E una specie di killi non africano africano estremamente colorata. abbastanza facile da allevare e riprodurre
Fundulopanchax amieti - Foto © Peter Maguire
2 - 3 anni
7.0 cm TL
La specie Fundulopanchax amieti è un piccolo killi d'acqua dolce appartenente alla famiglia Nothobranchiidae, endemico dell'Africa, delle acque dolci del fiume Sanaga, in Camerun; abita le pianure e le savane allagate dal fiume. E' una specie di killi non annuale estremamente colorata. abbastanza facile da allevare e riprodurre.
Il corpo è allungato, poco compresso ai fianchi, con dorso leggermente piatto: la bocca è rivolta verso l'alto. Le pinne pettorali sono tondeggianti, quelle ventrali ovaloidi e minute. La livrea, variabile da individuo a individuo e per le diverse popolazioni, presenta solitamente testa e ventre rosati, dorso e fianchi verdi-azzurri, con macchie tondeggianti rosso vivo e alcune iridescenze azzurre. Il peduncolo caudale è invece arancione sfumato. Le pinne dorsale e anale sono azzurre-verdi macchiate di rosso, in alcune varietà divise da una riga rossa orizzontale e orlate di giallo vivo o azzurro. La pinna caudale presenta due righe orizzontali rosse che dividono le due zone più sviluppate (gialle o azzurre) dal centro, azzurro-verde macchiato di rosso. Le femmine hanno livrea più smorta.
Africa: sistema del Basso Sanaga, Camerun occidentale (distribuzione dove attualemente i ritrovamenti non sono più confermati).
Fundulopanchax amieti è endemico della Bassa Guinea, si trova nei sistemi dei fiumi Mangombe e Ngombe, che sono rispettivamente affluenti dei più grandi bacini idrografici dei fiumi Sanaga e Dibamba. Tutte le popolazioni conosciute, tranne una, provengono dall'area a nord del fiume Sanaga, nel Camerun sudoccidentale.
La locaità tipo della specie è descritta come un ruscello nella foresta sulla strada per Koupongo, 500 metri a ovest di Somakak, bacino di Sanaga, Camerun.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
ENDANGERED (in pericolo)
- Amiet's Lyretail: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
- La specie è minacciata dalle piantagioni di palma da olio. È potenzialmente minacciata dalla diga della Sunda Gorge sul basso fiume Nyong, la cui costruzione era iniziata prima della guerra e non si sa se la costruzione riprenderà (comm. pers., Mamonekene, V.). La specie è conosciuta da meno di cinque località. Sia l'EOO che l'AOO qualificano questa specie per la categoria In pericolo di estinzione.
Ambiente: bentopelagico, acqua dolce. Clima tropicale.
Fundulopanchax amieti si trova nelle parti paludose dei ruscelli della foresta pluviale (Wildekamp et al. 1986). Si trova solitamente in acque poco profonde. È una specie benthopelagica e non migratrice. Non è un killi stagionale. Depone sul fondo, incubazione 1 mese.
Misurazioni effettuate a dicembre 1974 da Radda: temperatura dell'aria 27'C, temperatura dell'acqua 24,8'C, pH 6,5, DH 0,2.
Specie simpatriche includono Fundulopanchax puerzli, Aphyosemion riggenbachi, Aphyosemion franzwerneri, Epiplatys sexfasciatus, Brycinus longipinnis (ex Alestes longipinnis), Barbus guirali.
22 - 28°C
5.8 - 7.2
Dimensioni minime dell'acquario: 45x25x25h cm anche se può deporre in acquari più piccoli
Dovrebbe essere utilizzato un substrato di sabbia fine o ghiaia, coperto da uno strato di torba (o fibra di cocco) o foglie di mandorlo indiano, in modo che rimanga scuro. L'acquario dovrebbe avere fitte aree piantumate e rami e radici che servano da copertura. Si consiglia inoltre l'uso di piante galleggianti per schermare ulteriormente la luce.
