Viene spesso confuso con i congeneri, Metynnis argenteus e Metynnis hypsauchen, ma diventa anche più grande di loro
Maschio di Metynnis maculatus in livrea nuziale - Foto © Kandy Vela
Due diverse specie di dollaro d'argento (silver dollar) a confronto: Metynnis maculatus (a sinistra) e Metynnis hypsauchen (a destra) - Foto © Kandy Vela
18 cm TL
Seguendo la diagnosi più recente di Zarske e Géry (1999), Metynnis maculatus può essere distinto dai congeneri dalla seguente combinazione di caratteri: squame relativamente piccole, con 110-127 nella linea laterale; relativamente pochi rastrelli branchiali (20-23); 15-16 raggi ramificati nella pinna dorsale; cresta occipitale relativamente breve, adattandosi 3-4 volte alla distanza tra la sua base e la base della pinna dorsale; pinna adiposa che misura 10,7-15,0% della SL; disegno della livrea comprendente piccole macchie scure abbastanza circolari dello stesso diametro della pupilla, più pronunciate nella porzione ventrale del corpo, a volte assenti.
Spesso viene confuso con i congeneri Metynnis argenteus e Metynnis lippincottianus, ma può essere distinto da entrambi possedendo 110-127 squame nella linea laterale (contro 98-104 in Metynnis argenteus, 80-95 in Metynnis lippincottianus), e 38-41 spine sulla chiglia ventrale (vs 29-37 in Metynnis argenteus e Metynnis lippincottianus). Si distingue inoltre da Metynnis argenteus avendo 13-15 raggi ramificati nella pinna dorsale (rispetto a 1517).
Le analisi filogenetiche più recenti della famiglia Serrasalmidae indicano che il genere Metynnis è incluso nel clade 'piranha' a fianco dei generi Serrasalmus, Pristobrycon, Pygocentrus, Pygopristis, Catoprion, e che potrebbe essere il membro basale di questo assemblaggio.
Metynnis maculatus - Foto © Andy Rapson (Fishtanksandponds.co.uk)
Sud America: bacini del Rio delle Amazzoni e di Rio Paraguay.
STATO NELLA LISTA ROSSA IUCN:
NOT EVALUATED (non valutato)
Ambiente: pelagico, acqua dolce. Clima tropicale.
20 - 28°C
6.0 - 7.2
Dimensioni minime dell'acquario: 200x50x50h cm per un gruppo di almeno 5-6 adulti.
La scelta degli arredi non è così importante come la qualità dell'acqua e la quantità di spazio aperto a disposizione; sono stati visti esemplari di Metynnis maculatus dall'aspetto molto sano allevati in allestimenti completamente nudi, ad esempio. Un allestimento più strutturato comunque darà un aspetto più naturale, con un substrato sabbioso, radici e legni, e qualche masso eroso dall'acqua. E' meglio non mettere piante acquatiche, perché saranno quasi certamente mangiate.
Sono intolleranti ai rifiuti organici e richiedono acqua sempre pulitissima per rimanere in salute. Si raccomanda anche di mantenere un buon livello di ossigeno disciolto e di movimento dell'acqua, il che significa che è necessario impiegare ulteriori pompe di movimento, ecc., mentre devono essere considerati obbligatori cambi d'acqua settimanali del 30-50%.
Comportamento e compatibilità: di solito Metynnis maculatus non è una specie aggressiva, ma è adatta solo ad acquari molto grandi, e a compagni di vasca robusti e di dimensioni simili. Ci sono molte scelte adatte, tra cui molti ciclidi, pesci gatto, ciprinidi e altri caracidi.
In natura vengono visti spesso nuotare in grandi gruppi, e molti possono diventare ombrosi o addirittura aggressivi se tenuti in numero insufficiente in acquario, il che significa che bisogna allevarli in gruppi come minimo di sei o più esemplari. Sarete premiati da un aspetto molto più naturale, oltre che da un comportamento molto interessante mentre i pesci interagiscono con i loro conspecifici.
