Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento e sulla riproduzione dei Botia almorhae/Botia lohachata, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Giovani Botia almorhae con la livrea a 'yo-yo', notare la differenze tra i due - Foto © Emma Turner
Ho raccolto qui come al solito le domande e le risposte più interessanti e più frequenti riguardanti i Botia almorhae e/o i Botia lohachata in cui mi sono imbattuta frequentando il Newsgroup it.hobby.acquari. Come sempre, per quanto mi riguarda le esperienze vissute in prima persona sono quelle che insegnano più di mille pagine di teoria e di schede precompilate; per cui qui troverete i messaggi "di vita vissuta", da cui ho tolto saluti e convenevoli vari per lasciare solo le cose essenziali, evidenziando le frasi a mio parere più importanti.
Ringrazio innanzitutto tutti i partecipanti ai gruppi di discussione, vecchi e nuovi, sia chi dà le risposte, sia chi fa le domande, ringrazio Google che con la ricerca avanzata nei gruppi mi ha permesso di ricercare nei vecchi messaggi quelli che avevano più attinenza a questo argomento, ringrazio coloro che citerò riportando il loro messaggio... non vorrei comunque che qualcuno pensasse ad uno "sfruttamento" dei newsgroup a fini personali, il mio intento è solo quello di dare una mano a chi cerca informazioni su internet; se qualcuno si sentisse disturbato da quanto scritto, o per essere stato citato, non esiti a scrivermi.
...sull'ALLEVAMENTO
lediable
Solo una domanda: secondo voi se metto un botia lohachata in una vasca di 35x20 può avere problemi a causa della superficie del fondo troppo ristretta? Che tipo di problemi?
Capro
Tutti i problemi che potrebbe avere.
A mio modesto avviso sarebbe una tortura.
Lascialo nel negozio, o riservagli una vasca più grande.
Meglio la seconda che ho detto!!!!!!!BERNORIO Alessandro
La Vasca è troppo piccola ed in più la lohachata cresce, è sempre in movimento e rompe l'anima agli altri pesci.
Sicuro di volerla?
Paolo Lombardi
Convivenza Botia morleti-lohachata
c'è nessuno che ha esperienza sulla convivenza tra queste 2 specie di pesci?
E al limite dimensioni delle vasche d'allevamento?
Vi sarei grato se mi rispondeste con solerzia dato che sabato sono a Ferrara e vorrei cogliere l'occasione di portare un morleti al buon Capro, che però alleva già un lohachata in 40 l e non vorrei si spennassero ;-)Capro
Vorrei dirti, dopo la tua mail, che il mio lohachata, è abbastanza tranquillo, se ne sta sul fondo, e se ne frega degli altri pesci, fino al momento della somministrazione del cibo, momento nel quale rompe le pa@@e agli altri pesci, che comunque si difendono bene (ho anche un avannotto, o meglio un ex avannotto di Black Molly, e non è mai successo niente).
Però................
prima ne avevo due di Botia Lohachata, e devo dire che non andavano d'accordo, ma i guai si limitavano a qualche leggera rincorsa, se uno andava nel territorio dell'altro, non sono mai dovuto intervenire, il tutto sta nel somministrare il cibo in modo che tutti possano mangiare, distraendo i pesci più grossi, e mettendo il cibo vicino a quelli più piccoli (l'avannotto di Black Molly mangia tranquillamente, anche troppo).
Comunque, a mio avviso, forse è meglio che venga da me piuttosto che andare da un negoziante per poi finire in una vasca qualsiasi, non perchè io sia un mago, ma solo perchè sono sicuro di non avere problemi nell'acqua.
CoOorde
vi espongo una stranezza sul comportamento di due BOTIA che sto riscontrando in questi ultimi giorni.
Al momento della somministrazione del cibo come di consuetudine ho dato una guardatina di controllo ai pescetti e vedo entrambi i botia posati su un fianco: uno tra il filtro e una pietra e l'altro in una cavità della radice di mangrovia. La prima cosa che ho pensato è che fossero entrambi morti :( . Mi sono allora appiccicato al vetro dell'acquaio per capire cosa stesse succedendo e con mia grande sorpresa me li ritrovo entrambi nella posizione corretta, anche se posati sul fondo.
Tutto questo è continuato per l'intera serata e alla fine sono andato a letto preparato al peggio.
Il mattino successivo appena alzato vado a controllare la situazione: i due botia nuotano felici! Durante la giornata va tutto ok, almeno apparentemente, anche se li ho trovati più volte sdraiati sul fianco e subito dopo a nuotare ancora!
