Specie predatrice piscivora, non adatta ai comuni acquari di comunità.
Boulengerella maculata, un pesce predatore piscivoro che può superare i 30 cm di lunghezza - Foto © Kandy Vela
32 cm SL
Quella di Boulengerella maculata è una specie predatrice piscivora, che divorerà inesorabilmente tutti i pesci in grado di entrarle in bocca (e come potete vedere dalle foto, la loro bocca è bella grande). Non è quindi una specie adatta ai comuni acquari di comunità, anche per le notevoli dimensioni che raggiunge (supera i 30 cm) e perché deve vivere in branchi di minimo 6-8 esemplari.
Boulengerella maculata è nota con vari nomi vernacolari tra cui Bicuda, Picudo, Aguejeta. La base della pinna dorsale si trova per lo più posteriormente alla verticale che passa per l'origine della pinna anale e questo carattere la distingue da tutti gli altri congeneri eccetto Boulengerella lateristriga.
Boulengerella maculata differisce da Boulengerella lateristriga per avere una sottile striscia scura, orizzontale solo sulla superficie postorbitale della testa in alcuni esemplari (rispetto a una striscia sottile e scura prominente che si estende sempre dalla parte posteriore dell'orbita al peduncolo caudale), assenza (vs. presenza) di barre trasversali distinte e scure sui lobi della pinna caudale, presenza (vs. assenza) di macchie scure distribuite casualmente sulla parte superiore del corpo, 73-84 (vs. 55-65) squame predorsali, 17-23 (vs. 14-17) file di squame tra l'origine della pinna dorsale e la linea mediana ventrale, e una pinna dorsale relativamente lunga (vs. relativamente corta).
Entrambe le specie possiedono anche una striscia medio-laterale scura più ampia sul corpo che tende ad essere più ben definita in B. lateristriga che in B. maculata.
La livrea di Boulengerella maculata varia considerevolmente a seconda degli esemplari, ad esempio alcuni sono notevolmente più chiari di altri, e l'ampia striscia medio-laterale di solito è meno intensa in tali individui. Ciò non sembra correlato alla distribuzione geografica, ma potrebbe essere correlato al tipo di acqua.
Il genere Boulengerella differisce da Ctenolucia, l'unico altro genere attualmente contenuto nella famiglia Ctenoluciidae, per una serie di caratteristiche derivate, tra cui il possesso di 87-124 (vs. 45-50) squame della linea laterale, presenza di una appendice carnosa fortemente (vs. debolmente) sviluppata all'estremità del muso e assenza (vs. presenza) di lembi carnosi sulla mascella inferiore.
All'interno dell'ordine Characiformes la famiglia Ctenoluciidae si distingue anche per un insieme di caratteri sinapomorfi come segue: forma del corpo affusolata; forma della mascella allungata; possesso di tanti piccoli denti con punte ricurve disposti in un'unica serie all'interno di ciascuna mascella.
L'ordine dei Characiformes è tra quelli più diversificati di pesci d'acqua dolce, attualmente include quasi 2000 specie valide distribuite tra 19 famiglie. Questa enorme diversità tassonomica e morfologica ha storicamente compromesso la capacità dei ricercatori di risolvere le loro relazioni genetiche, per cu molti generi rimasti incertae sedis.
Un ulteriore fattore limitante è che l'unico modo per risolvere tali problemi è effettuarne uno studio esaustivo su base individuale.
Tuttavia, le moderne tecniche filogenetiche molecolari hanno permesso alcuni progressi e la ricerca pubblicata da Calcagnotto et al. (2005) ha rivelato alcune ipotesi interessanti. I loro risultati suggeriscono che la famiglia Ctenoluciidae appartenga a un clade monofiletico transatlantico insieme alle famiglie Lebiasinidae ed Hepsetidae, assemblaggio che forma a sua volta n gruppo gemello di quello degli Alestidae.
Altri studiosi, come Oliveira et al. (2011) hanno concluso che anche la famiglia Erythrinidae è strettamente correlata a questo raggruppamento, mentre Hepsetidae e Alestidae ne sono più distanti.
- Specie che diventa grande: 32 cm di lunghezza
- Specie predatrice piscivora: mangia i pesci più piccoli
- Specie non riprodotta in genere cattività, gli esemplari in commercio provengono quasi tutti dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Esemplari adulti di Boulengerella maculata, un pesce predatore piscivoro che può superare i 30 cm di lunghezza - Foto © Enrico Richter (Seriouslyfish)
Boulengerella maculata, un pesce predatore piscivoro che può superare i 30 cm di lunghezza - Foto © Kandy Vela
Sud America: Rio delle Amazzoni, Rio Tocantins e Rio Orinoco.
