Riassunto in 8 punti di quello che è necessario fare per indurre i Corydoras a deporre e per far schiudere e far crescere gli avannotti. Sintetico ma chiaro :)
Tratto e tradotto dall'articolo:
"The 8 Steps of Spawning Corys"
di Robert Dwyer
su Aquarticles.com (non più online).
Corydoras sterbai - Foto © Bjarne Sætrang (aquadigital.net)
In questo articolo Robert Dwyer riassume in 8 punti le principali accortezze per avere una ripsoduzione delle specie del genere Corydoras coronata da successo.
1) Dimensioni dell'acquario
Per prima cosa, parliamo delle dimensioni dell'acquario: per i più piccoli (Corydoras panda, Corydoras aeneus e Corydoras julii), Robert Dwyer ha sempre usato una vasca da 50 litri senza ghiaia, perché gli piace avere il controllo delle aree in cui i pesci possono deporre le uova. Con questo sistema non è necessario rimuovere le uova dalla vasca, ma si rimuovono i Corydoras dopo che le hanno deposte. In questo modo si possono trattare eventualmente le uova con fungicidi chimici, e si evita il rischio di ucciderle muovendole... (a proposito, è così che muoiono il 50% di tutte le uova deposte dai Cory).
Per i più grandi (Corydoras sterbai, Corydoras adolfoi e Corydoras rabauti), usa sempre una vasca dai 90 litri in su. Da questi acquari dovete prelevare le uova, perché si corre il rischio che i cory adulti se le mangino.
Ora arriviamo alla parte più divertente, come togliere le uova dalla vasca senza danneggiarle! Qualcuno raschia le uova dai vetri della vasca con una lama di rasoio. Robert Dwyer no, e sconsiglia caldamente questo metodo! Ha visto un sacco di uova danneggiate senza che la gente se ne accorgesse. Il modo migliore che ha sperimentato, è quello di utilizzare una pipetta dosatrice o direttamente le dita.
2) Pulizia e filtrazione
Ora, parliamo un po' della pulizia e della filtrazione dell'acqua: non è necessario nessun filtro. I pesci stanno bene solo con un aeratore e una pietra porosa. A loro piace un po' di sporcizia. Inoltre, se si mette un filtro nella vasca, sarà solo un posto più dove si dovranno andare a cercare le uova.
3) Condizionare i riproduttori
Ci sono due modi per farlo. Il modo lento e il modo veloce.
Il modo lento è il modo migliore per ottenere una covata più grande. Consiste nell'alimentare bene i pesci in acque più fresche (spegnendo il termoriscaldatore), il che li porterà ad accumulare più uova prima di deporre.
Il modo più veloce comporta l'uso di sostanze chimiche per modificare gli ormoni dei pesci. Robert Dwyer non entra in questo discorso, dal momento che in realtà non lo ritiene un bene per i pesci.
Quello che lui fa e consiglia è un trucco per far pensare ai pesci che è arrivato un momento diverso dell'anno, la stagione riproduttiva. Nota: i pesci possono deporre le uova da cinque a sei volte l'anno.
4) Alimenti
Il cibo che gli allevatori devono offrire per condizionare i pesci è il cibo vivo, e tanto (vermi, dafnie, moscerini della frutta, e se si compra o se si alleva, Artemia salina).
5) Indurre la deposizione
Qual'è lo stratagemma per indurli a deporre le uova? Prima di tutto bisogna svuotare l'acquario di almeno il 50% dell'acqua. Quindi, continuare ad alimentare i pesci riproduttori con cibo vivo, come detto in precedenza. Lasciare l'acquario così per almeno tre giorni. Dopo che sono passati i tre giorni, riempire di nuovo la vasca con un getto a pioggia sopra l'acqua (meglio di notte, con acqua del rubinetto a 18°C). Questo imita un forte temporale, che dovrebbe far scattare l'inizio della stagione riproduttiva. In caso di successo, si dovrebbero vedere le uova di Corydoras la mattina poco dopo l'alba, o le prime due ore dopo l'alba.
6) Substrato riproduttivo
Robert Dwyer ha scoperto che i Corydoras selvatici, catturati in natura, (Corydoras sterbai, Corydoras adolfoi e Corydoras rabauti) hanno bisogno di qualche pianta galleggiante per deporci sopra le uova. Per i Corydoras nati in cattività non ha importanza dove deporre le uova (su mop, pietre o sui vetri dell'acquario).
7) Schiusa
Ora che ci sono le uova, come si fanno schiudere? È possibile:
- Rimuovere le uova e metterle in a vasca a parte con aeratore.
- Rimuovere gli adulti e trattare tutta la vasca.
- Non fare nulla e sperare che gli adulti non scovino gli avannotti.
La risposta è: 1 o 2, ma mai 3.
8) Alimentazione degli avannotti
L'ultima, ma non ultima, cosa importante è come si alimentano gli avannotti di Corydoras?
