Paracheirodon innesi var. 'Brilliant' - Foto © Hristo Hristov
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nell'ordine
I Characiformes, chiamati comunemente Caracidi (in inglese Characins) sono tra gli ordini di pesci più antichi; sono originari dell'Era Mesozoica, tra 80 e 150 milioni di anni fa, quando le zolle di Africa e America erano ancora unite. Proprio lo sviluppo parallelo delle varie famiglie di Caracidi in Sud America e in Africa, con la presenza di gruppi simili in entrambi i continenti (come ad esempio Hydrocynus da una parte e Hoplias dall'altra, o Erythrinus e Citharinidae da una parte e Hemiodontidae e Curimatidae dall'altra), viene considerato una prova del fatto che un tempo i due continenti erano uniti.
In passato i caracidi erano stati classificati dentro il Sottordine Characoidei dell'Ordine dei Cypriniformes, mentre attualmente sono stati posti in un Ordine autonomo, quello appunto dei Characiformes. Questi cambiamenti nelle divisioni tra le varie famiglie di pesci rispondono sia alle nuove scoperte sia a cambiamenti nei criteri tassonomici.
Distribuzione geografica:
Con l'eccezione di Astyanax fasciatus mexicanus, che è stato ritrovato anche nel Nord America, precisamente in Texas, l'area di distribuzione delle specie dell'ordine dei Characiformes è ristretta all'America centrale e meridionale, con più di 110 specie, e all'Africa, con più di 175 specie.
- in Africa: Characidae, Alestiidae (a da alcuni considerata sottofamiglia dei Characidae), Citharinidae (con l'inclusione dei Distichodontinae, prima Disthichodontidae), e Hepsetidae.
- In America: Anostomidae, Hemiodontidae (da alcuni chiamati Hemiodidae), Ctenoluciidae, Curimatidae, Erythrinidae, Gasteropelecidae, Lebiasinidae e Characidae.
Dimorfismo sessuale
E' praticamente impossibile individuare il sesso nei caracidi in fase giovanile; nelle specie dove si manifestano differenze sessuali, queste diventano evidenti solo quando gli esemplari hanno raggiunto la maturità sessuale; per le altre neanche questo :-)
Spesso l'unico modo di distinguere le femmine è quando il loro ventre è gonfio di uova.
Comportamento
La grande maggioranza dei caracidi è diurna. La maggior parte ha una tendenza alla predazione, ma molte specie sono troppo piccole per rappresentare un problema in acquario (se non ci sono avannotti piccoli). Anche i famigerati piranha sono tranquilli e mansueti se allevati in branco e ben alimentati; tuttavia è raccomandabile allevarli in acquari dedicati.
I caraciformi sono tipicamente pesci che vivono in banchi, e rallegrano le vasche di comunità nuotando energicamente e instancabilmente nel livello mediano dell'acquario. E' consigliabile quindi per quasi tutte le specie un acquario sviluppato particolarmente in lunghezza, dove possano nuotare a loro piacimento, con un filtro potente che movimenti l'acqua e la arricchisca di ossigeno: queste specie necessitano in genere di molto ossigeno, e soffrono se è carente; molte specie muoiono quando nella stagione secca i fiumi iniziano a prosciugarsi sotto il sole rovente, prima per la carenza d'ossigeno che per la successiva carenza d'acqua. Molti non tollerano neppure lo stress, poiché spesso ne risulta un forte consumo di ossigeno.
Hanno, dato il gran numero di specie. una grande vastità di di biotopi, che vanno dalle rapide (Citharinidae, Hemiodontidae) alle pozze d'acqua stagnante (Lebiasinidae, Erythriniidae).
Alimentazione
La maggioranza dei caraciformi è onnivora, e può essere alimentata in acquario con i mangimi secchi commerciali (anche i piranha possono adattarsi a mangiare i pellets). Tuttavia un'alimentazione siffatta non è sufficiente per portarli alla riproduzione; molte specie per arrivare ad una deposizione con successo hanno bisogno di cibo vivo o congelato.
Alcune specie sono spiccatamente predatrici, come Hoplias malabaricus, e vedono i compagni di vasca solo come dell'appetitoso cibo vivo; queste specie sono facilmente riconoscibili dalla particolare dentatura: i denti del genere Hydrocynus, il "caracide tigre" africano, Hydrolycus, Erythtinidae e dei piranha (prima Serrasalmus, ora Pygocentrus) sono particolarmente prominenti, e se allevati in acquari dedicati (per quanto sempre sconsigliabile) devono essere maneggiati con cautela, a causa della gravità delle ferite provocate dai loro morsi.
