Pesce palla d'acqua salmastra non comune da trovare in commercio, anche perchè diventa grande e come tutti i pesci palla è aggressivo, vivace, mangiatore di pinne e squame.
Colomesus psittacus - Foto © J. Bukkems (Fishbase.org)
29.3 cm TL
Il pesce palla fasciato, 'Banded puffer' Colomesus psittacus, è una specie di pesce palla che vive lungo tutta la costa atlantica occidentale del Sud America, dal Golfo di Paria fino alla foce del Rio delle Amazzoni in Brasile.Si presenta solitario o in gruppi di due o tre individui, mai in banchi. E' una specie eurialina, che si sposta frequentemente tra acqua dolce e mare. Quando è in pericolo, si gonfia come un pallone, per difendersi dai predatori.
All'interno del genere Colomesus, può essere immediatamente identificato dai congeneri per la sua maggiore taglia da adulto, il possesso di 17-19 (contro 13-16) raggi della pinna pettorale, la presenza di 6 (contro 5) bande scure trasversali dorsalmente sul corpo , ecologia prevalentemente salmastra, costiera (vs. acqua dolce, fluviale).
I pesci della famiglia Tetraodontidae sono indicati collettivamente come pesci palla, per la loro capacità di gonfiare il loro stomaco elastico con acqua o aria, grazie a un diverticolo ventrale specializzato dello stomaco. Questa di solito è una risposta a qualche tipo di stress o di minaccia, anche se in acquario molti esemplari sembrano gonfiarsi senza un'apparente ragione. I pesci diventano due o tre volte la loro dimensione normale, abbastanza grandi da spaventare molti potenziali predatori o da diventare molto difficili da ingoiare. Quando si fanno operazioni di manutenzione nell'acquario dei pesci palla, è importante fare con calma, senza spaventarli, perché se gonfiandosi inghiottissero dell'aria, non riuscirebbero più ad espellerla, e sarebbero condannati ad una lenta morte a galla, senza riuscire più a nuotare e a nutrirsi. Anche nel caso andassero spostati di vasca, non va mai usato il retino, che li esporrebbe all'aria, ma vanno raccolti con un contenitore solido, come un grosso bicchiere o una ciotola, e spostati con tutta la loro acqua.
Come risultato di questi adattamenti morfologici, i pesci palla hanno uno stile di nuoto del tutto particolare, grazie ad una combinazione unica di ondulazioni delle pinne pettorali e mediane, denominate 'nuoto diodontiforme'. Sono anche in grado di produrre suoni digrignando la mascella/denti faringei o facendo vibrare la vescica natatoria.
I pesci palla sono pesci d'acqua dolce secondari, la maggior parte dei membri vive esclusivamente in ambienti marini.
I pesci palla hanno anche diversi altri adattamenti interessanti. Sono uno dei pochi pesci che possono effettivamente ammiccare o chiudere gli occhi, il che aggiunge ulteriore fascino a quello che è già un pesce con molto carattere. Hanno anche una bocca simile ad un becco, formato dalla fusione di 2 denti da ciascuna mascella (da cui Tetraodon, quattro denti). Viene usato per schiacciare invertebrati con il guscio, il cibo preferito della maggior parte dei pesci palla.
Molte parti del corpo dei pesci palla contengono un veleno potenzialmente mortale, e diverse specie sono tra i vertebrati più velenosi al mondo. I loro organi interni, in particolare fegato e gonadi, contengono quantità letali di una sostanza nota come tetrodotossina o sassitossina, che in alcuni casi può accumularsi nelle gonadi durante la stagione riproduttiva, e dipende dalla specie, dall'area geografica e dal periodo dell'anno. E' la stessa neurotossina che si trova nel famigerato polpo dagli anelli blu. La tossina non è prodotta dai pesci stessi, ma da batteri simbiotici che abitano i visceri, che sono stati registrati anche in un certo numero di altri animali, tra cui tritoni, stelle marine e polpi. Se ingerita in quantità sufficienti può provocare paralisi e morte. E' circa 100 volte più potente del cianuro di potassio, l'ingestione di circa 25 mg è sufficiente ad uccidere un uomo di 75 kg, e non esiste attualmente alcun antidoto. Grottescamente, la vittima di solito rimane cosciente mentre rimane paralizzata. Nonostante questo, la carne di pesce palla è considerata una prelibatezza in Giappone, dove è conosciuta come fugu. È preparato solo da chef altamente qualificati, e nonostante questo ogni anno un certo numero di persone sono morte dopo averlo mangiato.
Una femmina di Colomesus psittacus in natura, in Guyana (Sud America) © Frédéric Meki - Biotope Edition (Fishpedia.fr)
La famiglia Tetraodontidae è il gruppo più specioso tra i Tetraodontiformes e i suoi membri popolano le acque costiere di Sud America, Africa Centrale e Sud-Est asiatico. E' l'unica famiglia dei Tetraodontiformes in cui è presente un certo numero di membri che vivono e si riproducono esclusivamente in acqua dolce, e prove genetiche confermano che i tempi della loro espansione nelle zone di distribuzione differiscono, si verificarono in tutto 0-10 milioni di anni fa in America del Sud, 17-38 milioni di anni fa in Africa Centrale e 48-78 milioni di anni fa nel Sud-Est asiatico.
