Una specie subtropicale che in natura sta rischiando l'estinzione
Characodon lateralis, the rainbow goodeid - Foto © Sumer Tiwari (Streamlined Sparkles)
4.0 cm TL
La specie Characodon lateralis è un piccolo pesce d'acqua dolce della sottofamiglia Goodeinae della famiglia Goodeidae, ordine Cyprinodontiformes, endemico del Messico. Nella letteratura acquariofila la specie Characodon lateralis è anche conosciuta come 'rainbow goodeid', goodeide arcobaleno, e 'red prince', anche se attualmente si pensa che questi nomi siano stati usati anche per alcune popolazioni del congenere Characodon audax, specie endemica anch'essa de bacino del Río Mezquital superiore.
Tradizionalmente, si pensava che Characodon lateralis si trovasse in tutto il bacino superiore del Rio Mezquital, sia sopra che sotto la cascata di El Saltito, mentre si pensava Characodon audax limitato alle sorgenti di Laguna El Toboso, un lago effimero. Questo punto di vista è stato però messo in discussione almeno dal 2004, con analisi genetiche che mostravano che tutte le popolazioni sopra la cascata erano di Characodon audax, mentre quelle al di sotto di Characodon lateralis, con le due specie divise dalla cascata circa 1,5 milioni di anni fa (Doadrio & Domínguez-Domínguez, 2004; Domínguez-Domínguez et al., 2006).
Questa conclusione è stata seguita da alcuni autori (Kempkes et al., 2013), ma non è stata ampiamente accettata, sembra per una certa confusione sulla località tipo di Characodon lateralis, e anche perché non c'è stata un'analisi più ampia includente un maggior numero di popolazioni, vista l'assenza di prove morfologiche.
È necessaria una revisione tassonomica, compresa la designazione di un neotipo per Characodon lateralis, per determinare con precisione quante specie sono coinvolte e le loro rispettive distribuzioni.
Le singole popolazioni mostrano una variazione fenotipica distinta sia nel disegno della livrea che nella morfologia, variando la profondità del corpo, le proporzioni del peduncolo caudale, la forma della testa e la lunghezza delle basi delle pinne anale e dorsale. Dovrebbero essere considerate come unità evolutive distinte e allevate separatamente in acquario al fine di prevenire l'ibridazione e mantenere i lignaggi genetici.
Oltre alle popolazioni naturali conosciute ne esiste anche un ceppo di origine poco chiara che viene riprodotto per il commercio acquariofilo, e che non dovrebbe mai essere mescolato con pesci selvatici.
Il genere Characodon rappresenta il lignaggio più basale della sottofamiglia Goodeinae all'interno della famiglia Goodeidae, essendosi separato dagli altri goodeidi circa 10-15 milioni di anni fa. Oltre a Characodon lateralis e Characodon audax esiste una terza specie, Characodon garmani Jordan & Evermann 1888 descritta unicamente da un singolo esemplare femminile prelevato da una sorgente che si immette nella Laguna de Mayrán del bacino endorico del Río Nazas nello stato di Coahuila, a una certa distanza dalle popolazioni di Characodon esistenti nell'alto Río Mezquital. Purtroppo Characodon garmani è considerato estinto in natura, dal momento che non è più stato raccolto dagli inizi del 1880 e la Laguna de Mayrán è stata quasi completamente prosciugata a partire dalla metà del XX secolo a causa della costruzione di dighe sul suo principale affluente.
La famiglia Goodeidae è in genere divisa in due sottofamiglie. La più primitiva è Empetrichthynae, distribuita negli Stati Uniti sudoccidentali e caratterizzata da una strategia riproduttiva che coinvolge la fecondazione esterna, l'oviparità e la lecitotropia. Al contrario, la sottofamiglia Goodeinae si trova nelle regioni montuose del Messico centrale e i membri mostrano fecondazione interna, viviparità e matrotrofia. I membri della sottofamiglia Goodeinae sono a volte indicati come "splitfins" a causa della presenza dell'andropodio nei maschi, che dà alla pinna anale un aspetto diviso.
Molte specie di Goodeidae sono a rischio di estinzione a causa della perdita del loro habitat, dell'inquinamento e dell'introduzione di specie alloctone. Alcune specie sono già estinte, introvabili in natura, mentre altre sopravvivono solo nelle popolazioni in cattività.
Per ulteriori informazioni su questa specie e sulla sua conservazione, visitare il sito Web del Goodeid Working Group.
Characodon lateralis, the rainbow goodeid - Foto © Sumer Tiwari (Streamlined Sparkles)
Characodon lateralis, the rainbow goodeid - Foto © Sumer Tiwari (Streamlined Sparkles)
Characodon lateralis, the rainbow goodeid - Foto © Sumer Tiwari (Streamlined Sparkles)
Nord America: Durango, Messico.
L'areale di distribuzione di Characodon lateralis è ristretto a una serie di piccoli habitat nel bacino superiore del Río Mezquital, nello stato di Durango in Messico. Areali più vasti di alcune fonti sono da imputare alla confusione tassonomica nell'identificazione della specie.
