I maschi maturi di questa specie possono essere davvero magnifici, con le macchie brillanti gialle, rosse o arancione sulla parte posteriore del corpo che possono essere così estese da ricoprirlo interamente.
Melanotaenia parkinsoni, maschi adulti della varietà Orange - Foto © Hristo Hristov
Melanotaenia parkinsoni, maschi adulti della varietà Red - Foto © Hristo Hristov
Melanotaenia parkinsoni: Parkinson's Rainbowfish, maschio adulto della varietà Yellow - Foto © Andreas Werth
11 cm SL
I Melanotaenia parkinsoni sono splendidi pesci arcobaleno della famiglia dei Melanotaeniidae, dalla colorazione molto vivace e di diversi colori in base alle varie popolazioni in natura. Il loro nome specifico è stato scelto in onore di Brian Parkinson, un compagno regolare di Allen in numerosi viaggi di raccolta in Papua Nuova Guinea. Gli esemplari vivi furono riportati in Australia nel 1978 da Gerald Allen e distribuiti nell'hobby acquariofilo.
Come tutti i pesci arcobaleno, solitamente non attirano l'attenzione nelle vasche dei negozi, perchè sono in vendita in genere esemplari giovanissimi, ancora poco colorati e dall'aspetto scialbo. Solo dopo qualche mese, quando un bel gruppo sarà ben ambientati in un acquario piantumato, mostreranno pian piano i loro splendidi e cangianti colori. Sono pesci che bisogna conoscere per prenderli, e con cui bisogna avere pazienza, cose che purtroppo alla maggior parte degli acquariofili mancano... :(
I Melanotaenia parkinsoni hanno un colore di base corporeo argenteo, con il petto roseo e strette strisce arancioni tra le file di squame. Le pinne dei maschi adulti sono di un brillante colore arancione con bordi scuri. I maschi maturi possono essere davvero magnifici, di solito hanno una colorazione a estese macchie arancioni irregolari sulla zona posteriore del corpo. Alcuni maschi sviluppano anche grandi pinne dorsali e anali, molto estese e con un aspetto lacero. Ve ne sono alcune varianti di colorazione a seconda del colore delle macchie: giallo brillante, arancione e rosso. A volte le strisce o le macchie si fondono per formare una colorazione generale, che copre l'intera metà posteriore del corpo.
Melanotaenia parkinsoni è più strettamente imparentato con Melanotaenia rubrostriata della Nuova Guinea meridionale. La Melanotaenia parkinsoni differisce da Melanotaenia rubrostriata principalmente per quanto riguarda la colorazione e per il fatto di possedere solitamente una riga di squame orizzontali aggiuntiva (solitamente 10 righe contro 11 in Melanotaenia rubrostriata). Inoltre, Melanotaenia parkinsoni ha generalmente più squame che coprono la regione delle guance (ca. 11, N = 20; rispetto a ca. 15, N = 26 per Melanotaenia rubrostriata). Le due specie sono tra i membri più grandi della famiglia, con gli adulti che superano i 10 cm SL; tuttavia, i maschi adulti di Melanotaenia parkinsoni non sviluppano il corpo estremamente profondo caratteristico dei maschi di Melanotaenia rubrostriata.
Morfologia: Spine dorsali (totale): 6 - 7; Raggi dorsali molli (totale): 9-12; Spine anali 1; Raggi anali molli: 18 - 23
- Specie che deve vivere in gruppo, non meno di 6-8 esemplari
- Specie molto attiva che nuota molto
- Specie riprodotta in genere in cattività per il commercio acquariofilo, anche se talvolta gli esemplari in commercio provengono dalla cattura in natura. Chiedete sempre al negoziante se i pesci che state per prendere sono di cattura o d'allevamento.
Oceania: Papua Nuova Guinea tra il fiume Kemp Welsh e Milne Bay.
