Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare i Ciclidi dell'Africa occidentale, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Mappa dell'Africa centro-occidentale
Quando si parla di Africa Occidentale, non si può fare a meno di pensare ai ciclidi nani che vi abitano, e che sono conosciuti dagli albori dell'acquariofilia, per la facilità d'allevamento rispetto ai ciclidi nani sudamericani, che spesso hanno bisogno di valori di acidità abbastanza elevati, se non estremi. In realtà tutto il continente africano offre una grande biodiversità di ciclidi, che occupano quasi tutto il continente, a parte i deserti e la fredda estremità meridionale. I grandi ciclidi africani della Rift Valley, dei laghi Malawi, Tanganica e Victoria, sono molto conosciuti come pesci d'acquario, anche se hanno esigenze d'allevamento che non li rendono adatti a tutte le vasche.
Le specie che si trovano nell'Africa Occidentale occupano una grande varietà di habitat, da acque calde e ferme ad acque fresche e correnti. Vivono in genere in fiumi, ruscelli e stagni della foresta pluviale costiera. Tra le specie più diffuse in acquario possiamo annoverare i Pelvicachromis, dalle sgargianti livree, robusti e adatti alla maggior parte delle acque di rubinetto italiane.
Un gruppo di specie ha sviluppato particolari caratteristiche che permettono loro di vivere nelle rapide, tra i più diffusi in acquario ricordiamo gli Steatocranus. Le specie che abitano i corsi d'acqua nelle foreste pluviali si trovano in acque basse e cercano rifugio tra la fitta vegetazione, radici e rami degli alberi, foglie cadute, o nelle insenature delle rive sabbiose. I Ciclidi che vivono nelle rapide si limitano alle zone più calme, dove restano sul fondo senza essere trascinati dalla corrente grazie alla loro vescica natatoria ridotta.
Le foreste pluviali dell'Africa Occidentale formano una fascia costiera larga qualche centinaio di chilometri, attraversata dai corsi d'acqua che scendono dagli altipiani immediatamente ad est, con un tragitto piuttosto breve. L'acqua è tenera, ma in genere non è particolarmente acida, perché non c'è il contatto prolungato con la vegetazione e il materiale organico in decomposizione, come accade invece in molti fiumi sudamericani. L'acqua può essere leggermente colorata da materiale organico, ma solitamente trasparente. Le inondazioni stagionali sono esigue, sia come entità che come durata, ed i pesci rimangono nei loro habitat senza spostarsi nelle aree inondate per la riproduzione. Il sistema fluviale più esteso è quello del Congo, anche qui l'acqua è vicina a valori neutri e non si verificano inondazioni di lunga durata.
Anche in questa parte dell'Africa esistono dei laghi, seppur più piccoli di quelli della Rift Valley, caratterizzati da un alto grado di endemismo. A nord-est della foresta pluviale si estende una vasta zona di savane, confinante a nord con il Sahara ed estesa fino al bacino del Nilo. In queste zone vivono Hemichromis, Haplochromini, Tilapia.
Mappa dell'Africa occidentale
Taxa
Anche se spesso quando sono in vendita vengono trascurati, essendo i giovani ancora poco colorati, in realtà sono una delle migliori scelte per chi si vuole avvicinare ai ciclidi nani
Non si vede in vendita molto spesso, e per un'ottima ragione: è uno dei ciclidi più aggressivi disponibili in acquariofilia. È un predatore così efficiente che, in alcuni paesi di origine, è utilizzato per controllare le popolazioni di Tilapia
Questa specie è importata raramente ed è facilmente confusa con Nanochromis parilus. Ha esigenze specifiche di valori d'acqua e di cure, per cui non è adatta ai principianti.
Tra le specie del genere Nanochromis più diffusa negli acquari, è molto più facilmente catturabile negli habitat naturali rispetto alle altre specie.
Specie rara che deve essere vista dal vivo e di persona per coglierne gli splendidi colori e i riflessi della livrea
Affascinanti ciclidi nani dell'Africa occidentale, dai comportamenti molto interessanti, sono tra le specie di ciclidi che rimangono più piccole.
In seguito ad un nuovo studio tassonomico, la forma del Camerun, precedentemente nota come Pelvicachromis taeniatus "Wouri" è ora descritta come Pelvicachromis drachenfelsi.
Splendida specie che è stata riconfermata da una recente revisione tassonomica, anche se l'appellativo 'kribensis' o 'krib' era in passato riservato a Pelvicachromis pulcher.