La risposta è: da 1 a 4 in tale ordine, mano a mano che crescono.
In conclusione, Robert Dwyer augura a tutti gli acquariofili che si vogliono cimentare in questa riproduzione, buona fortuna!
Testo originale in inglese © Robert Dwyer
Per approfondire:
Racconto degli innumerevoli tentativi di portare al successo le riproduzioni di Scleromystax barbatus: a volte le cose non vanno bene, ma con costanza e tenacia si arriva sempre all'obiettivo - Tratto e tradotto da un articolo di Tom Wojtech
I Corydoras eques sono una bella specie facile da allevare, un grande banco in un grande acquario offre uno spettacolo impressionante, e la loro riproduzione è una sfida - tratto e tradotto da un articolo di Graham Ramsay
Resoconto di una esperienza personale di riproduzione dei Corydoras aeneus, con foto passo passo della crescita dei piccoli - articolo di Giovanna Surace
Resoconto dell'esperienza di riproduzione dei Corydoras aeneus albini di Francesco Simoncelli, corredata da belle foto e soprattutto da due filmati da non perdere :-) - articolo di Francesco Simoncelli
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sull'allevamento dei Corydoras, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Come avviene la riproduzione in acquario dei Corydoras e come riuscire a far crescere gli avannotti
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
Edizione Inglese di Hans C Evers e Ingo Seidel, a cura di Hans A Baensch - libro molto dettagliato, con molte foto utili all'identificazione degli esemplari, informazioni sull'allevamento e la riproduzione in acquario delle specie, e una grande sezione dedicata alle informazioni sui vari biotopi.
Edizione tedesca di U. Glaser - Tutti i cory conosciuti sono presentati su 144 pagine con 650 fotografie a colori brillanti e un breve testo introduttivo. Oltre ai generi Aspidoras, Brochis, Corydoras, Callichthys Dianema, Hoplosternum, sono mostrate tutte le varianti, mutanti, ibridi, forme riproduttive e forme non descritte ("numeri C").
Colored Atlas of Miniature Catfish: Every Species of Corydoras, Brochis & Aspidoras
Edizione Inglese di Warren Burgess
Edizione Inglese di Sheila Hunt. PhD - Questa è una guida alla cura unica, approfondita e autorevole, scritta per gli amanti di queste bellissime specie. Con le varietà più popolari del pesce gatto Corydoras.
Taxa principali
Una specie di cory del Rio Negro, dalla livrea simile a molti altri cory
Nella variante albina sono tra i pesci d'acquario più diffusi, ma anche spesso identificati erroneamente, maltrattati da chi li compra solo come "spazzini", e purtroppo spesso colorati artificialmente
Specie di Cory abbastanza diffusa, ma spesso confusa con specie simili
Una delle specie di cory più comune da trovare in commercio, anch'essa confusa con altre dall'aspetto simile
Conosciuto in passato come Brochis britskii, come tutti i cory è onnivoro e in nessun caso deve essere inserito solo per 'pulire' l'acquario.
Specie che si trova difficilmente in commercio, le cui popolazioni si trovano in natura vicino a quelle di Otocinclus mimulus, che ne imitano la livrea per confondere i predatori
Specie di Corydoras piuttosto rara da trovare in commercio, e la cui riproduzione può essere una sfida difficile da vincere.
Una tra le specie più piccole di Cory, in realtà Corydoras habrosus è adatto ad acquari piccoli ma non ai nano-acquari, anche perchè va allevato in folti branchi. Più sono e meglio stanno :)
Non facilissimo da trovare in commercio, a differenza della maggior parte dei Cory tende a nuotare a mezz'acqua e trascorre gran parte del suo tempo lontano dal substrato
Una specie esportata raramente, confusa spesso con Corydoras trilineatus
Conosciuto in passato come Brochis multiradiatus, è onnivoro e in nessun caso deve essere tenuto a sopravvivere solo grazie agli 'avanzi' degli altri abitanti dell'acquario o inserito solo per 'pulire' l'acquario.
Chiamato 'cory blu', è una piccola specie di cory adatta a molti acquari di comunità
Tra le specie di Corydoras più diffuse in acquariofilia, è un pesce tranquillo e pacifico, che vive in natura a temperature non superiori a 23°C
Una tra le specie più diffuse in commercio grazie alla graziosa livrea, è un cory robusto che va allevato sempre in gruppo
Tra le specie più piccole di cory, a differenza della maggior parte dei suoi congeneri, ha l'abitudine di nuotare a mezz'acqua invece che sul fondo dell'acquario.
Una tra le specie di Corydoras più diffusa negli acquari
E' una bella specie di pesce gatto corazzato, molto difficile da trovare in commercio.
Conosciuto in passato come Brochis splendens, è una delle specie degli ex Brochis più comunemente disponibile in commercio
E' tra i corydoras più facili da trovare in commercio, ed è anche uno tra i più facili da riprodurre.
Uno tra i più diffusi cory d'acquario
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