Specie molto interessante, è un ovoviviparo che vive presso la superficie dell'acqua, dall'aspetto inconfondibile, ma i cui maschi in poco spazio hanno decisamente un caratteraccio.
Il pesce mezzobecco Dermogenys pusilla - Foto © OpenCage (Wikimedia)
5.5 cm il maschio, 7 cm le femmine
I Dermogenys pusilla vengono comunemente chiamati halfbeak, mezzobecco, derivano il loro nome comune dalla mascella inferiore allungata, presente in tutte le specie. L'appellativo 'wrestling' dato a questa particolare specie è dovuta alla tendenza dei maschi a combattere l'uno con l'altro, spesso bloccandosi le mascelle tra loro. In alcuni dei loro paesi di origine vengono addirittura usati come pesci da combattimento, sui quali vengono accettate le scommesse: due maschi vengono posti in un piccolo contenitore e in queste condizioni di spazio ristretto combatteranno incessantemente tra loro. In un acquario delle giuste dimensioni questi attacchi di solito finiscono abbastanza rapidamente, in quanto avendo spazio a disposizione il maschio più debole può sfuggire facilmente.
Nel genere Dermogenys questa specie è probabilmente quella che di trova più comunemente in commercio. Può essere un po' delicata, soprattutto perché spesso gli esemplari provengono dalla cattura in natura, ma una volta sistemati sarà un abitante di superficie interessante per un acquario pacifico. Altri membri del genere meno comunemente disponibili, come ad esempio Dermogenys siamensis e Dermogenys sumatrana sono solitamente venduti con lo stesso nome comune.
Acquario con Dermogenys pusilla, wrestling halfbeak - Video © Robert Höck
Qualcuno dice che è un pesce nervoso, qualcun altro che è un buon pesce di comunità. Tende a rimanere vicino alla superficie e può saltare fuori dall'acquario se non si sta attenti. Essendo un ovoviviparo, il mezzobecco dà alla luce avannotti vivi. Gli esemplari catturati in natura possono dare alla luce un paio di covate vitali, ma quelle successive di solito sembrano fallire. Si pensa che ciò sia causato da una qualche carenza di vitamine.
Durante la deposizione delle uova il maschio salta verso la femmina e spinge sui suoi fianchi con il becco, fino a quando lei non lo accetta. Anche il periodo di gestazione è piuttosto lungo e può durare fino a otto settimane. Le nidiate sono generalmente piccole. Gli avannotti appena nati possono essere nutriti quasi immediatamente con il miglior cibo in scaglie o con naupli d'artemia. Alla nascita le mascelle superiori e inferiori hanno la stessa lunghezza, il 'becco' si sviluppa mano a mano che gli avannotti maturano.
- Specie che può avere difficoltà, specialmente all'inizio, ad accettare il mangime secco
- Specie i cui maschi sono molto litigiosi tra loro, specie in poco spazio
- Specie riprodotta in cattività, ma i cui esemplari in commercio provengono in genere dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o di allevamento.
Asia: dalla Thailandia all'Indonesia, inclusi India, Myanmar e Bangladesh
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
DATA DEFICIENT (dati carenti)
- Dermogenys pusilla: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: pelagico-neritico; acqua dolce, acqua salmastra, acqua marina; clima tropicale.
Dermogenys pusilla viene trovato in fiumi, torrenti, canali, laghi e laghetti, più raramente in mare. Abita corsi d'acqua da medi a grandi, i campi inondati durante la stagione delle piogge, preferendo le zone con acqua ferma o stagnante, inclusi i canali con lenta corrente del Mekong inferiore. Le larve e i giovani possono essere trovati spesso nelle acque salmastre delle zone di mangrovie, dove talvolta sono raggiunte dagli adulti nella stagione delle piogge.
Preferisce le zone con abbondante vegetazione galleggiante o dove le piante acquatiche raggiungono la superficie dell'acqua.
Dimensioni minime dell'acquario: 60x40x30h cm per un piccolo gruppo di esemplari.
Per la specie Dermogenys pusilla l'area della superficie dell'acquario è più importante della profondità, in quanto i pesci trascorreranno quasi tutto il tempo appena sotto la superficie dell'acqua. Si tratta di una specie particolarmente mutevole, in particolare quando introdotta in un nuovo acquario. L'aggiunta di piante molto fitte intorno a tutti i bordi della vasca ridurrà la possibilità che si danneggiano i delicati rostri sbattendo contro i vetri dorante i probabili scatti nervosi. E' anche un'ottima saltatrice, quindi è una buona idea prevedere uno strato di vegetazione galleggiante, oltre ad un coperchio ben aderente. Gli arredi sotto la superficie non sono essenziali, possono essere scelti in base ai gusti personali.