Qualcun'altro si è trovato nella mia situazione? Sapete darmi qualche suggerimento e/o avvertimento. E' la prima volta che allevo botia, non vorrei aver commesso inavvertitamente qualche errore!Mauro
Tranquillo... secondo me hanno iniziato a prendere confidenza col nuovo ambiente.. constatato che non hanno minacce incombenti e quindi si possono rilassare...
Sia i botia della vasca di mia madre (Botia Lohachata) che i pangio kuhlii che ho visto nella vasca di un pescivendolo facevano così!!!
E' nella natura dei cobitidi, secondo me...
Nella mia di vasca invece ho dei pangio kuhlii (o meglio il venditore mi ha detto che erano tali, ma sono tutti marrone, senza striature, boh...) particolari... questi invece si accasciano sul fondo ma non a pancia all'aria, o per lo meno non li ho mai visti.. però, come i botia me li ritrovo a navigare a momenti (specialmente a fine giornata) anche in acqua alte seguendo i profili di vetro, filtri o quant'altro...
Massimo
Ho un grossissimo problema!!! Prima mi sono spariti 2 cardinali e adesso mi accorgo che uno dei 13 rimasti ha le pinne completamente mangiucchiate!!!
I pesci in vasca sono:
2 Barbus Titteya
2 Botia Lohachata
2 black molly
4 xipho sunset
2 guppy
2 chanda
13 cardinali
4 rasbora
1 plecostomus
chi ha mangiato le pinne al cardinale???
Se lo isolo in una gabbietta per qualche tempo soffrirà o guarirà???
Ragazzi...non posso perdere altri pesci, soffro troppo! :(
Le pinne riscrescono???
AIUTOOOOOO!!!!Desa
io in comune con te ho 1 Botia Lohachata (o come si scrive...). Penso sia il maggiore indiziato del mangiucchiamento delle pinne di un mio scalare, nonche' di avere tolto 1 occhio e mangiucchiato pinne a 2 miei platy.
> Se lo isolo in una gabbietta per qualche tempo soffrirà o guarirà???
Penso che dipenda dalle dimensioni della gabbia. Se non e' troppo piccola, potrebbe anche andare. Penso che le pinne ricresceranno.
inwind
......ho un unico botia (striato giallo-nero) che da ieri si comporta stranamente galleggiando in maniera irregolare a volte verticalmente... poi al momento del pasto sembra ritornare regolare nuota e si nutre ok...
Ho notato qualche strano puntino bianco (funghi?) sulle pinne e sul corpo chissà??? potrebbe pero' essere solo una mia impressione... qualcuno sa darmi dei consigli ......mi hanno detto di bagni con il sale da cucina ma in che percentuale e per quanto???AbAcAb
Dovrebbe essere Botia macracantha, dunque.
mmm... e' un pesce che in tenera eta' (quando la dimensione e' inferiore a 15cm) e' piuttosto "attento" e schivo. Se si espone a "galleggiare" ho paura che non stia troppo bene.
Pero' dovresti postare i valori dell'acqua e le caratteristiche dell'acquario, per capire...
Sulle Botia m. e' facile vedere eventuali ittiofiriasi, poiche' il nero aiuta parecchio. Inizialmente, le parti piu' colpite sono generalmente le appendici e le regioni occipitali. (esperienza, purtroppo, diretta).
Gia' oggi dovrebbero essersi dissipati i dubbi, visto che per questi pesci l'ichthyo e' devastante...
Se e' cosi', lascia perdere il sale ed acquista un prodotto specifico (ne esistono almeno un paio in commercio che ho testato come efficaci), utilizzalo alle dosi e modalita' indicate ed innalza gradualmente la temperatura fino a 29-30 gradi.
Procurati anche un aeratore da tenere acceso in vasca durante il trattamento e del carbone attivo che userai per filtrare il medicinale DOPO il trattamento, unitamente ad un buon cambio d'acqua.
E' evidente che bisognerebbe sapere cosa hai in vasca. Nel caso di presenza di gasteropodi o piante estremamente delicate, il trattamento puo' essere fatale per questi organismi.
L'ichthyo e' un parassita sul quale puoi documentarti anche in rete.EC
> mmm... e' un pesce che in tenera eta' (quando la dimensione e' inferiore a 15cm) e' piuttosto "attento" e schivo.