E' una delle specie di ciclide più comune e popolare in acquariofilia; la stragrande maggioranza di quelli in vendita oggi sono allevati in cattività ed hanno in genere un carattere meno aggressivo (in genere, ci sono sempre le eccezioni)...
Non ha la colorazione vivace dei congeneri, ed è anche difficile da trovare, ma è sempre un ciclide che si riproduce facilmente.
Considerata un sinonimo di Pelvicachromis pulcher, nel 2012 è stata riconosciuta come specie distinta da Anton Lamboj
Specie già molto conosciuta in ambito acquariofilo come Pelvicachromis sp. aff. subocellatus, è stata descritta solo nel 2013 da Anton Lamboj, che l'ha dedicata alla moglie.
E' una delle specie di Pelvicachromis meno diffuse; ne esistono diverse forme di colore, ma la femmina in livrea riproduttiva non è confondibile con nessun'altra femmina di Pelvicachromis.
E' una specie dalla bella colorazione, attualmente molto più facilmente disponibile di un tempo. Dopo una recente revisione tassonomica, appartengono a questa specie solo le forme provenienti dalla Nigeria e dal Benin.
Una delle prime specie di ciclidi riprodotte in cattività, sono presenti in acquariofilia da più di un secolo, e sono un'ottima scelta per i principianti
Si trova raramente in commercio, ed è uno splendido ma combattivo piccolo pesce che comunque vale la pena allevare. Alcuni maschi sviluppano lunghe estensioni nelle pinne ventrali.
Questa specie non si trova spesso in commercio, e questo è un vero peccato, perché è un pesce splendido, con un comportamento interessante.
Chiamati pesci gioiello per la loro splendida livrea rosso fiammante, sono incredibilmente aggressivi a dispetto delle piccole dimensioni
Condivide con i ciclidi gioiello non solo la splendida livrea ma soprattutto il carattere fortemente aggressivo, in particolare nel periodo riproduttivo.
Molto simile al pesce gioiello Rubricatochromis bimaculatus, ha in comune con lui oltre alla splendida livrea anche il caratteraccio, incredibilmente aggressivo in particolare nel periodo riproduttivo
Ciclidi reofili, che amano l'acqua corrente, non facili da trovare ma molto interessanti
Più conosciuto come Pelvicachromis humilis, è raro da trovare in commercio, ed è anche più grande e leggermente più difficoltoso degli altri da far riprodurre.
Più conosciuta con il vecchio nome di Pelvicachromis rubrolabiatus, è una specie rara da trovare in commercio
Più conosciuta con il vecchio nome di Pelvicachromis signatus, è una specie rara da trovare in commercio
Riferimenti & Link
pagina su Aiconline.it
articolo con informazioni generiche sule specie più conosciute

di Horst Linke, traduzione in italiano - una preziosa guida sui ciclidi africani, con informazioni su ambiente naturale e allevamento e riproduzione in acquario. molte illustrazioni corredano l'opera

Cichlids from West Africa: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese di Horst Linke e Wolfgand Staeck - Informazioni su habitat, cura dell'acquario, identificazione delle specie, riproduzione. Tratta delle specie dell'Africa occidentale Hemichromis, Pelvicachromis, ecc. Un'aggiunta degna di nota alla collezione di qualsiasi amante dei ciclidi.
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Per approfondire:
Esperienza di allevamento e riproduzione dei Teleogramma brichardi, ciclidi reofili dell'Africa occidentale, con molte notizie interessanti - tratto e tradotto da un articolo di Mary Bailey
Consigli e suggerimenti per allevarli nella maniera più adatta
Descrizione degli Anomalochromis thomasi, con racconto di un'esperienza di riproduzione - traduzione in italiano di un articolo di Kenneth Balog
Gli Pseudocrenilabrus nicholsi sono pesci meravigliosi che chiunque sarebbe fortunato ad avere nella propria collezione. Sono pacifici, robusti e belli - tratto e tradotto da un articolo di Dave Hansen
Esperienze di osservazione, cattura e raccolta dei pesci nel loro ambiente naturale - tratto e tradotto da un articolo di Vinny Kutty
Descrizione dell'allestimento di un acquario che riproduca il biotopo dei fiumi dell'Africa occidentale e centrale, dove vivono tra gli altri anche i Pelvicachromis - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento e la riproduzione degli Anomalochromis thomasi, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Descrizione, informazioni e immagini degli habitat in cui vivono in natura i Pelvicachromis pulcher
Articoli, descrizioni e immagini degli habitat naturali d'origine dei pesci e delle altre creature acquatiche che vivono nel continente africano
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