Articolo con belle foto, con la descrizione di alcuni Botia dario allevati dall'autore
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Botia dario (Queen Loach)"
di Bogdan Janiczak
su Loaches Online
Botia dario - Foto © Bogdan Janiczak
I Botia dario nelle foto qui sotto di Bogdan Janiczak (due dei sei attualmente allevati nel suo acquario) sono lunghi circa 6 cm.
La prima foto mostra un Botia dario in un forte fascio di luce esterna, in modo da rendere un po' più evidente la sua consueta colorazione.
L'altra lo ha immortalato su di un pezzo di legno scuro, e dimostra il suo piacevole adattamento all'ambiente. Il disegno delle strisce nere e giallastre del secondo pesce è più irregolare se confrontato con primo esemplare ritratto.
Dalle osservazioni di Bogdan Janiczak risulta che in questa specie sono sempre presenti sei bande trasversali nere con una settima banda, non così chiara, sovrapposta al peduncolo caudale ed alcune tracce di dell’ottava nelle vicinanze dell’opercolo (una simile regolarità del disegno è presente nelle specie Botia striata e Botia rostrata).
Quello che ha anche trovato di interessante in questa specie è la testa relativamente grande dei pesci, osservata attentamente nelle foto sotto.
Questa specie (anche Botia striata) ama riposarsi nascosto fra le foglie di piante molto fitte.
La sua provenienza è l'India.
Giovane esemplare di Botia dario - Foto © Bogdan Janiczak
Gruppo di giovani Botia dario - Foto © Bogdan Janiczak
Bogdan Janiczak è incerto su quanto davvero possa diventare grande questo Botiidae, tante fonti differenti specificano taglie completamente differenti (abbastanza di recente l'edizione inglese dell'Atlante di Baensch riporta che questa specie arriva soltanto a 6 cm, mentre uno dei distributori indiani locali sostiene di offrire esemplari lunghi 20 cm (?).)
Il pesce nelle foto sottostanti ha circa due anni e mezzo, ed è circa 12,5 cm. di lunghezza (guardate la femmina adulta di Desmopuntius pentazona lunga 5 cm. sopra il Botia dario per fare un confronto). Con l’età le sue bande scure diventano più larghe, se confrontati con gli esemplari giovanili.
È un Botia estremamente pacifico e a volte un po’ troppo timido. Ma, tuttavia, a parere dell'autore dell'articolo, è una specie bellissima.
Così ecco qui due scatti di un Botia dario ben sviluppato, “The Queen Loach”, la regina dei Botia.
Botia dario - Foto © Bogdan Janiczak
Botia dario - Foto © Bogdan Janiczak
Botia dario adulto e ben sviluppato, in alto Desmopuntius pentazona - Foto © Bogdan Janiczak
Botia dario adulto e ben sviluppato - Foto © Bogdan Janiczak
Testo originale in inglese e foto © Bogdan Janiczak
Per approfondire:
Descrizione e consigli per l'allevamento dei Botia dario, e soprattutto particolareggiata descrizione del loro ambiente naturale d'origine - tratto e tradotto da un articolo di Mark Macdonald
Articolo con belle foto, con la descrizione di alcuni Botia dario con un insolito disegno della livrea - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Una serie di esperienze personali nell'allevamento dei Botia almorhae, tratte e tradotte da Loaches Online
Una serie di esperienze personali nell'allevamento dei Botia striata, tratte e tradotte da Loaches Online
Descrizione e foto di una specie di Botia che poteva sembrare a prima vista Botia rostrata, e che si è rivelata Botia kubotai - tratto e tradotto da un articolo di Kamphol Udomritthiruj
Consigli per l'allevamento dei Botia rostrata e per distinguerli dagli altri Botia simili come livrea - tratto e tradotto da un articolo di Michael Ophir
Bell'articolo da cui traspare l'emozione che prova chi si imbatte in esemplari di pesce molto rari o addirittura che sembrano non essere ancora stati descritti dagli ittiologi - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Descrizione di una vasca abitata solo da specie di origine indiana, con molte specie di Botia e di Barbi che convivono pacificamente - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Introduzione alle caratteristiche generali dell'ex genere Botia, a cui appartenevano, prima della revisione di Kottelat, più di 40 specie originarie dell'Indocina, con caratteristiche comuni - tratto e tradotto da un articolo di Michael Ophir
Spiegazione particolareggiata del perché questi due tipi molto differenti di pesci non sono adatti ad essere alloggiati insieme - tratto e tradotto da un articolo di Emma Turner
Descrizione dettagliata dell'ambiente da ricreare in una vasca dedicata ai Botia e ai Cobitidi, il più possibile simile al loro habitat naturale - traduzione in italiano di un articolo tratto da Loaches Online
Articolo che affronta in maniera analitica, completa ed esaustiva il modo migliore di alimentare i Botia e i Cobitidi in acquario - traduzione in italiano di un articolo tratto da Loaches Online
Un'Introduzione all'allevamento dei Botia: guida di base per allevare con successo i Botiidae, una delle gioie più grandi nell'acquariofilia dolce tropicale - tratto e tradotto da un articolo di Emma Turner
Articolo con splendide foto che illustrano le variazioni nel disegno delle strisce della livrea dei Botia histrionica mano a mano che i pesci crescono - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Articolo con belle foto di esemplari giovanili di Botia rostrata, per fare un confronto con le foto degli esemplari adulti - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Le splendide foto di Bogdan esemplificano le differenze e le somiglianze tra esemplari giovanili ed adulti di Botia rostrata, e come distinguere questa specie da quelle simili - tratto e tradotto da un articolo di Bogdan Janiczak
Consigli e suggerimenti generali per allevare i i "Botia yo-yo", i Botia almorhae/lohachata, nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento e sulla riproduzione dei Botia almorhae/Botia lohachata, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Articolo con splendide foto dei Botia udomritthiruji che spiega come mai questi pesci appena descritti sono introvabili e dal prezzo elevatissimo - tratto e tradotto da un articolo di Martin Thoene
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
su Practical Fishkeeping articolo di Nathan Hill in cui descrive aiutandosi con foto passo-passo come costruirsi un fiume-acquario, cioè un acquario dalla corrente abbastanza sostenuta, che imita lo scorrere di un fiume, adatto a balitoridi, cobitidi, e a tutti i pesci che amano la corrente.

