Esperienza di allevamento e riproduzione di questi insoliti pesci ovovivipari d'acqua salmastra.
Tratto e tradotto dall'articolo:
"The Cardinal Brachy: Brachyraphis roseni"
di Birgit McKinnon
sul sito di Calgary Aquarium Society
Coppia di Brachyrhaphis roseni - Foto © Houseaqua.ru
I pesci del genere Brachyrhaphis sono originari dell'America centrale dove abitano principalmente i pendii dell'Atlantico e del Pacifico e le aree di drenaggio. Brachyrhaphis significa "ago corto", riferito al gonopodio del maschio. Sono generalmente pesci cannibali e aggressivi, Birgit McKinnon consiglia nel suo articolo che è meglio allevarli in un acquario di specie, cioè dedicato solo a loro.
Brachyrhaphis roseni è una specie recentemente descritta (1988) che spazia dal Costa Rica sud-orientale fino al Panama occidentale. Le femmine raggiungono i 7 cm di lunghezza mentre i maschi raggiungono i 5 cm circa.
La pinna dorsale sia nei maschi che nelle femmine è arancione nella metà esterna ed è fasciata di nero. La femmina ha l'arancione anche sulla zona frontale della pinna anale, seguita da una striscia nera che va dal corpo al bordo inferiore della pinna. Il maschio ha una striscia nera che corre dal corpo lungo la parte superiore del gonopodio. Entrambi i sessi hanno sette o otto bande deboli che corrono verticalmente lungo la parte anteriore del corpo e le squame sono bordate di nero dando un motivo a rete.
I segni arancioni e neri contrastanti su questo pesce lo rendono uno dei pesci ovovivipari di tipo selvatico più colorati disponibili.
Birgit McKinnon racconta di averne acquistati due coppie all'asta annuale del suo club acquariofilo a settembre del 1997. Sia i maschi che le femmine erano lunghi circa 2,5 cm e da allora i maschi non hanno superato quella taglia mentre le due giovani femmine hanno raggiunto circa 5 cm di lunghezza totale.
Sono ospitati in un acquario da 20 litri abbastanza pieno di muschio di Giava ma è disponibile un'area aperta per nuotare. La filtrazione avviene tramite filtro a spugna e l'acqua è normale acqua di rubinetto di Calgary (240 ppm e 7,8 pH) a cui è stato aggiunto 1 ml di sale per 2 L di acqua.
I pesci ricevono naupli di artemia salina e scaglie di Spirulina ad ogni pasto e occasionalmente ricevono un premio di vermi bianchi. I cambi d'acqua di circa il 50% vengono effettuati ogni due settimane.
I pesci son cresciuti e con il tempo Birgit McKinnon ha iniziato a cercare segni di gravidanza nelle femmine. Ha osservato i maschi avvicinarsi alle femmine da dietro e di lato quasi come se cercassero di avvicinarsi di soppiatto. Di solito le loro avances venivano respinte, a volte in modo piuttosto aggressivo, ma a volte avveniva la copulazione.
Le femmine sono diventate piuttosto corpose nella parte anteriore ma non hanno mai avuto quella forma del corpo squadrata che, in altre specie di ovovivipari, indica il parto imminente degli avannotti.
Birgit McKinnon è stata quindi sorpresa nel vedere due avannotti uscire dal muschio di Giava, una sera al momento del pasto, non tanto per la loro presenza ma per le loro dimensioni. Erano lunghi circa 1 cm e chiaramente non erano neonati.
Ha iniziato a osservare le femmine più da vicino, perché non si era accorta che gli avannotti fossero nella vasca, ma non le è servito a molto. Non è mai stata in grado di prevedere quando sarebbero apparsi gli avannotti.
Una sera, sempre al momento del pasto, ha visto alcuni piccoli avannotti appena nati appoggiati sul fondo della vasca. Li ha raccolti in un secchiello da gelato e ha controllato la vasca ogni 15 minuti per raccogliere eventuali avannotti appena partoriti mentre apparivano. Non ha del tutto chiaro cosa sia successo quella notte. Anche se osservava entrambe le femmine molto attentamente, non è riuscita a capire quale delle due stava partorendo gli avannotti.
