Una specie che supera il metro di lunghezza da adulta, e che ha quindi bisogno di vasche non alla portata di tutti
Giovane esemplare di Brachyplatystoma platynema: arriva al metro di lunghezza e si può trovare in vendita come pesce d'acquario - Foto © Enrico Richter
11 - 15 anni
100.0 cm SL

Non è consigliabile allevare questi pesci nei comuni acquari domestici, a meno che non siate tra i pochi eletti con le strutture disponibili per ospitarli per tutta la vita.
Di solito sono venduti da giovanissimi, ancora piccoli, e con il loro aspetto insolito attraggono molti acquariofili incauti, che non hanno idea delle loro esigenze, della loro aspettativa di vita, delle loro dimensioni da adulti e dello spazio necessario per farli vivere decentemente.
Spesso purtroppo vengono comprati senza informarsi sulle loro esigenze, solo perché hanno un aspetto attraente e insolito, e inseriti in vasche troppo piccole per consentire loro di crescere sani, con il risultato che sviluppano deformità, si atrofizzano nelle dimensioni, soffrono di stress cronico e muoiono molto prima della loro normale aspettativa di vita.
E' deprimente pensare a dove finiscano la maggior parte degli esemplari comprati, visto che è difficilissimo vedere degli adulti in giro o nei negozi.
Circostanze impreviste possono capitare a chiunque, ma un animale che raggiunge la sua lunghezza completa non è una circostanza imprevista (It's not just a fish)
La specie Brachyplatystoma platynema, a volte indicata erroneamente come Brachyplatystoma platynemum, comprende pesci gatto della famiglia Pimelodidae presenti in Brasile, Colombia e Venezuela. Raggiunge una lunghezza di più di un metro, con testa compressa e allungata, barbigli lunghi, grandi e appiattiti, superficie dorsale grigio chiaro o marrone con la parte inferiore più chiara, senza macchie o strisce sul corpo, pinna caudale profondamente biforcuta con lobi stretti negli adulti.[
Brachyplatystoma platynema è un pesce demersale potamodromo che vive nei canali più profondi dei fiumi con un substrato sabbioso, pietre e legni galleggianti. È interamente piscivoro e preda caracidi come Prochilodus, Anodus e Astyanax. Come altri membri del suo genere, è migratore, sebbene non intraprenda lo stesso viaggio di alcune altre specie di Brachyplatystoma.
La specie Brachyplatystoma platynema è stata attribuita per diversi anni al genere Goslinia, ma attualmente è inclusa nel genere Brachyplatystoma sulla base di una coppia di sinapomorfie condivise dai membri (vedi sotto). Il peculiare nome volgare deriva dai barbigli relativamente spessi che danno l'impressione che il pesce stia sbavando.
Dettaglio della testa di un giovane esemplare di Brachyplatystoma platynema: arriva al metro di lunghezza e si può trovare in vendita come pesce d'acquario - Foto © Enrico Richter
Brachyplatystoma platynema si distingue dai congeneri per i seguenti caratteri esterni: colorazione sia negli adulti che nei giovani fortemente ma gradualmente contrastata lungo i fianchi, dorso da grigio medio a grigio chiaro o marrone, senza macchie o strisce; pinna caudale negli adulti profondamente forcuta con lobi stretti di uguale lunghezza, filamenti conservati negli adulti; diametro dell'occhio più di 10 volte superiore alla lunghezza del muso; barbigli mascellari molto larghi, piatti e che raggiungono l'origine della pinna dorsale negli adulti; peduncolo caudale compresso più in profondità che in larghezza; origine della pinna adiposa anteriore all'origine della pinna anale; lunghezza della base della pinna adiposa circa 1,3 volte quella della pinna anale; altezza della pinna adiposa circa tre volte la sua lunghezza; opercolo triangolare; 17-19 raggi della pinna anale.
Le specie del genere Brachyplatystoma si distinguono da tutti gli altri pesci gatto per due sinapomorfie. La prima comprende diverse caratteristiche morfologiche relative al cranio, in particolare il sospensorio mandibolare (quello che collega l'osso mascellare inferiore al cranio) è notevolmente espanso mediodorsalmente a formare una grande placca che si avvicina all'osso parasfenoide, con l'iomandibolo e il metapterigoideo similmente ingranditi.
Il secondo è la presenza di un filamento allungato formato da un singolo raggio semplice non ramificato su entrambi i lobi della pinna caudale nei giovani e nei subadulti. Questi si accorciano o si perdono negli esemplari adulti di Brachyplatystoma vaillantii, Brachyplatystoma filamentosum, Brachyplatystoma rousseauxii, Brachyplatystoma capapretum, ma rimangono in Brachyplatystoma juruense, Brachyplatystoma platynema, Brachyplatystoma tigrinum.
- Specie che diventa grande: 100 cm di lunghezza
- Specie che ha bisogno di nuotare, di acqua con molto movimento e pulitissima
- Specie non riprodotta in cattività, gli esemplari in commercio provengono quasi totalmente dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Sud America: bacini dei fiumi Amazzoni e Orinoco.
Brachyplatystoma platynema è presente nei bacini fluviali del Rio delle Amazzoni e dell'Orinoco, nel corso principale dei principali fiumi e dei loro principali affluenti di acqua bianca, in Brasile, Bolivia, Colombia, Ecuador, Perù e Venezuela (Lundberg e Littmann 2003, GBIF 2019, spLink 2020).
La località tipo è "Pará, Brasile", ma questa specie è ampiamente distribuita in gran parte dei bacini del Rio delle Amazzoni e dell'Orinoco, compresi molti bacini idrografici affluenti.

