Piccolo compendio di quello che bisogna sapere prima di comprare pesci elefante del genere Gnathonemus, per allevarli al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Gnathonemus petersii - Foto © Joachim S. Muller (Flickr)
Pro:
- Hanno una forma che li fa riconoscere tra tutti gli altri pesci
- Hanno comportamenti quasi "intelligenti" e unici
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Contro:
- Arrivano ai 35 cm di lunghezza e vanno allevati in gruppi di almeno 5 individui, quindi ci vuole un acquario molto, molto grande: almeno 200 cm di lunghezza finchè sono piccoli, poi ancora piu grande. Accurati studi nel loro habitat naturale hanno dimostrato che questi pesci in natura vivono in grandi branchi, la credenza che vadano allevati in singolo esemplare, molto diffusa anche su autorevoli ma "vecchie" pubblicazioni, è originata dal fatto che se tenuti in acquari troppo piccoli sviluppano una forte aggressività intraspecifica, ma questo succede appunto perchè allevati in vasche non adatte, che provocano una modificazione del loro carattere naturale, oltre ad accorciarne notevolmente l'aspettativa di vita, a causa dello stress che questo comporta.
- Per loro ci vuole un acquario monospecifico, anche perchè sono molto lenti nel mangiare, mangiando solo quello che trovano sondando il terreno con la loro "proboscide", in un acquario con altre specie rischierebbero di soffrire troppo la competizione alimentare e quindi la fame.
- Prediligono il cibo vivo, si adattano in genere a mangiare chironomus congelato e mangime secco, ma si possono trovare esemplari che fanno molta fatica ad adattarsi al secco.
- Sono pesci notturni, di giorno non si fanno vedere praticamente mai, a meno che non ci sia l'acquario quasi buio.
- Nelle vasche con i Mormiridi non si possono usare i medicinali comunemente venduti per i pesci (neanche il sale), perchè per loro sono fortemente tossici.
- Una loro particolarità è di essere "pesci elettrici": sopra l'intera testa e sulle regioni dorsale e ventrale del corpo sono distribuiti degli elettrorecettori, assenti sui fianchi e sul peduncolo caudale, in cui è individuato l'organo elettrico. E' stata dimostrata in laboratorio, con campioni raccolti durante la stagione riproduttiva e subito importati per gli studi, che l'EOD in questa specie ha caratteristiche strettamente correlate al sesso degli individui e al dimorfismo sessuale; una delle ragioni per cui non sono adatti all'allevamento in cattività è che in acquario lentamente ma inesorabilmente la lunghezza d'onda del loro campo elettrico/magnetico cambia, rendendo loro impossibile comunicare e impedendo anche la loro riproduzione in acquario, in quanto questa modificazione impedisce loro probabilmente di "riconoscersi" come maschio e femmina.
Esperienze tratte da it.hobby.acquari:
Ho acquistato un pesce elefante, da quando l'ho messo in acquario non sono riuscito a vederlo una volta: è perennemente nascosto. Non mi sono documentato ma ho il presentimento che si tratti di un pesce notturno anche se di notte rimane comunque nascosto.
Da alcuni giorni ho acquistato un esemplare di "Pesce elefante" (cosi' l'ha chiamato il rivenditore) e noto che sta tutto il giorno rintanato ed immobile tra le piante del mio acquario da 200 lt.
E' normale questo comportamento? Perche' nella vasca del negozio era molto vivace assieme ai suoi compagni.
Devo forse comprarne altri?
Ho nel mio acquario un pesce elefante, che era tranquillissimo fino a ieri. Ora ha iniziato ad aggredire selvaggiamente tutti gli altri pesci rovinando pinne e squame alla maggior parte. Notavo che il pesce elefante non mangiava mai niente per parecchi giorni! Ora avrà fame e cerca di papparsi i suoi coinquilini? Che devo fare? Che cibo posso dargli per calmarlo?
R: Prova a dargli chironomus e pezzetti di gamberetti. Comunque lui preferisce sicuramente il vivo e vista la taglia che raggiunge sara' sempre un pericolo per gli altri.
gli ho dato per cena dei chroronomus se li è pappati tutti e finalmente si è calmato, Peccato pero' che 5 minuti prima che arrivassi con la nuova cena di vermetti vivi il mio simpatico pesce elefante si è letteralmente sbranato un pesciolino di cui neanche conoscevo il nome (comunque piccolino poco piu' grande di un neon). Testa e coda mozzate, il resto del corpicino... giaceva sul fondo!
R: Comunque e' un pesce che deve crescere parecchio per cui o lo tieni sempre a panza piena o ti fa una strage.
Se non l'ha mangiato tutto dubito che sia fame quanto piuttosto aggressivita' e spazi ristretti.
Per approfondire:
Gli straordinari pesci appartenenti alla famiglia dei Mormyridae, e le loro caratteristiche uniche: tantissimi consigli per il loro allevamento in acquario, e tantissimi motivi per cui sarebbe meglio non comprarli - tratto e tradotto da un articolo di Bob Fenner
Consigli e suggerimenti generali per capire che per rispettare le loro esigenze non è possibile allevarli in acquario, o per lo meno nei comuni acquari domestici
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere sui pesci elefante del genere Gnathonemus, grazie ai messaggi più interessanti di it.hobby.acquari
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
studio su come i Gnathonemus usino Il loro muso come un "metal detector", rilevando nella completa oscurità le differenti forme degli oggetti e riconoscendo il cibo vivo da quello morto
articolo su Practical FishKeeping che vi segnalo più che per i consigli d'allevamento (penso che sia meglio lasciarli in natura), per le splendide foto di molte delle specie della famiglia Mormyridae
lungo articolo dedicato ai mormiridi, e al loro allevamento in acquario, con molti utili consigli per la scelta degli esemplari ed il loro alloggiamento
pagina sui "pesci elettrici" sulla wikipedia italiana
articolo di Maurizio Lodola e M. Letizia Tani sugli appartenenti alla famiglia dei mormiridi
L'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris, è uno dei libri fondamentali nella biblioteca di ogni acquariofilo. Ci sono molte indicazioni in generale sull'allestimento ed il mantenimento dell'acquario, ma la parte fondamentale è costituita dalle più di 600 schede illustrative delle specie di pesci più diffuse in commercio, schede che seppure nella loro brevità riescono a dare indicazioni utilissime per il loro allevamento, mantenimento e riproduzione.
Aquarium Atlas v.1 - Aquarium Atlas v.2 - Aquarium Atlas v.3 - Aquarium Atlas v.4
Edizione inglese dell'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris. I volumi successivi al primo non mi risulta siano mai stati tradotti in italiano.
Identificazione ed elenco delle esigenze di cura principali delle varietà più popolari di pesci d'acquario d'acqua dolce
L'Aquarium Atlas Photo Index 1-5 di Baensch & Fischer è un libro, come già dice il titolo, "fotografico", che presenta le foto di più di 4000 specie d'acqua dolce e salmastra, con alcune indicazioni molto schematiche dei valori dell'acqua per l'allevamento e la riproduzione. Certamente di non grande aiuto per conoscere meglio le specie che si hanno, ma semmai per avere una panoramica delle specie appartenenti ai vari generi e famiglie e per l'identificazione delle loro caratteristiche.
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Taxa principali
Questa affascinante specie è quella più comunemente venduta come 'pesce elefante', e purtroppo, come spesso accade, la sua popolarità non significa affatto che adatto all'allevamento in acquario
A volte si trova nei negozi, offerto a chi sta cercando qualche pesce stravagante, ma arrivando da adulto alla lunghezza di un metro non è decisamente adatto agli acquari domestici!
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