Grande esemplare di Mastacembelus erythrotaenia appena pescato. Si può trovare in commercio come pesce d'acquario.
Informazioni e notizie sulla tassonomia e sulle specie della famiglia dei Mastacembelidi
La famiglia dei Mastacembelidae è l'unica appartenente al sottordine del Mastacembeloidei, a loro volta compresi, insieme al sottordine dei Synbranchodei, nell'ordine dei Synbranchiformes. L'area di distribuzione dei rappresentanti della famiglia dei Mastacembelidi comprende l'Africa tropicale e il Sud-est asiatico, nell'Arcipelago Malese e in Cina. Svariate specie africane sono endemiche dei laghi Tanganika e Vittoria.
Solitamente la pinna dorsale, costituita da 52-131 raggi molli, è preceduta da 9 a 42 aguzze spine isolate; nella pinna anale sono presenti 2 o 3 spine; i raggi molli sono da 30 a 130. Eccetto i rappresentanti del genere Macrognathus, i pesci di questa famiglia hanno le pinne dorsale, caudale e anale unite in un unico orlo. Hanno tutti la bocca prolungata in un'appendice rostrale carnosa, una sorta di proboscide mobile con aperture nasali munite di piccoli tubicini. Un genere, Macrognathus, ha un muso pronunciato con un rostro biforcuto. Le squame sono piccole; le vertebre sono circa 66-110. La lunghezza varia da meno di 15 cm. al metro (Mastacembelus erythrotaenia è la specie che raggiunge la lunghezza massima). Gli habitat sono molto vari, vista anche l'estensione delle aree abitate; occasionalmente alcune specie scavano dei veri e propri cunicoli sul fondale o sulla sabbia degli argini.
In alcune zone è considerato un eccellente alimento.
Le specie più diffuse in ambito acquariofilo sono Mastacembelus armatus (Tire-track Spiny Eel, 90 cm di lunghezza da adulto), Mastacembelus erythrotaenia (Fire Eel, 100 cm di lunghezza da adulto) e Macrognathus siamensis (Peacock Eel, 30 cm di lunghezza da adulto). Ho messo le dimensioni da adulti per far capire quanto possano essere adatti all'allevamento nei comuni acquari domestici.
I Mastacembelidae sono tutti predatori, e vanno allevati in acquario con pesci troppo grandi perché possano essere mangiati. La maggior parte sono inoltre molto territoriali, e vanno allevati in un unico esemplare. Gli esemplari più pacifici sono anche quelli più grandi. Hanno bisogno di nascondigli e ripari, costituiti da caverne, piante e rocce. L'acquario deve essere chiuso, perché tentano facilmente di scappare, e la loro forma serpentiforme rende loro possibile l'evasione anche da piccole fessure.
Hanno bisogno di acqua dal pH neutro e di temperatura intorno ai 26-28°C. Costituiscono un'eccezione i generi che provengono dai laghi Tanganika e Vittoria, che hanno bisogno degli stessi valori dell'acqua usuali per i ciclidi provenienti dalle stesse regioni (acqua dura e alcalina). In genere sono molto sensibili ai cambiamenti, e vi sono alcune specie che preferiscono acqua salmastra.
I Mastacembelidi non hanno un organo del labirinto, anche se spesso vengono associati ai pesci del gruppo dei "labirintidi", in quanto le loro branchie sono ricoperte da un tessuto vischioso, che previene la disidratazione, ma permette il passaggio dell'aria. Questo tessuto è molto simile a quello da cui è ricoperto il labirinto degli Anabantoidei.
Per quanto riguarda l'alimentazione, vanno matti per vermi, crostacei e pezzi di pesce. Possono essere addestrati facilmente a prendere il cibo dalle mani del proprietario, va tenuto conto però che provenendo dalla cattura in natura alcuni esemplari più di altri possono avere difficoltà ad abituarsi al mangime secco (ergo -> se li volete comprare dovete essere in grado di fornire cibo vivo alla bisogna, almeno per i primi tempi).
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Phylum: Chordata
- Sottophylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Superclasse: Osteichthyes
- Classe: Actinopterygii
- Sottoclasse: Neopterygii
- Infraclasse: Teleostei
- Superordine: Acanthopterygii
- Ordine: Synbranchiformes
- Sottordine: Mastacembeloidei
- Famiglia: Mastacembelidae
Le specie della famiglia Mastacembelidae sono conosciute come "spiny eel", anguille spinose, perché i raggi dorsali sono molto duri. Bisogna quindi essere molto accorti quando si maneggiano per evitare lesioni.
