Bella specie di cui sono in commercio varie forme di colore, e che deve avere una dieta più carnosa che vegetale: a differenza di quanto comunemente si crede per i 'pesci con bocca a ventosa', non sopravvive solo con le alghe...
5 - 10 anni
24.7 cm SL

I pesci non sono attrezzi: non vanno comprati per la loro presunta funzione di pulitori, ma perché piacciono e perché sono interessanti da osservare. Dobbiamo essere noi a rispettare le loro esigenze, non loro a dover svolgere un lavoro in vece nostra.
E non possono sopravvivere solo con gli scarti degli altri... la maggior parte dei cosiddetti 'pesci pulitori' non supera l'anno di vita in acquario, perché i più tanti muoiono di stenti, letteralmente di fame, per non essere nutriti a sufficienza. Anche loro hanno diritto ad essere nutriti con cibo specifico per le loro esigenze, come qualsiasi altro pesce, non si può pretendere che sopravvivano con gli avanzi degli altri, né fare affidamento su di loro per la 'pulizia' dell'acquario.
Come acquariofili siamo responsabili della vita degli animali che alleviamo, e dobbiamo assicurarci che ognuno riceva la giusta razione del cibo appropriato.
L'idea che i "pesci pulitori" siano indispensabili per mantenere l'equilibrio dell'acquario o che siano in qualche modo "necessari" è totalmente falsa e senza alcun fondamento.
La specie Leporacanthicus triactis è un pesce gatto corazzato della famiglia Loricariidae, originario della Colombia e del Venezuela, dove si trova nel bacino superiore del fiume Orinoco. Raggiunge una lunghezza di 24,7 cm ed è una bella specie di pesce con bocca ventosa, di cui sono in commercio varie forme di colore, ognuna delle quali presenta diverse quantità di color arancio nelle pinne, e che spesso vengono indicate con nomi stravaganti come 'dragon fin' or 'tiger fin'. Il bello di questa specie, è che questi lampi di colore non sbiadiscono con l'età, come succede invece a molti dei suoi parenti, il che lo rende un pesce molto bello anche quando è completamente cresciuto. Le dimensioni che raggiunge sono comunque ragguardevoli, per cui ha bisogno di vasche abbastanza grandi, come specificato più sotto.
Al momento dell'acquisto di un qualsiasi loricaride, assicuratevi che il pesce abbia una pancia arrotondata e che gli occhi non siano infossati, in quanto questi sono classici segni di deperimento negli esemplari appena importati.
Le specie del genere Leporacanthicus sono comunemente note come 'vampire plecs', pleco vampiro, a causa della caratteristica dentatura della mascella superiore che esibiscono i membri di questo genere, ovviamente costituita da due grandi denti o 'zanne'. La loro esatta funzione è sconosciuta, probabilmente sono utilizzati per predare lumache o altri invertebrati acquatici.
Un'altra caratteristica condivisa da tutti i Leporacanthicus è una piccola crescita ossea, dalla funzione sconosciuta, sulla sommità della testa.
Sud America: Bacino superiore dell'Orinoco in Colombia e Venezuela.