I Tetraodontidae sono spesso indicati collettivamente come "pesci palla" in riferimento alla loro capacità di gonfiare rapidamente i loro corpi con acqua o aria quando si sentono minacciati. Altri caratteri distintivi dei tetraodontidi includono una pelle dura, solitamente ricoperta da piccole spine, una placca dentale a forma di becco divisa da una sutura mediana, un'apertura branchiale anteriore ridotta alla base della pinna pettorale, nessun raggio nella pinna pelvica o raggi spinosi, base delle pinne dorsale e anale tipicamente corta, e senza costole.
Nel 2013, nel suo lavoro The Fishes of the Inland Waters of Southeast Asia: A Catalogue and Core Bibliography of the Fishes Known to Occur in Freshwaters, Mangroves and Estuaries il dott. Maurice Kottelat ha revisionato la già contrastata tassonomia della famiglia Tetraodontidae. Studiando nel dettaglio la posizione nomenclaturale dei Tetraodontidae del sud-est asiatico, ha stabilito il nuovo genere Pao (specie tipo Tetraodon leiurus Bleeker 1850) che include 13 specie comprese in precedenza nei generi Tetraodon e Monotrete, e che si differenziano dagli altri pesci palla per il loro unico disegno della livrea e per un peduncolo premascellare molto allungato che crea uno spazio aperto notevolmente ampliato tra i bordi dorsomediali. Quindi il nome generico Tetraodon viene ora applicato solo a sei specie di pesci palla africani d'acqua dolce.
Kottelat (2013) ha anche riconosciuto Leiodon Swainson 1839 come genere valido, che comprende Tetrodon cutcutia Hamilton 1822, distribuito nelle acque dolci dell'Asia meridionale, ed ha riconosciuto valido il genere Dichotomyctere Duméril 1855 per sei specie: Dichotomyctere erythrotaenia (Bleeker 1853), Dichotomyctere fluviatilis (Hamilton 1822), Dichotomyctere kretamensis (Inger 1953), Dichotomyctere nigroviridis (Marion de Proce 1822), Dichotomyctere ocellatus (Steindachner 1870) e Dichotomyctere sabahensis (Dekkers 1975).
Saenjudaeng et al. (2013) descrissero Tetraodon palustris come una nuova specie dal bacino del Mekong in Thailandia. Alla data della pubblicazione, luglio 2013, gli autori non erano a conoscenza del lavoro di Kottelat (2013), che proponeva genere Pao, però è chiaro dalla descrizione originale di Tetraodon palustris, che è una specie di Pao, il che porta il numero totale di specie in quel genere a 14.
- Specie d'acqua salmastra
- Specie che diventa grande, fino a 30 cm di lunghezza
- Specie aggressiva, territoriale, mangiatrice di pinne e squame
- Specie non riprodotta in cattività, gli esemplari in commercio provengono dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Atlantico occidentale: dal Golfo di Paria al bacino del Rio delle Amazzoni
La distribuzione conosciuta della specie Colomesus psittacus si estende verso est dal Parque Nacional Natural Tayrona nel dipartimento della Magdalena, in Colombia, attraverso il nord del Venezuela, il Golfo di Paria e il delta dell'Orinoco, quindi verso sud attraverso le Guyane e oltre la foce dell'Amazzonia, con i record più meridionali di Sergipe stato nel nord-est del Brasile. È anche conosciuto da Trinidad e Tobago e dalle isole dei Caraibi, comprese le Grandi Antille, le Piccole Antille e le Bahamas.
Le registrazioni nel bacino medio e superiore dell'Amazzonia sembrano rappresentare errori di identificazione del congenere Colomesus asellus.
La località tipo viene fornita erroneamente come "Oceano Indiano".
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Banded Puffer: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: demerso; acqua dolce, salmastra e marina; Clima: tropicale
Colomesus psittacus abita acque basse vicino alla costa, solitamente con fondi soffici. Si trova spesso in acqua dolce.
Sebbene penetri nei bacini inferiori dei fiumi, in particolare l'Amazzonia dove è stata raccolta dal rio Xingu a diverse centinaia di chilometri dalla sua foce, questa specie è prevalentemente un abitante di paludi di mangrovie, estuari e altri habitat salini simili. È particolarmente comune nei canali di marea, nelle lagune costiere poco profonde e nel corso inferiore dei fiumi.
Habitat natirale di Colomesus psittacus e di Spheroides, in Guyana (Sud America) © Frédéric Meki - Biotope Edition (Fishpedia.fr)
Dimensioni minime dell'acquario: 200x50x50h cm per un piccolo gruppo di esemplari, ma anche così potrebbe rivelarsi troppo piccolo per la cura a lungo termine dei pesci.
