Grande specie di ciclide africano del Tanganica, ha bisogno di acquari grandi e spaziosi

Maschio adulto di Cyphotilapia gibberosa - Foto © Klaus Rudloff

Autore
Takahashi & Nakaya, 2003
Aspettativa di vita

15 - 25 anni

Dimensioni massime in natura

21.0 cm SL

Descrizione

La specie Cyphotilapia gibberosa comprende pesci della famiglia dei Cichlidae, ed è una delle due uniche specie del genere Cyphotilapia. Originaria del lago Tanganica, in Africa orientale, è stata descritta nel 2003, quasi 100 anni dopo il suo congenere, Cyphotilapia frontosa. E' una incubatrice orale materna, che tiene uova e piccoli in bocca finché non sono indipendenti. Endemica del lago Tanganica, si trova nella metà meridionale del lago, mentre Cyphotilapia frontosa abita la metà settentrionale. L'esemplare tipo di Cyphotilapia gibberosa è stato catturato a 34 m di profondità e grandi banchi si trovano a 30-40 m o più in profondità.

Le specie di Cyphotilapia sono abbastanza conosciute in ambito acquariofilo, dove vengono tipicamente indicate come “frontosa”, anche se altri nomi vernacolari inglesi includono “Tanganyika humphead”.

Le popolazioni di Cyphotilapia gibberosa provenienti da località diverse sono spesso etichettate come tali, per mantenere la precisione e preservare le linee di sangue pure. Le forme indicate come “Blue Zaire” sono talvolta identificate erroneamente come Cyphotilapia frontosa, ma tutte si riferiscono a Cyphotilapia gibberosa.

Prima della descrizione di Cyphotilapia gibberosa nel 2003, il genere Cyphotilapia è stato considerato monotipico per quasi un secolo. I membri si distinguono dagli altri taxa di ciclidi che abitano il lago Tanganica per la presenza di una gobba sulla fronte e di ampie bande verticali sul corpo, anche se queste ultime tendono a non essere visibili nei maschi di grandi dimensioni.

Cyphotilapia gibberosa può essere distinta dal suo unico congenere Cyphotilapia frontosa dai seguenti caratteri: presenza di tre file di squame tra la linea laterale superiore e quella inferiore (contro le due di Cyphotilapia frontosa); 34-36 (media 34,9, deviazione standard ±0,8) squame nella serie longitudinale (contro 33-35, 34,1, ±0,6); 31-52 (42,9) squame nella serie longitudinale (contro 34,1, ±0,8). 6); 31-52 (42,7, ±4,7) denti esterni nella mascella superiore (vs. 39-62, 48,8, ±5,4); corpo più profondo (43,3-51,2 vs. 38,2-46,5 % SL); lunghezza predorsale maggiore ( 37. 5-44,9 vs. 37,1-42,7 % SL); maggiore base delle pinne dorsali (57,1-64,6 vs. 53,8-60,9 % SL); maggiore lunghezza delle pinne pettorali (36,0-47,2 vs. 31,3-41,7 % SL).

Etimologia: Cyphotilapia: dal greco antico κυφός (kyfós), che significa “gobba”, e dal nome generico Tilapia, a sua volta una latinizzazione della parola tswana tlhapi, che significa “pesce”.
gibberosa: deriva dal latino gibber, che significa “gobba”, in allusione alla gobba sulla testa degli adulti.

King Kong from Tanganika, Cyphotilapia gibberosa - Foto © Hristo Hristov

Distribuzione

Africa: specie endemica del lago Tanganica, conosciuta nella regione costiera della metà meridionale del lago.

Cyphotilapia gibberosa è endemica della porzione meridionale del Lago Tanganica, dove è distribuita tra la Baia di Kilewa sulla costa occidentale e il Parco Nazionale delle Montagne Mahale sulla costa orientale. Si trova in tutta questa area, ma le località popolari in acquariofilia includono: Kapampa, Kitumba, Mikula e Moba nella Repubblica Democratica del Congo (precedentemente nota come Zaire, che è ancora utilizzata in riferimento ad alcune popolazioni; Bismark, Chaitika, Nangu e Samazi in Zambia; Mpimbwe, Ikola, Kantalamba e Mabilili in Tanzania.
La località tipo è '8°43'S, 31°08'E, Kasenga, Zambia, Lago Tanganica, profondità 34 metri'.

IUCN Red List - NOT EVALUATED

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)

Habitat

Ambiente: bentopelagico, acqua dolce. Clima tropicale.

