Consigli per l'allevamento e la riproduzione di questa bella specie di barbus, difficile da trovare in commercio
Tratto e tradotto dall'articolo
"Barbus candens"
di Graham Ramsay
su UK Aquarist A fish-keeper's blog
Maschio di Enteromius candens (ex Barbus candens) - Foto © Graham Ramsay
Graham Ramsay dedica questo articolo a Barbus candens, ora descritto come Enteromius candens, un piccolo barbus africano descritto da John Treadwell Nichols e Ludlow Griscom nel 1917. Fu raccolto da Herbert Lang e James P. Chapin vicino a Stanleyville (ora noto come Kisangani) durante una spedizione di sei anni nel Congo Belga (ora chiamato Repubblica Democratica del Congo).
Enteromius candens (ex Barbus candens) è una delle tre specie simili – le altre sono Enteromius hulstaerti (ex Barbus hulstaerti) e Enteromius papillo (ex Barbus papillo). Enteromius candens e Enteromius hulstaerti si trovano raramente nel commercio acquariofilo, mentre Enteromius papillo non è proprio in commercio.
Il nome specifico “candens” significa splendente, scintillante o brillante.
Distribuzione e disponibilità
Enteromius candens si trova nel sistema fluviale del Congo e l'esemplare tipo è stato catturato in un affluente del fiume Tshopo. È disponibile solo occasionalmente e ha un prezzo elevato quando si trova in vendita. I continui disordini nell’area fanno sì che, purtroppo, difficilmente questa situazione possa cambiare a breve termine.
Descrizione
Maschi: un piccolo barbus (2,5 cm) dal profilo piuttosto tozzo. Corpo beige-rosato con tre grandi macchie di dimensioni simili. La macchia caudale è più bassa delle altre due. Le pinne anali e ventrali sono giallastre bordate di nero. La pinna dorsale è di colore azzurro cielo con base e bordo scuri.
Femmine – simili ai maschi ma con pinne chiare.
Femmina di Enteromius candens (ex Barbus candens) - Foto © Graham Ramsay
Esigenze
Enteromius candens (ex Barbus candens) è facile da allevare, ma richiede acqua tenera e leggermente acida.
Graham Ramsay avverte che è un pesce molto timido che dovrebbe essere tenuto in gruppo in un acquario riservato solo a questa specie.
- Dimensioni dell'acquario: minimo 30 cm
- Allestimento: zone d'ombra con fitta vegetazione composta da rami e rami di foglie cadute
- Temperatura: 17 – 24°C
- pH: 5 – 7
- Durezza: acqua tenera, 1 – 5odH
Alimentazione
Accetta mangime secco tritato, ma preferisce cibo vivo come dafnie, artemia salina e microworm. Accetterà anche piccoli alimenti surgelati.
Riproduzione
Graham Ramsay in questo caso riporta l'esperienza di John Reid, che aveva ricevuto per la prima volta 3 maschi e 3 femmine di questi piccoli barbus da Alan Vaissiere, e li aveva trovati molto facili da allevare. Li aveva lasciati ambientare per un paio di settimane in una vasca da 25x20x20 cm con un piccolo filtro in spugna; mentre i maschi si coloravano aveva aggiunto estratto di acqua nera e un bel cespuglione di muschio di Giava.
Poiché i barbus depongono le uova disperdendole e senza alcuna cura dei genitori, è necessario fornire posti adeguati in cui le uova e gli avannotti possano nascondersi. Enteromius candens depone solo piccole quantità di uova ogni giorno, quindi è meglio lasciare i genitori dentro per un paio di settimane o finché non si vedono almeno tre o quattro avannotti. A questo punto si possono togliere i genitori e iniziare a fare un cambio d'acqua del 10% ogni giorno.
Quando si vedranno per la prima volta gli avannotti, saranno abbastanza grandi da accettare microworm, vermi e anguille e accetteranno anche cibo per avannotti molto fine (ZM 00 grade è un buon inizio).
Avannotto di Enteromius candens (ex Barbus candens) di un mese di età - Foto © Graham Ramsay
Alcuni giovani Enteromius candens (ex Barbus candens), di un paio di mesi d'età - Video © Graham Ramsay
Riepilogo
Enteromius candens (ex Barbus candens) è un bellissimo piccolo barbus che è un piacere allevare. È abbastanza facile da riprodurre e chi ha la fortuna di ottenerne alcuni dovrebbe fare tutto il possibile per riprodurli e renderli disponibili a più acquariofili.
testo originale in inglese © Graham Ramsay
Taxa principali
Bella specie dalla livrea molto particolare, rimane piccola ed è adatta agli acquari subtropicali, difficile purtroppo da trovare in commercio
Piccolo pesce eccezionalmente attraente quando è in buone condizioni, ma esportato raramente.
Riferimenti & Link
- Fishbase species summary
- Nichols J. T. & Griscom L. 1917. Fresh-water fishes of the Congo basin obtained by the American Museum Congo expedition, 1909 -1915. Bull. Am. Mus. Nat. Hist. v. 37 (art. 25). 653-756. (Original paper – 11.5mb in pdf format)
Edizione Inglese - di Randy Carey - Scritta da uno dei maggiori esperti di questi gruppi di pesci, questa guida completa presenta cinque importanti gruppi di pesci che abbracciano centinaia di specie e copre argomenti essenziali per gli acquariofili interessati ai tetra e ai barbus, come alimentazione, fabbisogni, specie, malattie e riproduzione. Foto a colori, barre laterali, grafici e riquadri dei suggerimenti illustrano i punti chiave e completano perfettamente il testo informativo.
Edizione Inglese - di Gary Elson, Oliver Lucanus, Michele Earle-Bridges. Guida sull'allevamento di questi colorati pesci tropicali eccezionalmente attivi e con un appetito altrettanto enorme. Le loro numerose varietà sono originarie dell'Asia meridionale e sud-orientale.
Commenti
Per approfondire:
Pesci molto adattabili, i pesci bandiera della Florida Jordanella floridae sono attivi, temerari, vivono bene in acquari subtropicali e d'acqua salmastra.
Descrizione dell'ambiente naturale da cui provengono gli Elassoma, e utili consigli per il loro allevamento e riproduzione - tratto e tradotto da un articolo di Marco C. Haupt
Sono molti di più di quelli che si pensa in genere i pesci che in acquario non solo non hanno bisogno di una temperatura costante e alta, ma che traggono addirittura giovamento da un abbassamento stagionale della temperatura, a patto che non scenda oltre i 13-18°C.
Indicazioni su come allestire un acquario subtropicale, un tipo di allestimento che sta a metà strada tra acquario tropicale e acquario d'acqua fredda, con indicazione delle specie più adatte e loro caratteristiche - tratto e tradotto da un articolo di Neale Monks
Potete avere pesci d'acquario colorati senza dover girare il termostato su "tropicale" e la scelta è molto più ampia di quanto pensate - tratto e tradotto da un articolo di Neale Monks
Commenti