Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie comprese nella famiglia
Pangio malayana, in primo piano un Pangio myersi - Foto © Mark Macdonald (Loaches.com)
I membri della famiglia Cobitidae, spesso definiti "veri" loach, sono ampiamente distribuiti in gran parte dell'Eurasia, con il subcontinente indiano, l'Asia sudorientale e la Cina che rappresentano centri particolari di diversità di specie. Tutti i cobitidi possiedono acuminate spine suboculari mobili, normalmente nascoste all'interno di una piega della pelle, ma che vengono erette quando un individuo è stressato, per es. se rimosso dall'acqua. E' necessario quindi fare attenzione in quanto possono impigliarsi nei retini d'acquario e le specie più grandi possono anche ferire la pelle umana.
Per le caratteristiche dei diversi generi vi rimando alle descrizioni particolareggiate dell'Atlante di Aquarium, Ed. Primaris, per quanto riguarda notizie generali sui cobitidi, mi limiterò a dire che si nutrono prevalentemente di larve di insetti e piccoli vermi, hanno tutti i barbigli davanti alla bocca, per cercare cibo sul fondo, ed in genere la riproduzione in acquario è rara e soprattutto casuale. Nonostante si parli di successi nella riproduzione dopo la somministrazione di ormoni, solo ultimamente questo sistema è diventato un sistema di riproduzione a livello commerciale, fino a poco tempo fa la quasi totalità degli esemplari in vendita viene catturata in natura, ora dovrebbe essere più facile trovarli d'allevamento.
La forma del corpo, sia pur molto differente tra i vari generi è comunque adattata ad una vita condotta sul fondo.
Virtualmente tutte le specie possono essere allevate in acquario di comunità: anche gli esemplari più territoriali rivolgono le loro "attenzioni" ai conspecifici e difficilmente agli altri coinquilini, a meno che non vengano abbinati a specie non adatte; comunque bisogna tener conto che la loro turbolenza e vivacità può comunque stressare compagni di vasca più tranquilli (e lo stress porta malattie), che alcune specie possono raggiungere dimensioni notevoli da adulte, e che altre prediligono acque più fresche della norma.
Classificazione
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Phylum: Chordata
- Sottophylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Superclasse: Osteichthyes
- Classe: Actinopterygii
- Sottoclasse: Neopterygii
- Infraclasse: Teleostei
- Superordine: Ostariophysi
- Ordine: Cypriniformes
- Sottordine: Cobitoidei
- Famiglia: Cobitidae
Le analisi filogenetiche di Tang et al. (2006), Šlechtová et al. (2007) e Šlechtová et al. (2008) hanno rivelato che il gruppo dei Cobitidae costituisce un lignaggio genetico separato dalla famiglia dei Botiidae, e nel 2012 Maurice Kottelat ha rivisto i cobitidi ed elevato l'ex sottofamiglia Botiinae alla propria famiglia, Botiidae, e ha stabilito la famiglia Serpenticobitidae per il genere Serpenticobitis. le due famiglie sono state divise e rese indipendenti (in passato erano raggruppate insieme nella famiglia Cobitidae come due sottofamiglie, Cobitinae e Botiinae).
Negli studi più recenti il genere Lepidocephalichthys non è stato più considerato come strettamente correlato ai generi Pangio, Lepidocephalus o Kottelatlimia come si ipotizzava in precedenza, ma sfortunatamente gli autori non hanno proposto una teoria alternativa.
