Resoconto di una riproduzione con successo dei Danio erythromicron, ex Celestichthys erythromicron, splendidi piccoli pesci che a differenza di molti altri preferisce acque dure e alcaline
Tratto e tradotto dall'articolo
"Danio erythromicron – breeding report"
di John Reid
sul sito UK Aquarist
Coppia di Danio erythromicron (Celestichthys erythromicron) - Foto © Peter Maguire (Flickr)
In questo articolo John Reid descrive i Danio erythromicron, endemici del Lago Inle, in Myanmar:
- Nome Danio erythromicron
- Nome comune cross-banded o emerald dwarf rasbora
- Distribuzione endemica del Lago Inle, Myanmar (formalmente Burma)
- Temperatura 22-24°C è l'ideale
- Dimensioni 2 cm al massimo con le femmine leggermente più grandi dei maschi
- Alimentazione naupli d'artemia appena schiusi, vermi Grindal o microworms. Possono mangiare anche del mangime secco triturato, chironomus e cyclops sia liofilizzati che congelati e piccoli pellet
- Data della riproduzione 21 Novembre 2010
Descrizione
Danio erythromicron ha 15 strisce verde smeraldo lungo i fianchi, con una macchia nera alla base della pinna caudale. I maschi hanno le pinne rosso-arancio, mentre le femmine sono leggermente più grandi, hanno le pinne chiare e sono un po' meno colorate. Stanno meglio se allevati come un piccolo branco da 10 a 15 pesci in un acquario ben piantumato 50x30x30 con un substrato scuro. Preferiscono anche essere tenuti in una vasca per conto proprio.
Riproduzione
In base alla sua esperienza, John Reid considera i Danio erythromicron piuttosto diversi da altri danio e rasbora, in quanto non richiedono acqua tenera o pH molto basso. Le condizioni ideali sono pH a 7,2-7,4, con acqua moderatamente dura (150 ppm a 300 ppm durezza totale). Sembra anche che sia necessario fare frequenti cambi d'acqua, del 25% ogni 2 giorni, con acqua di rubinetto invecchiata (senza alcuna aggiunta).
I pesci sono stati condizionati in una vasca 90x40x45 con un filtro potente e altri piccoli pesci. Sono stati allevati un gruppo di 14 pesci in un 60x20x20 con un filtro Fluval ad una estremità, sabbia nera come substrato e un sacco di piante (muschio di Giava e felce di Giava).
I Danio erythromicron sono riproduttori continui che depongono diverse uova ogni giorno. Piace loro anche mangiarsi uova e avannotti. Mentre erano nella vasca per la deposizione delle uova venivano alimentati due volte al giorno con artemia salina. Dopo 10 giorni sono state rimosse le piante da dentro un grande vaso e sono state trovate quattro uova. A questo punto sono stati rimossi gli adulti e cambiata la pompa Fluval con un filtro a spugna, e sono state rimesse le piante.Le uova che erano nel vaso sono state lasciate lì, per osservare i loro progressi nel corso dei successivi 7 giorni. Le uova (diametro 1 mm) sembravano di volta in volta scomparire, ma siccome sono molto difficili da vedere anche con una lente d'ingrandimento, riapparivano pochi giorni dopo, semplicemente perché John Reid non era riuscito a vederle.
Non appena sono stati visti gli avannotti, sono stati subito rimossi con una pipetta per metterli in una vasca da accrescimento. In questa fase erano circa 1 mm di lunghezza. Per la prima settimana sono stati alimentati due volte al giorno con parameci e veniva fatto un cambio d'acqua del 10% al giorno. L'acqua deve essere rimossa utilizzando l'uscita del filtro a spugna, per non rimuovere eventuali avannotti.
Dopo la prima settimana John Reid ha iniziato a introdurre dell'ottimo cibo in polvere per avannotti, e ha aggiunto anche delle lumache affinché mangiassero qualsiasi alimento non consumato. Gli avannotti hanno ormai 3 settimane e sembrano crescere bene, però anche a questa età crescono sempre più a velocità diverse.
Testo originale in inglese © John Reid UK Aquarist
Celestichthys o Danio?
Il genere Celestichthys è stato istituito da Roberts nel 2007, declassificato come sinonimo del genere Danio da Conway, Chen & Mayden nel 2008, e riconfermato come genere a sé stante e valido da Kottelat nel 2013, che lo ha utilizzato per racchiudere le specie di danio 'in miniatura'.
Successivamente però altri studiosi (Kullander 2015, Kullander & Britz 2015, Kullander et al. 2015, Zhang et al. 2016) hanno di nuovo riconvalidato il genere Danio come genere comprendente sia le specie di Brachydanio che quelle di Celestichthys, tant'è vero che nel 2016 Kullander & Norén nel descrivere una nuova specie di mini-danio, Danio htamanthinus, hanno continuato ad usare il genere Danio, ignorando Celestichthys che era invece raccomandato da Kottelat per raggruppare i mini-danio. Attualmente nel web e nella carta stampata questi ultimi sono indicati un po' Danio e un po' Celestichthys, a seconda che si prenda per buona la revisione di Kottelat o le ragioni di Kullander.
