Insieme a Laetacara curviceps è una delle specie più popolari e più diffusa in acquario del genere, ha un carattere tranquillo, quasi timido.

Laetacara dorsigera - Foto © Unimati.dk (Seriouslyfish.com)

Autore
(Heckel, 1840)
Nome comune
Redbreast acara
Sinonimi
Acara dorsiger, Aequidens dorsiger
Aspettativa di vita
5-6 anni
Dimensioni massime in natura

6 cm TL

Descrizione

Insieme a Laetacara curvicepsLaetacara dorsigera è una delle specie più popolari e più diffusa in acquario del genere. Gli esemplari in commercio sono per lo più riprodotti nei grandi allevamenti.

La specie di Laetacara dorsigera è molto simile al congenere Laetacara curviceps, in particolare allo stadio giovanile, e nei negozi vengono spesso confusi gli uni con gli altri. Se avete dei dubbi, osservate il disegno sui fianchi dei pesci. Laetacara curviceps presenta una striscia scura laterale che si estende per l'intera lunghezza del corpo. In Laetacara dorsigera invece la linea scura dopo la macchia al centro del fianco, nella parte posteriore del corpo, diventa una serie di 5 o più strisce verticali. Da adulte le due specie sono più facili da distinguere, Laetacara curviceps ha una colorazione bluastra mentre Laetacara dorsigera è prevalentemente rossa, in particolar modo nella parte ventrale.

Il genere Laetacara attualmente contiene sette specie valide, tra cui Laetacara dorsigera può essere distinta da tutti i congeneri (tranne Laetacara curviceps e Laetacara flamannellus) dal possesso (contro l'assenza) di una macchia scura alla base della pinna dorsale.

Laetacara dorsigera si distingue da Laetacara araguaiae e Laetacara curviceps avendo una profondità testa superiore (profondità testa 90,2-96,3% mm HL in Laetacara dorsigera vs. 84,6-88,9% mm HL in Laetacara curviceps e 80,0-87,1% mm HL in Laetacara araguaiae), da Laetacara thayeri avendo squame cicloidi sui lati della testa (contro squame ctenoidi) e più raggi nella pinna anale (8-9 contro 7-8), da Laetacara flavilabris possedendo meno vertebre totali (24 vs 26) e un minor numero di squame della linea laterale superiore (14-15 vs 15-18), da Laetacara fulvipinnis avendo meno squame nella linea laterale superiore (14-15 vs 15-17), meno squame sulla linea laterale inferiore (6-8 vs. 8-9) e assenza di un punto scuro sul bordo di ciascuna squama sulla porzione mediolaterale del fianco (vs presenza), da Laetacara curviceps avendo un largo ectopterigoide (contro uno stretto ectopterigoide), più raggi nella pinna dorsale (9-10 vs 8-9) e maschi e femmine in riproduzione con guance, opercoli e pancia cospicuamente rossi (vs. assenza di una tale colorazione), e da Laetacara flamannellus dall'assenza (contro la presenza) di un anello di colore arancione intorno allo spot sulla pinna dorsale.

  • Specie che viene riprodotta in cattività, ma gli esemplari in commercio provengono spesso dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.

Laetacara dorsigera che sorveglia le uova deposte sopra un tronco - Foto © Oudrun

Distribuzione

Sud America: bacino del Rio delle Amazzoni, nel drenaggio di Rio Guaporé; bacino del Paraná, nel drenaggio del fiume Paraguay in Brasile e Paraguay, drenaggio centrale del Paraná in Argentina.

La località tipo di Laetacara dorsigera è "Villa Maria, Río Paraguay, Sud America".
Attualmente è accettato che si trovi nel Rio Guaporé in Bolivia (dove il fiume è noto come Río Iténez) e nel Brasile occidentale, più il sistema di drenaggio del Paraná nel Brasile meridionale, Paraguay e Argentina e nel Rio Uruguay nello stato del Rio Grande do Sul, Brasile meridionale, con alcune popolazioni che mostrano differenze nella livrea tra loro.

IUCN Red List - NOT EVALUATED

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)

Habitat

Ambiente: Acqua dolce; bentopelagico; clima tropicale.  
Laetacara dorsigera abita in acque tranquille, nascosto nella folta vegetazione in prossimità degli argini. 

Nel biotopo naturale nella laguna di Corrientes, Argentina, sono stati registrati questi valori:

  • la temperatura ai bordi della laguna, dove si trovano questi pesci, ha raggiunto i 37,7º C
  • pH 7,2 (normalmente è 6,5)
  • conduttività: non supera i 0.29

Vai alla pagina si biotopi dei Laetacara

Laetacara dorsigera nel biotopo naturale nella laguna di Corrientes, Argentina - Video © Miguel Ángel Albarenga Xamo

Temperatura in natura
20 - 23°C
Valore pH in natura
4.0 - 7.5
Valori acqua in natura
dH range: 1 - 20
Allevamento

Dimensioni minime dell'acquario: 60x30x30h cm per una coppia, senza altri ciclidi.
Stanno meglio in una vasca senza troppa luce, con fondo scuro, molto piantumata e con molte piante galleggianti che smorzino la luce. Decori come legni e radici simuleranno il loro ambiente naturale, con alcuni sassi piatti come potenziali siti per la riproduzione.
Sono molto sensibili all'inquinamento dell'acqua, quindi sono necessari cambi regolari e frequenti. Non amano la corrente, per cui anche l'uscita del filtro andrebbe regolata in modo da muovere l'acqua il meno possibile.