Generi compresi nella famiglia
Qui sotto l'elenco dei 18 generi attualmente compresi nella famiglia, con i link alle schede di Fishbase, da cui è tratto l'elenco:
- Acantopsis van Hasselt, 1823
- Aperioptus Richardson, 1848
- Bibarba Chen & Chen, 2007
- Canthophrys Swainson, 1838
- Cobitis Linnaeus, 1758
- Koreocobitis Kim, Park & Nalbant, 1997
- Kottelatlimia Nalbant, 1994
- Lepidocephalichthys Bleeker, 1863
- Lepidocephalus Bleeker, 1859
- Microcobitis Bohlen & Harant, 2011
- Misgurnus Lacepède, 1803
- Neoeucirrhichthys Bănărescu & Nalbant, 1968
- Pangio Blyth, 1860
- Paralepidocephalus Tchang, 1935
- Paramisgurnus Dabry de Thiersant, 1872
- Protocobitis Yang & Chen, 1993
- Sabanejewia Vladykov, 1929
- Theriodes Kottelat, 2012
Qui sotto invece i generi e le specie di cui potete trovare qualcosa nel sito.
L'area di distribuzione comprende Europa, Asia e le regioni orientali e settentrionali dell'Africa.
La maggior parte delle specie della famiglia Cobitidae vive sul fondale, alcuni sono solitari, mentre altri vivono in gruppo. Alcune specie sono notturne e territoriali. Alimentazione carnivora od onnivora. Alcune specie diventano irrequiete quando si abbassa la pressione atmosferica (weather loach)
La loro dieta è generalmente onnivora, in qualche caso prettamente carnivora. In genere l'alimentazione è costutita da larve di insetti e piccoli vermi, come i tubifex. Sui barbigli sono presenti delle papille gustative, che li aiutano nella ricerca del cibo. In acquario alcune specie accettano i mangimi segghi ed integrazioni con mangimi vegetali.
L'importante è che il cibo affondi in fretta e arrivi alla loro portata prima che se lo mangino gli altri abitanti dell'acquario: bisogna sempre controllare che tutti i pesci mangino la giusta razione di cibo!
Nonostante questi pesci come quasi tutti i pesci da fondo siano comprati come pesci pulitori, non si nutrono di avanzi, ma hanno bisogno di una dieta varia e abbondante per sopravvivere.
Una delle principali cause di morte dei pesci da fondo nelle vasche degli "acquariofili" è il denutrimento, gli stenti, muoiono letteralmente di fame, perché si pensa erroneamente che possano bastargli quelle poche briciole che avanzano gli altri pesci... o addirittura ci sono persone che pensano si mangino gli escrementi!
In realtà hanno bisogno di mangiare esattamente come tutti gli altri abitanti dell'acquario!
Come acquariofili siamo responsabili della vita degli animali che alleviamo, e dobbiamo assicurarci che ognuno riceva la giusta razione del cibo appropriato.
In nessun caso bisogna aspettarsi che sopravvivano solo grazie agli 'avanzi' degli altri abitanti dell'acquario, o si può fare affidamento su di loro per la 'pulizia' dell'acquario.
Per quanto riguarda il dimorfismo sessuale, sono estremamente poche le specie di cui si può individuare il sesso.
Il comportamento riproduttivo non è ancora stato studiato in molti dettagli, alcuni generi depongono in caverne (come gli Acantopsis), altri rilasciano le uova tra le piante (come i Cobitis), per altri, come i Botia, non ci sono notizie precise; quello che accomuna questi generi della famiglia Cobitidae è che la riproduzione in acquario avviene in modo incidentale, e che in natura sembrano avere un ruolo decisivo le variazioni stagionali (in particolar modo la stagione delle piogge).
Taxa principali
Sembra che tutti i pesci chiamati con questo nome siano in realtà Acantopsis dialuzona
Una specie non molto diffusa in commercio, che ama le acque correnti e rimanere sepolta nella sabbia
E' una specie particolarmente resistente ed adattabile, diffusa in tutto il mondo, ma che diventa troppo grande per la maggior parte dei comuni acquari domestici.
Una tra le più piccole specie di Pangio, i cui habitat naturali sono minacciati dall'espandersi delle attività umane
E' uno dei Pangio commercializzati sotto il nome generico di 'serpentelli', anche se generalmente sono disponibile mescolati con spedizioni di altri pesci.
