Nonostante la bella colorazione dei giovani (che sbiadisce con l'età) non è una specie adatta all'allevamento in acquario, per le dimensioni che raggiunge da adulto
Leporinus fasciatus, una specie attraente ma che da adulta arriva quasi ai 40 cm di lunghezza e perde la brillante colorazione - Foto © Robert Beke (Beke.co.nz)
Leporinus fasciatus, una specie attraente ma che da adulta arriva quasi ai 40 cm di lunghezza e perde la brillante colorazione - Foto © Enrico Richter
37.0 cm TL

Non è consigliabile allevare questi pesci nei comuni acquari domestici, a meno che non siate tra i pochi eletti con le strutture disponibili per ospitarli per tutta la vita.
Di solito sono venduti da giovanissimi, ancora piccoli, e con il loro aspetto insolito attraggono molti acquariofili incauti, che non hanno idea delle loro esigenze, della loro aspettativa di vita, delle loro dimensioni da adulti e dello spazio necessario per farli vivere decentemente.
Spesso purtroppo vengono comprati senza informarsi sulle loro esigenze, solo perché hanno un aspetto attraente e insolito, e inseriti in vasche troppo piccole per consentire loro di crescere sani, con il risultato che sviluppano deformità, si atrofizzano nelle dimensioni, soffrono di stress cronico e muoiono molto prima della loro normale aspettativa di vita.
E' deprimente pensare a dove finiscano la maggior parte degli esemplari comprati, visto che è difficilissimo vedere degli adulti in giro o nei negozi.
Circostanze impreviste possono capitare a chiunque, ma un animale che raggiunge la sua lunghezza completa non è una circostanza imprevista (It's not just a fish)
La specie Leporinus fasciatus è indicata commercialmente anche come ‘black-anded leporinus’, ‘striped leporinus’ e ‘eight-banded leporinus’. Le strisce si moltiplicano con l'età, i pesci giovani ne possiedono solo 5, che ogni 6 mesi circa si dividono in due, fino a quando il pesce non raggiunge il disegn solo foto di giovani esemplao proprio degli adulti. La bella colorazione tende però a sbiadire mano a mano che i pesci maturano. Purtroppo, grazie alla bella colorazione che hanno da giovani, sono spesso presenti nei negozi, e comprati da ignari acquirenti, che non immaginano che i graziosi pesciolini diventeranno degli sbiaditi bestioni di quasi 40 cm di lunghezza, che devono vivere in folti gruppi in vasche adeguatamente grandi...
Gli esemplari più giovani sono spesso venduti come pesci d'acquario, senza alcun avvertimento circa le loro dimensioni da adulti e le particolari esigenze, e di conseguenza è praticamente onnipresente negli acquari pubblici, a cui vengono sbolognati gli esemplari troppo cresciuti per la vasca dove erano stati messi.
Il fatto che cercando in rete non si trovino foto di Leporinus fasciatus adulti, fa capire da solo che fine facciano tutti i giovani venduti nei negozi.
Il genere Leporinus comprende diverse specie di aspetto simile, ad esempio Leporinus fasciatus è spesso confuso con Leporinus affinis. Seguendo Mahnert et al. (1997) Leporinus fasciatus differisce da Leporinus affinis per i seguenti caratteri: 6-7½ righe di squame tra la linea laterale e la pinna dorsale (vs. 8-9 in Leporinus affinis); 5-6 righe di squame tra la linea laterale e l'origine della pinna pelvica (contro 6-8); 40-45 squame nella linea laterale (vs. 42-44); da 8 (nei giovani) a 10 (negli adulti) ampie barre scure sul corpo, leggermente inclinate (vs 8 bande trasversali). Gli autori affermano, inoltre, che in Leporinus affinis la pinna anale è 'arrotondata e abbastanza lunga'.
Leporinus fasciatus, una specie attraente ma che da adulta arriva quasi ai 40 cm di lunghezza e perde la brillante colorazione - Foto © Atlas-elaquarista.com
Il genere Leporinus è tra i più diversificati nell'ordine Characiformes con circa 90 specie valide; uno studio filogenetico di Sidlauskas e Vari (2008) ha dimostrato che rappresenta un lignaggio polifiletico. Di conseguenza quattro specie (Hypomasticus despaxi, Hypomasticus megalepis, Hypomasticus mormyrops, Hypomasticus pachycheilus) sono state collocate nel genere rivalidato Hypomasticus, che era stato originariamente proposto da Borodin (1929). Le restanti specie di Leporinus, ad eccezione di Leporinus gomesi, formavano un clade accanto agli Abramites, e questo raggruppamento era esso stesso posto in una grande politomia accanto ai generi Anostomoides, Anostomus, Gnathodolus, Laemolyta, Petulanos, Pseudanos, Rhytiodus, Sartor, Schizodon, Synaptolaemus. In particolare, non sono ancora chiare le relazioni all'interno del genere Leporinus, e gli autori concludono che è probabilmente necessaria un'analisi molecolare per risolvere completamente le relazioni tra loro.
Branco di Leporinus fasciatus, una specie attraente ma che da adulta arriva quasi ai 40 cm di lunghezza e perde la brillante colorazione - Foto © Peter Halasz (Wikimedia)
Leporinus fasciatus in acquario, una bella specie che raggiunge i 40 cm di lunghezza da adulta, ed è in vendita come pesce d'acquario - Foto © Citron (Wikimedia)
Leporinus fasciatus in acquario, una bella specie che raggiunge i 40 cm di lunghezza da adulta, ed è in vendita come pesce d'acquario - Foto © Marrabbio2 (Wikimedia)
La famiglia Anostomidae è distribuita in gran parte del Sud America tropicale e subtropicale, dalla Colombia nord-occidentale al centro dell'Argentina. La maggior parte delle specie che comprende sono moderatamente allungate e leggermente arrotondate nella forma, anche se ci sono alcune eccezioni, come ad esempio il genere Abramites, che comprende specie dal corpo relativamente profondo. C'è una maggiore diversità invece per quanto riguarda la morfologia orale, dove c'è una vasta gamma di adattamenti della dentatura e della struttura della mascella.
Un certo numero di anostomidi tendono a nuotare formando un angolo obliquo 'a testa in giù', il che ha dato origine al loro nome generico vernacolare 'Headstanders', letteralmente che stanno a testa in giù.
Sud America: bacino del Rio delle Amazzoni.
La specie di Leporinus fasciatus è stata descritta dal Suriname ma non è stata fornita alcuna località specifica. È attualmente accettato che si trovi in gran parte dei sistemi fluviali del Rio delle Amazzoni e dell'Orinoco, compresi i loro principali affluenti in Brasile, Bolivia, Perù e Venezuela, con ulteriori record dai drenaggi costieri della Guyana, del Suriname e della Guyana francese come l'Essequibo, Courantyne (aka Corantijn), Demerera e Coppename. Non sorprende che, data questa vasta gamma, il pesce mostri alcune differenze nella morfologia e, soprattutto, nella livrea, a seconda della località.

