Un'esperienza riuscita nella riproduzione di questo interessante ciclide nano, descritta con dovizia di particolari.
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Apistogramma nijsseni spawning article"
di Lois e Max Galladé
sul sito di The Digital Aquarium (non più online)
Maschio di Apistogramma nijsseni - Foto © Max Galladè
Come raccontano Lois e Max Galladé in questo articolo, tutto era cominciato alcuni mesi prima, con uno dei salti settimanali di Max durante l'intervallo di pranzo al suo negozio di pesci locale, "2001, A Fish Odyssey". Mike e il proprietario Kurt avevano appena cominciato a disimballare una spedizione di nuovi arrivi quando Max Galladé è arrivato lì. Mike gli ha detto che aveva ordinato alcuni Apistogramma di diverse specie per il negozio ed erano tutti in quella spedizione. Apistogramma “mix” in questo caso significa che non saprete mai che cosa vi arriverà, e che saranno tutti “wild”, di cattura, selvatici. Sembravamo essere stati molto fortunati.
Dopo aver dato uno sguardo in qualcuna delle borse di trasporto è riuscito ad identificare qualche Apistogramma norberti, Apistogramma cacatuoides (Nota: si pensava inizialmente che fossero cacatuoides catturati in natura, ma hanno scoperto molto più tardi che erano in effetti Apistogramma juruensis) e due coppie di Apistogramma nijsseni. Questi pesci erano stati catturati nei torrenti laterali del Rio Ucajali basso, in Perù (vedere il libro South American Cichlids 1-Dwarf Cichlids, di Linke & Staeck per maggiori informazioni sulle località).
Lois e Max Galladé stavano cercando una coppia di Apistogramma nijsseni già da lungo tempo, e non eravano riusciti a trovarla da nessuna parte. Avevano avuto una volta una femmina molto piccola, ma non era vissuta a lungo e non erano riusciti a trovare un compagno per lei. Il negozio “2001 Fish Odyssey” solitamente quarantena i nuovi arrivi per almeno una settimana prima di venderli. Questo ha dato loro abbastanza tempo per tornare in un secondo momento e controllare i pesci dopo che si erano assestati e ambientati, per avere così gli esemplari migliori. Sfortunatamente, soltanto un unico nijsseni maschio adulto era sopravvissuto al viaggio, ma sembrava molto sano. Anche gli Apistogramma norberti sembravano stare bene. Gli Apistogramma cacatuoides risultarono essere soltanto maschi.
Dopo la conclusione della quarantena, i Galladé hanno preso un trio di Apistogramma norberti, il maschio di Apistogramma nijsseni e un maschio di Apistogramma cacatuoides. Hanno sparso i pesci nei loro acquari. Il maschio di Apistogramma nijsseni è stato inserito nel 300 litri che già alloggiava due coppie di Apistogramma.
Nota: Questa vasca era stata specificamente allestita soltanto per gli Apistogramma. Fittamente piantumata e con molti nascondigli, legni, radici, vasetti d'argilla, sparsi per tutta la vasca, alcuni pesci tranquillizzanti come Nannostomus unifasciatus, Corydoras pygmaeus e Corydoras habrosus, alcuni tetra comuni e una squadra di mangia-alghe.
L’Apistogramma nijsseni era abbastanza aggressivo verso ogni cosa che si muoveva, e molto velocemente prese il controllo di tutta la vasca. Lois e Max Galladé pensavano che fosse facile trovargli alcune femmine. Ebbene, si sbagliavano di grosso. Non erano riusciti a trovare nessuna femmina, localmente o attraverso ordini per e-mail, per intere settimane. Erano ormai pronti ad arrendersi e spostarlo in una vasca detta “club dei cuori solitari” (dove inseriscono la maggior parte dei loro esemplari solitari fino a che non trovano loro un partner o una nuova casa).