Gia', specialmente quando rincorre ciclidi che sono il triplo di lui. :))))AbAcAb
:-))) Colgo la "sottile" ironia... ROTFL
parlo della mia esperienza (negativa) con questi animali. Si vede che i miei non avevano ciclidi da rincorrere...per i primi 7 o 8 giorni si sono rintanati dentro un buco di una radice...EC
> Colgo la "sottile" ironia...
No, in effetti negli acquari di comunita' (con pesci tranquilli) o comunque molto piantumati sembrano comportarsi diversamente e si vedono poco.
Al primo acquario li avevano venduti anche a me e li vedevo ogni 3 giorni perche' erano sempre dentro ai legni. Invece con la sabbia libera puoi vederli interrarsi come fanno altri cobitidi (esempio i pangio).
In ogni modo sono molto stressanti per gli altri pesci, indipendentemente dalla taglia, soprattutto per i ciclidi che non sanno difendersi dai loro comportamenti. Sembra quasi che la loro attivita' sia direttamente proporzionale all'attivita' della vasca. I macracantha comunque sono molto tranquilli rispetto ai lohachata. Sara' anche perche' di questi ho 2 maschi e 2 femmine, mentre dei macra solo 3 femmine.
Se vedi i lohachata nei 2 giorni che precedono la riproduzione sono veramente scatenati e anche se non direttamente aggressivi con altri pesci possono essere un pericolo perche' travolgono qualsiasi cosa gli si pari davanti.
Spettacolare quando uno sottrae la pallina di spirulina dalla bocca di un ciclide e fugge inseguito dagli altri 3 che tentano di sottrargli la "palla". Sembra di vedere Posillipo-Recco!!! :))
...Botia e lumache
Giovanni Rusticali
Dopo un periodo felice, si torna prepotentemente a consigliare i botia come miglior soluzione per eliminare le lumache :-((((((
Vorrei, per l'ennesima volta chiarire qualche punto :-))
A) per eliminare le lumache esistono vari metodi anch'essi naturali !
B) il botia è un pesce come gli altri, si prende se piace come specie e se è integrabile nella comunità in cui andrà inserito, esattamente come tutti gli altri!
C) le varie botia sono pesci che crescono molto, se adeguatamente nutriti in poco tempo diventano abbastanza grossi da non trovarsi più a loro agio anche in vasche da un centinaio di litri!
D) mettere pesci solo perchè fanno questo o quello direi che è poco etico, anche in una vasca di comunità sarebbe sempre da ricercare specie affini e che non si infastidiscano a vicenda :-))
Qualcuno potrebbe obiettare che anche i "mangia alghe " si inseriscono con uno scopo preciso, e qui ci sarebbe da discuterne, perchè molti mangia alghe di larga diffusione diventano anch'essi dei bestioni che mal si adattano a vasche medio piccole, quindi anch'essi andrebbero scelti in base ad un preciso criterio :-))
E per concludere una frase tanto cara a molti: i corydoras non mangiano la cacca!!
e quindi anche loro hanno si una loro precisa funzione, ma non mettiamoli ovunque come una soluzione ad un problema che si risolve solo con il sifone :-)
Potrà sembrare un post polemico , ma è come la penso io e sono solo consigli di pubblica utilitàfaebio
Approvo cio' che hai scritto (a essere precisi pero' ci sono anche specie di Botia che non crescono molto).
Volevo aggiungere solo una cosa....ma perchè la gente si ostina a togliere le lumachine??????
Se è solo per una questione estetica...beh, quello è una altro modo di fare acquariofilia.
I piccoli Gasteropodi che si formano e riproducono in vasca sono forse gli unici animali veramente detrivori che possiamo avere in un acquario...come diceva rusty i Corydoras non mangiano la cacca... alcune specie di chioccioline SI!!!!
Etienne
sono un acquariofilo neofita, mi serve un consiglio: vorrei trovare una soluzione al problema delle lumache, che oramai sono troppe ed alle volte mi bloccano la pompa perchè ci si infilano dentro; cambio l'acqua molto spesso (ogni 20 gg) e controllo la quantità di cibo che somministro, ma il loro numero rimane costante.