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)
Ambiente:bentopelagico, acqua dolce. Clima tropicale.
Leporinus fasciatus è una specie di habitat generalista ed è stata raccolta dai principali canali fluviali, piccoli affluenti, lanche e laghi alluvionali. In genere subisce migrazioni annuali e nella stagione delle piogge si trova tipicamente in aree di foresta allagata.
Gruppo di Leporinus fasciatus nel loro habitat naturale nella Guiana Francese - Foto © Gregory Quartarollo (Guyane Wild Fish Association)
Dimensioni minime dell'acquario: 210x60x60h cm è il minimo da considerare per un gruppo di 6-8 esemplari.
L'arredamento è relativamente poco importante e la manutenzione semplice, a condizione che sia disponibile spazio sufficiente e che vi sia un'adeguata ossigenazione. Una disposizione in stile naturale potrebbe consistere in un substrato sabbioso con un po' di lettiera di foglie e grandi rami di legno e radici contorte, forse un po' di piante galleggianti.
La qualità dell'acqua è della massima importanza, Leporinus fasciatus non dovrebbe mai essere introdotto in un acquario biologicamente immaturo. Anche se non un vero e proprio fiume-acquario, va fornita acqua ben ossigenata, con una discreta quantità di movimento e va usata un'illuminazione abbastanza forte, per favorire la crescita delle alghe che saranno il pascolo dei pesci.
E' essenziale un coperchio ben aderente, in quanto gli Anostomidae sono tutti ottimi saltatori.
Comportamento e compatibilità: Anche se in natura i Leporinus fasciatus si trovano in grandi branchi, tendono ad essere abbastanza litigiosi con i conspecifici se ne vengono allevati solo pochi individui. Possono essere allevati in gruppi di 6 o più esemplari in vasche molto grandi. Come compagni di vasca, in acquari adeguatamente grandi in proporzione, possono andar bene i caracidi più grandi, loricariidi, doradidi e ciclidi pacifici, mentre i compagni di vasca più piccoli rischiano di essere predati.
In natura vivono in grandi banchi, in cui sviluppano una stretta gerarchia sociale. Quindi è molto meglio acquistarli di taglia diversa, perché pesci delle stesse dimensioni combatteranno molto più duramente l'uno con l'altro. Una volta stabilita la gerarchia, i pesci vivono insieme in relativa armonia.
20 – 28°C
Durezza: 18 – 268 ppm
Le specie del genere Leporinus tendono ad essere prevalentemente onnivore bentoniche e in natura si nutrono di alghe, invertebrati e detriti organici.
In acquario sono abbastanza semplici da alimentare, in quanto accetteranno la maggior parte delle cose offerte, anche se è meglio evitare cibi contenenti alti livelli di proteine.
È stato scoperto che il contenuto dello stomaco degli individui selvatici di Leporinus fasciatus comprendeva una miscela di frutti, semi, aufwuchs e, in un caso, pesci più piccoli.
Le femmine mature diventano leggermente più grandi e tendono ad essere più rotonde rispetto ai maschi.
La riproduzione di Leporinus fasciatus non è mai stata registrata in acquario.
Taxa principali
Nonostante la bella colorazione dei giovani non è una specie adatta all'allevamento in acquario, per le dimensioni che raggiunge e perché in natura vive in folti branchi.
Nonostante la bella colorazione dei giovani (che sbiadisce con l'età) non è una specie adatta all'allevamento in acquario, per le dimensioni che raggiunge da adulto
Riferimenti & Link
la scheda su Fishbase
la scheda competa su Seriouslyfish.com