Il maschio di Apistogramma nijsseni solitario cominciava ad essere un vero fastidio per tutti gli altri Apistogramma, che vivevano felicemente insieme prima che arrivasse lui. In seguito, nell’agosto dell'anno scorso, Julio Melgar annunciò sul suo website che aveva raccolto degli esemplari di Apistogramma nijsseni nel suo viaggio annuale in Perù. Lois e Max hanno dovuto attendere la conclusione del periodo di quarantena prima di poter ordinare qualcuno di questi esemplari. Fu abbastanza gentile da vendere loro due femmine anziché una coppia, visto che avevano necessità delle femmine e non avevano bisogno di un altro “creatore di problemi” nella loro grande vasca.
Julio spedì due bellissime e giovani femmine a settembre. Sono state inserite nella vasca e i due Galladé erano ansiosi di vedere come avrebbe reagito il maschio. Speravano che la presenza delle femmine aiutasse a calmare la sua aggressività verso gli altri pesci.
Femmina di Apistogramma nijsseni - Foto © Max Galladè
Le femmine si erano ambientate senza problemi e mangiavano avidamente il cibo offerto, dai naupli d'artemia salina vivi ai vari cibi surgelati. Il maschio inizialmente non le aveva neppure notate e portava avanti esclusivamente il suo lavoro di attaccare ripetutamente qualunque altro pesce.
Dopo qualche tempo, una mattina Lois e Max Galladé hanno notato che il maschio aveva cambiato il colore corporeo, da un tono marrone fango ad un marrone chiaro bluastro, con la pancia color bronzo. La più grande delle due femmine inoltre mostrava i segni della colorazione di riproduzione: un colore giallo luminoso del corpo con macchie di un intenso nero scuro. Lei nuotava una volta o due volte intorno al maschio, lo puntava sui fianchi, piegando il suo corpo in una figura ad U e girando la pancia verso di lui. Questo comportamento non è durato molto a lungo, fino a che entrambi erano spariti in un folto cespuglio di piante nel mezzo della vasca.
La coppia era sparita completamente per giorni, alla qual cosa gli altri abitanti non badarono affatto. Gli unici avvistamenti della coppia si avevano durante l’alimentazione. Scattavano fuori dalle piante per un morso veloce e tornavano subito indietro. Lois e Max sapevano che stava succedendo qualcosa, ma non si aspettavano troppo, poiché sarebbe stata la prima covata della femmina.
Quindi, una domenica mattina Max ha sentito la moglie che gridava: "Vedo i piccoli, vieni a guardare". E' corso verso la vasca e gli ha indicato di spiare in un punto tra le piante. C’erano almeno venti avannotti che nuotavano intorno al maschio ed alla femmina. La prima riproduzione riuscita di Apistogramma nijsseni dei Galladè.
Velocemente sono stati spruzzati un po’ di naupli d'artemia salina nella zona, e le pance degli avannotti sono diventare di un bel colore arancione luminoso, mentre mamma e papà mantenevano l'occhio vigile su di loro. La cosa stupefacente era che il maschio era rimasto con la femmina e i suoi avannotti a tempo pieno, e lei non faceva nessun tentativo di scaccialo via.
Soltanto occasionalmente, il maschio lasciava la femmina e gli avannotti per correre velocemente verso l'altra femmina, che aveva fissato il suo territorio nell’angolo di sinistra della vasca. Quelle visite duravano soltanto pochi secondi. Questo comportamento del maschio di Apistogramma era del tutto nuovo per Lois e Max. Tutte le altre specie di Apistogramma che avevano allevato finora, avevano adottato la stessa procedura, con i maschi che custodivano il perimetro esterno della zona di deposizione e le femmine che custodivano gli avannotti. Invece, la coppia di Apistogramma nijsseni lavorava in sintonia persino per scacciare gli intrusi.
Lois e Max erano soliti allevare un trio di grandi Corydoras in quella vasca, ma questi ultimi avevano scoperto rapidamente che la maggior parte dei naupli di artemia salina si trovava nel territorio di riproduzione degli Apistogramma nijsseni. I Galladè hanno così visto molte volte mamma e papà attaccare fianco a fianco i Cory, quando andavano troppo vicino ai loro piccoli.
