Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere
Il ciclide di Cupido, Biotodoma cupido, sviluppa spesso estensioni filamentose sulle estremità della pinna caudale quando matura - Foto © John Wurtz (Seriouslyfish.com)
Il piccolo genere Biotodoma comprende ciclidi originari dei fiumi dei bacini dell'Amazzonia, dell'Orinoco e dell'Essequibo in Sud America. Attualmente sono descritte scientificamente solo 2 specie, delle quali è diffusa negli acquari solo Biotodoma cupido, si pensa però che ve ne siano altre ancora da descrivere.
Classificazione
Il genere Biotodoma appartiene al gruppo dei ciclidi nani all'interno della famiglia Cichlidae, dell'ordine dei Cichliformes.
Qui sotto l'elenco delle 2 specie attualmente comprese nel genere, con i link alle schede di Fishbase, da cui è tratta la tabella:
Anno | Nome Scientifico | Nome Inglese | Distribuzione | Lunghezza Max (cm) |
---|---|---|---|---|
Biotodoma cupido | Greenstreaked eartheater | South America | 11.7 SL | |
Biotodoma wavrini | Orinoco eartheater | South America | 10 SL |
Il modo più semplice per distinguere Biotodoma cupido dal suo congenere Biotodoma wavrini è di esaminare la forma del corpo e la posizione della macchia nera presente nella parte posteriore dei fianchi in entrambe le specie: In Biotodoma cupido la forma del corpo è relativamente compatta e la macchia è posizionata nella metà superiore del corpo, mentre in Biotodoma wavrini il corpo è molto più allungato e la macchia è collocata sulla linea laterale o sotto di essa.
La posizione tassonomica attuale della sottofamiglia Geophaginae si basa in gran parte su Kullander (1998), che ha condotto uno studio filogenetico basato sulla morfologia in cui i ciclidi neotropicali sono stati suddivisi in sei sottofamiglie, di cui la sottofamiglia Geophaginae conteneva 16 generi divisi in tre "tribù":
- Acarichthyini – Acarichthys e Guianacara.
- Crenicaratini – Biotoecus, Crenicara, Dicrossus e Mazarunia.
- Geophagini – Geophagus, Mikrogeophagus, gruppo di Geophagus brasiliensis, gruppo di Geophagus steindachneri, Gymnogeophagus, Satanoperca, Biotodoma, Apistogramma, Apistogrammoides e Taeniacara.
Studi molecolari successivi di Farias et al. (1999, 2000, 2001) hanno portato all'aggiunta di Crenicichla e Teleocichla ai Geophaginae, risultato supportato da López-Fernández et al. (2005) che hanno condotto l'analisi molecolare più dettagliata del raggruppamento fino ad oggi, includendo 16 dei 18 generi e 30 specie. Tuttavia le loro conclusioni riguardanti le interrelazioni tra i generi variavano un po' rispetto alle ipotesi precedenti e possono essere riassunte dai seguenti gruppi vagamente definiti:
- una relazione di gruppo gemello debolmente supportata tra Acarichthys e Guianacara.
- un “clade Satanoperca” ben supportato comprendente Satanoperca, Apistogramma, Apistogrammoides e Taeniacara.
- un “grande clade” con Geophagus, Mikrogeophagus, gruppo di Geophagus brasiliensis, gruppo di Geophagus steindachneri, Gymnogeophagus, Biotodoma, Crenicara e Dicrossus.
- un “clade crenicarino” con Biotoecus e Crenicichla.
Nello studio non è stato incluso nessun rappresentante dei generi Teleocichla o Mazarunia, ma il primo è ben noto come gruppo gemello di Crenicichla mentre il secondo è raggruppato strettamente con Crenicara e Dicrossus in lavori precedenti.
Le altre principali conclusioni del documento sono la conferma che quello dei Geophaginae è un gruppo monofiletico che mostra forti segni di aver subito una rapida radiazione adattativa (diversificazione di una specie o di un singolo tipo ancestrale in diverse forme, ciascuna adattativamente specializzata in una specifica nicchia ambientale).
- Specie che vanno allevate in gruppi di almeno 6-8 esemplari, in vasche da 150 cm di lunghezza
- Specie raramente riprodotte in cattività per il commercio acquariofilo, gli esemplari in commercio provengono in genere dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.
Taxa principali
Bella specie di ciclide nano, è disponibile in commercio in diverse forme di colore, la più comune è quella venduta semplicemente come Santarém.
E' una specie molto simile al più diffuso Biotodoma cupido, e sono le uniche due specie appartenenti al genere.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la pagina di Fishbase con l'elenco delle specie e le foto per l'identificazione
pagina sulla wikipedia inglese
Edizione italiana - di Staeck & Linke - Grazie ad una selezione rappresentativa delle specie più raccomandabili per l'allevamento in acquario, il volume offre una panoramica sulla varietà di forme, di comportamenti riproduttivi e di abitudini che caratterizzano questi pesci particolarmente interessanti.
Edizione Inglese - di Wayne S. Leibel - Guida per l'allevamento in acquario
Aqualog South American Cichlids I - Aqualog South American Cichlids II - Aqualog South American Cichlids III
Edizione Tedesca - di U. Glaser, W. Glaser
Collegamenti & Legenda
Commenti
Per saperne di più...
Esperienze di osservazione, cattura e raccolta dei pesci nel loro ambiente naturale - tratto e tradotto da un articolo di Vinny Kutty
Alcuni video su Youtube con delle belle immagini dell'allevamento in acquario dei Biotodoma cupido
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sui Biotodoma, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Acquario biotopo: Rio Amazonas © Gert Blank (Biotope Aquarium Design Contest 2015)
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