Le specie di Metynnis sono prevalentemente fitofaghe, cioè vegetariane, in natura si nutrono di alghe, frutta, noci, semi, piante acquatiche e terrestri, ma sono anche opportuniste e non disdegnano, se si presenta l'occasione, invertebrati, crostacei e pesci più piccoli.
In acquario vanno offerti pasti regolari di cibi vivi e surgelati, insieme a mangimi secchi di buona qualità e molti vegetali, come piselli sgusciati, zucchine sbollentate, spinaci, frutta tagliata a pezzetti. Gli esemplari più grandi accettano anche lombrichi, gamberi, cozze, ecc., ma attenzione a non sovralimentarli.
I maschi presentano i raggi anteriori della pinna anale estesi, con la pinna che sembra quindi intagliata medialmente, una macchia scura sopra la base delle pinne pettorali, piccole macchie scure nella pinna dorsale e margini scuri distali sulle pinne spaiate. La porzione ventrale della testa è arancione-rossa, più evidente negli esemplari in livrea nuziale.
Nelle femmine il margine delle pinne anali è lineare e mancano gli altri aspetti della livrea.
La riproduzione in acquario non è ancora stata registrata.
E' stata però osservata in natura, nella riserva di Lajes, nel sud-est del Brasile, dove la specie è stata introdotta, e dove mostra una strategia riproduttiva opportunistica caratterizzata da un lungo periodo riproduttivo, deposizione ripetuta di gruppi relativamente piccoli di uova minuscole, e una dimensione degli adulti relativamente piccola.
Taxa principali
Sono pesci che diventano grandi, devono vivere in branco, e hanno bisogno di nuotare molto: tutto ciò li rende adatti solo a vasche molto grandi, mentre purtroppo si trovano comunemente in vendita da giovanissimi, senza alcuna indicazione sulle loro cure.
Una specie rara, di cui si conosce ancora poco
Simili ai Metynnis argenteus, sono pesci che diventano grandi, devono vivere in branco, e hanno bisogno di nuotare molto: tutto ciò li rende adatti solo a vasche molto grandi, mentre purtroppo si trovano comunemente in vendita da giovanissimi, senza alcuna indicazione sulle loro cure.
Viene spesso confuso con i congeneri, Metynnis argenteus e Metynnis hypsauchen, ma diventa anche più grande di loro
Riferimenti & Link
la scheda su FishBase
L'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris, è uno dei libri fondamentali nella biblioteca di ogni acquariofilo. Ci sono molte indicazioni in generale sull'allestimento ed il mantenimento dell'acquario, ma la parte fondamentale è costituita dalle più di 600 schede illustrative delle specie di pesci più diffuse in commercio, schede che seppure nella loro brevità riescono a dare indicazioni utilissime per il loro allevamento, mantenimento e riproduzione.
Aquarium Atlas v.1 - Aquarium Atlas v.2 - Aquarium Atlas v.3 - Aquarium Atlas v.4
Edizione inglese dell'Atlante di Aquarium di Rudiger Riehl e Hans A. Baensch, Edizioni Primaris. I volumi successivi al primo non mi risulta siano mai stati tradotti in italiano.
Identificazione ed elenco delle esigenze di cura principali delle varietà più popolari di pesci d'acquario d'acqua dolce
L'Aquarium Atlas Photo Index 1-5 di Baensch & Fischer è un libro, come già dice il titolo, "fotografico", che presenta le foto di più di 4000 specie d'acqua dolce e salmastra, con alcune indicazioni molto schematiche dei valori dell'acqua per l'allevamento e la riproduzione. Certamente di non grande aiuto per conoscere meglio le specie che si hanno, ma semmai per avere una panoramica delle specie appartenenti ai vari generi e famiglie e per l'identificazione delle loro caratteristiche.
Collegamenti & Legenda
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Per saperne di più...
Consigli per l'allevamento e la riproduzione dei dollari d'argento, i pesci del genere Metynnis - tratto e tradotto da un articolo di Mike Wheeler
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