Melanotaenia parkinsoni fu raccolta per la prima volta nell'ottobre 1978 da Gerry Allen, trovata lungo la costa meridionale nella Papua Nuova Guinea orientale, tra il fiume Kemp e la baia di Milne. Gli esemplari sono stati raccolti solo in pochi luoghi intervallati, ma con ogni probabilità la specie potrebbe essere diffusa all'interno di questa regione. Gerry Allen ha raccolto esemplari da due piccoli affluenti del fiume Kemp Welsh a breve distanza nell'entroterra dalla costa e circa 75 chilometri a sud-est di Port Moresby, e da un piccolo ruscello a circa 3 chilometri a ovest di Alotau all'estremità orientale della Papua Nuova Guinea continentale .
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NEAR THREATENED (quasi in pericolo)
- Parkinson’s Rainbowfish: la distribuzione e lo stato della specie in natura, sul sito della IUCN Red List, il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il mondo.
Ambiente: bentopelagico, acqua dolce. Clima tropicale.
La maggior parte degli esemplari di Melanotaenia parkinsoni originali raccolti da Gerry Allen sono stati prelevati da un piccolo ruscello che era principalmente asciutto, ad eccezione di una occasionale pozza isolata. Il torrente era situato in un habitat di pianure erbose con foresta pluviale a chiazze immediatamente adiacente al torrente. L'intervallo di temperatura e di pH registrati in questo habitat era 27-30°C e 7,6-7,8.
Le femmine sono piuttosto scialbe in confronto alla colorazione dei maschi, non hanno le estese e brillanti macchie colorate sulla parte posteriore del corpo, e hanno le pinne meno lunghe.
Melanotaenia parkinsoni, maschi adulti della varietà Red - Foto © Hristo Hristov
Femmina di Melanotaenia parkinsoni - Foto © Hristo Hristov
Giovani esemplari di Melanotaenia parkinsoni - Foto © Hristo Hristov
Come le altre specie di Melanotaenia, anche Melanotaenia parkinsoni non è difficile da riprodurre in acquario, deponendo le uova in acque aperte, anche se gli avannotti possono essere un po' difficili da far crescere. L'acquario per la riproduzione deve essere lungo almeno 80 cm e contenere acqua leggermente dura e alcalina, con pH a circa 7.5 e una temperatura di 22-24°C. Un piccolo filtro ad aria fornirà ossigenazione e corrente sufficienti. L'acquario deve essere pieno di piante a foglie sottili come muschio di Giava, o di mop di nylon per la deposizione delle uova. Non è necessario nessun substrato.
E' meglio condizionare i pesci adulti in gruppo in un acquario separato, con abbondante cibo vivo e congelato. Selezionare la coppia più grassa e introdurla nell'acquario per la deposizione, che può essere indotta da un piccolo aumento della temperatura. La coppia deporrà un po' di uova ogni giorno per un periodo di diverse settimane. Le uova rimangono attaccate alle superfici tramite un piccolo filamento. Gli adulti tendono a mangiarsi le uova, per cui è meglio far crescere gli avannotti in un acquario separato. Si consiglia di controllare le piante o i mop quotidianamente e rimuovere tutte le uova che vi si trovano, mettendole in un acquario di raccolta, contenente acqua prelevata dall'acquario principale.
Le uova si schiudono in 7-12 giorni, a seconda della temperatura, e i piccoli avannotti richiedono inizialmente cibo tipo infusori, prima di essere in grado di assumere microworm o naupli di artemia salina, dopo una settimana circa. Sono più adatti gli alimenti che galleggiano, perché gli avannotti tendono a rimanere a stretto contatto con la superficie dell'acqua.
Taxa principali
E' stata una delle prime specie di pesce arcobaleno ad essere importata per il commercio acquariofilo, e ve ne sono diverse varianti geografiche
Questa specie è stata chiamata ajamaruensis con riferimento agli splendidi ed incontaminati Laghi Ajamaru, la località tipo e il solo sito di raccolta conosciuto per questa specie in quel momento.
Specie rara da trovare in commercio, e scoperta da poco anche in natura, perché ha un areale di distribuzione molto ristretto.
