Allevamento dei Badis badis in un acquario ben piantumato, dove sorprendono l'autore quando si accorge che si sono riprodotti.

Tratto e tradotto dall'articolo:
"Not as Bad(is) as I Thought"
di Robin Engelkin
su Aquarticles.com (non più online).

Badis badis maschio che sorveglia la tana con le uova - Foto © Vijendra Suryawanshi (kolkata-aquarium.com)

In questo articolo, Robin Engelkin racconta che, da quando aveva visto per la prima volta un'immagine dei Badis badis in Aquarium Fish di Ulrich Schliewen, aveva capito subito che avrebbe allevato questa bellissimo piccolo gioiello.

Il suo nome comune inglese è Blue Perch (perca blu) ed è nello stesso sottordine del pesce persico e del persico sole, ma ha la propria famiglia Badidae, a cui, al tempo della stesura dell'articolo, apparteneva una singola specie – Badis badis.

Robin Engelkin elenca anche quelle che al tempo, in base a quanto aveva letto sugli Atlanti di Baensch 1, 2 e 3, erano le tre sottospecie di Badis badis:

  • La prima sottospecie, Badis badis badis è stata ritrovata in India.
  • La seconda sottospecie, Badis badis siamensis è stata ritrovata in Thailandia e nell'isola tailandese di Phuket. Entrambe queste sottospecie sono prevalentemente blu ma differiscono nella struttura delle squame come pure nella località di ritrovamento.
  • La terza sottospecie, Badis badis burmanicus proviene dalla Birmania. Questo pesce ha un colore rosso.

Tutte le tre sottospecie oggi sono considerate specie a sé stanti, a cui se ne sono aggiunte molte altre (Badis badis burmanicus è diventato Badis ruber). Sono di piccole dimensioni, raggiungendo 6 – 7,5 cm. I maschi hanno una curva concava nella loro zona ventrale mentre le femmine sono convesse. Mostrano una sorprendente grande quantità di cambiamenti di colore nella loro vasca. Quando sono spaventati sbiadiscono in un color beige con una macchia scura sul peduncolo caudale. Quando il maschio dominante vuole farsi rispettare diventa molto più scuro, con bande quasi nere che attraversano verticalmente i suoi fianchi. Tutti i pesci hanno dei punti blu "luminosi”. I maschi sono impressionanti quando spiegano le pinne esibendosi quando si fronteggiano a vicenda o davanti alle femmine.

Robin Engelkin era riuscito a procurarsi i pesci quando uno dei membri del suo club acquariofilo, che occasionalmente si faceva “spedire” i pesci, fu pronto ad inviare un ordine al suo grossista. Avendo notato che il Badis badis era elencato nella lista, aveva deciso di provare ad averne un dozzina. Aveva un grande acquario pronto per loro. Da 1/3 a 1/2 era pieno di Anacharis e di Hygrophila. C’erano inoltre alcune Cryptocoryne e una coppia di Anubias fissate a un legno. C’erano un certo numero di caverne di roccia. La vasca aveva un substrato costituito da sabbia grossa. Avrebbero dovuto dividere la vasca con alcuni Ancistrus sp. aff. hoplogenys che stava cercando (finora senza successo) di riprodurre.

Ebbene il grande giorno arrivò. Quando ricevette i pesci scoprì che il venditore aveva spedito soltanto 7 pesci. Se li portò a casa e li inserì nella loro nuova casa. Sparirono subito e non furono più visti per circa due settimane. Esattamente quando Engelkin aveva concluso che dovevano essere morti, cominciarono a fare delle apparizioni.

Una volta acclimatati nella loro nuova dimora erano diventati piuttosto scuri. Nuotavano in giro per la vasca e spiluccavano microscopiche “creature” tra le piante e le rocce, esibendosi a pinne spiegate a vicenda. Inoltre gradivano guardare il loro proprietario mentre li guardava e non erano per niente impauriti dalla sua presenza. Controllavano le sue mani mentre lavorava nella vasca e seguivano il sifone girandogli intorno quando puliva, per inghiottire qualunque cosa interessante che poteva essere tirata su.

