I pesci rossi fantasia sono inclini a problemi di galleggiamento, non sempre però causati da vere 'malattie della vescica natatoria': a volte la cura è molto più semplice di quanto ci si possa aspettare, e bastano semplici modifiche per risolvere rapidamente le cose.
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Fancy goldfish and swimbladder/buoyancy problems"
di INJAF
sul sito di INJAF - It's Not Just A Fish
Fatima è un pesce rosso (Carassius auratus) fantasia che era incline a galleggiare, ed ha imparato ad usare un nido per avannotti posto su un lato come luogo di riposo - Foto © Suzanne Constance (Injaf)
Vediamo spesso sui forum messaggi di persone preoccupate perché il loro pesce rosso fantasia ha la 'vescica natatoria'. La parola sembra essere diventata un termine generico per descrivere/diagnosticare i problemi galleggiamento sperimentati dai pesci rossi fantasia. I pesci rossi fantasia infatti tendono ad essere inclini a problemi di galleggiamento, ma questi non sono sempre causati da vere 'malattie della vescica natatoria'. La cura è spesso molto più semplice di quanto ci si possa aspettare, e talvolta alcune semplici modifiche sono in grado di risolvere rapidamente le cose.
Se avete domande o volete una consulenza specifica per i vostri pesci, potete chiedere in uno dei forum raccommandati, dove ci sono allevatori esperti che saranno in grado di aiutarvi.
"Il mio pesce rosso ha la malattia della vescica natatoria... o lo sembra...?"
"Il mio pesce rosso nuota a testa in giù, ha la malattia della vescica natatoria?"
"Il mio pesce rosso galleggia, ha la malattia della vescica natatoria?"
Se si allevano dei pesci rossi fantasia è probabile che ad un certo punto della loro vita ci si possa fare queste domande. Se i pesci rossi fantasia hanno problemi di galleggiamento e/o nuoto, la conclusione a cui giungono molte persone è 'malattia della vescica natatoria'. Purtroppo poca informazione può essere pericolosa, e talvolta si indica come causa dei problemi la 'malattia della vescica natatoria' senza che nessuno guardi il quadro generale.
Ci sono numerosi farmaci e trattamenti disponibili venduti per il trattamento della 'malattia della vescica natatoria'. Se andate in un negozio di pesci a chiedere consigli su un pesce rosso fantasia galleggiante, c'è una forte possibilità che vi vendano uno di questi prodotti. Questo non è irragionevole; il pesce galleggia, il trattamento dice che lo guarirà. Purtroppo però è probabile che il trattamento non guarirà il vostro pesce dal galleggiare, perché state tentando di trattare una malattia che il pesce non ha.
È necessario considerare il quadro più ampio prima di poter definire con precisione la causa dei problemi di nuoto del vostro pesce. Questo articolo è stato scritto grazie all'esperienza personale sui miei pesci e alle numerose discussioni e messaggi su vari forum dove ho condiviso e raccolto informazioni, e discusso la questione con altri allevatori. Non ho la pretesa di essere uno scienziato o un esperto sul perché e il percome di questo argomento, ma mi auguro che questo articolo possa aiutare altre persone a migliorare la vita dei loro pesci rossi fantasia.
Partiamo dall'inizio ed esaminiamo le cose passo dopo passo...
Che cos'è un pesce rosso fantasia?
Tutti pesci rossi sono della stessa specie, sono carpe, o Carassius auratus per dar loro il nome scientifico latino. C'è a volte confusione se un pesce rosso sia o no un pesce rosso 'fantasia'.
In linea di massima ci sono due tipi di pesci rossi:
I pesci rossi a coda singola: questi pesci hanno una sola coda (pinna caudale). Sotto questo termine si raggruppano i pesci rossi comuni, i cometa e i Shubunkin. C'è a volte confusione se un pesce rosso a coda singola dall'aspetto insolito sia un pesce rosso fantasia. Le pinne possono essere più lunghe, più larghe, di forma qualsiasi e di qualsiasi colore; se il pesce ha una sola pinna caudale è un pesce rosso a coda singola. La forma del corpo dei coda singola è più lunga, meno compatta e più snella rispetto ai pesci rossi fantasia, e di solito sono nuotatori veloci, efficienti e agili. Raramente soffrono di problemi di galleggiamento, anche se non è inaudito.
