Specie di Dicrossus molto rara da trovare in commercio
Dicrossus gladicauda - Foto © Ivan Mikolji (mikolji.com)
4.2 cm SL
La specie Dicrossus gladicauda deve il nome specifico deriva al latino gladius, che significa spada, e cauda, che significa coda, in riferimento al prolungamento del lobo dorsale della pinna caudale simile a una spada dei maschi adulti.
Spine dorsali (Totale): 14 - 15; Raggi dorsali molli (Totale): 8; Spine anali 3; Raggi anali molli: 6-7.
Dicrossus gladicauda si distingue da tutti i congeneri per la pinna caudale vistosamente asimmetrica, caratterizzata dalla lunga estensione filamentosa del lobo dorsale nei maschi adulti. Più simile a Dicrossus filamentosus, che può essere differenziato per l'avere la pinna caudale a lira, e i raggi marginali della pinna dorsale e la parte ventrale della pinna caudale prolungate in un lungo filamento.
Sud America: Rio Negro, bacino del Rio delle Amazzoni in Brasile.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)
Ambiente: Acqua dolce; bentopelagico; clima tropicale.
Dicrossus gladicauda viene ritrovato in tipici habitat di acqua nera, con acqua molto acida e tenera color tè, con durezza totale e temporanea <1°dH. Incontrato lungo le rive di ruscelli in zone con acqua estremamente bassa, tra 10 e 50 cm di profondità, tra lo strato di foglie morte che copre il fondo o tra la vegetazione terrestre sommersa.
Dimensioni minime dell'acquario: 80x40x45h cm per una coppia.
I Dicrossus gladicauda sono pesci timidi, che stanno spesso nascosti tra le piante o vicino al fondo. Si raccomanda un allestimento ricco di ripari e nascondigli, e molto piantumato, soprattutto con piante galleggianti che schermino la luce.
Possono essere tenuti con un branco di tranquilli pesci rassicuranti.
Spesso gli esemplari in commercio provengono dalla cattura in natura, per cui possono avere delle difficoltà ad accettare il mangime secco, ma dovrebbero abituarsi con un po' di pazienza e gradualità. Sarebbe meglio comunque se si vogliono allevare, attrezzarsi almeno per i primi tempi con cibo vivo, perché recuperino l'inevitabile stress da trasporto, per passare con calma al congelato, e provare a d abituarli al mangime secco.
In particolare apprezzano di più i pellet per ciclidi che affondano rapidamente. Variare la loro dieta con fiocchi vegetariani o a base di spirulina, e con alimenti surgelati. Per portarli in condizioni di riproduzione, è altamente raccomandato il cibo vivo, come chironomus, artemia, e soprattutto dafnie.
Taxa principali
Non sono facili da trovare nei negozi, ma se si è tanto fortunati da trovarli ed avere una vasca adatta, sono pesci splendidi la cui riproduzione è ancora una sfida
Splendida specie di Dicrossus decritta scientificamente solo nel 2010, molto rara da trovare in commercio.
Specie di Dicrossus molto rara da trovare in commercio
Non facili da trovare in commercio, sono però una specie assolutamente affascinante da allevare. La loro riproduzione è una sfida, a causa dei valori estremi dell'acqua che richiedono, ma quando accade è un'esperienza molto gratificante.
Splendida specie di Dicrossus descritta scientificamente solo nel 2010, molto rara da trovare in commercio.
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
Ciclidi Americani I - I Ciclidi nani è un manuale per la classificazione, l'allevamento e la riproduzione dei Ciclidi nani, con foto, descrizioni dettagliate dei biotopi naturali, ed esperienze dirette di allevamento e riproduzione di ben 75 Ciclidi nani, tra Apistogramma, Apistogrammoides, Biotecus, Crenicara, Crenicichla, Dicrossus, Laetacara, Nannacara, Papiliochromis (ora Mikrogeophagus) Taeniacara, Teleocichla.
di George W. Barlow, a cura di H. Hutchison, traduzione in italiano a cura di D. Rizzo, P. Salvagiani, L. Leoni - "I Ciclidi. E' in acqua il più grande esperimento di evoluzione della natura" - Ed. Hydra - Sesto Continente
E' un libro che consiglio caldamente di leggere a tutti, tratta dei ciclidi e in particolare delle loro strategie riproduttive, che si sono evolute in modo anche diversissimo tra loro; soprattutto però è scritto in un linguaggio semplice e discorsivo, comprensibile e direi quasi "appassionante" :-)
Edizione italiana - di Jürgen Schmidt, traduzione a cura di A. De Jong, H. De Jong - Questo libro tratta i Ciclidi nani del Sud America, in primo luogo le specie di Apistogramma. Esaustivi capitoli tecnici spiegano come allestire e arredare un acquario per l'allevamento e la riproduzione di questi magnifici pesci variopinti e dal comportamento particolarmente interessante.
Cichlid Atlas 1 - Cichlid Atlas 2
Edizione Inglese - di Uwe Romer - Cichlid Atlas 1 è il primo degli Atlanti di Aquarium sui Ciclidi, dedicato ai Ciclidi nani: tantissime splendide foto, con descrizioni particolareggiate, indispensabile per riconoscere le diverse specie, le cui distinzioni sono messe in evidenza da foto, descrizioni, disegni. Peccato che è solo in inglese.
Dwarf Cichlids: A Handbook for Their Identification, Care, and Breeding
Edizione Inglese - di Horst Linke e Wolfgang Staeck
di Hans J. Mayland, Dieter Bork
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