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)
Acqua dolce, demerso; clima tropicale.
Leporacanthicus triactis è una specie reofila, che ama cioè l'acqua con forte corrente, e che vive in natura nelle rapide e nelle altre acque a forte corrente, tra rocce e tronchi.
Dimensioni minime dell'acquario: 120x50x50h cm
E' necessaria una vasca capiente, preferibilmente con un substrato di sabbia, con molti nascondigli e ripari e alcuni grandi pezzi di legno e rocce lisce. Preferiscono un'illuminazione fioca, ed è imperativo che l'acqua sia altamente ossigenata, preferibilmente con una buona quantità di movimento. Si possono utilizzare pompe di movimento supplementari o grandi pietre porose per produrre l'effetto desiderato. E' necessario anche un filtro efficace, per affrontare le grandi quantità di rifiuti che producono questi pesci.
Comportamento e compatibilità: compagni di vasca ideali per i Leporacanthicus triactis possono essere caracidi, pacifici ciclidi sudamericani e pesci gatto come Corydoras e altri loricaridi. In un allestimento pensato per loro, che ricrei un biotopo con forte movimento dell'acqua, le scelte sono più limitate, ma è possibile comunque affiancare loro altri pesci che amino la forte corrente, come caracidi quali Anostomus o Hemiodus, ciclidi reofili come i Retroculus o gli africani Steatocranus.
Sono territoriali con i conspecifici, comportamento particolarmente pronunciato tra i maschi, per cui se se ne vuole allevare un gruppo bisogna assicurarsi che vi sia abbondanza di spazio, in modo che ognuno possa ritagliarsi il proprio potenziali territorio.
Sono onnivori e preferiscono una dieta più carnosa, che può essere costituita da cibo vivo e/o congelato, come chironomus, mitili e gamberi tritati e mangime secco affondante. Il cibo che preferiscono di gran lunga è costituito da crostacei e molluschi con il guscio, ma devono essere offerti con parsimonia.
Mangiano comunque anche le alghe, e si raccomanda di integrare regolarmente la loro dieta con vegetali. come cetrioli o zucchine.

L'importante è che il cibo arrivi alla loro portata prima che se lo mangino gli altri abitanti dell'acquario: bisogna sempre controllare che tutti i pesci mangino la giusta razione di cibo!
Nonostante questi pesci come tutti i mangia-alghe siano comprati come pesci pulitori, non si nutrono di avanzi, ma hanno bisogno di una dieta varia e abbondante per sopravvivere.
Una delle principali cause di morte dei cosiddetti "mangia-alghe" nelle vasche degli "acquariofili" è il denutrimento, gli stenti, muoiono letteralmente di fame, perché si pensa erroneamente che possano bastargli le poche e misere alghe di un acquario domestico o quelle poche briciole che avanzano gli altri pesci...
in realtà hanno bisogno di mangiare esattamente come tutti gli altri abitanti dell'acquario!
Come acquariofili siamo responsabili della vita degli animali che alleviamo, e dobbiamo assicurarci che ognuno riceva la giusta razione del cibo appropriato.
In nessun caso bisogna aspettarsi che sopravvivano solo grazie agli 'avanzi' degli altri abitanti dell'acquario, o si può fare affidamento su di loro per la 'pulizia' dell'acquario.
Visti da sopra, i maschi maturi hanno una testa notevolmente più lunga e più larga rispetto alle femmine. Hanno anche una pinna dorsale più grande e odontidi più numerosi rispetto alle femmine.
In cattività non sembra che i Leporacanthicus triactis siano mai stati riprodotti. In natura depongono in profondi tunnel scavati nelle rive dei fiumi, durante la stagione delle piogge.
Taxa principali
Splendidi loricaridi che hanno bisogno di acqua ben ossigenata e con molto movimento
Bella specie di cui sono in commercio varie forme di colore, e che deve avere una dieta più carnosa che vegetale: a differenza di quanto comunemente si crede per i 'pesci con bocca a ventosa', non sopravvive solo con le alghe...
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su FishBase
la scheda completa su Seriouslyfish.com
scheda su PlanetCatfish.com

Edizione Inglese di Hans C Evers e Ingo Seidel, a cura di Hans A Baensch - libro molto dettagliato, con molte foto utili all'identificazione degli esemplari, informazioni sull'allevamento e la riproduzione in acquario delle specie, e una grande sezione dedicata alle informazioni sui vari biotopi.

Edizione Inglese di Erwin Schraml e Frank Schafer

Loricariidae - The Most Beautiful L-numbers (AQUALOG Special)
Edizione Inglese di Ulrich Glaser
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Articolo che vi porterà attraverso tutte le considerazioni che bisogna fare prima di decidere di inserire o non un pesce in vasca solo perché si è sentito dire che mangia le alghe - Tratto e tradotto da un articolo di Injaf
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