Howie: mostra come dovrebbe essere un pesce rosso a coda singola, o pesce rosso comune, ben nutrito: notate il ventre arrotondato - Foto © Suzanne Constance (Injaf)
I pesci rossi fantasia: questi pesci, chiamati anche 'fancy' all'inglese, hanno una doppia pinna caudale; includono fantail, veiltail, ranchu, lionhead, moore/telescope-eye/dragon-eye, pearlscale, oranda, bubble-eye e celestial, per citare quelli più comunemente disponibili nei negozi del Regno Unito. Ce ne sono altri, ma ci vorrebbe un altro articolo! Questi pesci tendono ad avere una forma del corpo molto più rotonda, paffuta e compatta. Sono i pesci rossi 'fantasia' ad essere più inclini a problemi di galleggiamento. Ci può essere un po' confusione tra i diversi tipi, perchè ne esistono infinite varietà, quindi non preoccupatevi se non riuscite a catalogare il vostro pesce rosso fantasia in una categoria specifica. L'importante è che se ha una doppia pinna caudale è un pesce rosso fantasia.
Io non sono solo un pesce - sono Rocket (e lui è Aura!)
Un pesce rosso fantasia (quello più grande!) ha una coda doppia e la forma del corpo compatta e arrotondata. Rocket era 30 cm di lunghezza e 30 cm di altezza da punta della pinna a punta della pinna, e pesava circa mezzo chilo... Foto © Injaf
Quantum, un pesce rosso (Carassius auratus) fantasia: un Ranchu nero, notate la mancanza di pinna dorsale, la forma del corpo compatta, la doppia coda e la crescita sulla testa - Foto © Suzanne Constance (Injaf)
Che cosa è la vescica natatoria?
La vescica natatoria è un organo interno che i pesci utilizzano per mantenere la loro posizione nell'acqua. Viene usata per salire, immergersi o semplicemente per sostare in un punto. Nei pesci rossi fantasia ha una forma simile a due palloncini uniti nel mezzo, posti sotto la colonna vertebrale verso la parte posteriore del pesce. Sono chiamati lobo caudale e lobo craniale. Il lobo caudale è più vicino alla coda, mentre il lobo craniale è più vicino alla testa. La vescica natatoria è piena d'aria e i pesci possono regolarne la quantità per essere in grado di mantenere un assetto.
Cosa intendiamo quando parliamo di 'malattia della vescica natatoria'?
La vera 'malattia della vescica natatoria' si riferisce ad una infezione della vescica natatoria, che di solito richiede l'uso di farmaci per essere curata. Il termine 'malattia della vescica natatoria' o semplicemente 'vescica natatoria' viene però spesso usato per riferirsi a qualsiasi forma di problema di galleggiamento vissuta dai pesci. E' questo uso generico e spesso impreciso del termine che provoca confusione, diagnosi errate e trattamenti inadeguati.
Un termine più appropriato potrebbe essere 'problemi di galleggiamento'.
Quali sono le cause della 'malattia della vescica natatoria ' o dei 'problemi di galleggiamento'?
Ci sono molte cause per i problemi di galleggiamento dei pesci rossi fantasia. Le cause principali sono generalmente:
- scarsa qualità dell'acqua
- problemi alimentari
- arresto della crescita
- problema fisici: per qualche motivo l'organo della vescica natatoria non si è sviluppato correttamente
- organo deformato o compattato a causa della natura della forma del corpo dei pesci rossi fantasia
- infezione batterica: i pesci sono stati colpiti da una infezione batterica alla vescica natatoria e questo ne causa il malfunzionamento - questo è ciò che la maggior parte dei trattamenti per la 'malattia della vescica natatoria' hanno lo scopo di curare
- infestazione da parassiti
- Sbalzi improvvisi della temperatura dell'acqua a seguito di un cambio d'acqua
- combinazione di una o più delle suddette cause.
Ha effettivamente problemi di galleggiamento o è solo un 'cattivo nuotatore'?
In nessun caso la forma del corpo rotonda, paffuta e compatta può essere un grande design per un pesce. Immaginate uno squalo, uno dei nuotatori più capaci in natura. Un corpo lungo a siluro, in grado di manovrare facilmente e rapidamente. Ora immaginatevi uno squalo quasi sferico, una palla gigante con pinne e denti. Questo squalo non sarà in grado di muoversi facilmente attraverso l'acqua, sarà sguazzante e avrà difficoltà a manovrare. Questo è il destino dei pesci rossi fantasia. Aggiungeteci lunghe pinne fluttuanti e sarebbe come se voi tentaste di nuotare indossando un abito da sposa.
Quindi, non possono essere comunque grandi nuotatori. Un nuoto un po' sguazzante e goffo è normale. Non è insolito per un pesce con una coda grande, fluttuante e pesante finire a testa in giù per qualche momento, in quanto la coda lo sbilancia, o 'cadere' mentre rovista tra la ghiaia alla ricerca di cibo. Ci sono anche segnalazioni di pesci con crescita sulla testa ('wen') eccessivamente pesante che perdono talvolta l'equilibrio per il peso della crescita. Ad alcuni pesci fantasia sembra venire il fiatone per lo sforzo e nuotano all'indietro con un grande sbattimento di pinne. Sono comportamenti abbastanza normali per dei pesci che non possono nuotare bene ed arrivano in posti dove spesso l'unico modo che trovano per uscirne è quello di invertire la rotta. Alcuni pesci fantasia nuotano per poco tempo a testa in giù se effettuano una manovra sbagliata. Se riescono a raddrizzarsi e continuano a nuotare normalmente dopo che si sono trovati con le spalle al muro, o hanno fatto un tuffo o simili, non hanno problemi di galleggiamento.