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Slobbering Catfish: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
- Nonostante le scarse informazioni disponibili su Brachyplatystoma platynema, ha un areale molto ampio e non vi sono minacce che possano causare un declino significativo della popolazione. Pertanto, è considerato a rischio minimo.
- Nonostante la sua importanza per la pesca, l'attuale pressione di pesca è scarsamente misurata e pertanto non è chiaro quale effetto abbia sulla popolazione.
Ambiente: demerso, potamodromo, acqua dolce, clima tropicale
Presente in diversi tipi di habitat, sebbene raramente in affluenti più piccoli, generalmente Brachyplatystoma platynema predilige canali più profondi e scorrevoli, attraverso i quali percorre distanze considerevoli in determinati periodi dell'anno. Come altri grandi pimelodidi migratori, questi spostamenti sono tipicamente associati a drenaggi di acque bianche ricche di nutrienti piuttosto che ad acque nere povere di nutrienti.
Quando il Rio delle Amazzoni inizia a salire all'inizio della stagione delle piogge, l'acqua dolce viene spinta nel suo delta e le acque normalmente salmastre si ritirano, consentendo ai giovani e agli adulti sessualmente immaturi di diverse specie di pesce gatto migratori, tra cui Brachyplatystoma platynema, di entrare nell'area e nutrirsi di policheti, bivalvi, crostacei e altri pesci.
Questo ricco terreno di alimentazione viene sfruttato fino al ritorno dell'acqua marina, momento in cui i Brachyplatystoma iniziano a migrare controcorrente in massa, risalendo il Rio delle Amazzoni e i suoi affluenti. Individui sessualmente maturi non vengono normalmente registrati durante questi eventi, quindi si ritiene che siano legati all'alimentazione e alla dispersione piuttosto che alla deposizione delle uova. Durante questo spostamento a monte, i pesci sono soggetti a catture intensive da parte delle attività di pesca sia commerciale che artigianale.
La deposizione delle uova avviene in sorgenti spesso distanti e gli avannotti vengono trascinati a valle fino al delta, un processo che si stima richieda dai 13 ai 20 giorni nel congenere Brachyplatystoma rousseauxii. I giovani rimangono quindi nella regione dell'estuario per circa tre anni, entrando nel delta per nutrirsi quando le condizioni lo permettono. Si spostano quindi nel Rio delle Amazzoni inferiore e medio, dove possono rimanere per un altro anno continuando a nutrirsi e a crescere.
Dopo questo periodo di crescita, iniziano a formarsi banchi di adulti che si dirigono verso le sorgenti per deporre le uova. Non esiste un unico luogo di riproduzione per una determinata specie, piuttosto sembrano esistere popolazioni distinte in diversi bacini idrografici, ed esistono prove che suggeriscono che gli individui possano tornare allo specifico affluente in cui sono nati per deporre le uova.
Lo studio di Brachyplatystoma rousseauxii ha rivelato che gli adulti sessualmente maturi si trovano solo nell'Amazzonia occidentale, senza alcun individuo maturo mai registrato a est di Manaus, nonostante l'intensa attività di pesca commerciale che vi è in atto. La distanza totale percorsa da alcune popolazioni durante la migrazione dal delta raggiungeva i 5500 km, rendendola la più lunga conosciuta tra le specie ittiche d'acqua dolce. Sono stati osservati degli adulti sessualmente maturi di Brachyplatystoma platynema nel bacino superiore del Rio Madeira, a circa 3000 km dall'estuario.
Brachyplatystoma platynema è una specie di grandi dimensioni, che può raggiungere dimensioni corporee fino a 100 cm (Lundberg e Littmann 2003). Si trova nel corso principale degli affluenti di acque bianche del fiume Solimões-Amazonas, compresa la regione estuarina (Petrere et al. 2004). Gli individui della specie migrano per riprodursi alle sorgenti dei fiumi di acque bianche (Santos et al. 2006).
Brachyplatystoma platynema viene pescato per il consumo umano, essendo una specie di interesse commerciale comunemente presente negli sbarchi dei porti commerciali amazzonici. Nonostante la sua importanza, l'attuale pressione di pesca è scarsamente misurata (ICMBio 2018).
Dimensioni minime dell'acquario: sono pesci che diventano grandi e soprattutto devono nuotare e anche tanto, per cui hanno bisogno di uno spazio enorme: i Brachyplatystoma sono adatti solo agli acquari pubblici e a una piccolissima minoranza di acquariofili privati, pertanto non si consigliano dimensioni di acquario specifiche.
Un substrato sabbioso con grossi pezzi di legno o una disposizione completamente spoglia sono forse le opzioni più apprezzate negli acquari privati, ma a patto che sia mantenuta un'ottima qualità dell'acqua e un'illuminazione non troppo intensa, questa specie è relativamente semplice da allevare.
Un sistema di filtraggio enorme e affidabile, una rigorosa manutenzione che preveda cambi d'acqua settimanali del 50-70% del volume della vasca e la fornitura di acqua con molto movimento e quindi altamente ossigenata dovrebbero essere considerati obbligatori.
Comportamento e compatibilità: Brachyplatystoma platynema va allevato solo specie sufficientemente grandi da evitare la predazione e che richiedono condizioni ambientali simili.
Un giovane adulto di Brachyplatystoma platynema: arriva al metro di lunghezza e si può trovare in vendita come pesce d'acquario - Foto © Enrico Richter
I Brachyplatystoma platynema sono quasi interamente piscivori, in natura si nutrono di pesci più piccoli catturati nella colonna d'acqua, anche se in acquario la maggior parte degli esemplari si adatti facilmente ad alternative morte come gamberi, cozze, calamari, bianchetti, striscioline di pesce bianco più grande, ecc. Gli adulti necessitano al massimo di un singolo pasto a settimana.
Taxa principali
Pesci che hanno bisogno di nuotare, di acqua con molta corrente e pulitissima, e di vasche che pochi possono permettersi.
Una specie che supera il metro di lunghezza da adulta, e che ha quindi bisogno di vasche non alla portata di tutti
Pesci che hanno bisogno di nuotare, di acqua con molta corrente e pulitissima, e di vasche che pochi possono permettersi.
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
Brachyplatystoma platynemum BOULENGER, 1898 Slobbering Catfish
la scheda completa su Seriouslyfish
ampia scheda su Planetcatfish.com
splendide foto e informazioni su Aquarium Glaser GmbH