Questa specie è in via di estinzione in natura, la sua abbondanza e la sua distribuzione sono diminuite considerevolmente a causa dell'inquinamento, della scomparsa delle falde acquifere, dell'introduzione di specie invasive e di altre forme di alterazione dell'habitat.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
CRITICALLY ENDANGERED (in pericolo critico)
- Rainbow Goodeid: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: demerso, acqua dolce; Clima subtropicale.
Characodon lateralis abita prevalentemente sorgenti e loro emissari ad un'altitudine intorno ai 1800 msl, e mostra una preferenza per acque poco profonde con poca o nessuna corrente e abbondante vegetazione acquatica. L'acqua può essere limpida o torbida, con substrati che variano da sabbia e ghiaia a rocce, fango, limo e argilla. A El Ojo de Agua (letteralmente "l'occhio dell'acqua") di San Juan l'habitat comprende una sorgente d'acqua limpida che misura circa 100 x 20 m con abbondante vegetazione acquatica. Anche la popolazione di El Ojo de Agua di Los Berros abita in una sorgente modificata abbastanza grande contenente acqua trasparente, mentre a La Constancia la specie è limitata a una minuscola sorgente situata in una proprietà privata. Ad Amado Nervo la specie è stata prelevata da un minuscolo torrente inquinato con alghe verdi e senza piante acquatiche, ma questa popolazione potrebbe essere estinta, non essendone stati raccolti esemplari dal 2011. Anche la popolazione a Nombre de Díos sembra essere scomparsa.
Characodon lateralis in alcune località si trova in modo simpatetico con Dionda sp. e Astyanax mexicanus, e con specie di pesci non native ma introdotte, tra cui Xiphophorus hellerii, Oreochromis sp. (tilapia), Micropterus salmoides, Gambusia sp. e Lepomis macrochirus. Le piante acquatiche comprendono rappresentanti dei generi Myriophyllum, Ceratophyllum, Potamogeton, Nymphaea e Scirpus.
18 - 27°C
6.0 - 8.0
Dimensioni minime dell'acquario: 120x40x45h cm per un gruppo di esemplari.
È essenziale fornire sufficienti ripari e nascondigli, idealmente sotto forma di piante acquatiche o alghe filamentose, al fine di limitare le interazioni aggressive tra maschi rivali e fornire rifugi per gli avannotti. E' indispensabile anche pochissima corrente nell'acqua e fare regolari cambi d'acqua parziali.
Comportamento e compatibilità: Vista la scarsità in natura dei Characodon lateralis, sarebbe meglio allevarli solo a scopi riproduttivi, e quindi come unica specie dell'acquario, ma se lo spazio è sufficiente nulla vieta di tenerli insieme ad altre specie. I maschi sono territorialmente aggressivi ma possono convivere a condizione che l'acquario sia impostato correttamente, cioè come detto prima con molte piante che offrano riparo e rifugio.
Probabilmente Characodon lateralis è una specie onnivora che in natura si nutre di piccoli invertebrati, diatomee e alghe. In acquario dovrebbero essere offerti piccoli alimenti vivi come Daphnia e Artemia, oltre a materiale vegetale come alghe filamentose, spirulina o spinaci sbollentati. Vengono accettati anche i mangimi secchi per pesci, ma non dovrebbero costituire la base della dieta.
I maschi sono più colorati delle femmine e possiedono una pinna anale modificata chiamata andropodio che viene utilizzata per il trasferimento dello sperma durante la copulazione. Le femmine diventano più grandi dei maschi e sono più tozze e con la pancia più arrotondata quando sono gravide.
Characodon lateralis è una specie ovovivipara matrotrofica che produce giovani completamente sviluppati, nutriti nel ventre della madre attraverso una struttura simile alla placenta, la trofotaenia, prima della nascita. Nei Characodon questa struttura è relativamente semplificata, costituita da un paio di "nastri" allungati e non ramificati.
In natura la riproduzione avviene in un periodo di diversi mesi tra marzo e settembre, con un corteggiamento iniziato dal maschio. L'incubazione dura generalmente 50-55 giorni per una covata di 10-20 avannotti in media per femmina. Gli avannotti sono abbastanza grandi e sono immediatamente in grado di nutrirsi di piccoli alimenti vivi mobili come i naupli di Artemia.
Maschio di Characodon lateralis da Ojo de Agua di San Juan in Messico - Foto © Anton Lamboj (Goodeidworkinggroup.com)
Femmina di Characodon lateralis da Ojo de Agua di San Juan in Messico, che sta partorendo gli avannotti - Foto © Juan Carlos Merino (Goodeidworkinggroup.com)
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
scheda completa su Goodeidworkinggroup.com
l'area tematica su poecilidi e goodeidi nel sito dell'associazione acquariofila dell'AFAE, con molti articoli interessati e molte foto
Edizione inglese - di Frank Schafer, Michael Kemkes -
Edizione Inglese - di Dr. Ted Dengler Coletti - Scritta da un esperto di pesci ovovivipari, questa guida completa ma di facile lettura offre consigli su cura, dieta e scelta delle specie e all'assistenza sanitaria.
Edizione Inglese - di B. Ahilan, A. Kamalii - Pubblicazione di facile lettura con una serie di fotografie e illustrazioni, di grande utilità per ricercatori, imprenditori e allevatori di pesci ornamentali.
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Characodon lateralis, the rainbow goodeid - Foto © Sumer Tiwari (Streamlined Sparkles)
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