Esperienza di allevamento e riproduzione dei ciclidi del lago Tanganica Cyprichromis leptosoma, che hanno bisogno di acqua dura e alcalina e sono incubatori orali di superficie
Tratto e tradotto dall'articolo:
"Keeping and Spawning Cyprichromis leptosoma"
di Wayne Toven
su Aquarticles.com
Cyprichromis leptosoma, un ciclide del lago Tanganica
Il genere Cyprichromis comprende quattro specie precedentemente considerate appartenenti al genere Limnochromis. Le quattro specie sono Cyprichromis nigripinnis, Cyprichromis brieni, Cyprichromis leptosoma e Cyprichromis microlepidotus. Le specie di Cyprichromis sono endemiche del Lago Tanganica, quindi ovviamente preferiscono acque dure e alcaline. La maggior parte dei sali disciolti nel Lago Tanganica deriva dai carbonati di calcio, magnesio e sodio. Il livello di sali disciolti nel Lago Tanganica è il doppio di quello del Lago Malawi e il triplo di quello dei laghi Vittoria, Edoardo e Kivu. Questo deve essere tenuto a mente prima di tentare di allevare e riprodurre queste specie di pesci.
I Cyprichromis sono un gruppo di pesci a forma di siluro che vivono in banchi. Sono abbastanza pacifici e non territoriali.
È necessario un grande acquario di almeno 120 cm di lunghezza, poiché hanno bisogno di molto spazio per nuotare.
Tendono a rimanere vicino alla superficie, quindi l'acquario dovrebbe essere ben coperto, anche perché spesso saltano durante il corteggiamento. Se si forniscono delle piante, trascorrono molto tempo sotto foglie larghe con la testa rivolta verso il basso e il corpo inclinato a 45 gradi. I Cyprichromis leptosoma depongono le uova in acque aperte. Dopo che un uovo è stato deposto, la femmina lo segue mentre affonda e poi lo raccoglie. Le uova vengono fecondate nella sua bocca, dove le incuba per circa tre settimane. Quando gli avannotti sono in grado di nuotare liberamente, vengono rilasciati e la madre li ignora.
Cyprichromis leptosoma (Boulenger, 1898) fotografato nello zoo di Wrocław (Polonia) - Foto © Guérin Nicolas (Wikimedia)
Passando al racconto dell'esperienza personale di Wayne Toven, l'autore dell'articolo riporta di aver ottenuto i suoi Cyprichromis leptosoma l'anno prima a un'asta del suo club acquariofilo a Detroit. Erano avannotti lunghi circa 1,2-1,9 cm ed erano diventati di lunghezze dai 5 ai 7,5 cm. Erano due maschi e quattro femmine. Le femmine erano di un marrone chiaro con un po' di argento sui lati della testa, piuttosto semplici. I maschi, invece, erano di un marrone chiaro argentato con la coda gialla. La pinna dorsale era blu con segni neri. Le pinne pelviche e anali erano blu con punte gialle. I Cyprichromis leptosoma condividevano l'acquario con un paio di Synodontis alberti e due Variabilichromis moori. Il substrato era costituito da sabbia con alcune rocce e c'era un filtro a spugna.
Venivano alimentati con una miscela di mangime in fiocchi, pellet galleggianti, artemie congelate e chironomus congelati. Wayne Toven si rammarica di non essere riuscito ad assistere alla deposizione delle uova, ma quando ha notato che una femmina non mangiava, l'ha trasferita cautamente in un altro acquario da sola, dove è rimasta nascosta dietro il filtro a spugna per tre settimane. Toven controllava regolarmente e notava che la sua cavità orale si ingrossava. Improvvisamente, un giorno, c'erano sei avannotti di circa 1 cm che nuotavano nella parte superiore dell'acquario. La femmina è stata rimossa e riportata nel suo acquario comunitario con gli altri.
Gli avannotti venivano alimentati due o tre volte al giorno con fiocchi in polvere, chironomus, dafnie o artemie congelate. Proprio come gli adulti, nuotavano tutti con la testa rivolta verso il basso. Venivano effettuati piccoli cambi d'acqua settimanali per non alterare troppo la chimica dell'acqua, utilizzando acqua di pozzo alcalina e di media durezza, che sembrava adatta a loro. Wayne Toven ammette che probabilmente si sarebbero trovati meglio se avesse modificato un po' l'acqua, aumentandone la durezza, ma dato il numero di acquari che gestisce cercava sempre di non alterare troppo la chimica dell'acqua.
Taxa principali
Pesci ideali per gli acquari di comunità Tanganica, essendo pacifici, colorati e abitando un'area diversa della vasca rispetto alla maggior parte delle altre specie disponibili
Difficili da trovare in commercio, sono ideali per gli acquari di comunità Tanganica, in quanto pacifici, colorati e abitano un'area diversa della vasca rispetto alla maggior parte delle altre specie disponibili
Riferimenti & Link

di Wolfgang Staeck e Horst Linke, traduzione in italiano a cura di H. De Jong e, W. Paccagnella

Edizione Italiana - di Ad Konings (Autore), F. Guarnieri (Traduttore), G. Stagni (Traduttore) - Il lago Malawi ospita una delle comunità di ciclidi più interessanti e colorate della Terra. Attualmente sono riconosciute più di 850 specie, quasi tutte presenti solo in questo lago e in nessun altro posto. Molti di questi ciclidi sono molto popolari tra gli acquariofili, in quanto sono facili da mantenere e riprodurre in cattività.

Edizione Inglese di Herbert R. Axelrod e Warren E. Burgess - con tantissime foto e indicazioni per l'allevamento d tantissime specie
Edizione Inglese - di Ad Konings - Basando il suo studio su oltre 850 ore di osservazioni subacquee in tutto il lago, l'autore caratterizza le specie in base alle loro preferenze di habitat, distribuzione, comportamento alimentare e riproduttivo e colorazione. Le oltre 1200 foto illustrano tutti i ciclidi del Tanganica conosciuti e la maggior parte ritraggono i pesci nel loro habitat naturale. La ricchezza di informazioni sull'ambiente naturale contenuta in questo libro renderà possibile mantenere ogni specie nel modo più naturale.

Edizione Inglese di Peter Bredell e Frank Schneidewind - una guida abbastanza basica sull'allevamento dei ciclidi del Tanganica
Per approfondire:
Esperienza di allevamento e riproduzione dei Julidochromis ornatus, che si sono rivelati pesci robusti e ideali per chi cerca una specie facile da allevare - tratto e tradotto da un articolo di Winnie Pitzeruse
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L’autore racconta la sua esperienza nel riprodurre i ciclidi africani del Tanganica Cyphotilapia frontosa dopo otto anni di tentativi falliti, e incoraggia a non arrendersi di fronte alle difficoltà nella riproduzione di specie complesse - tratto e tradotto da un articolo di
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Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare i Ciclidi del lago Tanganica, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
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