La bella Pixie (Carassius auratus) in un attimo di 'cattiva guida' - Foto © Suzanne Constance (Injaf)
Non confondete una generale inefficienza nel nuoto con un vero problema di galleggiamento.
I pesci rossi nuotano spesso verso la superficie dell'acqua in cerca di avanzi, questo non deve essere confuso con il galleggiare in alto. Alcuni prendono boccate sulla superficie dell'acqua, e di nuovo stanno più che probabilmente cercando avanzi. Se invece i pesci sembrano essere senza fiato sulla superficie dell'acqua o trascorrono la maggior parte del tempo con la bocca a contatto della superficie dell'acqua ma altrimenti nuotano perfettamente, questo potrebbe indicare un altro problema, ma non un problema di galleggiamento.
Il vostro pesce rosso fantasia potrebbe avere problemi di galleggiamento se:
- si trova sul fondo dell'acquario nel verso giusto e fatica a salire in superficie
- si trova sul fondo dell'acquario capovolto e fatica a raddrizzarsi o a nuotare
- galleggia nella parte superiore dell'acquario nel verso giusto e fa fatica a nuotare verso il basso
- galleggia a testa in giù nella parte superiore dell'acquario e lotta con fatica per raddrizzarsi o nuotare verso il basso
- galleggia rovesciato a metà acqua e lotta con fatica per raddrizzarsi o nuotare
- nuota con l'estremità posteriore sopra il capo o completamente verticale
- si posa con il muso sul fondo dell'acquario e la sua estremità posteriore rivolta verso l'alto
- nuota riverso da un lato, o si posa su un fianco, e non può raddrizzarsi o nuotare
Cosa devo fare se il mio pesce rosso fantasia ha problemi di galleggiamento?
Verificare le condizioni dell'acqua
La prima cosa da fare è testare l'acqua, per lo meno per ammoniaca, nitriti e nitrati, e idealmente anche per GH (durezza generale), KH (durezza carbonato) e pH (potenziale di idrogeno, una misura di acidità). Spesso la scarsa qualità dell'acqua può causare problemi di galleggiamento, e questa dovrebbe essere la prima cosa da sistemare, prima di pensare ad ogni altra cosa.
Se la lettura di ammoniaca e/o nitriti mostra un risultato diverso da zero, effettuare un cambio parziale dell'acqua per diluire il problema e tentate di rintracciare la causa che ha portato al loro aumento. Può aiutarvi questo articolo su fishkeeping.co.uk: Emergency measures to deal with ammonia and nitrite spikes in a stocked aquarium.
Ci sono vari prodotti disponibili, come Seachem Prime, che possono essere usati in caso di emergenza per detossificare dall'ammoniaca e rendere l'acqua sicura per i pesci mentre si cerca la causa del problema.
Se la lettura dei nitrati è superiore a 40 ppm fate un cambio parziale di acqua per diluirli. L'obiettivo è mantenere i nitrati sotto i 20ppm. Si dovrebbe anche verificare la presenza di nitrati nell'acqua di rubinetto per vedere quanta differenza può fare un cambio d'acqua. Potrebbe essere necessario fare diversi cambi parziali d'acqua nel corso di un paio di giorni per portare i nitrati a livelli accettabili. È possibile utilizzare il nostro calcolatore per nitrati e cambi d'acqua: Aquarium calculators
E' stato riconosciuto ampiamente che i nitrati sopra i 40ppm causano problemi di galleggiamento. Essi affliggono il modo in cui i vasi sanguigni si dilatano e questo colpisce il funzionamento della vescica natatoria (sono anche portato a credere che colpisca l'apparato digerente e la funzione branchiale che può causare gas nell'intestino e quindi sbilanciare il pesce, in quanto l'intestino può contenere più gas di quanto possa contenerne la vescica natatoria per contrastarne l'equilibrio).
Se l'acqua del rubinetto ha nitrati alti potrebbe essere necessario adottare ulteriori misure per ridurre i nitrati nell'acquario, siete pregati di dare una letta al seguente articolo di fishkeeping.co.uk per ulteriori informazioni: Nitrates in the aquarium.
