Una bella specie ovovivpara quasi introvabile in commercio
Maschio e femmina di Limia perugiae - Foto © Frank Schäfer (Aquarium glaser GmbH)
10.0 TL
I Limia perugiae sono pesci ovovivipari provenienti dalla Repubblica Dominicana e Haiti. Sono resistenti, iridescenti, attivi e facili da allevare e da riprodurre.
Il nome di specie, Limia perugiae, rende omaggio al Dr. Alberto Perugia. È un pesce poco esigente e dalla forma interessante. I maschi anziani hanno il dorso curvo come Limia nigrofasciata, ma i colori non sono altrettanto appariscenti. Le esigenze per l´allevamento e la riproduzione sono le stesse che per Limia nigrofasciata, ma Limia perugiae è più facile da allevare perché anche le femmine giovani danno avannotti di buona qualità e quantità. E' forse la specie più facilmente allevata e riprodotta all‘interno del genere, dopo Limia melanogaster.
In natura si trova in acque salmastre e anche in alcune lagune iper-saline, e sembra che la forma e la colorazione del corpo siano influenzati dalla salinità dell'acqua in cui si trovano: maggiore è la salinità, più piccolo e colorato è il pesce. Anche la forma del corpo e della testa è diversa: i pesci che vivono in una salinità più alta hanno una testa molto più arrotondata e un corpo più aerodinamico.
Purtroppo, la sua livrea non è molto attraente. Per questo probabilmente raggiunge il fondo nella scala di popolarità dei commercianti. Questo è strano, perché, si vendono tanti pesci, come ad esempio alcuni caracidi, che sono meno interessanti e hanno colori più insipidi.
Limia perugiae - Foto © Radek Sejkora (Biolib.cz)
America Centrale: Repubblica Dominicana.

STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
LEAST CONCERN (minima preoccupazione)
- Baíta: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente. demerso, acqua dolce. Clima tropicale.
Limia perugiae si trova in acque poco profonde, generalmente fortemente vegetate. Può anche essere trovato in condizioni salmastre e persino laghi iper-salini in alcune località.
24 - 28°C
6.8 - 7.5
Dimensioni minime dell'acquario: 80x40x40h cm per un gruppo di 6-8 esemplari.
Limia perugiae non ha molte esigenze per quanto riguarda l'allestimento, l'importante è che ci siano zone fittamente piantumate in cui trovare riparo e alcune zone libere per il nuoto.
Perché stiano al meglio l'acqua deve essere dura e basica, in acqua tenera e/o acida sviluppano inevitabilmente malattie e fungosi. L'ideale per loro è allevarli in un acquario d'acqua salmastra, dove davvero prospereranno. Se allevati in acqua tenera e/o acida sviluppano velocemente malattie (principalmente fungosi e batteriosi) e vivono meno, molto meno della loro aspettativa di vita normale.
Sembra da molte esperienze d'allevamento, che non sia tanto il sale ad essere necessario, quanto i minerali "duri" (calcio, magnesio) che sono cruciali per la salute a lungo termine di questa specie. Quindi non basta aggiungere un cucchiaino di sale da cucina ogni tot litri d'acqua dolce, come fanno alcuni, ma bisogna indurire l'acqua o renderla salmastra aggiungendo gli appositi sali o il sale per acquari marini, che non è solo sale ma è addizionato anche del calcio e del magnesio necessari.
Apprezzano una certa corrente nell'acqua, che non deve essere però eccessiva, inoltre l'acquario dovrebbe essere ben coperto per impedire ai pesci di saltare fuori durante i periodi di intensa attività, come quando i maschi inseguono zelantemente le femmine per la riproduzione.
Hanno bisogno di acqua pulitissima per vivere in salute, non tollerano l'accumulo di inquinanti nell'acqua, per cui sono obbligatori cambi d'acqua regolari.
Comportamento e compatibilità: Limia perugiae è un pesce pacifico e può essere allevato in acquari di comunità salmastri in compagnia di altri pesci tranquilli e delle stesse dimensioni. Non vanno mescolati ad altri pesci del genere Limia, perché tendono ad ibridarsi in acquario.
In natura i giovani tendono a vivere in gruppi numerosi, nascosti tra la fitta vegetazione, quindi anche in acquario vanno allevati in gruppo.
In natura si alimenta con vermi, piccoli crostacei, insetti e materia vegetale.
In acquario mangiano tranquillamente il mangime secco in fiocchi, fiocchi a base vegetale, piccoli alimenti congelati come dafnia, larve di zanzara, artemia salina, ciclops. Mordicchia alghe ma anche le piante a foglia sottile. È importante includere nella dieta una buona percentuale di sostanze vegetali.
I maschi presentano la pinna anale modificata in gonopodio e sono leggermente più piccoli e più colorati delle femmine.
Femmina di Limia perugiae - Foto © Frank Schäfer (Aquarium glaser GmbH)
Maschio di Limia perugiae - Foto © Frank Schäfer (Aquarium glaser GmbH)
Il maschio della specie Limia perugiae è stato oggetto di vari studi, in quanto è polimorfico, cioè è costituito da tre forme di dimensioni maschili mentre le femmine sono uniformi. Vi sono maschi di grossa taglia (tra 25 e 38 mm), maschi intermedi (tra 21 e 25 mm) e maschi piccoli (sotto i 21 mm). Quando sono in competizione, i maschi grandi mostrano delle elaborate parate di corteggiamento, mentre i maschi piccoli mostrano solo un comportamento di inseguimento. I maschi intermedi adattano una tattica variabile, in relazione ai rispettivi concorrenti. Tuttavia, tutti le forme maschili possono passare dal corteggiamento al comportamento di inseguimento. In grandi gruppi di accoppiamento con quattro maschi di taglia diversa e cinque o sei femmine vergini, i grandi maschi alfa dominanti così come i piccoli maschi delta subordinati non hanno prodotto alcuna prole. Inaspettatamente, tutta la discendenza fu creata esclusivamente dai maschi intermedi beta e gamma subordinati. i maschi intermedi possono produrre figli maschi di tutte le forme di dimensioni.
La riproduzione in acquario è molto facile, se si evita di allevarli in acqua dolce e acida. Si riproducono nelle modalità comuni ai pesci ovovivipari. Come per le specie affini, i maschi possono essere alquanto incessanti nella ricerca delle femmine, per cui dovrebbero essere allevate diverse femmine per ogni maschio, perché le attenzioni di questi ultimi si suddividano tra tutte. E' anche d'aiuto predisporre aree fittamente piantumate in cui le femmine possano trovare rifugio in caso di necessità.
La gestazione dura circa 4-6 settimane e sono state segnalate covate fino a 40 avannotti. I pesci adulti predano facilmente i piccoli, quindi il metodo migliore per salvarne il maggior numero è quello di rimuovere la femmina gravida e metterla in un acquario separato, e permetterle di partorire lì prima di riportarla nell'acquario principale. L'uso di sale nido o sale parto non è raccomandato, in quanto le loro piccole dimensioni stressano enormemente la femmina e non sono adatte per far crescere gli avannotti.
Gli avannotti sono piuttosto grandi e accettano naupli di artemia salina o mangime secco in polvere fin dalla nascita. Si ritiene che la temperatura possa avere un ruolo nella determinazione del sesso di questa specie: sembra infatti che più è alta la temperatura dell'acqua, più alto sarà il numero delle femmine rispetto ai maschi. I giovani crescono rapidamente e se ben nutriti e possono raggiungere le dimensioni degli adulti in meno di 6 mesi.
Si pensa che la temperatura dell'acqua possa influenzare i rapporti tra i sessi, con temperature più elevate che producono più femmine.
Il maschio della specie Limia perugiae è polimorfico, cioè è costituito da tre forme di dimensioni maschili mentre le femmine sono uniformi. Vi sono maschi di grossa taglia (tra 25 e 38 mm), maschi intermedi (tra 21 e 25 mm( e maschi piccoli (sotto i 20 mm). Quando sono in competizione, i maschi grandi mostrano delle elaborate parate di corteggiamento, mentre i maschi piccoli mostrano solo un comportamento di inseguimento. I maschi intermedi adattano una tattica variabile, in relazione ai rispettivi concorrenti. Tuttavia, tutti le forme maschili possono passare dal corteggiamento al comportamento di inseguimento. In grandi gruppi di accoppiamento con quattro maschi di taglia diversa e cinque o sei femmine vergini, i grandi maschi alfa dominanti così come i piccoli maschi delta subordinati non hanno prodotto alcuna prole. Inaspettatamente, tutta la discendenza fu creata esclusivamente dai maschi intermedi beta e gamma subordinati. i maschi intermedi possono produrre figli maschi di tutte le forme di dimensioni.
Taxa principali
Una bella specie ovovivipara quasi introvabile in commercio, ma disponibile presso vari appassionati
Una bella specie ovovivipara molto semplice da allevare e riprodurre, ma quasi mai in commercio.
Una bella specie ovovivpara quasi introvabile in commercio
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
la scheda nell'area tematica del sito dell'AFAE
scheda sulla British Livebearer Association
informazioni e splendide foto di diverse specie di Limia su Aquariumglaser.de
scheda con informazioni tecniche e distribuzione in natura su GBIF-Global Biodiversity Information Facility

English and German Edition - di Frank Schaefer

Edizione Inglese - di Dr. Ted Dengler Coletti - Scritta da un esperto di pesci ovovivipari, questa guida completa ma di facile lettura offre consigli su cura, dieta e scelta delle specie e all'assistenza sanitaria.

Edizione Inglese - di B. Ahilan, A. Kamalii - Pubblicazione di facile lettura con una serie di fotografie e illustrazioni, di grande utilità per ricercatori, imprenditori e allevatori di pesci ornamentali.
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