I Colomesus psittacus, essendo pesci molto intelligenti come tutti i pesci palla, hanno bisogno di un ambiente arredato in modo molto complesso, con piante, radici, legni e rocce, in modo che abbiano un ambiente struttrato da esplorare. Sono molto utili rami/radici lunghe, posti in modo da imitare uno dei loro habitat preferiti, quello delle mangrovie, e da formare ripari ombreggiati. Spesso se l'arredamento non è abbastanza vario da esplorare assumono il comportamento stereotipato di andare su e giù costantemente per lo stesso vetro della vasca. Aumentare la complessità degli arredi, aumentare la corrente dell'acqua in vasca o aumentarne le dimensioni può aiutare il pesce a riassumere un comportamento normale.
L'allevamento in acqua dolce non è sopportato a lungo termine dai Colomesus psittacus, che non rimangono in salute; è di gran lunga più adatto a farli vivere sani l'allevamento in acqua salmastra o addirittura marina, specie da adulti.
I pesci palla sono estremamente sensibili all'inquinamento da ammonio/nitriti, hanno bisogno di acqua pulitissima per rimanere in salute. Dovrebbero essere inseriti solo in acquari ben maturi.
Si raccomandano anche un buon livello di ossigeno disciolto e di movimento dell'acqua, il che significa che oltre alla pompa del filtro devono essere impiegate pompe di movimento aggiuntive, se necessario. Una pompa a flusso lineare può rivelarsi un'utile aggiunta, mentre dovrebbero essere considerati obbligatori cambi d'acqua settimanali del 30-50%.
Gli esemplari selvatici possono essere delicati e sensibili all'Ichthyo post-importazione, quindi potrebbe essere necessario un lungo periodo di quarantena.
Comportamento e compatibilità: I giovani apparentemente formano aggregazioni sciolte in natura, ma nei confini di un acquario questa specie rischia di dimostrarsi aggressiva, a meno che la vasca non sia davvero molto grande.
20 – 26°C
Durezza: 179 – 447 ppm
E' una specie carnivora, che in natura si alimenta principalmente di molluschi, dei quali rompe i gusci con la potente dentatura.
I Tetraodontidi non hanno veri denti, ma hanno un apparato boccale simile a un becco, formato dalla fusione di 2 strutture simili a denti su ciascuna mascella (da cui Tetraodon, che significa quattro denti) che sono usati per schiacciare gli invertebrati sgusciati, il cibo preferito della maggior parte dei pesci palla. Il becco, o i denti che dir si voglia, crescono continuamente ad una velocità sorprendente, per cui bisogna offrire pasti regolari costituiti da invertebrati con il guscio, come lumache, piccole chele di granchio, vongole, ecc, per cercare di mantenerli ad una lunghezza ragionevole.
Ci sono alcune prove che indicano che l'aufwuchs costituisce una parte significativa della loro dieta naturale, per cui può valere la pena di permettere o addirittura incoraggiare la crescita delle alghe sugli arredi dell'acquario.
Altri alimenti possono includere crostacei tritati, piccoli lombrichi, e chironomus, artemia, ecc. vivi e/o congelati. Il mangime secco non dovrebbe costituire la componente principale della loro dieta, anche se può essere utile fornire del pellet con una consistenza molto dura.
articolo su Practical FishKeeping su uno studio sui Colomesus, che ha rivelato che la loro alimentazione è basta quasi esclusivamente su crostacei: il contenuto dello stomaco era costituito per il 58% da Balanus barnacles e per il 38% da Pachygrapsus gracilis, in un congruo numero di Colomesus di ogni età.
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Sconosciuto
La riproduzione di Colomesus psittacus non è mai stata registrata in acquario.
Taxa principali
Il pesce palla d'acqua dolce sudamericano è abbastanza semplice da allevare rispetto agli altri Tetraodontidae, ma come tutti i pesci palla è vivace, aggressivo, mangiatore di pinne e squame altrui.
Pesce palla d'acqua salmastra non comune da trovare in commercio, anche perchè diventa grande e come tutti i pesci palla è aggressivo, vivace, mangiatore di pinne e squame.
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
scheda con informazioni tecniche e distribuzione in natura su GBIF-Global Biodiversity Information Facility
Edizione Inglese - di Klaus Ebert, l'Aqualog The Puffers of fresh and brackish waters con tutte le informazioni per l'allevamento dei pesci palla sia d'acqua dolce che d'acqua salmastra, con naturalmente tantissime schede e foto per l'identificazione certa degli esemplari.
Freshwater Puffer Fish: The Complete Care And Breeding Guide
Edizione Inglese - di Victoria Vet - Lo scopo di questi libri è aiutare i proprietari di acquari a tutti i livelli a mantenere più sani i pesci e gli abitanti dell'acquario. Che stiate facendo ricerche per allestire il primo acquario o cercando suggerimenti per la cura e la riproduzione di specie avanzate, l'obiettivo dell'autrice è produrre contenuti utili per tutti.
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