Una specie ovovivipara molto interessante anche se non facile da trovare in commercio, che ama acqua dura o salmastra
Coppia di Girardinus metallicus
Girardinus metallicus var. 'Yellow Belly'
maschi 5.0 cm TL femmine 6.0 cm TL
lunghezza comune: 2-3 cm i maschi, 3-4 cm le femmine
La specie Girardinus metallicus è stata introdotta nel commercio acquariofilo all'inizio del XX secolo, ma ne è scomparsa poco dopo. Successivamente è riapparsa a Berlino nel 1965 e da allora è sempre stato disponibile presso gli allevatori specializzati. Nei negozi d'acquari si trova in vendita solo occasionalmente.
Girardinus metallicus è un poecilide ovoviviparo che si trova a Cuba e in Costa Rica. Il suo nome comune è "Metallic Livebearer" infatti sotto la luce giusta questi pesci sembrano dorati o addirittura hanno un aspetto simile al cromo.
Il maschio ha una evidente striscia nera che parte dal mento e si estende quasi fino alla punta del prodigioso gonopodio. Per un piccolo ovoviviparo, è un pesce sorprendente e in acquario attira sempre l'attenzione. La femmina ha un aspetto più smorto. Il suo colore di fondo è marrone chiaro/dorato. A seconda del suo umore, può apparire macchiata.
Ogni tanto appare anche una forma di Girardinus metallicus in cui i maschi non presentano la striscia nera da mento a gonopodio, a volte chiamata 'Gold', e non è chiaro se sia una popolazione diversa in natura o una forma apparsa casualmente e poi fissata tramite riproduzioni selettive.
America Centrale: Cuba.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Metallic Topminnow: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente demerso, acqua dolce e acqua salmastra. Clima tropicale.
Girardinus metallicus abita laghi, stagni e corsi d'acqua. Preferisce acque chiare, stagnati o con corrente molto lenta.
22 - 25°C
6.0 - 8.0
Dimensioni minime dell'acquario: 50x30x30h cm per un gruppo di esemplari.
L'ideale per i Girardinus metallicus è un acquario molto piantumato, con alcune piante galleggianti che schermino la luce e molti cespugli fitti che consentano riparo alle femmine dalle pressanti attenzioni dei maschi. Un biotopo che imiti un fiume centroamericano può essere replicato in una vasca di medie dimensioni con substrato di sabbia o ghiaia. L'acqua dovrebbe essere calma o con leggera corrente, chiara e ben ossigenata. Tante piante cespugliose e che arrivino a pelo d'acqua, e rocce, legni e radici che creino posti riparati e ombreggiati dove i pesci possano nascondersi.
Tendono a stare molto meglio e hanno meno problemi di salute se allevati in condizioni leggermente salmastre.
Sembra da molte esperienze d'allevamento, che non sia tanto il sale ad essere necessario, quanto i minerali "duri" (calcio, magnesio) che sono cruciali per la salute a lungo termine di questa specie. Quindi non basta aggiungere un cucchiaino di sale da cucina ogni tot litri d'acqua dolce, come fanno alcuni, ma bisogna indurire l'acqua o renderla salmastra aggiungendo gli appositi sali o il sale per acquari marini, che non è solo sale ma è addizionato anche del calcio e del magnesio necessari.
Sono importanti cambi regolari dell'acqua, in quanto sono intolleranti all'accumulo di inquinanti nell'acqua.
Comportamento e compatibilità: Girardinus metallicus è una specie pacifica, ma apprezza condizioni salmastre, per cui i compagni di vasca devono essere scelti con cura, tra i pesci che condividono le stesse condizioni d'acqua. Se allevati in acqua dura e alcalina, possono andare bene Corydoras, tetra e piccoli pesci arcobaleno. In un allestimento salmastro possono essere allevati con Brachygobius e altre piccole specie.
In natura vive in branchi con un loro ordine gerarchico, per cui va allevato in gruppo anche in acquario, in rapporto di minimo 3 femmine per ogni maschio (sono molto stressanti).
Coppia di Girardinus metallicus - Foto © Sam Borstein (chicagolivebearer.com)
E' una specie onnivora; in natura si alimenta con diatomee, alghe, detriti, larve d'insetto e vegetazione acquatica.
In acquario accetta volentieri il mangime secco, ma si mantiene in condizioni migliori se si fornisce una dieta a base vegetale, integrata da regolari aggiunte di cibo vivo e/o congelato.
I maschi possiedono un gonopodio e sono di dimensioni più piccole delle femmine. I maschi hanno anche una 'striscia' nera che va dalla bocca lungo la parte inferiore del pesce fino al gonopodio.
Femmina di Girardinus metallicus - Foto © Sam Borstein (chicagolivebearer.com)
Maschio di Girardinus metallicus - Foto © Sam Borstein (chicagolivebearer.com)
la riproduzione dei Girardinus metallicus è molto facile, se si evita di allevarli in acqua dolce e acida. Si riproduce nella modalità standard dei pesci ovovivipari.
Come con altre specie, i maschi possono essere un po' stressanti nella loro incessante ricerca delle femmine, quindi si raccomanda di allevare molte femmine per ciascun maschio. Saranno anche d'aiuto aree fittamente piantumate.
La gestazione dura circa 24 giorni e ci si può aspettare una covata tra 15-30 avannotti. I pesci adulti predano i giovani, quindi il metodo migliore per riprodurli con successo è quello di spostare la femmina gravida in un acquario separato e permetterle di partorire lì, prima di riportarla nell'acquario principale. L'uso di sale nido o sale parto non è raccomandabile in quanto le loro piccole dimensioni non sono adatte per far crescere gli avannotti.
Gli avannotti sono piuttosto grandi e accetteranno naupli di Artemia o mangime secco in fiocchi polverizzato fin dalla nascita. Dovrebbero anche essere nutriti con sostanze vegetali come spinaci sbollentati o spirulina. Crescono molto velocemente se alimentati 2-3 volte al giorno.
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
scheda in italiano nell'area tematica dell'AFAE
informazioni ed espereinza personale sul sito della Chicago Livebearer Society
scheda su Badmanstropicalfish.com
Edizione inglese - di Frank Schafer, Michael Kemkes -
Edizione Inglese - di Dr. Ted Dengler Coletti - Scritta da un esperto di pesci ovovivipari, questa guida completa ma di facile lettura offre consigli su cura, dieta e scelta delle specie e all'assistenza sanitaria.
Edizione Inglese - di B. Ahilan, A. Kamalii - Pubblicazione di facile lettura con una serie di fotografie e illustrazioni, di grande utilità per ricercatori, imprenditori e allevatori di pesci ornamentali.
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Un elenco di pesci ovovivipari molto interessanti da allevare in acquario, e che nonostante la loro particolarità e bellezza sono stati dimenticati - tratto e tradotto da un articolo di Neale Monks
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