Controllate la temperatura dell'acqua. I pesci rossi fantasia stanno meglio a temperature comprese tra 20 e 24 gradi Celsius. Se l'acqua è troppo fredda considerate l'aggiunta di un riscaldatore per mantenere l'acqua leggermente più calda. I pesci rossi non sono veri e propri pesci d'acqua fredda, ma sono una specie d'acqua temperata e anche se possono tollerare l'acqua fredda, i pesci rossi fantasia stanno meglio in acqua leggermente più calda. L'intervallo di temperatura suggerito sopra aiuta a mantenere bene il loro metabolismo in esecuzione, aiuta la digestione e consente agli altri sistemi di operare in modo ottimale.
È importante quando si fa un cambio d'acqua abbinare la temperatura della nuova acqua a quella dell'acqua nell'acquario. Far scendere troppo in fretta la temperatura dell'acqua può causare problemi di galleggiamento spesso potenzialmente irreversibili, perché la vescica natatoria improvvisamente si espande o si contrae troppo in fretta, in quanto la pressione dell'aria all'interno è influenzata dalla variazione di temperatura. È possibile utilizzare i nostri calcolatori per i cambi d'acqua e la temperatura: Aquarium calculators
Correggere gli eventuali problemi di qualità dell'acqua spesso può essere sufficiente a far tornare i vostri pesci rossi fantasia a nuotare correttamente.
Controllare la dieta
Il cibo con cui nutrite i vostri pesci rossi fantasia può avere un impatto significativo sulla loro galleggiabilità, e un semplice cambiamento di dieta può spesso essere sufficiente per mettere i vostri pesci sulla strada della ripresa e farli nuotare di nuovo correttamente. Per capire dove sono gli intestini, se guardate il pesce rosso e tracciate una linea ideale dalle pinne pelviche all'ano, gli intestini sono più o meno nella zona sotto la linea.
In che modo la dieta influisce sulla galleggiabilità dei pesci rossi fantasia?
Ci sono vari modi in cui la dieta che si offre ai pesci rossi fantasia può influenzare la loro galleggiabilità.
La mancanza di fibre può causare stitichezza; un blocco intestinale può causare un accumulo di gas in quanto il cibo inizia a decomporsi all'interno dei pesci. Il gas nella pancia può causare la perdita di equilibrio, in quanto la vescica natatoria non riesce a compensare la galleggiabilità supplementare causata dal gas. Il fatto che l'intestino si trovi nella parte inferiore del corpo dei pesci fa sì che eventuali problemi digestivi possano facilmente far capovolgere i pesci sottosopra. Un blocco intestinale può anche mettere sotto pressione l'organo della vescica natatoria e compromettere la sua capacità di espandersi e contrarsi correttamente.
A volte un pesce rosso fantasia può essere intollerante a determinati alimenti; l'intestino irritato può diventare infiammato e il pesce può produrre gas in eccesso.
Il cibo in fiocchi spesso può diventare un problema serio per i pesci rossi fantasia; molti semplicemente non sembrano in grado di tollerarlo. E' meglio evitare il cibo galleggiante, di qualsiasi tipo, in quanto questo riduce il rischio che i pesci prendano un eccesso di boccate d'aria mentre mangiano dalla superficie dell'acqua.
Troppo cibo consumato in un breve lasso di tempo (e si sa che sono degli aspirapolvere!) a volte può risultare in un blocco intestinale, se il pesce si riempie troppo in una sola volta.
Il mangime secco deve essere messo a bagno in un po' d'acqua dell'acquario per un minuto o due prima di darlo ai pesci, altrimenti può gonfiarsi una volta che lo hanno mangiato e questo potrebbe causare gonfiore e quindi schiacciamento della vescica natatoria.
Come correggere i problemi di galleggiamento alimentari e digestivi
Se sospettate che i problemi dei vostri pesci rossi possano essere correlati alla dieta, smettete di alimentarli per due giorni, quindi offrite una piccola quantità di piselli scongelati, sgranati e tritati. I piselli sono un lassativo per i pesci e dovrebbe contribuire a movimentare qualsiasi intestino pigro. Anche dare daphnia e chironomus come cibo vivo a volte può aiutare, ma è probabile che la maggior parte degli acquariofili abbiano più a portata di mano i piselli congelati!
Se questo aiuta, si può iniziare a nutrire di nuovo i pesci, parcamente, controllando come reagiscono ai vari alimenti. Annotate ciò che date ai pesci e come reagiscono a quel cibo. Questo vi aiuterà a capire se ci sono comportamenti che possono essere collegati a ciò che hanno mangiato.
Alcuni pesci possono aver bisogno di una dieta quasi completamente vegetariana per star bene, per cui assicuratevi di variare la verdura che offrite loro. I pesci rossi fantasia 'vegetariani' avranno bisogno di mangiare più rispetto ai pesci che sono in grado di mangiare una dieta varia, in quanto non otterranno abbastanza sostanze nutrienti dal cibo a meno che non lo alimentiate leggermente. Il chironomus è un buon cibo per i pesci rossi, ma uno dei miei non poteva nemmeno guardarlo senza andare pancia in su. Tenete a mente che ogni pesce è diverso, e dovete trovare una dieta che si adatti a quel pesce.