Edizione Inglese di Mark MacDonald - Un libro purtroppo solo in inglese, co-scritto dal team di Loaches Online, il che vale già come una garanzia di informazioni veritiere, derivate dall'effettiva conoscenza ed esperienza con i cobitidi.

Edizione Inglese di Paul V. Loiselle - Guida in inglese sull'allevamento di molte specie di botia, cobitidi e pesci gatto, con molti articoli che affrontano i temi comuni da tener presenti con queste specie.

Edizione Inglese di Braz Walker
Taxa principali
C'è molta confusione circa la corretta identificazione di questa specie e della molto simile Botia lohachata, sembra addirittura che Botia almorhae non sia mai entrata nel commercio acquariofilo e quindi nelle nostre vasche...
I Botia dario sono tra i botia più piccoli e devono stare in gruppo, ma non sono molto facili da trovare in commercio, a volte si trovano venduti come Botia lohachata, con cui hanno una lieve somiglianza da giovani
Relativamente pacifici, gregari e curiosi, possono essere adatti alle vasche di comunità, ma dovrebbero essere allevati in non meno di 5 esemplari.
Quando nel 2004 Kottelat ha descritto scientificamente questa nuova specie di Botia, era da tempo che gi appassionati avevano capito che questi botia dall'ineguagliabile livrea costituivano una specie non ancora descritta scientificamente
Sembra che il botia chiamato 'yo-yo' per il disegno della livrea diffuso nei nostri acquari sia proprio Botia lohachata, mentre la specie molto simile con la quale si è sempre confuso, Botia almorhae, non sarebbe neppure commercializzata...
Sembra che quelli che chiamiamo Botia rostrata siano un raggruppamento di specie diverse, mentre la vera specie Botia rostrata non è mai nemmeno apparsa in commercio....
Botia abbastanza piccoli, tranquilli ed attivi, devono essere allevati in gruppi perché possano interagire tra di loro e costruirsi una naturale struttura sociale.
Specie rara e costosa, è stata chiamata così in onore di Kamphol Udomritthiruj, ben conosciuto su Loaches Online, che ha raccolto in natura gli esemplari affinché Ng potesse farne la descrizione.
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