Ordine che contiene un'unica specie annoverata tra i 'pesci primitivi', conosciuti anche come lungfish, pesci polmonati, per avere un rudimentale polmone che consente loro di sopravvivere anche in assenza d'acqua.
Esemplare di Neoceratodus forsteri lungo 140 cm per 30 kg di peso. Si può trovare in vendita come pesce d'acquario - Foto © Fishing-worldrecords.com
I Ceratodontiformes sono un ordine appartenente al superordine dei Dipnoi, pesci d'acqua dolce apparsi sulla terra almeno 400 milioni di anni fa, chiamati per questo "pesci fossili" o "fossili viventi". Hanno delle caratteristiche particolarissime che ne fanno dei pesci unici, ma come vedremo del tutto inadatti a vivere nei comuni acquari di comunità.
La loro caratteristica principale è quella di possedere oltre all'apparato branchiale per la respirazione in acqua, anche un apparato polmonare per utilizzare l'aria atmosferica. Infatti derivano il loro nome dal greco dípnoos, che significa "con due aperture respiratorie". Per questa particolarità sono conosciuti nei paesi anglofoni come "lungfish" letteralmente pesci polmonati.
Sono ritenuti da molti come gli animali di transizione tra i pesci e gli anfibi, per le placche dentarie, per la struttura delle pinne pari e soprattutto per la doppia respirazione a cui accennavo prima: se si trovano in acqua abbondante respirano con le branchie, coperte da opercoli, se in acqua scarsa o poco ossigenata (per esempio, quella delle paludi) respirano con un organo funzionante da polmone. Per questa loro caratteristica sono in grado di sopportare lunghi periodi di siccità o di infossarsi nel fango per lunghi periodi di tempo.
Studi recenti hanno inoltre osservato come i Dipnoi utilizzino le lunghe appendici posteriori per sollevarsi dal fondale o per darsi una spinta in avanti, a volte muovendole insieme, a volte alternativamente, proprio come farebbe un anfibio che cammina sulla terraferma.
Neoceratodus forsteri è molto resistente, di facile allevamento e può diventare piuttosto domestico, anche se è improbabile vederlo in vendita (per sua fortuna!).
E' una specie protetta dalla CITES (Appendice 2), ed è richiesto un permesso per raccoglierlo in natura. Attualmente c'è solo un allevatore che ha la licenza per riprodurre esemplari per il commercio. Vengono dotati di microchip, di un certificato speciale e sono molto costosi. Ce ne sono alcuni esemplari negli acquari pubblici di tutto il mondo, tra cui è particolarmente famoso un Neoceratodus forsteri tenuto al Chicago Shedd Aquarium negli Stati Uniti, morto a quasi 90 anni.
Circostanze impreviste possono capitare a chiunque, ma un animale che raggiunge la sua lunghezza completa non è una circostanza imprevista (It's not just a fish)
- Specie che diventano grandi, fino a 170 cm
- Specie predatrici e piscivore
- Specie non riprodotte in cattività, gli esemplari in commercio provengono dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.
Classificazione
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Phylum: Chordata
- Sottophylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Superclasse: Ittiopsidi
- Infraclasse: Dipnomorpha
- Classe: Osteichthyes
- Sottoclasse: Sarcopterygii
- Superordine: Dipnoi
- Ordine: Ceratodontiformes
Secondo alcuni studiosi quella dei Dipnoi è una sottoclasse che comprende tre ordini, secondo altri è un ordine che comprende tre famiglie; vi propongo qui la classificazione proposta da Fishbase, confermata dalla 5^ edizione di Fishes of the World. In passato all'ordine dei Ceratodontiformes apparteneva un'unica famiglia, quella dei Neoceratodontidae, così denominata dopo una revisione tassonomica (CofF, 2011) e che si trova spesso indicata con il vecchio nome di Ceratodontidae, che comprende un unico genere e un'unica specie, Neoceratodus forsteri. Attualmente buona parte degli studiosi ritiene che appartengano a quest'ordine anche le famiglie Lepidosirenidae e Protopteridae, in passato ritenuti membri dell'ordine Lepidosireniformes, attualmente declassato.