Anche mantenere l'acqua leggermente più calda, verso l'estremità superiore del range raccomandato, può aiutare, in quanto temperature più elevate possono accelerare il metabolismo e aiutare il lavoro del sistema digestivo.
Tenete conto che i problemi di galleggiamento causati dalla dieta possono metterci un po' di tempo a risolversi, non aspettatevi una ripresa dalla sera alla mattina dopo averli nutriti con i piselli. E' spesso necessaria molta pazienza prima che l'intestino dei pesci torni a posto e guarisca da ogni infiammazione.
Siete pregati di consultare il nostro articolo sulla dieta per i pesci rossi per maggiori informazioni: Goldfish and their diet.
Altri sintomi da verificare
Così come bisogna controllare, e se è il caso correggere, eventuali problemi di qualità dell'acqua, è necessario verificare anche la presenza di altri sintomi, per vedere se il vostro pesce ha bisogno di un trattamento di qualche tipo:
- Ha striature rosse o vene prominenti in pinne/coda?
- Ha macchie rosse sul corpo (diverse dalla colorazione normale)?
- Se si guarda dall'alto ha le squame che sporgono, come una pigna?
- I suoi occhi sono sporgenti più del solito?
- Tiene le pinne serrate contro il corpo?
- Tenta di sfregarsi contro gli arredi o la ghiaia?
- Cercano di piegarsi lateralmente per cercare di sfregare i fianchi o le branchie contro la ghiaia? Ricordate che il più delle volte i pesci fantasia possono avere molta difficoltà a farlo!
- Sta a testa in giù, verticale in acqua?
- Sembra respirare affannosamente, anche quando è fermo?
- Controllate la pupù: la cacca sana è del colore del cibo e non se ne dovrebbe vedere una quantità eccessiva, se la dieta è ben bilanciata. Se la cacca è bianca, traslucida o filante non è sana.
- Nella cacca ci sono delle bolle? Le bolle possono essere presenti sia nella cacca di colore sano che in quella malsana.
Se mostra alcuni o tutti i sintomi 1-5, 9, 10 o 11 è possibile che i suoi problemi di galleggiamento siano causati da una infezione batterica.
Se mostra alcuni o tutti i sintomi 5-11 è possibile che abbia un problema di parassiti.
Anche la scarsa qualità dell'acqua potrebbe causare i sintomi di cui sopra, quindi è importante controllarla prima di adottare misure correttive immediate, se c'è un problema con la qualità dell'acqua.
Tenete a mente che i sintomi sopra riportati potrebbero causare problemi aggiuntivi rispetto a quelli causati da problemi alimentari. E' sempre saggio peccare di eccesso di cautela e di doppio controllo di tutti i sintomi sopra, in quanto il pesce potrebbe avere bisogno di cure mediche urgenti, nonché di un cambiamento di dieta. Le infezioni batteriche e i parassiti devono essere trattati come una questione d'urgenza; le modifiche alla dieta possono venire dopo.
Se il pesce ha bisogno di farmaci ce sono moltissimi disponibili, che dovrebbero essere in grado di aiutarvi. E' sempre bene però chiedere a qualche allevatore esperto e avere un altro parere prima di usare i medicinali.
La deposizione delle uova
La deposizione delle uova nei pesci rossi fantasia può essere molto chiassosa e rude; le femmine vengono spinte in giro e abbastanza martoriate durante la deposizione. Possono anche stressarsi molto per l'essere inseguite così tanto. Se il vostro pesce rosso fantasia femmina è alle prese con problemi di galleggiamento, verificate eventuali segni di comportamento riproduttivo. I pesci rossi tendono a deporre la mattina presto, ma la femmina può essere inseguita in qualsiasi momento. Se presenta squame mancanti sui fianchi o ha delle strisce in cui il colore è stato raschiato via quando la si vede la mattina, è probabile che si sia alzato il livello di romanticismo!
Separarla dai maschi le darà un po' di tregua e le permetterà di ricomporsi e di riposarsi un po'. A volte questo è tutto quello di cui ha bisogno per tornare al galleggiamento normale. Se i maschi non cedono però potrà aver bisogno di essere separata da loro in modo permanente. In questo caso è possibile metterla in una vasca con sole femmine, o considerare di dividere l'acquario principale in due zone con un divisorio, se c'è abbastanza spazio per permettere ai pesci di avere ancora molto spazio per il nuoto.
Il vostro pesce rosso fantasia è stentato?