Comportamento e compatibilità: i Laetacara dorsigera sono tra i ciclidi nani più tranquilli e pacifici, talvolta possono mostrarsi anche timidi. Può essere utile un branco di pesci rassicuranti, come Carnegiella o Nannostomus, o altri caracidi e ciprinidi tranquilli. Sono comunque sempre ciclidi, che nel periodo riproduttivo possono difendere la prole ferocemente, anche contro pesci molto più grandi di loro.

Alimentazione

E' una specie onnivora; i pesci selvatici probabilmente si nutrono cercando sul fondo alghe, detriti organici, piccoli insetti, vermi, crostacei e altro zooplancton. 
In acquario è facile da alimentare, in quanto accetta in genere senza problemi il mangime secco, ma le migliori condizioni e colori si ottengono offrendo pasti regolari di piccolo cibo vivo e/o congelato, come Chironomus, Daphnia e Artemia, insieme a mangime secco in in pellet o granuli di buona qualità, almeno qualcuno dei quali dovrebbe essere a base vegetale o di alghe. Si può anche integrare con vegetali sbollentati (spinaci, piselli, zucchine, ecc.)

Comportamento riproduttivo
Specie che depone su substrato e ha cure biparentali
Dimorfismo sessuale

Molto difficile da individuare, specie da giovani. I maschi adulti tendono ad essere leggermente più grandi delle femmine, e presentano pinne dorsale, anali e ventrali più appuntite. La macchia scura sulla pinna dorsale è solitamente più grande nelle femmine, e quando sono piene di uova appaiono più tozze e panciute.

Coppia di Laetacara dorsigera - Foto © Kjell Nilsson

Laetacara dorsigera che sorveglia le uova deposte sopra un tronco - Foto © Oudrun

Riproduzione

Laetacara dorsigera è una specie facile da riprodurre e da far crescere gli avannotti. Depone su substrato costituito da pietre piatte e pratica cure bi-parentali. Forma coppie monogame.
Il modo migliore di ottenere una coppia è allevare insieme un gruppo di 6-8 giovani ed aspettare che la coppia si formi spontaneamente. Ci vuole un po' di pazienza, e quando si è individuata la coppia bisogna allontanare gli altri pesci, e lasciare nella vasca tutt'al più solo un gruppetto di pesci rassicuranti che non siano un pericolo per gli avannotti.
Valori dell'acqua per la vasca da riproduzione sono: pH acido sotto il 7.0, gH a 5 o più basso.
Va fornito cibo abbondante e vario, preferibilmente vivo; si può notare quando la coppia inizia ad andare in riproduzione dal loro stupefacente intensificarsi della colorazione, con un luminoso rosa-violetto che si espande dalla pancia al muso.
La deposizione avviene su pietre piatte, o in mancanza su qualsiasi altra superficie orizzontale e liscia, anche sulla base della vasca. La superficie viene ben pulita da entrambi i genitori e la deposizione avviene allo stesso modo di molti altri ciclidi, con la femmina che depone striscie di uova subito fecondate dal maschio. Le uova schiudono dopo 2-3 giorni, durante i quali vengono ventilate dalla femmina, mentre il maschio sorveglia il luogo di deposizione; all'occorrenza tali ruoli vengono invertiti. La coppia scava anche una serie di buche nel substrato vicino al luogo di deposizione; talvolta alla loro prima deposizione i genitori possono mangiarsi la covata, ma dopo due o tre deposizioni solitamente imparano la via giusta.
Dopo la schiusa le larve vengono spostate in una delle buche nel substrato scavate precedentemente, e talvolta vengono spostate spesso di buca in buca fino a quando iniziano a nuotare liberamente, all'incirca dopo 5-7 giorni; a questo punto vanno alimentate con microworm e/o naupli d'artemia salina.
Alcuni acquariofili preferiscono togliere le uova ai genitori e spostarle in una vasca separata. Questo permette un maggior controllo della situazione, ma si perde il meraviglioso spettacolo delle cure parentali di questi ciclidi, che possono durare parecchi mesi dopo che gli avannotti hanno iniziato il nuoto libero. E' una gioia osservare i genitori che portano i piccoli in giro per la vasca, e li difendono da ogni potenziale pericolo.

Taxa principali

Questa specie era già diffusa in commercio prima della sua descrizione scientifica, con il nome di Laetacara sp. ‘Buckelkopf’

Dimensioni max: 3.6 cm SL
Aspettativa di vita: 5 - 7 anni
Flag acara, Dwarf Flag Cichlid

E' meritatamente una delle specie del genere più popolari in acquariofilia, e la più diffusa in acquario insieme a Laetacara dorsigera

Dimensioni max: 6 cm TL
Aspettativa di vita: 5-7 anni
Temperatura: 24 - 29°C
Redbreast acara

Insieme a Laetacara curviceps è una delle specie più popolari e più diffusa in acquario del genere, ha un carattere tranquillo, quasi timido.

Dimensioni max: 6 cm TL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 20 - 23°C

Non è chiaro se questa specie sia mai entrata nel commercio acquariofilo, ma potrebbe essere stato scambiata occasionalmente come Laetacara curviceps.

Dimensioni max: 4.0 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni

E' una specie molto pacifica, quasi timida, che diventa un po' più aggressiva solo quando è in riproduzione

Dimensioni max: 8.2 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Temperatura: 24 - 28°C

Prima della pubblicazione della sua descrizione ufficiale, questa specie era conosciuta come Laetacara sp. 'orangeflossen'

Dimensioni max: 7.4 cm SL
Aspettativa di vita: 4 - 5 anni
Temperatura: 26 - 30°C

E' una specie abbastanza rara in acquariofilia, e per questo è molto ricercata dagli appassionati di ciclidi.

Dimensioni max: 12 cm TL
Aspettativa di vita: 5-6 anni
Temperatura: 22 - 28°C
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