Mi hanno consigliato un esemplare di Botia macracantha, ma:
- l'acquario e' troppo piccolo per tenerlo definitivamente;
- sono preoccupato per i piccoli di black molly (i botia sono socievoli?);
- se dovessi togliero sarei punto e a capo, no??
che fare?? mi rassegno a convivere con quei tranquilli molluschi??Rusty
L'ultima che hai detto: rassegnarti a convivere con quei tranquilli molluschi... toglile a mano più che puoi, controlla lo stato di igiene della vasca (sifona il fondo, tieni pulito il filtro, ecc) e dai POCO cibo , lo ripeto, POCO cibo, in quanto il poco è soggettivo, quello che è poco per te, per me potrebbe essere un'esagerazione, io propendo per una dose che deve essere consumata in meno di un minuto:-)))))))))
Alessandro Cellerino
La crescita delle lumache non dipende dalla qualità dell'acqua, e decisamente l'acquario è troppo piccolo per i botia, che tra di loro si (andrebbero tenuti in branco) ma non certo con i black molly
Puoi tentare intanto una rimozione manuale, cioè levi tutti quelli che vedi e poi usare il metodo "del piattino": quando le luci sono spente metti sul fondo un piattino con un pò di carne macinata e aspetti un paio d'ore. Le lumache andranno sul piattino per mangiare la carne e tu levi piattino e lumache. Al limite ripeti l'operazione dopo qualche giorno.Giko
I Botia le mangiano le lumache, certo non quelle grandi! Ne ho due di Botia, e ti assicuro che le mangiano! Li ho visti io stesso: le prendono in bocca e se le rigirano fino a succhiarle fuori dal guscio. Ho due acquari, e quando uno comincia ad essere sovrappopolato di lumache, ci metto i Botia. Loro lo ripuliscono bene e testimonianza comunque sono i gusci vuoti che lasciano sul fondo.
Alessio
NOOOOOOOOOOOOOO............... AAAARRRGGGGHHHHHHHH.........
Riquote...
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Eliminare le lumachine è abbastanza semplice, in quanto vendono lumachicidi adatti, ma io consiglio piuttosto di utilizzare un rimedio naturale: prevedete una coppia di Botia macracantha o dei più piccoli Botia sidthimunki nel vostro acquario. Questi simpaticissimi pesci, che vivono sul fondo, si nutrono preferibilmente (ma non esclusivamente) di lumachine e in breve tempo risolveranno definitivamente il vostro problema.
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A questo punto chiedo l'intervento ufficiale della Lega Anti Botia Anti Lumachine!!Davide
Perchè non sei d'accordo? Ti assicuro che i Botia sidthimunki nel mio caso hanno risolto perfettamente il problema.... Inoltre si tratta di pesci simpaticissimi ed anche molto belli....
Che ti abbiano risolto il problema non lo metto in dubbio, quello che cerco di ripetere e che non possiamo "usare" questi pesci come se fossero uno strumento. Oltretutto, a differenza di altri pesci "usati" come i cory, questi crescono molto e diventano dei rompiscatole verso tutti gli altri pesci. In piu' devi considerare che sono pesci molto sensibili agli sbalzi di temperatura. A questo punto faccio una domanda: E' giusto inserire un pesce che dara' dei problemi anche grossi per risolvere dei problemi piccoli? :-))
Renato Zamboni
concordo con te che alcuni tipi di botia possano dare tutti i problemi che dici ma il botia sidthimunki e' un piccolo pesce che raggiunge al massimo 5,5 cm. e' tranquillo, puo' essere inserito in vasche di comunita' e puo' vivere fino a 15 anni.
E' quello che era scomparso in natura e che adesso per sua fortuna viene allevato in cattivita' ed e' stato reintrodotto nei luoghi d'origine grazie alla sua presenza in acquari. E' una bella storia che ha salvato una specie altrimenti gia' estinta.
Il botia in questione si riproduceva in una zona ben limitata , purtroppo sul fiume in questione venne costruita diversi anni fa una diga che di fatto tolse completamente la possibilita' a questi pesci di raggiungere i luoghi di riproduzione. Non essendo pesci di interesse alimentare ci si accorse di questo errore alcuni anni dopo perchè i pescatori notarono la totale mancanza di pesci giovani. Il problema venne sottovalutato per altri anni fino ad avere la scomparsa di questo pesciolino.
Heiko Bleher (spero si scriva cosi') prese a cuore la questione e facendo un appello a livello mondiale cercò gli esemplari che erano ancora negli acquari degli appassionati. Per fortuna ne trovo' e da li e' partita la riproduzione assistita cosi' questo simpatico pesciolino adesso e' regolarmente riprodotto ed e' presente nei listini di Singapore. La sua scomparsa sul mercato duro' all'incirca una decina di anni se ben ricordo.