Ora, qui dovete essere onesti! La crescita stentata può essere causata da vari motivi, consultate il nostro articolo sul rallentamento della crescita per ulteriori informazioni: I pesci crescono quanto la loro vasca?
Il grafico seguente mostra una vaga idea delle dimensioni che dovrebbe raggiungere un pesce rosso sano a varie età, anche se pensiamo che l'autore possa effettivamente essere stato un po' di manica stretta per quanto riguarda le taglie degli adulti, per cui vi consiglio di aggiungere almeno altri 5 cm per entrambi. Potete scaricarlo da fishkeeping.co.uk.
Grafico tradotto in italiano della crescita dei pesci rossi (Carassius auratus), per gentile concessione di Fishkeeping.co.uk - Injaf
Se il vostro pesce rosso fantasia è stentato, è possibile che la vescica natatoria non si sia sviluppata correttamente, o che sia stata schiacciata in quanto il corpo non è riuscito a svilupparsi nelle giuste proporzioni. Fornire al vostro pesce le giuste condizioni può, in alcuni casi, aiutarlo a recuperare e recuperare qundi anche un po' di galleggiabilità. I pesci rossi possono crescere per tutta la vita e inizieranno a crescere ancora, quando verranno forniti di condizioni adeguate. È possibile che in alcuni casi possano essere in grado di guarire da qualsiasi problema di galleggiamento.
Il pesce nella foto qui sotto è stato chiamato Jerry. Era un pesce rosso cometa, e come tale non avrebbe davvero dovuto avere problemi di galleggiamento. Purtroppo Jerry era seriamente stentato a causa di cure inadeguate; questo ha avuto pessimi effetti sulla sua galleggiabilità. Doveva mangiare poco e spesso, altrimenti era costretto a stare capovolto, in quanto il suo apparato digerente non era in grado di far fronte alle normali quantità di cibo senza schiacciare la vescica natatoria.
Jerry, un pesce rosso (Carassius auratus) cometa di quattro anni stentato, che mostra i problemi di salute causati da cure e condizioni di vita inadeguate: notate la forma magra del corpo e la pancia quasi concava - Foto © Suzanne Constance (Injaf)
Pixie, un Carassius auratus di quattro anni, piuttosto diverso da Jerry e senza problemi di galleggiamento: mostra come dovrebbe apparire un pesce rosso di tipo cometa in salute - Foto © Suzanne Constance (Injaf)
Se scoprite di non aver fornito al vostro pesce rosso fantasia le cura e/o le condizioni del caso, dovreste fare tutto il possibile per porvi rimedio.
Esemplari di qualità scadente
Purtroppo non tutti i pesci rossi fantasia sono ben allevati. La produzione di massa ha inciso negativamente sulla qualità e sono in vendita pesci rossi fantasia con forma del corpo scadente, di debole costituzione e con varie deformità non intenzionali. Per questi pesci i problemi di galleggiamento sono come bombe a orologeria già innescate, è solo questione di tempo: i problemi si presentano mano a mano che invecchiano ed i loro corpi non si sviluppano correttamente. Se scoprite che questo è il caso dell vostro pesce, non disperate. Avrete bisogno di essere vigili ma potrete aiutare il vostro pesce a gestire i suoi problemi, per quanto possibile, leggete più sotto per ulteriori informazioni.
Guardare tutto il contesto; non prendere un sintomo isolato
Siccome ci sono così tante cose che possono contribuire ai problemi di galleggiamento dei pesci rossi fantasia, è importante considerare il quadro completo nel momento di decidere come trattare i problemi del vostro pesce. L'aggiunta di farmaci non è necessariamente la risposta, e tenete a mente che usare dei farmaci quando invece è un caso di scarsa qualità dell'acqua, o di un pesce con un grave caso di indigestione, è probabile che aggravi il problema invece di risolverlo.
La gestione dei problemi di galleggiamento
Se avete stabilito che il pesce ha un problema che non può essere risolto, non è la fine del mondo: l'eutanasia non è detto che sia sempre il passo successivo. I pesci rossi hanno una voglia di vivere incredibilmente forte, e si adattano molto bene al loro 'handicap'.
La qualità dell'acqua e la dieta devono essere eccellenti. Non ci dovrebbe essere bisogno neanche di dirlo, in quanto queste cose dovrebbero essere eccellenti in ogni caso, ma non c'è spazio per nessun errore quando si cerca di aiutare un pesce con la tendenza verso problemi di galleggiamento a gestire tali problemi.
Per i pesci che affondano e quelli che rimangono a fondo, li si può aiutare mantenendo l'acquario con il fondo nudo, senza substrato. Mantenete il vetro molto pulito, e i pesci saranno in grado di girare intorno e alimentarsi, anche se faranno fatica ad andare nella parte superiore dell'acqua. Insegnate ai vostri pesci l'alimentazione a mano, e sarete in grado di assicurarvi che abbiano sempre abbastanza cibo, offrendoglielo dalle vostre dita. Uno dei miei pesci 'affondati' è solito sedersi nella mia mano e stare lì a mangiare dal mio palmo!
