Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare i pesci del gruppo dei Ciclidi Nani, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Una coppia di Apistogramma borellii nella forma naturale. Si possono notare le diverse dimensioni e colori dei due sessi (il maschio a destra) - Foto © Gordon Axmann (Wikimedia)
Pro:
- Sono ciclidi, e mostrano tutta una serie di comportamenti molto interessanti da osservare, dalle gerachie alla riproduzione, alla cura degli avannotti
- Sono abbastanza piccoli da non richiedere acquari eccessivamente grandi
- Ce ne sono tantissime specie, ognuna con la sua particolare livrea
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Contro:
- Anche se sono piccoli, sono molto territoriali, per cui non vanno comunque bene le vasche troppo piccole: nelle schede delle specie troverete indicazioni precise per ognuna
- Hanno esigenze particolari per i compagni di vasca, non devono essere troppo esuberanti o troppo grandi da intimorirli, o da costituire un pericolo per un'eventuale covata di avannotti
- Bisogna fare attenzione alla loro alimentazione, devono poter mangiare abbastanza anche se stanno sul fondo, gli eventuali coinquilini non devono mangiarsi quasi tutto il cibo prima che arrivi a loro...
- Alcune specie in riproduzione diventano molto territoriali ed aggressive (ad esempio i Pelvicachromis) per cui hanno bisogno di una vasca un po' più grande e bisogna fare attenzione che i compagni di vasca non subiscano danni
- Alcune specie hanno avuto tanto di quel successo in acquario da essere molto richieste, e quindi riprodotte a tutto spiano nelle grandi farm asiatiche e dell'est Europa, come ad esempio i famosi Mikrogeophagus ramirezi, con il risultato che si trovano sempre più spesso pesci deboli, tendenti ad ammalarsi di continuo, che muoiono presto, e che hanno perso ogni istinto di cura parentale. Chiedete sempre al negoziante da dove arrivano i pesci che state per comprare, e preferite sempre quelli riprodotti nelle vasche di qualche altro 'collega' acquariofilo.
Riferimenti & Link
sito sui ciclidi molto interessante, il loro motto è "So many cichlids, so little time" (Così tanti ciclidi, così poco tempo) :-)
il sito sui ciclidi sudamericani di Sven O. Kullander
il sito dell'Associazione Italiana degli appassionati dei ciclidi
Bibliografia:
Hydra 1/2001 - "Dimmi come mangi... Gruppi trofici in acquario"
Si parla di ciclidi e della loro alimentazione in questo articolo di Livio Leoni
In questo numero di Playfish c'è un articolo di Nadia Formosa (GARB) con osservazioni etologiche e comparazioni delle varie e diverse esperienze di molti (e rinomati) allevatori di Ciclidi nani.
Articolo di Massi (GARB) sull'allevamento e riproduzione di questo piccolo e bellissimo ciclide nano, oggi classificato come Apistogramma baenschi.
Hydra 18/2002 - "Dicrossus filamentosus - piccolo, prezioso, interessante"
articolo sull'allevamento e la riproduzione di Dicrossus filamentosus, di Marco Fumagalli, molto interessante e completo, con descrizione dell'ambiente naturale, morfologia, riproduzione e cure parentali ottenute con la simulazione del ciclo delle stagione, e considerazioni etologiche interessanti
Hydra 23/2003 - "Apistogramma nijsseni & C. - Piccoli di successo"
articolo molto interessante di Uwe Romer, dedicato agli Apistogramma nijsseni e a molti altri (panduro, norberti, atahualpa, payaminonis, martini e sp. "fascia pettorale") con bellissime foto
articolo di Massi (GARB) che spiega quello che c'è da sapere per allevare al meglio i Ciclidi nani

Ciclidi Americani I - I Ciclidi nani è un manuale per la classificazione, l'allevamento e la riproduzione dei Ciclidi nani, con foto, descrizioni dettagliate dei biotopi naturali, ed esperienze dirette di allevamento e riproduzione di ben 75 Ciclidi nani, tra Apistogramma, Apistogrammoides, Biotecus, Crenicara, Crenicichla, Dicrossus, Laetacara, Nannacara, Papiliochromis (ora Mikrogeophagus) Taeniacara, Teleocichla.

di George W. Barlow, a cura di H. Hutchison, traduzione in italiano a cura di D. Rizzo, P. Salvagiani, L. Leoni - "I Ciclidi. E' in acqua il più grande esperimento di evoluzione della natura" - Ed. Hydra - Sesto Continente
E' un libro che consiglio caldamente di leggere a tutti, tratta dei ciclidi e in particolare delle loro strategie riproduttive, che si sono evolute in modo anche diversissimo tra loro; soprattutto però è scritto in un linguaggio semplice e discorsivo, comprensibile e direi quasi "appassionante" :-)

Edizione italiana - di Jürgen Schmidt, traduzione a cura di A. De Jong, H. De Jong - Questo libro tratta i Ciclidi nani del Sud America, in primo luogo le specie di Apistogramma. Esaustivi capitoli tecnici spiegano come allestire e arredare un acquario per l'allevamento e la riproduzione di questi magnifici pesci variopinti e dal comportamento particolarmente interessante.