Purtroppo, quei Cory gradivano molto mangiarsi gli avannotti, così sono stati sostituiti con dei Nannostomus. Lois e Max Galladé avevano imparato la lezione nel modo più duro.
Più tardi è successa un'altra cosa stupefacente, la femmina ha scacciato tutti gli avannotti dal suo territorio e il maschio(!) ha iniziato a prendersi cura di loro. Li ha portati tutti insieme nella parte anteriore della vasca e non lasciava avvicinare nessuno. Ogni avannotto che nuotava di nuovo indietro verso la femmina veniva cacciato via da lei.
Il comportamento del maschio di custodire la prole è durato soltanto una settimana, dopo di che i giovani sono stati lasciati a loro stessi. Lois e Max avevano potuto finalmente contare i loro piccoli, erano sopravvissuti agli attacchi dei Cory 9 maschi e 4 femmine. Il maschio era andato nuovamente dentro il fitto delle piante con la femmina ed era passata soltanto un'altra settimana fino a che non è apparsa di nuovo una nuova covata di avannotti sotto la custodia di mamma e papà.
Una mattina, con loro grande sorpresa, anche la seconda femmina stava custodendo pochi e minuscoli avannotti nel suo angolo della vasca, cosa che era completamente inattesa. Il maschio non l’aiutava affatto con l’allevamento dei suoi piccoli e lei era completamente sola nella custodia degli avannotti.
Lois e Max Galladé si sono veramente innamorati del loro trio di Apistogramma nijsseni, e questa specie sarà sempre allevata in una delle loro vasche.
Accennano anche al fatto che il maschio aveva perso quasi completamente il suo comportamento aggressivo verso gli altri Apistogramma nella vasca dopo l'introduzione delle femmine, tranne quando andavano troppo vicino ai suoi piccoli; li scacciava quasi a cazzotti.
Qui ci sono alcune specifiche dell'acquario di riproduzione degli , per coloro a cui interessano i dati tecnici:
- Dimensione: 280 litri - 120x45x50
- Filtrazione: - Aquaclear 500 riempito con spugne e torba.
Nota: Non viene più usata filtrazione chimica in nessuna delle vasche. Il trucco per Lois e Max Galladé sono i cambi d’acqua: il 25% due volte alla settimana per la vasca di comunità, il 50% due volte alla settimana per le vasche da riproduzione e da allevamento degli avannotti. Viene usata acqua di rubinetto invecchiata e filtrata con torba.
- Emperor 400 w.0.5l con Siporax, spugna e due bio-wheels. - pH: 6.2~6.4
- KH: 1~2
- GH: 4
- CO2: 12~19 mg/l - 1 bolla/sec
Impianto di CO2: bombola di CO2 da 10lbs con regolatore Dupla, valvola a spillo, timer ed elettrovalvola a solenoide. Monster Marine Atomizer J 30 (la più alta qualità mai vista nei diffusori di CO2) - Substrato: 7 sacchetti di flourite Seachem (abbiamo fatto una seconda ipoteca per il substrato, ma li vale perfettamente)
- Illuminazione: Britelite power compact 110 Watts, 6700K
- Cambi d’acqua: bisettimanalmente il 25% con acqua di rubinetto invecchiata e filtrata attraverso torba.
Testo originale in inglese e foto © Lois e Max Galladé
Per approfondire:
Come avviene la riproduzione in acquario dei ciclidi nani e come riuscire a far crescere gli avannotti con successo
Lo sviluppo delle uova dei Ciclidi nani in generale, dalla schiusa agli esemplari adulti, anche con l'ausilio di splendide e particolari foto - tratto e tradotto da un articolo di Lois e Max Gallade
Descrizione dell'allevamento e della riproduzione degli Apistogramma panduro, la cui femmina, in livrea riproduttiva, si dice essere la più bella del genere - tratto e tradotto da un articolo di Sean Kettle
Esperienza nell'allevamento e nella riproduzione riuscita di un nuovo incubatore orale, una specie di Apistogramma non ancora descritta scientificamente - tratto e tradotto da un articolo di Lois e Max Gallade
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento e la riproduzione degli Apistogramma cacatuoides, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
articolo interessante di Giovanni Tertulliani con scheda su Acquaportal, con osservazioni del comportamento di una coppia di nijsseni.
la pagina di The Krib con foto ed esperienze personali
in questo numero di Hydra c'è un articolo interessante sugli Apistogramma nijsseni e panduro, con delle belle foto di molti Apistogramma simili, molto utili per il riconoscimento dei propri esemplari.