Per quanto riguarda la manutenzione della vasca, Robin Engelkin generalmente cercava di fare un cambio d'acqua dal 20 al 30% ogni due settimane, ed a pulire con il sifone elettrico due o tre volte alla settimana (gli Ancistrus sporcano molto). Il pH era circa 7 e la durezza a circa 15. A parte ciò non viene fatto nulla speciale alla vasca.

Un giorno mentre Robin Engelkin stava pulendo la vasca, ha tolto una foglia marcescente. Immaginate la sua sorpresa nel notare qualcosa che dardeggiava via velocissima. I Badis badis avevano fatto degli avannotti! Non erano stati visti deporre le uova e neppure il maschio custodirle. C’erano almeno due avannotti nella vasca, non molti di più, probabilmente la maggior parte di loro era stata mangiata, perché i libri letti dicevano che possono deporre fino a 150 uova per volta. Pur nella sua distrazione, Robin Engelkin era abbastanza sicuro che avrebbe notato la presenza di così tanti avannotti.

A parte il fatto che sono abbastanza difficili da trovare nei negozi d’acquariofilia, questi piccoli pesci per Robin Engelkin sono attraenti e facili da allevare.

Probabilmente vivrebbero bene anche in una vasca di comunità con pesci pacifici e dalle movenze tranquille. Sono piuttosto lenti nei movimenti (a meno che stiate provando ad acchiapparli con il retino!) e potrebbero non mangiare abbastanza con nuotatori più veloci. Robin Engelkin li alleva in una vasca speciale in cui può guardarli interagire a vicenda, e spera che questo articolo vi persuada a provare ad allevare i Badis badis. Non sono difficili da allevare come credeva.

Testo originale in inglese © Robin Engelkin

Per approfondire:

Come avviene la riproduzione in acquario dei Badis badis e come riuscire a far crescere gli avannotti

Racconto di un'esperienza di riproduzione dei Badis badis, avvenuta "casualmente", senza averla cercata appositamente - tratto e tradotto da un articolo di Don Kinyon

Sintetico articolo sull'allevamento e la riproduzione dei Badis badis. Al contrario di Robin Engelking, l'autore raccomanda di non allevarli con pesci lenti e tranquilli - tratto e tradotto da un articolo di M. J. Parry

Registrazione e analisi dei comportamenti dei Badis badis durante il ciclo riproduttivo, dagli sbadigli alla ventilazione delle uova - tratto e tradotto da un articolo di George W. Barlow

Riferimenti & Link

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Atlante di Aquarium

Atlante di Aquarium

L'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris, è uno dei libri fondamentali nella biblioteca di ogni acquariofilo. Ci sono molte indicazioni in generale sull'allestimento ed il mantenimento dell'acquario, ma la parte fondamentale è costituita dalle più di 600 schede illustrative delle specie di pesci più diffuse in commercio, schede che seppure nella loro brevità riescono a dare indicazioni utilissime per il loro allevamento, mantenimento e riproduzione.

Aquarium Atlas v.1 - Aquarium Atlas v.2 - Aquarium Atlas v.3 - Aquarium Atlas v.4

Edizione inglese dell'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris. I volumi successivi al primo non mi risulta siano mai stati tradotti in italiano.

Dr. Axelrod's Mini-Atlas

Dr. Axelrod's Mini-Atlas of Freshwater Aquarium Fishes

Identificazione ed elenco delle esigenze di cura principali delle varietà più popolari di pesci d'acquario d'acqua dolce

Aquarium Atlas Photo Index

Aquarium Atlas: Photo Index v. 1-5

L'Aquarium Atlas Photo Index 1-5 di Baensch & Fischer è un libro, come già dice il titolo, "fotografico", che presenta le foto di più di 4000 specie d'acqua dolce e salmastra, con alcune indicazioni molto schematiche dei valori dell'acqua per l'allevamento e la riproduzione. Certamente di non grande aiuto per conoscere meglio le specie che si hanno, ma semmai per avere una panoramica delle specie appartenenti ai vari generi e famiglie e per l'identificazione delle loro caratteristiche.

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Taxa principali

Una tra le specie descritte solo recentemente, nel 2015, da Stefano Valdesalici e Stefan Van der Voort.

Dimensioni max: 3.9 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 6 anni

Come per la maggior parte delle specie della famiglia Badidae non si ha molta documentazione su questa specie che non è molto popolare in acquariofilia.