- Infraclasse: Dipnomorpha
- Superordine: Dipnoi
- Ordine Ceratodontiformes (lungfish, pesci polmonati)
- Sottordine Ceratodontoidei
- Famiglia Neoceratodontidae
- Neoceratodus che a sua volta comprende un'unica specie:
- Famiglia Neoceratodontidae
- Sottordine Lepidosirenoidei
- Famiglia Lepidosirenidae (South American lungfish, pesci polmonati sudamericani)
- Lepidosiren a cui appartiene una sola specie, distribuita in Sud America:
- Famiglia Protopteridae (African lungfish, pesci polmonati africani)
- Protopterus, con 4 specie distribuite in Africa:
- Famiglia Lepidosirenidae (South American lungfish, pesci polmonati sudamericani)
- Sottordine Ceratodontoidei
- Ordine Ceratodontiformes (lungfish, pesci polmonati)
- Superordine: Dipnoi
Taxa principali
I pesci polmonati sono tra le più intriganti e stravaganti specie d'acquario, essendo in grado di sopravvivere in condizioni estreme, ma è discutibile se possano essere considerati dei pesci d'acquario, a causa delle dimensioni che raggiungono.
I Lungfish o pesci polmonati sono tra le più intriganti e stravaganti specie d'acquario, essendo in grado di sopravvivere in condizioni estreme. Sono pesci molto antichi, essendo rimasti praticamente invariati per milioni di anni.
Sono pesci molto antichi, essendo rimasti praticamente invariati per milioni di anni, ed hanno sorprendenti adattamenti alla vita in condizioni estreme e senz'acqua.
I Dipnoi non si trovano facilmente in commercio, e, credetemi, è molto meglio così. Si dice che possano vivere anche 100 anni, e anche se questo dato non pare fondato su osservazioni reali, tra tutti quelli allevati in acquario sembra che il più vecchio sia arrivato solo a 15 anni, il che francamente mi pare un po' poco, se non 100 anni almeno una 30ina dovrebbero vivere, viste le dimensioni che raggiungono... infatti, e qui inizia la parte dolente, i Dipnoi raggiungono dimensioni molto elevate, e in particolare i Neoceratodus possono arrivare in natura ai 170 cm di lunghezza, per svariate decine di chili di peso!
Va da sè che questi pesci non sono adatti alla vita nei comuni acquari di comunità, per le dimensioni e anche per il fatto che sono predatori piscivori, che mangeranno tutti i pesci che entreranno nella loro bocca.
Certo, in cattività i Dipnoi non raggiungeranno mai le dimensioni che raggiungono in natura, ma vi sembra una buona ragione per tenerli in acquari troppo piccoli? Gia il fatto che vivano così poco la dice lunga, senza contare che mai nessun cenno di riproduzione è avvenuto in acquario, segno che evidentemente tanto bene i pesci non ci stavano.
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Taxa principali
E' discutibile se questa specie debba essere considerata davvero un pesce da acquario, date le sue dimensioni finali. Troppo spesso i piccoli vengono venduti senza le necessarie informazioni riguardanti la loro assistenza a lungo termine.
E' molto resistente, di facile allevamento e può diventare piuttosto domestico, anche se è improbabile vederlo in vendita per sua fortuna: è discutibile se debba essere considerato davvero un pesce da acquario, date le sue dimensioni finali.
Nonostante si trovino talvolta in commercio come pesci d'acquario, le loro dimensioni li rendono adatti solo ai grandi acquari pubblici.
Una tra le specie di Protopterus che rimane più piccola, ma che può arrivare comunque ai 45 cm di lunghezza
E' la specie di dipnoo che si trova più comunemente in commercio, è molto robusto e facile da allevare, ma raggiunge comunque il metro di lunghezza ed è consigliabile solo agli appassionati più esperti.
Difficile da trovare in commercio, diventa molto grande e da adulto è meglio lasciarlo alle grandi vasche degli acquari pubblici. E' molto resistente, ma è comunque consigliabile solo agli appassionati più esperti
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
Evolutionary history of lungfishes with a new phylogeny of post-Devonian genera
Kemp, Lionel & Guillaume (1 April 2017)
voce sull'enciclopedia britannica
Edizione Inglese - a cura di Jorden Morup Jorgensen, Jean Joss - Il libro presenta alcuni degli aspetti più importanti della vita dei dipnoi, avvalendosi del contributo di noti esperti con una lunga esperienza di lavoro scientifico nei rispettivi campi. La storia naturale generale dei tre generi di dipnoi, l'affascinante storia dei fossili e le idee moderne sulla filogenesi dei dipnoi costituiscono la parte principale del testo.
Edizione Inglese - a cura di Giacomo Zaccone, Konrad Dabrowski, Michael S. Hedrick, Jorge M. O. Fernandes, Jose M. Icardo
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Lo Shedd Aquarium di Chicago è in lutto per la morte di uno dei suoi residenti più rappresentativi e amati, un Neoceratodus forsteri di circa 90 anni d'età
Belle foto di un gruppo di Neoceratodus forsteri in un grrande acquario pubblico - Foto © Opencage.info
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