Le specie erbivore presentano parimenti delle difficoltà nell'allevamento in acquario, in quanto divorano le piante; alcune di essere però possono essere convertite ad un'alimentazione basata su fiocchi e pellets a base vegetale.
Particolarità
Se non si considerano i Siluriformes, i Characiformes sono i pesci più comuni in Sud America, mentre in Africa sono in stretta competizione con i ciprinidi e sorpassati in quanto biodiversità da molte famiglie di pesci, come ad esempio i ciclidi.
I caracidi hanno i sensi altamente sviluppati e una grande capacità nel ricevere gli stimoli ambientali, infatti ad esempio sono sempre loro i primi pesci ad arrivare nel luogo dove c'è il cibo; perfino Astyanax fasciatus mexicanus, il caracide cieco delle caverne, grazie al suo olfatto sviluppatissimo arriva al cibo al pari delle specie con vista normale. E' sempre grazie al loro olfatto che i caracidi sentono se qualche membro del loro banco è stato ferito, e si danno alla fuga.
I caracidi inoltre reagiscono prontamente a stimoli visivi e acustici; questi ultimi sono captati grazie all'"apparato di Weber", una modificazione delle vertebre cervicali, mediante la quale i segnali acustici vengono trasmessi dalla vescica natatoria agli organi uditivi dell'orecchio interno, in modo che la vescica funga da cassa di risonanza, apparato che è comune anche agli ordini dei Cypriniformes e dei Siluriformes.
Il corpo ha squame cicloidi e in moltissime specie il corpo è color argento, comunissimo è inoltre uno spot nero sul peduncolo caudale, un tipico segnale caratterizzante i pesci che vivono in banco. Tutti i caracidi, escludendo quelli che vivono nelle caverne, hanno occhi grandi; normalmente hanno una pinna adiposa, dalla funzione sconosciuta.
Alcune specie all'interno degli Hemiodontidae e dei Curimatidae perdono facilmente le squame; sono pesce caratteristicamente molto nervose e sensibili, per cui vanno trattate con molta cautela, tuttavia quelle commercializzate sono più tolleranti allo stress che i loro parenti selvatici.
Innumerevoli le specie diffuse in ambito acquariofilo, neon, cardinali, e tantissimi altri sono diffusi in quasi tutti gli acquari, rari gli appassionati che possono dire di non averli mai allevati. Anche i piranhas esercitano un fascino irresistibile per molti.
Sono molto diffusi anche nell'acquacoltura, particolarmente il genere Colossoma: crescono rapidamente, accettano i mangimi secchi, sono robusti, adattabili, sopportano un'alta densità di popolazione,ed hanno una carne superiore. Tuttavia sono specie migratorie, per cui non depongono naturalmente nei bacini d'allevamento, ed è necessario un protocollo di iniezioni con estratti pituitari, o analoghi preparati sintetici, attuabile solo in esemplari già di una certa grandezza.
Classificazione
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Phylum: Chordata
- Sottophylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Superclasse: Osteichthyes
- Classe: Actinopterygii
- Sottoclasse: Neopterygii
- Infraclasse: Teleostei
- Superordine: Ostariophysi
- Serie: Otophysa
- Ordine: Characiformes
L'Ordine dei Characiformes comprende più di 20 famiglie, divise in sue sottordini, Characoidei e Citharinoidei, che comprendono a loro volta circa 270 generi, per quasi 1700 specie diverse.
Le Famiglie comprese nell'Ordine dei Caraciformi
In accordo con i nuovi criteri, qui sotto l'elenco delle famiglie appartenenti ai caraciformi, con i link alle schede di Fishbase, da cui è tratto l'elenco:
- Acestrorhynchidae
- Alestidae
- Anostomidae
- Bryconidae
- Chalceidae
- Characidae
- Chilodontidae
- Citharinidae
- Crenuchidae
- Ctenoluciidae
- Curimatidae
- Cynodontidae
- Distichodontidae
- Erythrinidae
- Gasteropelecidae
- Hemiodontidae
- Hepsetidae
- Iguanodectidae
- Lebiasinidae
- Parodontidae
- Prochilodontidae
- Serrasalmidae
- Tarumaniidae
- Triportheidae
Qui sotto le famiglie e i generi di cui potete trovare qualcosa in questo sito:
Taxa principali
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti alla famiglia degli Alestidi: distribuiti in Africa, sono i più bei caracidi africani, dal comportamento talvolta predatorio e dalla dieta carnivora.
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti alla famiglia dei caracidi
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti alla famiglia dei pesci accetta
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti alla famiglia dei Lebiasinidi, alcuni sono tra i caracidi più belli in commercio.