Il Tanganica è il più antico dei Grandi Laghi dell'Africa orientale. Si stima che sia il secondo più grande, il secondo più profondo e il più lungo specchio d'acqua dolce del mondo, e contiene una vasta gamma di taxa endemici, tra cui un complesso assemblaggio ecologico di circa 250 specie di ciclidi. Cyphotilapia gibberosa è osservata più comunemente in ambienti litorali, ricchi di sedimenti e rocciosi a profondità di 6-120 metri, tipicamente tra massi con chiazze di substrato aperto tra 15-70 metri. Tali habitat contengono rifugi relativamente pochi disponibili, e questo sembra aver esercitato un'influenza diretta sulla strategia riproduttiva della specie

Cyphotilapia gibberosa forma grandi aggregazioni che a volte contengono 1000 individui o più, con individui più vecchi e più grandi che mostrano una preferenza per le acque più profonde. L'esemplare tipo è stato catturato a 34 m di profondità. Le specie di Cyphotilapia sono note per la loro presenza in grandi banchi nella fascia di 30-40 metri o anche più in profondità.

Allevamento

Dimensioni minime dell'acquario: 240x60x60h cm sono il minimo necessario per l'allevamento dei Cyphotilapia gibberosa a lungo termine, ma si consiglia di aumentare la larghezza e soprattutto la profondità.

Un acquario ben strutturato, comprendente alcune aree riparate con abbondante spazio aperto, è considerato ideale per questa specie. Un allestimento naturale potrebbe consistere in un substrato di sabbia più alcune pile di rocce levigate di varie dimensioni, alcune delle quali possono essere disposte per formare strutture simili a grotte, con alcuni grandi massi. In alternativa, si può utilizzare ghiaia da acquario come substrato e oggetti come vasi di terracotta come rifugi, ma si dovrebbero evitare in tutti i casi che ci siano bordi taglienti, per evitare che i pesci si feriscano.
I maschi alfa tendono a selezionare una particolare grotta o altra area riparata, quindi è vantaggioso fornire strutture sufficienti di dimensioni adeguate per ospitare i maschi più grandi presenti. Se vengono fornite alcune grotte più piccole, le femmine le utilizzeranno per la deposizione delle uova.

La qualità dell'acqua è della massima importanza poiché questi ciclidi sono estremamente sensibili al deterioramento della qualità dell'acqua e non dovrebbero mai essere introdotti in un acquario biologicamente immaturo. Le specie del genere Cyphotilapia richiedono inoltre condizioni d'acqua dura e alcalina e nella maggior parte dei casi non prospereranno in acqua di rubinetto non trattata. Il modo migliore per ottenere la stabilità desiderata è filtrare la vasca utilizzando una combinazione di filtri esterni a canestro e/o un sistema a sump ed eseguire cambi d'acqua settimanali minimi del 30-50%. Si dovrebbero evitare elevate correnti d'acqua in acquario, quindi posizionare di conseguenza i ritorni del filtro.
L'illuminazione è essenzialmente una questione di scelta personale, anche se i pesci stessi mostrano una preferenza per condizioni leggermente torbide, con luce offuscata, in linea con il loro habitat naturale.

Comportamento e compatibilità: i Cyphotilapia gibberosa non vanno allevati con pesci molto più piccoli, perché se li mangerebbero, ma possono far parte di un acquario di comunità del Tanganica con specie ben selezionate, a condizione che l'acquario sia di dimensioni sufficienti.
È una specie gregaria e dovrebbe essere mantenuta in un gruppo di almeno cinque, idealmente dieci o più, esemplari. A differenza di molti ciclidi, i maschi non detengono territori distinti, ma formano una chiara gerarchia di dominanza all'interno della quale si sviluppano uno o più individui alfa a seconda delle dimensioni del gruppo e della quantità di spazio disponibile.

Gruppo di Cyphotilapia gibberosa adulti della forma “Blue Zaire" in un acquario di dimensioni adeguate - Foto © Enrico Richter

Temperatura in acquario

23 - 27°C

Valori acqua in acquario
pH: 8,0 - 9,0
Durezza: 179 - 447 ppm
Alimentazione

Cyphotilapia gibberosa è un predatore generalista che si nutre di pesci più piccoli, macroinvertebrati e molluschi, oltre che di alcune alghe e detriti organici che presumibilmente vengono ingeriti quando i pesci rovistano nel substrato o sulla superficie delle rocce.

In acquario accetta cibi preparati di alta qualità, oltre ad artemia viva o congelata, larve di zanzara, gamberetti, ecc. Almeno alcuni dei prodotti secchi dovrebbero contenere una percentuale significativa di sostanze vegetali, come Spirulina o simili, mentre piselli tritati e simili sono utili integratori.

Non dovrebbe essere offerta carne di mammifero o aviaria, come cuore di manzo o pollo, poiché alcuni dei lipidi contenuti in queste carni non possono essere metabolizzati correttamente dai pesci e possono causare depositi di grasso in eccesso e persino degenerazione degli organi. Allo stesso modo non c'è alcun beneficio nell'usare pesci più piccoli come pasto, perché portano con loro il rischio di introduzione di parassiti o malattie e tendono a non avere un alto valore nutrizionale se non adeguatamente condizionati in precedenza.