E' riuscita comunque a raccogliere 35 avannotti che nuotavano liberamente e due avannotti morti, quindi non esclude anche la possibilità che entrambe le femmine stessero partorendo (visto che il numero di avannotti in una covata è riferito essere intorno a 20) ma le sembrava abbastanza improbabile.
Gli avannotti sono stati sistemati in una vasca da 20 litri con le stesse condizioni generali della vasca dei genitori, ma con molto meno muschio di Giava. Dopotutto, Birgit non si aspettavo che si mangiassero a vicenda (e non l'hanno fatto). Mangiavano naupli di artemia voracemente e crescevano rapidamente.
Quando avevano circa 1 mese di età, nella loro alimentazione è stato inserito un mangime secco in piccoli fiocchi a base di Spirulina, che hanno accettato prontamente.
A due mesi di età, erano circa 3 cm di lunghezza totale ma avevano tutti gli stessi segni e la stessa forma del corpo, cioè quelli di una femmina. Birgit McKinnon sapeva che con alcuni pesci la chimica dell'acqua può influenzare la distribuzione sessuale degli avannotti, ma non se l'aspettava anche negli ovovivipari.
E' stato invece solo dopo i 2 mesi e mezzo di età che nei maschi è iniziato a svilupparsi il gonopodio e che hanno iniziato a diventare più snelli, fino alla forma maschile più caratteristica.
A 3 mesi di età, sia i maschi che le femmine sono lunghi circa 4 cm. Mangiano esclusivamente i fiocchi di Spirulina e hanno sempre un buon appetito.
Le loro tendenze cannibali e aggressive rendono i Brachyrhaphis roseni dei pesci quasi da specialisti, ma sono attraenti, resistenti e divertenti da tenere... in una vasca di specie, ovviamente!
Testo originale in inglese © Birgit McKinnon 1998
Per approfondire:
La Riproduzione dei Guppy, i Poecilia reticulata: indicazioni, suggerimenti e consigli utili per individuare le differenze tra maschio e femmina, favorirne l'accoppiamento e far crescere gli avannotti
Esperienza di allevamento e di riproduzione di questi insoliti (e spesso introvabili) piccoli ovovivipari, con descrizione particolareggiata e foto - tratto e tradotto da un articolo di Felipe Aoki Gonçalves
Anche se spesso si tende a considerarlo un pesce "da principianti", il molly può riservare grandi soddisfazioni anche all'acquariofilo esperto - tratto da un articolo di Serafino Teseo
La Riproduzione dei Platy, gli Xiphophorus maculatus: indicazioni, suggerimenti e consigli utili per individuare le differenze tra maschio e femmina, favorirne l'accoppiamento e far crescere gli avannotti con successo - con analogie e differenze tra le specie simili.
Riferimenti & Link
Livbearing Fishes by John Dawes, Blandford Publishing, London, England 1991.
A Fishkeeper’s Guide to Livebearing Fishes by Peter W. Scott, Tetra Press 1987.
Livebearing Aquarium Fishes by Kurt Jacobs, 2nd Edition T.F.H. Publications, 1973.
AQUALOG Special, Brackish-Water Fishes: All About Species, Care and Breeding
Edizione inglese di Frank Schäfer, l'Aqualog Special - Brackish-Water Fishes è tutto dedicato alle specie d'acqua salmastra, con foto, allevamento e riproduzione
Edizione Inglese di Neale Monks - Da New York City all'entroterra australiano, l'acqua dolce incontra il mare e crea uno degli ambienti più dinamici della terra: l'acqua salmastra. Anche se la popolarità dei pesci che vivono in queste acque è cresciuta, si sa molto poco di loro. Finora. Questo libro è una guida preziosa in un mondo spesso esotico e in gran parte poco esplorato di pesci unici.
Edizione Inglese di Brian Takeshi - In questa guida completa, si svelano i segreti dei pesci d'acqua salmastra, facendo luce sui loro straordinari adattamenti, sul significato ecologico e sugli ostacoli che incontrano nei loro regni sottomarini. Inoltre, si approfondisce l'incantevole fascino di mantenere i pesci d'acqua salmastra negli acquari domestici.
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