Sarebbe ottimale rendere l'acqua leggermente salmastra, aggiungendo sale marino per acquari fino a raggiungere una densità di circa 1.005, ma se l'acqua è abbastanza dura e alcalina dovrebbero star bene anche in acqua dolce. I cambi d'acqua devono essere piccoli e frequenti, in quanto sono molto sensibili non solo al deterioramento della qualità dell'acqua, ma anche a sbalzi improvvisi di temperatura o valori chimici.
Comportamento e compatibilità: Dermogenys pusilla può essere allevato con specie pacifiche di dimensioni simili, che stiano bene nelle stesse condizioni d'acqua. In un acquario d'acqua dolce (dura e alcalina) possono essere buone scelte altri livebearer, i Rainbowfish più piccoli e gobidi d'acqua dolce.
In un acquario d'acqua salmastra può essere allevato con i pesci di vetro più piccoli (Parambassis sp.), Brachygobius e Molly. Non vanno allevati con nessuna specie più grande e più aggressiva, in quanto possono diventare molto timidi e saranno facilmente battuti nella competizione per il cibo.
Possono essere allevati in gruppi, e anzi normalmente saranno meno timidi e timorosi se allevati in questo modo. I maschi spesso litigano l'uno con l'altro, ma raramente si procurano danni fisici, a meno che lo spazio sia molto limitato. Per disperdere l'aggressività è meglio allevare un gruppo di femmine con un solo o pochi maschi.
24-28°C
Durezza: 10-20°H
Si tratta di un micropredatore, che in natura si nutre di vermi, crostacei, piccoli insetti. Si alimenta esclusivamente dalla superficie. 'alimento ideale sono i moscerini della frutta del genere Drosophila, ma vengono accettati anche artemie, chironomus, ecc.
Bisogna prestare attenzione, per chi li vuole inserire nel proprio acquario, che spesso rifiutano il mangime secco, specialmente all'inizio, e anche se di solito con grande pazienza e dopo tempo possono essere convinti ad accettarlo, non è detto che succeda. Quindi non sono da comprare da parte di chi non può (o non vuole) attrezzarsi con colture di cibo vivo.
La caratteristica distintiva più evidente tra i due sessi è che la pinna anale dei maschi è modificata in modo da formare un andropodio. E' un organo genitale simile al gonopodio di altri ovovivipari e che viene utilizzato nell'accoppiamento. Inoltre i maschi adulti hanno una macchia rossa sulla pinna dorsale che è assente nelle femmine, e sono di gran lunga più piccoli.
Dermogenys pusilla non è facile da riprodurre come molti livebearer, anche se è certamente possibile. La difficoltà non sta nell'indurre i pesci di riprodursi, cosa che invece fanno facilmente, ma nel fatto che molte femmine partoriscono avannotti non ancora nati. Apparentemente, questo è direttamente correlato alla nutrizione dei pesci (alcuni autori specificano che la causa sia una mancanza di vitamina D), per cui è necessario garantire loro una dieta ricca e di qualità.
Ai fini della riproduzione, è meglio allevarli in un acquario di specie, dedicato solo a loro, in modo da poterli alimentare correttamente, senza che debbano competere con altri pesci per il cibo (cosa che non riesce loro molto bene). Allestire l'acquario con abbondanza di vegetazione galleggiante, condizionare i pesci con ottimo cibo vivo, e l'accoppiamento non dovrebbe rappresentare un problema. La gestazione è fortemente dipendente dalla temperatura, e varia dalle 3 alle 6 settimane. Se come si spera i piccoli nascono vivi e in salute, è meglio spostarli in un acquario d'accrescimento separato, perché gli adulti possono predarli. Sono abbastanza facili da nutrire e far crescere, perché in genere già da appena nati accettano i naupli d'artemia salina e il mangime secco fine per avannotti. Non sono molto prolifici, in genere una covata è composta da 10 a 20 piccoli.
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
l'esauriente scheda su Seriouslyfish.com
articolo di Marco Rossetti su Acquaportal.it, con il resoconto della sua esperienza d'allevamento e di riproduzione di questa particolare specie, con molte foto anche del parto e dei piccoli.
scheda in italiano su Aquaexperience.it
English and German Edition - di Frank Schaefer
Edizione tedesca - di Ulrike Korte - Questo libro vuole consentire ai principianti di allevare i Nomorhamphus nelle migliori condizioni e accompagnarli passo dopo passo nella cura e nella riproduzione di questi affascinanti pesci.
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
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Descrizione delle specie di 'mezzobecco' più facili da trovare in commercio, e consigli per il loro allevamento e riproduzione in acquario - tratto e tradotto da un articolo di Neale Monks
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I pesci mezzobecco wrestling, Dermogenys pusilla - Foto © Hristo Hristov
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