E' uno tra i 'serpentelli d'acqua dolce' più piccoli, e si trova raramente in commercio, il più delle volte si trova mescolato casualmente tra le spedizioni di congeneri simili di aspetto.
Questo serpentello d'acqua dolce è generalmente è disponibile come cattura accessoria tra spedizioni di altri pesci. Alcuni autori hanno ipotizzato che possa essere sinonimo di Pangio anguillaris.
Una specie di Pangio rara da trovare in commercio, arriva in genere senza indicazioni sul nome, mescolata agli stock di altri Pangio.
Sembra ormai quasi assodato che tutte le biscette o serpentelli d'acqua dolce commercializzati come Pangio kuhlii, siano in realtà un'altra specie, probabilmente Pangio semicincta
Questa specie si trova spesso in commercio ma infilata senza volerlo nelle spedizioni di congeneri simili di aspetto, da quali si può distinguere solo con un'attenta osservazione.
E' regolarmente in commercio e si trovano anche forme albine e leucistiche, che non è chiaro se esistano anche in natura o meno.
E' tra i Pangio più disponibili nel commercio acquariofilo, e commercializzato come 'kuhlii nero' o 'kuhlii cioccolato'
E' una tra le tante specie di Pangio che viene esportata solo occasionalmente, spesso involontariamente tra le spedizioni di specie congeneri e simili.
E' una tra le specie erroneamente identificate più frequentemente, essendo quasi sempre commercializzata come Pangio kuhlii. Il rapporto tra le due specie comunque è stato ed è tutt'ora molto confuso.
Questa specie è esportata solo occasionalmente, spesso involontariamente tra le spedizioni di specie congeneri.
Ci sono esemplari di Pangio che non sono classificabili tra le specie conosciute, ma non hanno nemmeno una descrizione scientifica, spesso sono chiamati genericamente 'kuhlii'
Riferimenti & Link
una guida sintetica ma precisa su quello che bisogna sapere per allevare i botia in acquario
a questo link di Loaches Online la recensione di libri in inglese e tedesco sui Botia e sui Cobitidi
la pagina di Fishbase.org con tutte le specie della famiglia dei Cobitidi con foto, molto utili per una identificazione immediata
scheda sulla famiglia dei Cobitidi su Fishbase.org
Dwarf chain loach reclassified: a summary of recent changes in loach taxonomy
articolo su Seriouslyfish sui cambiamenti nelle famiglie Cobitidae e Botiidae
Edizione Inglese di Mark MacDonald - Un libro purtroppo solo in inglese, co-scritto dal team di Loaches Online, il che vale già come una garanzia di informazioni veritiere, derivate dall'effettiva conoscenza ed esperienza con i cobitidi.
Edizione Inglese di Paul V. Loiselle - Guida in inglese sull'allevamento di molte specie di botia, cobitidi e pesci gatto, con molti articoli che affrontano i temi comuni da tener presenti con queste specie.
Edizione Inglese di Braz Walker
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Una guida indispensabile dedicata ai pangio e ai cobitidi 'anguilla' in generale, che non solo sono diversi, attraenti e sociali, ma anche facili da allevare.