Nella loro Phylogenetic classification of extant genera of fishes of the order Cypriniformes (Teleostei: Ostariophysi), Tan & Armbruster (2018) riconoscono i membri di Danio, Celestichthys e Brachydanio come un unico genere (Danio) dopo Kullander (2015). È importante sottolineare che questo continua il riconoscimento (e quindi fornisce stabilità tassonomica) alla specie Danio rerio all'interno di Danio, che verrebbe spostata in Brachydanio se Danio fosse diviso. Ritengono che riconoscere Danio rerio in un genere diverso sarebbe problematico per quello che è diventato un importante organismo modello in biologia (McCluskey & Postlethwait 2015) e suggeriscono l'uso di sottogeneri all'interno di Danio per riconoscere questi clade.
Comunque tutto il gruppo dei Danioninae necessita di un'approfondita revisione, per cui ci saranno senz'altro ulteriori sviluppi.
Per approfondire:
Descrizione di un metodo alternativo per riprodurre i Danio rerio - tratto e tradotto da un articolo di Gina Tash e Rich Serva
Come avviene la riproduzione in acquario dei Danio e come riuscire a far crescere gli avannotti con successo
Lungo articolo dedicato alla riproduzione di caracidi e ciprinidi, da cui traspare l'orgoglio e la soddisfazione che si prova quando si riesce a riprodurre questi pesci con successo, perché non fanno tutto da soli, ma richiedono da parte dell'acquariofilo un impegno attivo, forte e costante - tratto e tradotto da un articolo di Randy Carey
Come ottenere la riproduzione in acquario dei Danio margaritatus, e far crescere gli avannotti con successo
Racconto di un'esperienza di riproduzione riuscita dei Danio albolineatus in un acquario dedicato - tratto e tradotto da un articolo di R. Shane Lindler
Racconto di uno dei primi report di riproduzione riuscita di un pesce appena scoperto negli altopiani del Myanmar, lo splendido Danio margaritatus, piccolo ma dalla livrea incredibilmente bella ed insolita - tratto e tradotto da un articolo di Michael Pham
Spiegazione per filo e per segno su come sia possibile ottenere la riproduzione dei Danio rerio - tratto e tradotto da un articolo di Reet Thomas
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sui Danio rerio, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento e la riproduzione dei Danio margaritatus, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Riferimenti & Link
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Edizione Inglese - di McClelland John D 1883
ZEBRAFISH: An Essential Owner’s Manual To The Zebra Fish Care & Management
Edizione Inglese - di REUBEN J. THOMPSON - Questo libro spiega da dove provengono i danio zebra e come prendersene cura adeguatamente, dall'allestimento dell'acquario alla cura e alle necessità alimentari, per garantire che prosperino.
Edizione Inglese - di Kyler Nicholas - In questo libro troverete tutto ciò da sapere sull'allevamento, la cura e la comprensione del comportamento e della personalità degli Zebra Danio. Dalla creazione di un habitat adatto all'alimentazione e al mantenimento della loro salute, questa guida vi fornirà le conoscenze e gli strumenti necessari per far prosperare questi bellissimi pesci.
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Taxa principali
Il Pearl danio ha una colorazione perlata iridescente che dà il meglio in acquari con la luce smorzata da molte piante e fondo scuro, mentre appare pallido e sbiadito se messo in vasche spoglie.
Glowlight danio è disponibile in commercio solo dal 2003 circa, ma si è rapidamente affermato come uno dei danio più popolari in acquariofilia, per la sua straordinaria livrea e per le ridotte dimensioni.
Ha dei barbigli eccezionalmente lunghi, e nonostante la sua apparente abbondanza in natura, nel mercato acquariofilo rimane raro, e si sa poco riguardo alla sua cura in cattività.
Non facile da trovare in commercio, era considerata una specie di Microrasbora. Ha una bellissima livrea ma le ridottissime dimensioni non la rendono adatta a tutte le vasche.
Descritto scientificamente solo nel 2012, non è molto diffuso in commercio e sembra molto simile a Danio choprae. A causa delle sue ridottissime dimensioni non è adatto a tutte le vasche.
Può essere una specie difficile da trovare nei negozi, e in passato c'è stata una certa confusione sulla sua identità
E' una specie dalla livrea variabile, che si può presentare a strisce o a macchioline, on in forme intermedie tra le due.
Scoperta nell'agosto del 2006, la specie era stata assegnata prima a Microrasbora, poi a Celestichthys. Ha una splendida livrea ma se le ridottissime dimensioni non lo rendono adatto a tutte le vasche.
Una specie di 'zebrafish' dall'identità ancora non chiara.
E' uno dei pesci d'acquario più popolari, ma i continui incroci tra consanguinei hanno portato ad un peggioramento delle condizioni degli esemplari in vendita, che sviluppano spesso deformità e malattie.
E' una tra le specie di Danio di gran lunga meno conosciute ma dalla bella livrea e dal comportamento vivace tipico dei Danio
Apparso relativamente di recente in commercio, è diventato abbastanza popolare in breve tempo, per robustezza ed adattabilità.
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