Hydra 23/2003 "Apistogramma nijsseni & C. - Piccoli di successo"
articolo molto interessante di Uwe Romer, dedicato agli Apistogramma nijsseni e a molti altri (panduro, norberti, atahualpa, payaminonis, martini e sp. "fascia pettorale") con bellissime foto

Ciclidi Americani I - I Ciclidi nani è un manuale per la classificazione, l'allevamento e la riproduzione dei Ciclidi nani, con foto, descrizioni dettagliate dei biotopi naturali, ed esperienze dirette di allevamento e riproduzione di ben 75 Ciclidi nani, tra Apistogramma, Apistogrammoides, Biotecus, Crenicara, Crenicichla, Dicrossus, Laetacara, Nannacara, Papiliochromis (ora Mikrogeophagus) Taeniacara, Teleocichla.

di George W. Barlow, a cura di H. Hutchison, traduzione in italiano a cura di D. Rizzo, P. Salvagiani, L. Leoni - "I Ciclidi. E' in acqua il più grande esperimento di evoluzione della natura" - Ed. Hydra - Sesto Continente
E' un libro che consiglio caldamente di leggere a tutti, tratta dei ciclidi e in particolare delle loro strategie riproduttive, che si sono evolute in modo anche diversissimo tra loro; soprattutto però è scritto in un linguaggio semplice e discorsivo, comprensibile e direi quasi "appassionante" :-)

Edizione italiana - di Jürgen Schmidt, traduzione a cura di A. De Jong, H. De Jong - Questo libro tratta i Ciclidi nani del Sud America, in primo luogo le specie di Apistogramma. Esaustivi capitoli tecnici spiegano come allestire e arredare un acquario per l'allevamento e la riproduzione di questi magnifici pesci variopinti e dal comportamento particolarmente interessante.

Edizione Inglese - di Uwe Romer - Cichlid Atlas 1 è il primo degli Atlanti di Aquarium sui Ciclidi, dedicato ai Ciclidi nani: tantissime splendide foto, con descrizioni particolareggiate, indispensabile per riconoscere le diverse specie, le cui distinzioni sono messe in evidenza da foto, descrizioni, disegni. Peccato che è solo in inglese.
Dwarf Cichlids: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese - di Horst Linke e Wolfgang Staeck
di Hans J. Mayland, Dieter Bork
Taxa principali
Splendido ciclide nano, è uno tra i più comuni Apistogramma allevati in acquario, ne esistono diverse varietà
E' una delle specie di Apistogramma più facili da allevare in acquario, e ne esistono diverse varietà di colorazione, naturali e artificiali
Tra i ciclidi nani più presenti in commercio, grazie alla sua robustezza e adattabilità anche ad acque più dure, a differenza di molti altri ciclidi nani sudamericani.
Uno tra i ciclidi nani più colorati, con molte varianti commerciali, leggermente più difficile di altre da mantenere in acquario
Piccolo ciclide nano, spesso venduto come Apistogramma viejita invece che con il suo vero nome
Nonostante le relativamente ridotte dimensioni è una specie territoriale che può divenire molto aggressiva soprattutto nel periodo riproduttivo.
Come tutti gli Apistogramma appartiene al gruppo dei ciclidi nani, e nonostante le ridotte dimensioni è una specie territoriale che può divenire aggressiva nel periodo riproduttivo.
Sembra che siano impossibili da trovare in commercio, e che i pesci venduti come Apistogramma viejita siano in realtà Apistogramma macmasteri
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