Apistogramma macmasteri

Dimensioni max: Maschi 5.5 cm SL, Femmine 4 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Temperatura: 23 - 30°C
Riferimenti & Link

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E' un libro che consiglio caldamente di leggere a tutti, tratta dei ciclidi e in particolare delle loro strategie riproduttive, che si sono evolute in modo anche diversissimo tra loro; soprattutto però è scritto in un linguaggio semplice e discorsivo, comprensibile e direi quasi "appassionante" :-)

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