Taxa principali
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti al genere Aphyocharax
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nel genere
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie del genere Carnegiella, i pesci accetta
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti al genere Copella, compresa l'unica specie conosciuta di pesce che depone le uova fuori dall'acqua.
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie del genere Gasteropelecus, i pesci accetta
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie appartenenti aa questo genere di piccoli caracidi
Riferimenti & Link
- Order Summary for Characiformes
- Descrizione sintetica dell'ordine con i collegamenti alle pagine dedicate alle famiglie su Fishbase
Ricardo Betancur-Rodriguez, Edward O.Wiley, Gloria Arratia, Arturo Acero, Nicolas Bailly, Masaki Miya, Guillaume Lecointre, Guillermo Ortí, (6 luglio 2017) "Phylogenetic classification of bony fishes". BMC Evolutionary Biology. 17: 162. doi:10.1186/s12862-017-0958-3. ISSN 1471-2148
(Researchgate.net)
- Fishes of the World - 5^ Edizione 2016
- La quinta edizione di Fishes of the World, Pesci del mondo, è l'unica classificazione moderna e filogenetica dei pesci del mondo. Il testo con informazioni accurate e aggiornate offre nuovi diagrammi filogenetici che chiariscono le relazioni tra i gruppi di pesci, nonché la classificazione di ordini, famiglie e generi di pesci in base alle tesi più accreditate. Sul sito dedicato si possono scaricare molti materiali interessanti, in particolare una Dettagliata classificazione di tutti i pesci
Commenti
Copella arnoldi è davvero uno splendido e affascinante piccolo pesce. Facile da allevare e un piacere da far riprodurre L'unico inconveniente è che si trova in vendita così raramente - tratto e tradotto da un articolo di Graham Ramsay
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare questi pesci, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Descrizione, immagini e notizie sugli habitat in cui vivono in natura Piranha, i Pygocentrus nattereri
Boulengerella xyrekes, una specie predatrice e piscivora che sfiora i 40 cm di lunghezza - Foto © Hristo Hristov
Boulengerella maculata, un pesce predatore piscivoro che può superare i 30 cm di lunghezza - Foto © Enrico Richter (Seriouslyfish)
Semaprochilodus taeniurus nell'Acquario Tropicale di Pierrefitte-Nestalas (Francia) - Foto © Vassil (Wikimedia)
Paracheirodon simulans - Foto © Frank Schafer (Aquarium Glaser GmbH)
Meravigliose foto di piccoli dollari d'argento appena nati e dei loro genitori, i Metynnis hypsauchen (silver dollar) - Foto © Kandy Vela
Una guida con informazioni (in inglese) e belle immagini, riprese anche negli ambienti naturali, di diversi anostomidi
Descrizione, notizie e immagini degli habitat in cui vivono in natura i Paracheirodon simulans
Nannostomus mortenthaleri e Nannostomus rubrocaudatus - Foto © Frank Scafer (AquariumGlaser.de)
Splendidi Nannostomus mortenthaleri, i pesci matita rosso corallo - Foto © Charles König (Seriouslyfish.com)
I Nannostomus mortenthaleri sono piccoli pesci impegnativi. Se siete disposti a investire in loro un po' di tempo e di risorse, sarete ricompensati da una splendida esposizione di splendidi, vibranti, pesci matita rosso corallo - tratto e tradotto da un articolo di Graham Ramsay
Metynnis fasciatus, un 'dollaro d'argento' che si trova raramente in commercio ed ha un caratteristico disegno zebrato - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Il tetra peruviano, Hyphessobrycon peruvianus - Foto © Hristo Hristov
Descrizione, notizie e immagini degli habitat in cui vivono in natura i cardinali, i Paracheirodon axelrodi
Spiegazione molto dettagliata e precisa, con schizzi chiarificatori, su come distinguere i tre caracidi identificati in genere dallo stesso nome comune, Rummy-Nose o testa di fiammifero: Petitella georgiae, Petitella rhodostomus e Petitella bleheri - tratto e tradotto da un articolo di Randy Carey
Hemigrammus stictus - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Esemplari adulti di Gymnocorymbus ternetzi: il tetra 'vedova nera' crescendo sbiadisce la bella colorazione nera - Foto © Hristo Hristov
Splendidi esemplari della forma 'orange'red' di Hyphessobrycon pulchripinnis, i lemon tetra - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Il Tetra pinguino, Thayeria obliqua - Foto © Frank Schafer (Aquarium Glaser GmbH)
Tre specie di Carnegiella in queste splendide foto: Carnegiella marthae, Carnegiella myersi e Carnegiella strigata - Foto © Robert Beke (Beke.co.nz)
Descrizione, notizie e immagini degli habitat in cui vivono in natura i neon, i Paracheirodon innesi
Aggiungi un commento