Una specie di recente descrizione, così chiamata in onore di una associazione acquariofila, l'ANGFA, Australia New Guinea Fishes Association
E' tra i pesci arcobaleno più diffusi in Australia, e tra i più belli, anche se come tutti i pesci arcobaleno ha il difetto di mostrare la colorazione più bella solo dopo alcuni mesi di allevamento in acquario
Dalla colorazione unica, è uno dei pesci arcobaleno più popolari in acquariofilia e si trova facilmente in commercio nella forma giovanile, anche se i migliori colori saranno mostrati in età adulta
Una splendida specie che si presenta in molte varianti di colorazione, a seconda del torrente in cui sono stati raccolti
Non è così comune in acquariofilia come alcuni dei suoi stretti parenti, ma è comunque una bella specie di pesce arcobaleno, che si può facilmente confondere con la specie molto simile Melanotaenia duboulayi.
Ha una forma unica tra i pesci arcobaleno, ed è abbastanza raro in acquariofilia, soprattutto perché proviene da una zona remota dell'Australia
E' una delle specie di pesce arcobaleno più splendidamente colorate, quando diventa adulta, ma è a rischio di sovra-sfruttamento nelle zone d'origine
Pesce arcobaleno australiano, non molto presente in commercio attualmente, che come tutti gli altri dà il meglio di sé solo da adulto dopo qualche mese di allevamento in acquario.
Pesci molto attivi che devono vivere in branco ed hanno bisogno di spazio perché nuotano instancabilmente, sono purtroppo in pericolo nelle loro zone d'origine
Una tra le più piccole specie di pesce arcobaleno, in passato era tra i più diffusi pesci d'acquario, non solo in Australia ma nel mondo, ora è stata soppiantata da altre specie, più popolari.
E' un popolare pesce d'acquario, almeno in Australia, dalla colorazione adulta meravigliosa, e dal movimento incessante
Specie molto popolare in passato, che attualmente sembra essere stata dimenticata e viene vista raramente.
I maschi maturi di questa specie possono essere davvero magnifici, con le macchie brillanti gialle, rosse o arancione sulla parte posteriore del corpo che possono essere così estese da ricoprirlo interamente.
Questo piccolo pesce arcobaleno è ideale per un allestimento fortemente piantumato, dove mostrerà i suoi colori metallici, che danno il meglio in condizioni di penombra
Splendida specie di pesce arcobaleno proveniente dalla Nuova Guinea, come gli altri dà il meglio della sola colorazione solo dopo parecchi mesi di allevamento in acquario.
Pesci molto attivi che devono vivere in branco ed hanno bisogno di spazio perché nuotano instancabilmente. Gli esemplari in commercio sono poco più che avannotti, con una colorazione ancora scialba, ma con una certa pazienza e una buona dieta, sarete con il tempo ricompensati con dei pesci adulti davvero stupendi.
Sono pesci molto attivi, che devono vivere in branco ed hanno bisogno di spazio perché nuotano instancabilmente.
Altra bella sottospecie di Melanotaenia splendida, come per gli altri pesci arcobaleno gli esemplari in vendita sono giovanissimi, ancora poco colorati, che non attirano l'attenzione
Gli esemplari in commercio sono poco più che avannotti dalla scialba colorazione, ma con una certa pazienza e una buona dieta, sarete con il tempo ricompensati con dei pesci adulti davvero stupendi.
Riferimenti & Link
Tutto Quello Che Avreste Sempre Voluto Sapere Ma Non Avete Mai Osato Chiedere...
i messaggi più interessanti tratti da it.hobby.acquari
la scheda su FishBase
la scheda su Home of the Rainbowfish
scheda con informazioni tecniche e distribuzione in natura su GBIF-Global Biodiversity Information Facility
è una guida completa e illustrata agli straordinari pesci arcobaleno trovati in Australia e Nuova Guinea. È un manuale di riferimento indispensabile per chiunque sia interessato a tenere in cattività i pesci arcobaleno. Il libro fornisce un'enorme quantità di informazioni per chiunque, dal principiante al custode esperto, su quasi tutto il necessario per allevare e allevare con successo i pesci arcobaleno. A questo link è possibile scaricarne gratuitamente il pdf
Edizione Inglese - di Gerald Allen
Edizione Inglese - di Gerald Allen
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Coloratissimi esemplari di Melanotaenia parkinsoni - Foto © Hristo Hristov
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