Comportamento riproduttivo
Specie ovipara, incubatrice orale materna
Dimorfismo sessuale

I giovani sono impossibili da sessare con precisione, ma i maschi adulti diventano più grandi, possiedono pinne più estese e sviluppano una gobba nucale più grande rispetto alle femmine.

Riproduzione

Cyphotilapia gibberosa è una specie incubatrice orale materna ed ovofilo, che viene comunemente riprodotta in acquario. I maschi adulti sono poligami e idealmente dovrebbero essere allevati con almeno 3-4 femmine ciascuno. È importante notare che la maturità sessuale viene raggiunta dopo diversi anni, quindi potrebbe essere necessaria molta pazienza se si inizia con pesci giovani. Un movimento dell'acqua minimo o nullo è l'ideale e alcuni acquariofili raccomandano l'uso di un filtro sottosabbia se si utilizza un acquario separato per la riproduzione, mentre anche una bassa illuminazione è considerata fortemente benefica.

Le uova sono molto grandi e la dimensione della covata corrispondentemente piccola, normalmente 10-50 a seconda delle dimensioni della femmina. Una volta fecondate vengono immediatamente raccolte dalla femmina e rimangono nella sua bocca per un periodo particolarmente lungo di 35-50+ giorni. Una volta che le uova si sono schiuse, le femmine incubatrici mostrano un comportamento noto come alimentazione tramite bocca, in cui piccoli elementi di cibo vengono prelevati e parzialmente o completamente ingeriti dalle larve nella cavità boccale. L'alimentazione nella bocca della madre inizia mentre le larve sono in uno stadio di sviluppo precoce con grandi sacchi vitellini e continua per tutto il resto del periodo di incubazione orale.
È quindi possibile offrire regolarmente pasti di nauplii di Artemia e simili alle femmine incubatrici, che dovrebbero giovare allo sviluppo delle larve poiché queste non vengono rilasciate affatto fino a quando non sono in grado di sopravvivere in modo indipendente. Questo sembra essere un adattamento all'habitat naturale della specie che contiene relativamente pochi rifugi.

Alcuni allevatori preferiscono rimuovere manualmente le uova o le larve dalla bocca della femmina e farle schiudere altrove, spesso utilizzando un dispositivo ad aria compressa. Questo processo è noto come "stripping" e non è assolutamente raccomandato per i principianti.

Taxa principali

Humphead cichlid

Tra i più comuni ciclidi del Tanganica in commercio, è una specie grande e longeva

Dimensioni max: 33.0 cm TL
Aspettativa di vita: 15 - 25 anni
Temperatura: 24 - 26°C

Grande specie di ciclide africano del Tanganica, ha bisogno di acquari grandi e spaziosi

Dimensioni max: 21.0 cm SL
Aspettativa di vita: 15 - 25 anni
Riferimenti & Link
Ciclidi africani 2 - Africa orientale

Ciclidi africani 2 - Africa orientale

di Wolfgang Staeck e Horst Linke, traduzione in italiano a cura di H. De Jong e, W. Paccagnella

Guida ai ciclidi del Tanganica

Guida ai ciclidi del Tanganica

Edizione Italiana - di Ad Konings (Autore), F. Guarnieri (Traduttore), G. Stagni (Traduttore) - Il lago Malawi ospita una delle comunità di ciclidi più interessanti e colorate della Terra. Attualmente sono riconosciute più di 850 specie, quasi tutte presenti solo in questo lago e in nessun altro posto. Molti di questi ciclidi sono molto popolari tra gli acquariofili, in quanto sono facili da mantenere e riprodurre in cattività.

African Cichlids of Lakes Malawi and Tanganyika

African Cichlids of Lakes Malawi and Tanganyika

Edizione Inglese di Herbert R. Axelrod e Warren E. Burgess - con tantissime foto e indicazioni per l'allevamento d tantissime specie

Tanganyika Cichlids in their Natural Habitat

Edizione Inglese - di Ad Konings - Basando il suo studio su oltre 850 ore di osservazioni subacquee in tutto il lago, l'autore caratterizza le specie in base alle loro preferenze di habitat, distribuzione, comportamento alimentare e riproduttivo e colorazione. Le oltre 1200 foto illustrano tutti i ciclidi del Tanganica conosciuti e la maggior parte ritraggono i pesci nel loro habitat naturale. La ricchezza di informazioni sull'ambiente naturale contenuta in questo libro renderà possibile mantenere ogni specie nel modo più naturale.

Lake Tanganyika Cichlids

Lake Tanganyika Cichlids

Edizione Inglese di Peter Bredell e Frank Schneidewind - una guida abbastanza basica sull'allevamento dei ciclidi del Tanganica

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