Descrizione dettagliata di quello che accade in natura quando inizia e progredisce la stagione delle piogge nelle foreste pluviali tropicali. Viene quindi spiegato come si può simulare questo avvicendarsi di stagione secca e stagione delle piogge in acquario, per stimolare la deposizione delle uova nei pesci che sono difficili da riprodurre - tratto e tradotto da un articolo di Kristian Adolfsson
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare i Pangio, chiamati anche serpentelli spinosi, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Il documento 'Conspectus cobitidum: an inventory of the loaches of the world - M. Kottelat (2012)' con tutte le novità per quello che riguarda i pesci diffusi in ambito acquariofilo - tratto e tradotto da un articolo su Seriouslyfish.com
Racconto con molte foto di un'esperienza di riproduzione dei Pangio oblonga, avvenuta nell'acquario di Richard Bias, New Jersey, USA, e scritta da Martin Thoene - tratto e tradotto da un articolo di Martin Thoene
Descrizione, informazioni e immagini degli habitat in cui vivono in natura i Pangio, i serpentelli d'acqua dolce
Racconto di un'esperienza personale di allevamento e di riproduzione mancata dei serpentelli spinosi, i Pangio
Viaggio alla ricerca dell'inafferrabile Dawkinsia denisonii (ex Sahyadria/Puntius denisonii), una splendida specie del cui habitat si conosce pochissimo - tratto e tradotto da un articolo di Madan Subramanian
Modalità e problematiche della riproduzione dei Pangio, della deposizione e della crescita degli avannotti
Nel suo viaggio in Borneo, Michael Lo trova i Pangio particolarmente affascinanti e decide di continuare l'esplorazione dei torrenti della giungla - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Seconda parte del resoconto del viaggio esplorativo in Borneo di Michael, questa volta nei pressi di Lundu, alla ricerca del Gourami liquirizia, Parosphromenus deissneri - tratto e tradotto da un articolo di Michael Lo
Viaggo nello stato del Perak, in Thailandia, alla ricerca di Betta e Gourami liquirizia. Molte foto della fruttuosa ricerca - tratto e tradotto da un articolo di Zhou Hang
Consigli ed informazioni per allevare i Pangio, serpentelli d'acqua dolce, nella maniera più adatta, rispettando le loro esigenze
Descrizione di come avviene il prelievo in natura dei pesci dell'Asia Sudorientale, in particolar modo di Balantiocheilos (squaletti), Botia, Arowana e Rasbore, con considerazioni sul commercio acquariofilo importanti per una raccolta sostenibile dei pesci selvatici - tratto e tradotto dal Raffles Museum of Biodiversity Research
Spiegazione con foto passo passo di come con le noci di cocco si possono costruire ottimi rifugi e tane per la deposizione di tantissime specie
Femmina di Pangio myersi con il ventre pieno di uova - Foto © Graeme Robson (Loaches.com)
Esperienze di allevamento e riproduzione di questo simpatico serpentello, con descrizione delle altre specie di Pangio, per meglio distinguerli quando si comprano - tratto e tradotto da un articolo di Alfred D. Castro
Descrizione della riproduzione di questo Pangio, con consigli per stimolarne la riproduzione e foto delle uova e della femmina gravida - tratto e tradotto da un articolo di Graeme Robson
Descrizione dell'allestimento di un acquario riproducente un biotopo di un torrente delle foreste della Thailandia meridionale, prospettandone tre ambienti tipici (zone soleggiate, ombreggiate e rapide) con abbondanza di foto - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Indicazioni per cercare di ricostruire idealmente in acquario un biotopo simile a quello che si ritrova in un fiume indo/birmano, con belle foto degli habitat acquatici naturali dell'India e del Myanmar - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Articolo che descrive l'allestimento di un acquario riproducente un fiume del sud-est asiatico - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Spiegazione dettagliata e precisa del perche l'ossigeno in acquario è così importante, e soprattutto perché è così importante per alcuni pesci, come botia, cobitidi, balitoridi, gastromizontidi - tratto e tradotto da un articolo di Martin Thoene
Conspectus cobitidum: an inventory of the loaches of the world (Teleostei: Cypriniformes: Cobitoidei) - Maurice Kottelat 2012 sul The Raffles Bulletin of Zoology
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento dei Pangio kuhlii, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Gli Acantopsis dialuzona amano seppellirsi nella sabbia - Foto © Graeme Robson (Loaches.com)
Una coppia di Pangio sp. 'Barak', una specie che sembra non corrispondere a quelle descritte scientificamente, e confusa in passato con Pangio alternans - Foto © Mark Duffill
Esemplari di Pangio semicincta dalla livrea più o meno variegata - Foto © Mark Duffill (Seriouslyfish.com)
Pangio myersi, forma ipo-melanica a confronto con la forma albina - Foto © Kamphol Udomritthiruj (Loaches.com)
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