L'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris, è uno dei libri fondamentali nella biblioteca di ogni acquariofilo. Ci sono molte indicazioni in generale sull'allestimento ed il mantenimento dell'acquario, ma la parte fondamentale è costituita dalle più di 600 schede illustrative delle specie di pesci più diffuse in commercio, schede che seppure nella loro brevità riescono a dare indicazioni utilissime per il loro allevamento, mantenimento e riproduzione.
Aquarium Atlas v.1 - Aquarium Atlas v.2 - Aquarium Atlas v.3 - Aquarium Atlas v.4
Edizione inglese dell'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris. I volumi successivi al primo non mi risulta siano mai stati tradotti in italiano.

Identificazione ed elenco delle esigenze di cura principali delle varietà più popolari di pesci d'acquario d'acqua dolce

L'Aquarium Atlas Photo Index 1-5 di Baensch & Fischer è un libro, come già dice il titolo, "fotografico", che presenta le foto di più di 4000 specie d'acqua dolce e salmastra, con alcune indicazioni molto schematiche dei valori dell'acqua per l'allevamento e la riproduzione. Certamente di non grande aiuto per conoscere meglio le specie che si hanno, ma semmai per avere una panoramica delle specie appartenenti ai vari generi e famiglie e per l'identificazione delle loro caratteristiche.
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