Dimensioni max: 6.8 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 15 - 25°C

E' una tra le specie descritte più recentemente, nel 2015, da Stefano Valdesalici e Stefan Van der Voort.

Dimensioni max: 3.6 cm SL
Badis, Pesce camaleonte

Chiamato anche pesce camaleonte, grazie alla sua capacità di cambiare rapidamente la colorazione a seconda dell'umore, non è adatto in genere alle comuni vasche di comunità.

Dimensioni max: 7.1 cm TL
Aspettativa di vita: 5 - 6 anni
Temperatura: 15 - 25°C

Come la maggior parte dei Badidae, questa specie è scarsamente documentata e deve ancora trovare significativa popolarità in acquariofilia.

Dimensioni max: 4.2 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 15 - 25°C

Un nuovo pesce percomorfo (Teleostei: Badidae) dal Gats Occidentale, India

Dimensioni max: 3.3 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 6 anni

Come accade per molte specie della famiglia Badidae, c'è pochissima documentazione relativa a questo pesce

Dimensioni max: 3.5 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni

Raro da trovare, chi ha la fortuna di averne una coppia la dovrebbe allevare in un acquario monospecifico, cercando di favorirne la riproduzione.

Dimensioni max: 3.5 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 15 - 25°C

Come per la maggior parte dei Badidae c'è pochissima documentazione su questa specie, che non ha una significativa popolarità in acquariofilia

Dimensioni max: 4,1 cm. SL (coda esclusa)
Aspettativa di vita: 5-6 anni

Come per la maggior parte dei Badidae c'è pochissima documentazione su questa specie, molto rara da trovare

Dimensioni max: 3.7 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 15 - 25°C

Specie pressoché sconosciuta in ambito acquariofilo, ha comportamenti ed esigenze paragonabili a quelle del più famoso congenere, Badis badis.

Dimensioni max: 3.5 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni

Come per molte altre specie della famiglia, c'è pochissima documentazione su di loro, che comunque hanno esigenze comparabili a quella dei più famosi Badis badis.

Dimensioni max: 3.5 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni

Come per la maggior parte dei Badidae, c'è pochissima documentazione relativa a questa specie, che non ha comunque una presenza significativa in acquariofila

Dimensioni max: 5 cm SL (coda esclusa)
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 22 - 26°C

Una tra le specie descritte più recentemente, nel 2015, da Stefano Valdesalici e Stefan Van der Voort.

Dimensioni max: 3.5 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 6 anni

Come molte altre dei Badidae, anche questa è scarsamente documentata nella letteratura acquariofila e non ha ancora una significativa popolarità in acquariofilia

Dimensioni max: 3.8 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 15 - 25°C

Specie descritta solo nel 2015, quindi molto recentemente, da Stefano Valdesalici e Stefan Van der Voort.

Dimensioni max: 2.1 cm SL

Anche questa specie, come molte dei Badidae, ha una scarsissima documentazione che la riguarda, ma nonostante la sua rarità è stata più volte riprodotta in acquario.

Dimensioni max: 4.1 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 15 - 25°C

E' una tra le più note specie del genere Badis nel commercio acquariofilo, noto con vari nomi commerciali, tra cui Burmese badis e red badis

Dimensioni max: 5.0 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 15 - 25°C

Come la maggior parte dei Badidae, questa specie è scarsamente documentata e poco popolare in acquariofilia; fino ad oggi è stata esportata solo in numero molto limitato.

Dimensioni max: 3.9 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 22 - 26°C

Un'altra specie della famiglia Badidae di cui c'è scarsissima documentazione, e che difficilmente troveremo in commercio, essendo stato esportato rarissime volte.

Dimensioni max: 3,7 cm. SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni

Una tra le specie descritte più recentemente, nel 2015, da Stefano Valdesalici e Stefan Van der Voort.

Dimensioni max: 3.2 cm SL

Specie controversa, ritenuta da alcuni studiosi non valida ma solo un sinonimo di Badis singenensis

Dimensioni max: 4.9 cm TL

Questo pesce non è ancora praticamente apparso nel commercio acquariofilo ed è stato esportato solo in numero estremamente limitato fino ad oggi.

Dimensioni max: 5.7 cm SL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 20 - 24°C.