Questo e' tutto, lo dico perche' anch'io venni contattato a suo tempo per questo problema.Walter Peris
Però continua a non essermi chiara la radice. Come si può escludere che il pesce in questione, nel corso degli anni PRIMA, non abbia migrato da qualche altra parte e non stia per diventare una specie infestante...che so... nell'Orinoco?
Renato Zamboni
Il ricercatore di pesci tedesco li ha cercati invano per diversi anni nei luoghi di origine, dove solitamente venivano pescati. Adesso se tu mi dici che potrebbero esserci colonie nell'Orinoco non posso contraddirti, posso solo dire che nessuno piu' catturava questi pesci nelle zone di pesca. Adesso sono di nuovo disponibili ma solo d'allevamento di piu' non so'.
Walter Peris
Aspetta, ho detto Orinoco perché mi piaceva il nome ed è il primo che mi è venuto in mente. Che ne so, io, se esista davvero là.... :-))))
Quello che non riesco a spiegarmi è come si possa dire che un PESCE si sia estinto, solo sulle basi di una sua mancanza in un'infinitesimale zona di fiume. Tutti lo cercano lì, ma lui, magari, sta facendosi 4 grasse risate 4 km più a valle....Renato Zamboni
Alcune specie di pesci hanno luoghi di riproduzione ben definiti e circoscritti a zone ben limitate dove esistono particolari caratteristiche. Possono essere zone anche solo di alcune decine di Km. Anche i Botia Macracantha si riproducono in una zona limitata di un determinato fiume, per questo il loro prezzo e' sempre cosi' sostenuto, questa zona infatti e' privata, la propietaria e' una grossa ditta d'esportazione di pesci tropicali.
Credi veramente che tutti i pescatori che non lavorano per questa ditta non abbiano cercato per cielo e per terra botia in altri corsi d'acqua con il prezzo che hanno, purtroppo si riproducono solo li' dalle altre parti nisba.
Matteo
Cari amici del NG, scommetto che le mie domande vi sono mancate in questi ultimi giorni, quindi eccovene qui una semplicissima: da una ventina di giorni ho acquistato un paio di Botia macracantha e fino ad un paio di giorni fa tutto bene. Ora, però, mi sono accorto che diversi pesci presentano le pinne smangiucchiate, alcune del tutto tagliate ed ho fatto caso che i simpatici Botia non fanno altro che aggredire gli altri pesci. Visto che nel mio acquario, a parte alcuni corydoras, questi due botia e tre poecilidi cosa mi consigliate di fare ? Riporto i Botia al negoziante o cos'altro? Per ora li isolo in una nursery.
Maurizio Attili
Se fanno questo forse avranno una fame terribile, sei informato della dieta delle botie?
Sono onnivori ma prediligono la dieta vegetariana :-)
Dunque prova a mettere una foglia di lattuga ben lavata nel tuo acquario almeno una alla settimana, per evitare che galleggi mettigli una molletta di plastica ( ben disinfettata con aqua calda e sale ) vedrai che la loro ira sara scaricata sulla povera fogliolina!!
nb Io alle mie 3 botie glie ne davo una foglia al giorno, e la divoravanoWalter Peris
Solo una cosa. Ti hanno detto, vero, che le Botia raggiungono i 30 cm (anche se in vasche piccole restano sicuramente sotto questa taglia, è facile che superino i 15)?
Ne ho visto uno proprio oggi che era proprio intorno ai 30 cm e aveva 24 anni!
SpirØ
Il comportamento di Botia è normale in quanto sono pesci molto timidi... è il tuo comportamento che non è normale :-(((
Ormai quando qualcuno ha un problema di lumache non ci pensa su due volte e va subito a cercare un Botia che le pappi, invece bisognerebbe controllarle (principalmente dando meno cibo ai pesci) e se proprio vuoi eliminarle puoi farlo tu di persona e non comprare un Botia-SCHIAVETTO che faccia il TUO lavoro.
Inoltre il Botia è un pesce che necessità di notevole spazio (è abbastanza grande la tua vasca per ospitarne due?) e comunque vive meglio in gruppo (per cui superiore a due esemplari).
P.S.: Per tutti.....: Se il vostro scopo è quello di eliminare le lumache.......NON COMPRATE I BOTIA!!!!!!!