Fundulopanchax amieti è un abile saltatore, quindi la vasca deve avere un coperchio ben aderente. Se possibile, l'acqua nell'acquario dovrebbe essere filtrata attraverso la torba.
In acquario i Fundulopanchax amieti accettano piccoli alimenti vivi o congelati come dafnie o chironomus, nella maggior parte dei casi accettano il mangime secco, ma non dovrebbe essere offerto in esclusiva, se si vogliono pesci in salute.
I maschi sono più colorati delle femmine.
Fundulopanchax amieti è una specie semi-annuale, che depone le uova sul fondo, in mop, torba (o fibra di cocco) o sabbia. Tim Addis ha avuto successo con la deposizione delle uova sia utilizzando la torba che utilizzando i mop e ha fatto crescere un piccolo numero di avannotti, anche se è stato osservato che i genitori attraversavano periodi in cui non venivano deposte uova fino a quando l'allestimento non veniva cambiato nel modo opposto a quello a cui erano abituati, atteggiamento riscontrato anche nella specie Fundulopanchax puerzli.
Le uova devono essere lasciate incubare in acqua per un periodo di 3 settimane; l'incubazione a secco dura circa 2 mesi. Per friggerli, prendi i gamberetti di salamoia appena schiusi. Eric Bowden nella newsletter BKA n. 357, giugno 1995 ha riferito di aver ricevuto uova senza guscio. Queste uova nude in alcuni casi hanno sviluppato e persino prodotto avannotti.
Utilizzando il metodo di conservazione a secco, le uova sono pronte per schiudersi in 21 giorni, periodo ottimale per ottenere avannotti sani. Periodi di essiccazione più lunghi si sono rivelati dannosi e le uova si sarebbero addirittura disintegrate. Gli avannotti alla schiusa sono già in grado di catturare naupli di artemia salina appena schiusa. I primi segni di dimorfismo sono stati osservati a 8 settimane. È stato osservato che le femmine maturano più rapidamente rispetto ai maschi e un rapporto tra i sessi di 4 a 1 a favore delle femmine. In molti casi inoltre gli avannotti sono stati lasciati crescere nella vasca dei genitori senza essere molestati.
Tim Addis cita l'esperienza di Ian Sainthouse, che raccomandava di incubare le uova in acqua poiché aveva un tasso di schiusa del 90% ma scarso successo utilizzando il metodo di conservazione a secco. La vasca da deposizione era nuda, con un filtro in spugna e un mop. La temperatura dell'acqua 23-25°C, pH 6, DH inferiore a 2. Sono stati nutriti pesantemente con Daphnia e cuore di manzo. Nonostante questa alimentazione pesante i genitori erano avidi mangiatori di uova per cui i mop andavano ispezionati di frequente per toglere le uova non appena venivano notate. Le uova sono state poste in un contenitore separato con acqua piovana ad una profondità di 2 cm con qualche goccia di blu di metilene. Dopo 5-6 settimane di incubazione l'embrione era visibile e è stata aggiunta nel contenitore una piccola quantità di microworm. Nel giro di 2 ore le uova si erano schiuse. Gli avannotti sono cresciuti rapidamente.
Taxa principali
E una specie di killi non africano africano estremamente colorata. abbastanza facile da allevare e riprodurre
Bella specie di killi non annuale africano, un po' più difficile da allevare e riprodurre rispetto alle altre.
Piccolo pesce d'acqua dolce, tra i killi non annuali più facili da allevare e da riprodurre
Un killi non annuale africano non annuale, abbastanza facile da allevare in acquario
E' uno dei killi non annuali africani più straordinari disponibili, grazie alla sublime colorazione dei maschi adulti unita alle loro dimensioni massime
Una bella specie di killi non annuale africano, poco diffuso in acquariofilia
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
ampia scheda sul sito dell'Associazione Killifish Americana
le splendide foto di Frank Schafer, con alcune notizie sulla specie
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