La località tipo di Boulengerella maculata è indicata semplicemente come "Rio delle Amazzoni, Brasile", ma attualmente si ritiene che questa specie sia distribuita in gran parte dei sistemi fluviali dell'Amazzonia, dell'Orinoco e del Tocantins con record esistenti in Ecuador, Colombia, Perù, Brasile e Venezuela. Le popolazioni del Perù, dell'area intorno a Leticia, della Colombia e del bacino del rio Javari in Brasile differiscono per numero di vertebre e squame della linea laterale rispetto a quelle dell'Amazzonia inferiore e del Río Orinoco.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)
Ambiente: pelagico, acqua dolce; clima tropicale.
Boulengerella maculata è una specie pelagica e gli adulti tendono ad essere associati a tratti con corrente dei principali canali fluviali e degli affluenti più grandi di fiumi di acqua bianca e nera, nonché laghi alluvionali.
Dimensioni minime dell'acquario: 240x90x60h cm per un gruppo di 4 o più esemplari.
Boulengerella maculata non ha particolari esigenze per quanto riguarda l'allestimento della vasca, sebbene apprezzi dei ripari dalla luce, sotto forma di piante galleggianti o alte, che si allunghino sulla superficie dell'acqua.
Sta meglio se c'è un'alta percentuale di ossigeno disciolto e un grado moderato di movimento dell'acqua, quindi devono essere utilizzati secondo necessità filtri esterni, pompe di movimento, aeratori.
Poiché per il suo benessere sono obbligatorie condizioni dell'acqua stabili, Boulengerella maculata non dovrebbe mai essere inserita in acquari biologicamente immaturi, e dovrebbero essere considerati obbligatori cambi d'acqua settimanali del 30-50% del volume dell'acquario.
E' essenziale anche un coperchio dell'acquario molto aderente, poiché le specie del genere Boulengerella sono saltatori prodigiosi, e può rivelarsi utile coprire la parte posteriore e le pareti dell'acquario in modo che dall'interno non possano vedere l'esterno, per ridurre le possibilità che scattino sbattendo sui vetri, poiché possono essere ombrose e paurose, specialmente in ambienti ristretti.
Comportamento e compatibilità: i Boulengerella maculata sono pacifici con tutti i pesci troppo grandi da ingoiare, e possono essere allevati con altri pesci, a condizione che i compagni di vasca siano scelti con cura. Dovrebbero essere evitate specie aggressive, territoriali o molto competitive, mentre le scelte migliori sono pesci di dimensioni simili, pacifici come Geophagus o Acestrorhynchus, molti doradidi o i loricaridi più grandi.
I Boulengerella maculata non presentano aggressività verso i conspecifici, in particolare da giovani, che anzi presentano un istinto di branco molto marcato. I soggetti più anziani tendono ad essere più solitari, ma si raggruppano ogni tanto comunque, per cui è meglio allevarli in gruppi di quattro o più esemplari.
22 – 28°C
Durezza: 18 – 215 ppm
E' un predatore obbligato che in natura si alimenta soprattutto con pesci più piccoli e insetti, ma in cattività nella maggior parte dei casi si adattano bene alle alternative morte. Agli esemplari più piccoli possono essere offerti chironomus, piccoli lombrichi, gamberi tritati e simili, mentre gli adulti potranno accettare strisce di carne di pesce, gamberoni/gamberetti interi, cozze, gamberi di fiume, lombrichi più grandi, ecc.
Come per la maggior parte dei pesci predatori, non dovrebbe essere alimentata con carne di mammiferi o aviaria, come cuore di manzo o pollo. Alcuni dei lipidi contenuti in queste carni non possono essere adeguatamente metabolizzati dai pesci e possono causare depositi di grasso in eccesso e anche degenerazione degli organi.
Allo stesso modo non vi è alcun vantaggio nell'utilizzo di pesci vivi come alimentazione, come poecilidi o piccoli pesci rossi, perché portano con sé il rischio di introdurre parassiti o malattie e in ogni caso non hanno un alto valore nutritivo se non adeguatamente condizionati in anticipo.
Taxa principali
E' una specie predatrice piscivora che da adulta arriva a quasi un metro di lunghezza, e che viene venduta senza alcuna informazione sulle sue esigenze a lungo termine.
Specie predatrice piscivora, non adatta ai comuni acquari di comunità.
Specie predatrice piscivora, non adatta ai comuni acquari di comunità.
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
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Boulengerella maculata, un pesce predatore piscivoro che può superare i 30 cm di lunghezza - Foto © Enrico Richter (Seriouslyfish)
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