Più conosciuti con il vecchio nome di Telmatherina ladigesi, sono tra i pesci con la fama di essere difficili da allevare, solo perché in genere vengono allevati senza rispettare le loro esigenze
Marosatherina ladigesi - Foto © Bjarne Sætrang (Aquadigital.net)
8.0 cm SL
La specie Marosatherina ladigesi è conosciuta anche con il vecchio nome di Telmatherina ladigesi, infatti per molti anni è stata inclusa nel genere Telmatherina, e nella maggior parte della letteratura disponibile è ancora indicata come tale, anche se in realtà è adesso l'unica specie nel genere di recente costruzione Marosatherina. Il nome comune più diffuso è Celebes rainbowfish, pesce arcobaleno proveniente da Celebes.
Purtroppo a causa soprattutto del commercio acquariofilo è stato troppo pescato nelle sue acque native e la lista rossa dello IUCN lo indica come "vulnerabile" tra le specie minacciate. Per fortuna, attualmente viene riprodotto nei grandi allevamenti ittici sia in Estremo Oriente che in Europa dell'Est, il che significa che in commercio è meno probabile trovare pesci selvatici catturati in natura. Per sicurezza comunque, non mi stancherò mai di sottolinearlo, chiedete al negoziante se i pesci che state per comprare sono di cattura o di allevamento. Per vostra consapevolezza, non perché sia più o meno giusto, si possono fare varie considerazioni, ma tutte devono partire dal presupposto della conoscenza della provenienza dei pesci.
I Marosatherina ladigesi hanno la fama di essere pesci difficili da allevare in acquario, e questo per due buoni motivi. Il primo è che, nonostante molte fonti riportino il contrario, sono pesci d'acqua salmastra, e per vivere sani hanno bisogno ovviamente di acqua salmastra, o almeno molto dura e basica. In acque tenere e/o acide sono destinati ad ammalarsi e/o morire con estrema facilità.
Il secondo motivo è che sono pesci estremamente sensibili alla pulizia dell'acqua: perché si mantengano in salute i cambi d'acqua sono imprescindibili, almeno settimanali, se non bi-settimanali in caso di acquari molto affollati. E' molto importante inoltre acclimatarli molto lentamente e accuratamente al nuovo acquario quando si acquistano.
Hanno un carattere molto tranquillo, e non superano gli 8 cm di lunghezza, ma come tutti i pesci arcobaleno hanno un bisogno assoluto di nuotare, per cui non sono adatti a vasche piccole, ma solo dagli 80-100 cm in su, e come sempre, più grande è meglio è :)
Marosatherina ladigesi, due maschi e una femmina (a destra) - Foto © Shigella dysenteriae di Wikipedia in inglese
Marosatherina ladigesi (Telmatherina) in acquario salmastro - Foto © Emiliano Spada
- Specie che deve vivere in gruppo, almeno 6-8 esemplari
- Specie d'acqua salmastra
- Specie che viene riprodotta in cattività, ma sono in commercio anche esemplari provenienti dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.
Asia: Bantimurung, Sulawesi meridionale, Indonesia.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
VULNERABLE (vulnerabile)
- Celebes Rainbow: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: bentopelagico; non migratori; acqua dolce e acqua salmastra; Clima tropicale
Marosatherina ladigesi abita torrenti dal lento movimento e d'acqua chiara, vicino ai piedi delle colline e agli estuari dei fiumi.
Dimensioni minime dell'acquario: 80x40x40h cm per un gruppo di almeno 8-10 esemplari.
Marosatherina ladigesi è un pesce arcobaleno ideale per le vasche fortemente piantumate, dove mostrerà i suoi migliori colori. Si raccomanda anche l'uso di piante galleggianti per schermare la luce. Vanno comunque lasciati ampi spazi aperti tra le piante per il nuoto e dove i maschi faranno parate l'un l'altro. Un'alta qualità dell'acqua è essenziale per il benessere di questa specie, per cui si raccomandano cambi parziali d'acqua settimanali.
Contrariamente a quanto spesso viene riportato, anche su Seriouslyfish, è un pesce che vive meglio e più a lungo in acqua leggermente salmastra. Non è assolutamente adatto ad acqua tenera e/o con pH sotto il 7-7.5, dove si ammala con estrema facilità.
Comportamento e compatibilità: Marosatherina ladigesi è un pesce molto tranquillo e adatto a molti acquari di comunità date sue dimensioni relativamente piccole. Buoni compagni di vasca possono essere altri pesci che come loro preferiscono l'acqua dura e salmastra, come pesci arcobaleno di dimensioni analoghe, poecilidi e gobidi.