Per i pesci "galleggianti" che hanno l'assetto giusto ma lottano con fatica per scendere in basso, potrebbe essere necessario fornire qualche posto vicino alla superficie dell'acqua dove possano riposare. Le piante alte, specialmente quelle che si afflosciano lungo la superficie dell'acqua, sono una buona idea per fornire un posto in cui riposare, e forniscono anche un po' di riparo dalle luci dell'acquario. Se una pinna spunta sopra l'acqua si può spalmare un po' di vaselina sul pesce per proteggerlo. I pesci rossi fantasia sono molto intelligenti e spesso cercano posti in cui possono infilarsi a dormire. Ho avuto successo in passato con una sala nido posta su un lato sul fondo, il mio pearlscale Fatima ha presto imparato ad andare lì per dormire e riposare. Potrebbe essere necessario prendere in considerazione l'idea di spegnere del tutto le luci, se il pesce è spesso fermo sulla superficie dell'acqua. In questo caso è possibile aggiungere alcune piante finte alte invece di quelle vere, che non potrebbero sopravvivere, per dare al pesce un posto dove riposare.
Fatima è un pesce rosso (Carassius auratus) fantasia che era incline a galleggiare, ed ha imparato ad usare un nido per avannotti posto su un lato come luogo di riposo - Foto © Suzanne Constance (Injaf)
Anche abbassare la profondità dell'acqua a volte può aiutare. L'acqua deve essere comunque abbastanza profonda perché il pesce riesca a capovolgersi, e ci deve essere un adeguato volume di acqua. Acque più basse possono alleviare la pressione sulla vescica natatoria, così il pesce non deve faticare troppo duramente per salire su e tornare a fondo.
Ci sono un sacco di discussioni su vari forum, video su YouTube, e notizie sui pesci rossi con problemi di galleggiamento che hanno ricevuto vari aiuti 'esterni' per mantenere l'assetto (vedi foto). Personalmente non li ho mai provati, quindi non posso parlare per esperienza. Se ritenete che cose del genere possano aiutare i vostri pesci, assicuratevi di leggere sull'argomento il più possibile prima di provare qualsiasi cosa. Tenete a mente che un pesce non è stato progettato per avere qualcosa sempre a contatto con le squame, per cui tenerlo d'occhio per eventuali segni di infezione.
Assicuratevi che il pesce non sia vittima di bullismo o venga in qualche modo molestato dai compagni di vasca. Nella mia esperienza, la maggior parte dei pesci ha accettato che uno di loro fosse leggermente più debole e non se ne preoccupavano. I pesci giovani e chiassosi potrebbero però andare a dargli fastidio, e (come con gli esseri umani!) ci sono anche una minoranza di pesci rossi fantasia che non hanno un carattere molto gentile e possono essere inclini a fare i bulli contro un pesce più debole.
Alcuni pesci non accettano bene la loro disabilità, e lottano contro di essa fino alla fine, stressandosi ed esaurendosi nel processo. Quelli che non riescono a stare in posizione orizzontale possono dover sforzarsi molto per muoversi e nutrirsi. Se state considerando l'eutanasia per qualsiasi pesce rosso fantasia con problemi di galleggiamento, fate in modo di ottenere un secondo parere da allevatori esperti prima di fare qualsiasi cosa.
In breve
- Verificare le condizioni dell'acqua
- Verificare le condizioni di vita
- Verificare la presenza di altri sintomi
- Controllare la dieta
- Aiutare il pesce a gestire i problemi, se possibile
- L'eutanasia è sempre l'ultima risorsa
Testo originale in inglese e foto © INJAF - It's Not Just A Fish
Per approfondire:
Ci sono chiare prove che i pesci possono in effetti sentire dolore, e possono dirci come si sentono, anche se non possono parlare come noi. Dobbiamo solo imparare a capirli.
Spiegazione di che cosa è lo stress nei pesci d'acquario e da laghetto, che cosa lo provoca e come può essere evitato - tratto e tradotto da un articolo di AquaA3
Come riconoscere e curare le principali malattie dei carassius, è perchè è importante quarantenare tutti i pesci nuovi prima di inserirli con gli altri - tratto e tradotto da un articolo di Jennifer Wilkinson
Indicazioni su come allestire un rapido e poco costoso acquario da quarantena, per i pesci appena acquistati o per curare malattie - tratto e tradotto da un articolo di Injaf
Spesso, molto più spesso di quanto dovrebbe, i pesci in acquario si ammalano. Non vi parlerò qui di cure e medicinali, ma mi soffermerò su un'altra cosa: sul MOTIVO per cui i pesci si ammalano...