Mauro Piras
Leggo su "Il libro completo dell'acquario" di Bayley-Sandford
[...] Botia Sidthimunki, che cresce fino a 5 cm, è socievole e adatta a un acquario di comunità che ospita pesci molto piccoli [...] Botia Sidthimunki è relativamente facile da allevare in un acquario maturo, specialmente insieme a parecchi individui della stessa specie. contrariamente agli altri membri del genere, trascorre la giornata riposando sulle foglie o sugli steli appena al di sopra del substrato o nuotando in branchi a mezz'acqua. All'ora del pasto accetterà volentieri cibi vivi (dafnie) così come mangimi secchi. Una dieta varia insieme a favorevoli e costanti condizioni dell'acqua sono il segreto per mantenere questi pesci in buona salute [...]
Altre notizie???
Anche questi "sbranano" le lumachine???
Anche contro di questi si scaglia la lega anti-botia???
E quali sono le ragioni della Lega Anti-botia??? (me le sono perse...)> Anche contro di questi si scaglia la lega anti-botia???
:-) Non li conosco e quindi non mi pronuncio. Da quello che e' stato scritto in questi ultimi giorni sembrerebbe che sia un pesce piu' tranquillo e che non abbia grossi problemi.> E quali sono le ragioni della Lega Anti-botia??? (me le sono perse...)
La lega anti botia non esiste, esiste la lega-anti-botia-anti-lumachine :-))) Cioe' non e' contro i botia ma contro questi pesci usati come oggetti per debellare le lumachine. Il botia e' un pesce che diventa grande, che e' sensibile agli sbalzi di temperatura, che e' un discreto rompiscatole per gli altri pesci in vasca. Questo per dire che per scegliere questo pesce bisognerebbe conoscerlo bene e dedicargli un ambiente adatto a lui (come per tutti gli altri pesci), se qualcuno lo prende solo per mangiare le lumachine senza valutare anche i "contro" vuol dire che del pesce in se stesso non gli interessa molto e questo non e' giusto.EP SYSTEMS srl
io ne ho acquistati un certo numero l'anno scorso (circa una decina) e devo dire che sono molto meno rompipalle del fratello maggiore. Sono comunque pesci di branco (minimo 4 per vasca), mangiano anche loro le lumache, ma lasciano stare le piante, sono molto + resistenti all' Ichthyo (nel senso che anche se lo prendono non impiegano 1 mese a guarire). Unica nota dolente e' che, come il loro fratellone, attaccano i gamberetti.
f.guascone
come attaccano i gamberetti???
Mi sorge un dubbio ... i miei botia sono stupidi?????
Io ne ho tre (li ho perch mi piacciono) e sono in acquario comune con pesci di piccola taglia. Non hanno mai rotto le scatole a nessuno (ampullarie morte a parte) ne tanto meno ai 3 gamberetti (speriamo non mi sentano altrimenti..... )
Cmq sono pesci di una certa taglia molto delicati idonei ad acquari già maturi. Come altri pesci di branco di grossa taglia (vedi scalari) se tenuti in vasca in singoli esemplari (che anche una cattiveria) diventano molto aggressivi. Sono carnivori e piuttosto "poco leggiadri" quando mangiano una lumachina (vi ricordo che mangiano quasi esclusivamente le "chiocciole") spesso fanno più danni alla foglia di quelli che farebbe la lumaca hehhehehe
vabbè : viva la lega anti sfruttamento dei botia Ho visto "coppie di botia" in acquari di 30l... Poverini......
Marius
Botia e ampullarie
Ho un normalissimo 100 litri di comunità con pecilidi, loricaridi, un po' di neon e ampullarie.
Volevo aggiungere anche un botia pagliaccio (o forse è meglio metterne 2?) però mi preoccupo un po' per le ampullarie... so che i botia sono ghiotti di chiocciole però non so fino a che punto e qui avrei bisogno della vostra esperienza: le ampullarie sono giovani, forti e vispe, e sono grandi poco meno di una noce. La grandezza che hanno raggiunto le mette al sicuro dal botia?EC
No, gli amputa alcune parti.
MF
Che brutto :(((
Ma sopravvivono lo stesso anche con alcune parti amputate? Eventualmente riscrescono le parti?EC
> Ma sopravvivono lo stesso anche con alcune parti amputate?
Non credo, anche perche' poi le finiscono con altri attacchi.> Eventualmente riscrescono le parti?
Questo non lo so.Fabio Sebastiani
A parte il discorso relativo alla convivenza con le ampullarie (che cmq secondo me faranno da colazione, pranzo e cena). Perché vuoi prendere dei Botia?
I Cobitidi in generale sono dei pesci molto particolari.