L'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris, è uno dei libri fondamentali nella biblioteca di ogni acquariofilo. Ci sono molte indicazioni in generale sull'allestimento ed il mantenimento dell'acquario, ma la parte fondamentale è costituita dalle più di 600 schede illustrative delle specie di pesci più diffuse in commercio, schede che seppure nella loro brevità riescono a dare indicazioni utilissime per il loro allevamento, mantenimento e riproduzione.
Aquarium Atlas v.1 - Aquarium Atlas v.2 - Aquarium Atlas v.3 - Aquarium Atlas v.4
Edizione inglese dell'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris. I volumi successivi al primo non mi risulta siano mai stati tradotti in italiano.

Identificazione ed elenco delle esigenze di cura principali delle varietà più popolari di pesci d'acquario d'acqua dolce

L'Aquarium Atlas Photo Index 1-5 di Baensch & Fischer è un libro, come già dice il titolo, "fotografico", che presenta le foto di più di 4000 specie d'acqua dolce e salmastra, con alcune indicazioni molto schematiche dei valori dell'acqua per l'allevamento e la riproduzione. Certamente di non grande aiuto per conoscere meglio le specie che si hanno, ma semmai per avere una panoramica delle specie appartenenti ai vari generi e famiglie e per l'identificazione delle loro caratteristiche.
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