Come altri pesci arcobaleno può essere molto timido e schivo, vive molto più a suo agio se tenuto in un branco di almeno 6-8 esemplari, preferibilmente di più. I maschi saranno inoltre incoraggiati a mostrare i loro migliori colori in compagnia dei conspecifici. L'ideale sarebbe allevare 2-3 femmine per ogni maschio.
Celebes Rainbowfish, Marosatherina ladigesi - Video © Bad Dream
Specie che non da problemi per quanto riguarda l'alimentazione, accetta tranquillamente mangime secco, surgelati e vivo. La dieta deve essere comunque molto varia perché i pesci mostrino la colorazione migliore.
I maschi sono il sesso più colorato e sviluppano lunghe e belle estensioni nella seconda pinna dorsale e in quella anale.
Coppia di Marosatherina ladigesi - Foto tratta da BadmansTropicalFish.com
Marosatherina ladigesi, femmina - Foto © Michael Noren
Marosatherina ladigesi, maschio - Foto © Michael Noren
Come altri pesce arcobaleno, Marosatherina ladigesi non è una specie difficile da riprodurre in acquario, deponendo le uova in acque aperte, anche se gli avannotti possono essere un po' difficili da far crescere nelle prime fasi di vita.
L'acquario allevamento dovrebbe essere lungo almeno 50 cm, e contenere acqua dura e alcalina, meglio se leggermente salmastra, con un pH di circa 7,5 e una temperatura di 22-23°C. Un piccolo filtro ad aria fornirà ossigenazione e corrente sufficienti. L'acquario deve essere pieno di piante a foglie sottili come muschio di giava, o di mop di nylon per la deposizione delle uova. Non è necessario nessun substrato.
E' meglio condizionare i pesci adulti in gruppo in un acquario separato, con abbondante cibo vivo e congelato. Saranno pronti quando le femmine appariranno gonfie di uova e i maschi staranno quasi costantemente in parata l'uno con l'altro. Selezionare la coppia più colorata e grassa e introdurla nell'acquario per la deposizione, che può essere indotta da un piccolo aumento della temperatura. La coppia deporrà un po' di uova ogni giorno per un periodo di diverse settimane. Le uova rimangono attaccate alle superfici tramite un piccolo filamento. Gli adulti tendono a mangiarsi le uova, per cui è meglio far crescere gli avannotti in un acquario separato. Si consiglia di controllare le piante o i mop quotidianamente e rimuovere tutte le uova che vi si trovano, mettendole in un acquario di raccolta, contenente acqua prelevata dall'acquario principale.
Le uova si schiudono in 5-10 giorni, a seconda della temperatura, e i piccoli avannotti richiedono inizialmente cibo tipo infusori, prima di essere in grado di assumere microworm o naupli di artemia salina, dopo una settimana circa. Sono più adatti gli alimenti che galleggiano, perché gli avannotti tendono a rimanere a stretto contatto con la superficie dell'acqua.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su Fishbase
scheda descrittiva con molti dati e con le esperienze personali dei lettori
la scheda su SeriouslyFish
Marosatherina ladigesi, un pesce per acquario dolce o salmastro
scheda in italiano su Acquariocomefare.com
scheda con informazioni tecniche e distribuzione in natura su GBIF-Global Biodiversity Information Facility
AQUALOG Special, Brackish-Water Fishes: All About Species, Care and Breeding
Edizione inglese di Frank Schäfer, l'Aqualog Special - Brackish-Water Fishes è tutto dedicato alle specie d'acqua salmastra, con foto, allevamento e riproduzione
Edizione Inglese di Neale Monks - Da New York City all'entroterra australiano, l'acqua dolce incontra il mare e crea uno degli ambienti più dinamici della terra: l'acqua salmastra. Anche se la popolarità dei pesci che vivono in queste acque è cresciuta, si sa molto poco di loro. Finora. Questo libro è una guida preziosa in un mondo spesso esotico e in gran parte poco esplorato di pesci unici.
Edizione Inglese di Brian Takeshi - In questa guida completa, si svelano i segreti dei pesci d'acqua salmastra, facendo luce sui loro straordinari adattamenti, sul significato ecologico e sugli ostacoli che incontrano nei loro regni sottomarini. Inoltre, si approfondisce l'incantevole fascino di mantenere i pesci d'acqua salmastra negli acquari domestici.
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Per saperne di più...
Consigli ed avvertenze per allestire un acquario salmastro, consigliato dal team di esperti del ThePufferForum come fondamentale compendio di ciò che occorre sapere per la sua gestione - tratto e tradotto da un articolo di Cody Soup
Esperienza d'allevamento di questi bellissimi pesciolini d'acqua salmastra, con utili consigli ed indicazioni per farli vivere in piena salute e riprodurli con successo - tratto e tradotto da un articolo di GrrlScientist
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