I Botia in particolare non si riproducono in cattività, possono diventare aggressivi con gli altri pesci, possono danneggiare le piante, crescono molto e sono molto delicati.
Spero di averti dissuaso dall'acquisto.
Ma quanto ci mettono a porre sotto restrizioni commerciali queste specie???...mah :-/
blubrillant
ieri sera ho messo un'ampullaria nella mia vasca dove ci sono 2 botia e 7 barbus, un botia continuava a pizzicare la povera lumaca, ora l'ho tolta il botia le avrebbe fatto del male? possono convivere?
Michele Del Becaro
c'è da dire che la signorina ha i botia lohachata e non i + comuni macracantha che secondo la scheda di acquaportal arrivano a 10 cm
EC
> c'è da dire che la signorina ha i botia lohachata e non i + comuni macracantha che secondo la scheda di acquaportal arrivano a 10 cm
A me li ha dati un amico a settembre ed erano 7 cm., adesso sono sugli 11.
Ad occhio e croce sembrerebbero attestarsi sui 13. Certo che se vivono come gli altri arrivano ben oltre.Lorenzo Bardotti
hai fatto bene a toglierla, il botia la farebbe fuori...
...sulla RIPRODUZIONE
EC
Adesso vado a casa a vedere se riesco a diventare il re dei botia. Ieri sera la femmina di lohachata aveva la pipetta di fuori e 2 maschi la inseguivano senza menarsi come al solito. Vedi un po' che la mia teoria sulla bassa pressione abbia qualche fondamento. :)
Bibo
Stai osservando a partire da ora o hai qualche altro dato?
EC
Dati vaghi. Nel senso che in occasione di varie riproduzioni in contemporanea avevo osservato sempre la presenza di una forte bassa pressione. Quella di ieri pero' non era bassa bassa. In ogni modo la femmina di botia ieri sera era sgonfia e presumo abbia sganciato.
Questo pero' potrebbe essere stato scatenato anche dalla temperatura bassa, perche' ho letto recentemente che questi pesci popolano anche ruscelli nepalesi anche a quote non bassissime.
EC
(rispondendo a Il Cava)
> Non m'avevi mai detto di avere pesci del genere Botia.
E questo che c'entra con il thread? Sei riuscito a tradurre le righe precedenti? Ammappete! Mo' riesci pure a capi' Totti e Cassano. :))))> Di che specie?
Macracanthus e lohachata.> Davvero stanno riproducendo?
La femmina di lohachata ha fatto le uova una decina di giorni fa.il Cava
Dai, seriamente, si sono riprodotti oppure no? In che acquario li tieni?
EC
> Dai, seriamente, si sono riprodotti oppure no?
Ha fatto solo le uova che sono sparite subito. Hai mai visto la voracita' di un lohachata? Dovrei avere 2 femmine e 2 maschi pero' sulla seconda femmina sono dubbioso perche' e' sempre isolata ed e' molto aggressiva.
Mena di brutto la femmina di festae. Poi leggi sui forum che li consigliano in acquari di comunita' e con discus. Alla faccia!!!!> In che acquario li tieni?
Li ho insieme ad ancistrus e mille mila ciclidi (carpintis, festae, labido e chi piu' ne ha...).
EC
Rilasciano le uova fra i sassi o fra le piante. Se quello che ho visto una sera era un uovo di lohachata potrebbero essere anche loro di colore bianco-giallino.