Edizione Inglese - di Uwe Romer - Cichlid Atlas 1 è il primo degli Atlanti di Aquarium sui Ciclidi, dedicato ai Ciclidi nani: tantissime splendide foto, con descrizioni particolareggiate, indispensabile per riconoscere le diverse specie, le cui distinzioni sono messe in evidenza da foto, descrizioni, disegni. Peccato che è solo in inglese.
Dwarf Cichlids: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese - di Horst Linke e Wolfgang Staeck
di Hans J. Mayland, Dieter Bork
Taxa
Anche se spesso quando sono in vendita vengono trascurati, essendo i giovani ancora poco colorati, in realtà sono una delle migliori scelte per chi si vuole avvicinare ai ciclidi nani
Splendido ciclide nano, è uno tra i più comuni Apistogramma allevati in acquario, ne esistono diverse varietà
E' una delle specie di Apistogramma più facili da allevare in acquario, e ne esistono diverse varietà di colorazione, naturali e artificiali
Tra i ciclidi nani più presenti in commercio, grazie alla sua robustezza e adattabilità anche ad acque più dure, a differenza di molti altri ciclidi nani sudamericani.
Uno tra i ciclidi nani più colorati, con molte varianti commerciali, leggermente più difficile di altre da mantenere in acquario
Piccolo ciclide nano, spesso venduto come Apistogramma viejita invece che con il suo vero nome
Nonostante le relativamente ridotte dimensioni è una specie territoriale che può divenire molto aggressiva soprattutto nel periodo riproduttivo.
Come tutti gli Apistogramma appartiene al gruppo dei ciclidi nani, e nonostante le ridotte dimensioni è una specie territoriale che può divenire aggressiva nel periodo riproduttivo.
Sembra che siano impossibili da trovare in commercio, e che i pesci venduti come Apistogramma viejita siano in realtà Apistogramma macmasteri
Bella specie di ciclide nano, è disponibile in commercio in diverse forme di colore, la più comune è quella venduta semplicemente come Santarém.
E' una specie molto simile al più diffuso Biotodoma cupido, e sono le uniche due specie appartenenti al genere.
Una specie rara da trovare in commercio, dai comportamenti interessanti ma con specifiche esigenze d'allevamento
Compreso generalmente nel gruppo dei ciclidi nani, per le ridotte dimensioni ed il comportamento abbastanza pacifico, diventa aggressivo nel periodo riproduttivo, e preferisce acqua tenera e acida.
Non sono facili da trovare nei negozi, ma se si è tanto fortunati da trovarli ed avere una vasca adatta, sono pesci splendidi la cui riproduzione è ancora una sfida
Splendida specie di Dicrossus decritta scientificamente solo nel 2010, molto rara da trovare in commercio.
Specie di Dicrossus molto rara da trovare in commercio
Non facili da trovare in commercio, sono però una specie assolutamente affascinante da allevare. La loro riproduzione è una sfida, a causa dei valori estremi dell'acqua che richiedono, ma quando accade è un'esperienza molto gratificante.
Splendida specie di Dicrossus descritta scientificamente solo nel 2010, molto rara da trovare in commercio.
Meglio conosciuta come Nannacara adoketa, è molto difficile da trovare in commercio, anche se meno aggressiva della cugina Nannacara anomala
Questa specie era già diffusa in commercio prima della sua descrizione scientifica, con il nome di Laetacara sp. ‘Buckelkopf’
E' meritatamente una delle specie del genere più popolari in acquariofilia, e la più diffusa in acquario insieme a Laetacara dorsigera
Insieme a Laetacara curviceps è una delle specie più popolari e più diffusa in acquario del genere, ha un carattere tranquillo, quasi timido.
Non è chiaro se questa specie sia mai entrata nel commercio acquariofilo, ma potrebbe essere stato scambiata occasionalmente come Laetacara curviceps.
E' una specie molto pacifica, quasi timida, che diventa un po' più aggressiva solo quando è in riproduzione
Prima della pubblicazione della sua descrizione ufficiale, questa specie era conosciuta come Laetacara sp. 'orangeflossen'
E' una specie abbastanza rara in acquariofilia, e per questo è molto ricercata dagli appassionati di ciclidi.
Più rari e meno conosciuti dei cugini Mikrogeophagus ramirezi, sono in realtà molto attraenti e più adatti a chi si avvicina all'allevamento dei ciclidi nani rispetto ai ram.
Splendida specie che purtroppo per la produzione sempre in maggior numero e in forme e colorazioni sempre diverse per il commercio acquariofilo, si è notevolmente indebolita
La femmina di Nannacara che cura la prole è tra i ciclidi più aggressivi in rapporto alle dimensioni.
Questa specie è importata raramente ed è facilmente confusa con Nanochromis parilus. Ha esigenze specifiche di valori d'acqua e di cure, per cui non è adatta ai principianti.
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