Descrizione di una cura effettuata con successo agli Hillstream loach, riuscendo in tal modo a debellare una malattia che sembrava mortale - tratto e tradotto da un articolo di Jim Powers
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Ulteriori letture
- How do swimbladders work and do all fish have them? Practical Fishkeeping
- What size tank for goldfish?
- Do fish grow to the size of their tank?
- A-Z of Fish Health: Part 1, A-E (Practical Fishkeeping)
- A-Z of Fish Health: Part 2, F-L (Practical FIshkeeping)
- A-Z of Fish Health: Part 3, M-R (Practical Fishkeeping)
- A-Z of Fish Health: Part 4, S-Z (Practical Fishkeeping)
articolo su Acquariofiliafacile.it con informazioni sulla vescica natatoria dei pesci rossi, e consigli per prevenire e/o curare le sue infiammazioni
articolo di Irene Tommasi su Acquariofili.com che descrive come ha risolto il problema di un pesce con una malattia cronica alla vescica natatoria, che gli impediva di assumere un corretto assetto di nuoto
di Hansmartin De Jong - Cura, allevamento e riproduzione di Carassius Auratus Auratus
di Orazio Costa - Un libro che sfata i luoghi comuni e svela tutti i segreti di questo splendido animale da compagnia. Il pesce rosso (Carassius auratus) può raggiungere, in condizioni di allevamento adeguate, le dimensioni di 30-35 cm e alcune varietà pregiate hanno raggiunto un prezzo superiore ai 1000 dollari.
di Svenja Nett - Guida ai pesci rossi in laghetto o in acquario: Comprare, tenere, allevare pesci rossi, in casa o all'aperto - informazioni su allevamento, ambiente, malattie e dieta
Commenti
Taxa principali
Conosciamo meglio i Carassius auratus, i mitici pesci rossi, così diffusi ma così poco conosciuti e bistrattati... sono tra i pesci più venduti, ma nessuno sa quali siano le dimensioni che dovrebbero raggiungere se allevati bene, e quale sia la durata della loro vita...
Commenti4
Buongiorno, …
Buongiorno,
ho trovato questo sito scritto in modo chiarissimo e per questo Le chiedo un consiglio per il mio pesciolino rosso fantasia.
Da quasi due settimane galleggia con il pancino su. Ogni tanto tenta di darsi una spinta ma dopo brevissimo tempo per non dire subito, torna a galleggiare a pancia in su.
la parte della pancia che rimane fuori acqua si è arrossata.
lui boccheggia sembra normalmente ma così non riesce a mangiare.
sono andata presso 3 negozi di acquari portando con me un piccolo video del pesciolino.
1- mi vende Rivamor 50mg e mi consiglia piselli bolliti
2 - Excellence H26 Aloe shield e cibo spirulina 6 chlorella 25% omega 3
3 - Dajana methylen blue, cibo Hikari Goldfish staple, dare da mangiare aglio e tutti i giorni massaggiare il pancino parte bassa e cambiare spesso l acqua ogni 15 giorni.
pur di salvare il mio pesciolino che è splendido, addomesticato, mi guarda e mi "parla" sto eseguendo tutti i consigli dati, tranne per l ultima medicina "methylen blue, appena acquistata e indecisa sè metterla nell 'acqua (dose consigliata 2,5mg) ho una vasca di 120 litri.
insieme con lui ho un black moor e due pesciolini da fondo "panda".
Cosa posso fare? Sia per salvare lui e non danneggiare gli altri.
La ringrazio anticipatamente per una Sua risposta.
Stefania Pasquero
Purtroppo, come già detto su…
Purtroppo, come già detto su Facebook, le compromissioni della vescica natatoria sono quasi impossibili da curare con medicinali, si può provare la cura dei piselli nel caso si trattasse di una occlusione intestinale, in modo da liberare il pesce dal 'tappo', ma se ad essere interessata è proprio la vescica, i danni sono in genere permanenti...
Più che quello che c'è scritto in questo articolo però non saprei cosa dirti, puoi provare se non basta a rivolgerti a qualche forum, io consiglio sempre i miei preferiti, acquariofiliafacile.it e acquarioacquadolce.it, ma ce ne sono molti altri, per vedere se trovi qualcuno che può consigliarti qualche palliativo efficace...
Buongiorno, purtroppo questa…
Ci sono malattie che vengono…
Ci sono malattie che vengono senza apparente motivazione, come vengono anche a noi, e non ci si può far nulla, e ci sono malattie provocate da stress per vivere in condizioni non ideali, su cui si può far qualcosa, studiando bene le necessità che hanno i pesci che alleviamo, per farlo nel migliore dei modi possibile.