Per approfondire:
Descrizione e consigli per l'allevamento dei Botia dario, e soprattutto particolareggiata descrizione del loro ambiente naturale d'origine - tratto e tradotto da un articolo di Mark Macdonald
Articolo con belle foto, con la descrizione di alcuni Botia dario con un insolito disegno della livrea - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Una serie di esperienze personali nell'allevamento dei Botia almorhae, tratte e tradotte da Loaches Online
Una serie di esperienze personali nell'allevamento dei Botia striata, tratte e tradotte da Loaches Online
Descrizione e foto di una specie di Botia che poteva sembrare a prima vista Botia rostrata, e che si è rivelata Botia kubotai - tratto e tradotto da un articolo di Kamphol Udomritthiruj
Consigli per l'allevamento dei Botia rostrata e per distinguerli dagli altri Botia simili come livrea - tratto e tradotto da un articolo di Michael Ophir
Bell'articolo da cui traspare l'emozione che prova chi si imbatte in esemplari di pesce molto rari o addirittura che sembrano non essere ancora stati descritti dagli ittiologi - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Descrizione di una vasca abitata solo da specie di origine indiana, con molte specie di Botia e di Barbi che convivono pacificamente - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Introduzione alle caratteristiche generali dell'ex genere Botia, a cui appartenevano, prima della revisione di Kottelat, più di 40 specie originarie dell'Indocina, con caratteristiche comuni - tratto e tradotto da un articolo di Michael Ophir
Spiegazione particolareggiata del perché questi due tipi molto differenti di pesci non sono adatti ad essere alloggiati insieme - tratto e tradotto da un articolo di Emma Turner
Articolo con belle foto, con la descrizione di alcuni Botia dario allevati dall'autore - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Descrizione dettagliata dell'ambiente da ricreare in una vasca dedicata ai Botia e ai Cobitidi, il più possibile simile al loro habitat naturale - traduzione in italiano di un articolo tratto da Loaches Online
Articolo che affronta in maniera analitica, completa ed esaustiva il modo migliore di alimentare i Botia e i Cobitidi in acquario - traduzione in italiano di un articolo tratto da Loaches Online
Un'Introduzione all'allevamento dei Botia: guida di base per allevare con successo i Botiidae, una delle gioie più grandi nell'acquariofilia dolce tropicale - tratto e tradotto da un articolo di Emma Turner
Articolo con splendide foto che illustrano le variazioni nel disegno delle strisce della livrea dei Botia histrionica mano a mano che i pesci crescono - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Articolo con belle foto di esemplari giovanili di Botia rostrata, per fare un confronto con le foto degli esemplari adulti - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Le splendide foto di Bogdan esemplificano le differenze e le somiglianze tra esemplari giovanili ed adulti di Botia rostrata, e come distinguere questa specie da quelle simili - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Consigli e suggerimenti generali per allevare i i "Botia yo-yo", i Botia almorhae/lohachata, nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Articolo con splendide foto dei Botia udomritthiruji che spiega come mai questi pesci appena descritti sono introvabili e dal prezzo elevatissimo - tratto e tradotto da un articolo di Martin Thoene
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
l'esauriente scheda su SeriouslyFish.com, che prende in esame le varie specie Botia confuse tra Botia almorhae e Botia lohachata
la scheda sul sito di Loaches Online, in inglese ma tra i più completi sui Botia e tutta la famiglia dei cobitidi, i cosiddetti "Loaches"
Edizione Inglese di Mark MacDonald - Un libro purtroppo solo in inglese, co-scritto dal team di Loaches Online, il che vale già come una garanzia di informazioni veritiere, derivate dall'effettiva conoscenza ed esperienza con i cobitidi.
Edizione Inglese di Paul V. Loiselle - Guida in inglese sull'allevamento di molte specie di botia, cobitidi e pesci gatto, con molti articoli che affrontano i temi comuni da tener presenti con queste specie.
Edizione Inglese di Braz Walker
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Taxa principali
C'è molta confusione circa la corretta identificazione di questa specie e della molto simile Botia lohachata, sembra addirittura che Botia almorhae non sia mai entrata nel commercio acquariofilo e quindi nelle nostre vasche...
I Botia dario sono tra i botia più piccoli e devono stare in gruppo, ma non sono molto facili da trovare in commercio, a volte si trovano venduti come Botia lohachata, con cui hanno una lieve somiglianza da giovani
Relativamente pacifici, gregari e curiosi, possono essere adatti alle vasche di comunità, ma dovrebbero essere allevati in non meno di 5 esemplari.
Quando nel 2004 Kottelat ha descritto scientificamente questa nuova specie di Botia, era da tempo che gi appassionati avevano capito che questi botia dall'ineguagliabile livrea costituivano una specie non ancora descritta scientificamente
Sembra che il botia chiamato 'yo-yo' per il disegno della livrea diffuso nei nostri acquari sia proprio Botia lohachata, mentre la specie molto simile con la quale si è sempre confuso, Botia almorhae, non sarebbe neppure commercializzata...
Sembra che quelli che chiamiamo Botia rostrata siano un raggruppamento di specie diverse, mentre la vera specie Botia rostrata non è mai nemmeno apparsa in commercio....
Botia abbastanza piccoli, tranquilli ed attivi, devono essere allevati in gruppi perché possano interagire tra di loro e costruirsi una naturale struttura sociale.
Specie rara e costosa, è stata chiamata così in onore di Kamphol Udomritthiruj, ben conosciuto su Loaches Online, che ha raccolto in natura gli esemplari affinché Ng potesse farne la descrizione.
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