La vescica natatoria in queste anguille è scomparsa completamente, un adattamento dovuto al loro stile di vita di abitanti del fondo.Le specie africane possono essere distinte dai loro parenti asiatici dalle pinne dorsale, caudale e anale congiunte, mentre le specie asiatiche hanno una pinna caudale distinta.
Qui sotto i generi e le specie di cui potete trovare qualcosa in questo sito.
Taxa principali
Le specie appartenenti a questo genere vanno dai 15 ai 60 cm di lunghezza, e sono predatrici piscivore, hanno un comportamento abbastanza pacifico ma solo con i pesci grandi abbastanza da non entrare nella loro bocca.
Specie che vanno dai 30 ai 100 cm di lunghezza, sono tutte predatrici piscivore, che divoreranno tutti i pesci a dimensione di bocca, e una delle specie più diffuse è proprio quella che diventa più grande...
- Specie che diventano grandi: dai 30 ai 90 cm di lunghezza
- Specie predatrici piscivore: mangiano piccoli pesci
- Specie non riprodotte in cattività, gli esemplari in commercio provengono dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.
Stai pensando di comprarli?
Vai alla pagina con i pro e contro dell'allevamento di Mastacembelus & Macrognathus, le anguille spinose
Taxa principali
Grande pesce predatore, che viene comprato il più delle volte senza alcuna informazione sulle dimensioni che raggiunge da adulto, sulle sue abitudini e sul suo carattere
Con i suoi 20 cm di lunghezza è uno dei Macrognathus più piccoli in commercio, ma rimane un grande predatore piscivoro
Una tra le specie di Macrognathus più diffusa in acquario, ma non adatta più delle altre all'allevamento in acquario
E' una delle specie di 'spiny eel', anguille spinose, che sono apparse più recentemente in commercio, e una delle più belle, ma come gli altri membri del genere è un predatore piscivoro che raggiunge dimensioni notevoli.
Conosciamo meglio il 'Tyre track eel', anguilla pneumatico: è una delle specie più comuni disponibili in acquariofilia, nonostante le dimensioni che raggiunge...
Conosciamo meglio questa 'anguilla' mozzafiato che costituisce una bella alternativa per l'acquario di comunità Tanganica, se allevata con pesci abbastanza grandi da non entrare nella sua bocca...
Conosciuto come anguilla di fuoco, è una delle specie più comuni disponibili in acquariofilia, nonostante le dimensioni che può raggiungere... questo la dice lunga su come molti 'acquariofili' scelgano i pesci che comprano.
Riferimenti & Link
- Fish Identification: Find Species
- l'elenco delle schede con le foto, utili per l'identificazione
- PFK in Sri Lanka: Rainforest streams
- seconda parte di un articolo su Practical Fishkeeping con descrizione, foto e video dei biotopi naturali dei torrenti nella foresta pluviale dello Sri Lanka
- PFK in Sri Lanka: Rainforest streams
- articolo su Practical Fishkeeping con descrizione, foto e video dei biotopi naturali dei torrenti nella foresta pluviale dello Sri Lanka
- Mastacembelidae (Spiny eel) Family
- su Mngabay, descrizione delle caratteristiche principali degli appartenenti alla famiglia Mastacembelidae e dell'ambiente naturale in cui vivono
Commenti
Piccolo compendio di quello che c'è da sapere prima di comprare i Mastacembelus e i Macrognathus, detti anche anguille spinose, per poterli allevare al meglio, o per non comprarli affatto :-)
Descrizione di come allestire un acquario che riproduca l'ambiente di una palude dell'Africa meridionale, con foto del biotopo naturale - tratto e tradotto da un articolo di Rhett A. Butler
Gruppo di Mastacembelus erythrotaenia, pesci predatori che arrivano al metro di lunghezza © Frank Schafer
Informazioni e notizie su tutte le famiglie e le specie che vengono in genere raggruppate sotto il nome di "labirintidi"
Macrognathus taeniagaster - Foto © Frank Schäfer (Aquarium Glaser GmbH)
Primo piano di Mastacembelus favus e di Mastacembelus erythrotaenia, due specie vendute come pesci d'acquario che raggiungono rispettivamente 70 cm e un metro di lunghezza da adulte! - Foto © Hristo Hristov
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